Edizione del 28/03/2013 - Corriere

L’INTERVENTO
Primi passi
fra le stelle
GUIDO BOSSA
Le nuove Camere elette il 24 e 25 febbraio
si sono insediate venti giorni dopo, il 15
marzo, dunque in tempi abbastanza rapidi.
Tanto per fare un paragone eccellente, il
presidente degli Stati Uniti viene eletto a novembre
e si insedia nel successivo mese di
febbraio, dunque noi non facciamo una cattiva
figura e le polemiche sui tempi lunghi della politica italiana
sono, almeno in questo caso, infondate. Altra cosa è naturalmente
la formazione del governo: ma non è di questo che oggi intendo
scrivere. Poiché la novità principale del Parlamento della X-
VII legislatura è la presenza nelle due Camere di una nutrita pattuglia
di deputati e senatori del Movimento 5 stelle, è a loro che
intendo dedicare la mia attenzione. Ne ho seguito l’attività dalle
due tribune stampa di Montecitorio e di palazzo Madama, e
queste sono le mie prime impressioni.
Dunque, al momento in cui scrivo questo articolo, la Camera dei
deputati ha tenuto quattro sedute e il Senato cinque, ma in entrambi
i rami del Parlamento due sedute sono state dedicate esclusivamente
all’elezione dei presidenti e degli uffici di presidenza.
Ciò vuol dire che le ore di dibattito effettivo sono state finora
veramente poche. Prevalentemente di politica estera ed
europea i temi affrontati: informativa del presidente Monti sulle
conclusioni del Consiglio europeo di metà mese; il caso dei due
marò italiani prigionieri in India, con il colpo di scena delle dimissioni
in diretta del ministro Terzi. Poi ci sono, allegati ai resoconti
delle sedute e quindi da tutti consultabili su internet, i
testi delle interpellanze e interrogazioni e i disegni di legge presentati
dai parlamentari. Letture istruttive. Sarei presuntuoso se
pensassi di ricavare qualche giudizio definitivo da quanto ho osservato
dalla tribuna stampa. Tuttavia qualcosa posso dire: e il
dato più rilevante mi sembra finora un non risolto rapporto all’interno
dei gruppi parlamentari e fra i parlamentari e i loro capigruppo
o portavoce, come li chiamano. La decisione di una decina
di senatori di votare il nome di Piero Grasso per la presidenza
del Senato è stato il caso più clamoroso di dissociazione dalla volontà
della maggioranza; ma alla Camera è accaduto qualcosa
del genere quando, intervenendo nel dibattito sull’Europa, la capogruppo
Lombardi (quella che si è distinta per certe affermazioni
disinvolte sulla storia e i meriti del fascismo, oltre che per
la ruvidezza con cui tratta i giornalisti) ha letto un testo completamente
diverso da quello concordato nel gruppo e attraverso
consultazioni svolte nella Rete. I deputati a 5 stelle l’hanno definito
“una brutta tesi di laurea triennale”; qualcuno ha chiesto
le sue dimissioni. Questo degli interventi preparati consultando
la Rete è un altro problema.
Il codice di comportamento cui si devono attenere prescrive che
“i parlamentari dovranno mantenere una relazione con gli iscritti
tramite il recepimento delle loro proposte durante l’arco della legislatura”;
un metodo di lavoro che recepisce uno dei principi di
Beppe Grillo, secondo cui “sul web non puoi mentire” perché
“il web è la vera democrazia” nel senso che se scrivi una fesseria
sul web vieni subito squalificato. Intanto non è vero, e basta
fare un giro su internet per rendersi conto di quante fesserie ci
sono e ci restano per sempre; e poi la consultazione permanente
non è facilmente realizzabile. Alla prima prova il metodo si è
mostrato inadeguato. Alle contestazioni che le sono state rivolte
la Lombardi ha replicato con un’alzata di spalle: era troppo tardi
per cambiare il testo preparato dal mio staff, e poi non era una
priorità. Più furbo, il “cittadino” Alessandro Di Battista che è
intervenuto nel dibattito sui marò, ha esordito con queste parole:
“Portiamo la voce dei cittadini italiani che hanno partecipato
al confronto su questo tema”, riscuotendo gli applausi dei suoi
e l’ilarità dell’Aula.
Questo è quanto, per il momento. Ma i fascicoli allegati ai resoconti
d’aula riservano altre sorprese: l’altro ieri, sui 211 disegni
di legge presentati dai senatori solo uno era firmato da un grillino.
Come mai? Semplice: l’attività legislativa richiede una specializzazione
che la Rete non offre. E allora? Il capogruppo al Senato
Crimi aveva chiesto di avviare il lavoro delle Commissioni
senza aspettare il varo del governo perché i cittadini, aveva detto,
lo richiedono. Ma se poi in Commissione non si sa che cosa
proporre perché la Rete non ci soccorre?
ANNO XIII NUMERO 86
GIOVEDÌ 28 MARZO 2013
CORRIERE
Quotidiano dell’Irpinia fondato da Gianni Festa
Euro 0,50
Sped in a.p. 45% art. 2 comma 20/b Legge 662/96 Dir. Comm. Imprese Avellino
“La primavera siciliana”: sottoscritto in Prefettura il protocollo di legalità per le aziende
Basso avverte: imprese in odore
di camorra fuori da Confindustria
Il presidente degli industriali parla di una giornata “storica” e annuncia misure rigorose. Documento dedicato alla
memoria di Manganelli, alla presenza del sottosegretario dell’Interno De Stefano: mai piegarsi alla logica dei clan
AVELLINO- Il prossimo governo dovrà fare in fretta e garantire
una burocrazia efficiente e l'applicazione della legge:
"Chi guiderà il Paese deve impegnarsi fortemente
per garantire concretezza alle normative antimafia - ha
detto il sottosegretario dell'Interno Carlo De Stefano - Il
Ingroia torna in città
e promette la “fase due”: ecco
“Rivoluziona Avellino”
A PAGINA 3
VALLO LAURO 5 CAPOSELE
5 MARZANO DI NOLA
5
Favori ai vip russi, chiesto
il rinvio a giudizio per cinque
mondo imprenditoriale chiede certezza per individuare
i fornitori e i sub-appaltatori, senza il rischio di trovarsi
in brutte sorprese. Per questo ci saranno anche le black
list, dove verranno inserite le aziende colluse che comunque
non rispettano il protocollo”. A PAGINA 5
Basket, Scandone ko a Bologna
Uccise la sorella, ci riprova col fratello
durante il permesso premio: arresto bis
Detenuto per l'omicidio della sorella, aveva ottenuto
un permesso premio per trascorrere alcuni giorni a casa
e la vacanza di Natale l'ha usata per tentare di uc-
cidere il fratello. Un pregiudicato di Montoro inferiore,
Alfonso D'Aponte, e' destinatario di una ordinanza
di custodia cautelare. A PAGINA 5
Comunità montane:
emendamento Nugnes
La rabbia dei forestali
A PAGINA 13
OGGI
Vertenza Isochimica,
i sindacati ora
indicano le priorità
A PAGINA 6
Utilizzavano l’acqua delle sorgenti
Maxisequestro di allevamento di trote
AVELLINO
Concorso per comandante
di polizia municipale:
il caso finisce in Procura
AMMINISTRATIVE
Il Pd decide:
il quattordici aprile
le primarie aperte
PROVINCIA
Piano territoriale, il monito:
“Coppola ritiri la delibera”
Sindaci pronti al Tar
Comuni al voto:
il ritorno di Imbriani
E’ strappo a Conza?
ALLE PAGINE 10-11
Lavoratori in nero per rifare
i locali, denunciati dai carabinieri

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
DOPO LE DICHIARAZIONI DEL CANTAUTORE-ASSESSORE SULLE PROSTITUTE IN PARLAMENTO
Sicilia, Crocetta licenzia Battiato e Zichichi
Dopo la bufera c’è la revoca dell'incarico di
assessore regionale al Turismo al cantautore
Franco Battiato, da parte del presidente della
Regione siciliana Rosario Crocetta. Stessa decisione
anche per il fisico Antonino Zichichi,
che ricopriva il ruolo di assessore ai Beni Culturali.
La bufera nasce dopo le dichiarazioni a
Bruxelles del cantautore Franco Battiato sulle
«troie in Parlamento», parole stigmatizzate
da tutti i poli a Roma e ieri con una nota anche
dal governatore, che ora ha assunto l'interim
al Turismo. Il presidente aveva chiesto
scusa al Parlamento per «le affermazioni, certamente
non istituzionali e offensive». «Quando
si sta nelle istituzioni - aveva detto il governatore
- si rispettano e si rispetta la dignità
delle istituzioni medesime e, nel caso di Bat-
No M5S, Bersani attende Pdl e Lega
Le consultazioni di Pier Luigi Bersani
sono praticamente finite. Questa
mattina alle 10.30 il presidente
pre-incaricato incontra i rappresentanti
di Centro Democratico, poi alle
11 la delegazione di Sel, poi ancora
i capigruppo del Pd.
Nell'incontro giornaliero con i cronisti
che seguono le consultazioni,
il segretario del Pd è apparso nervoso,
ma sicuro di poter guidare un
governo: «Non sbatto la testa al muro.
Qui si parla dell'Italia: il Movimento
5 Stelle deciderà, così come
il Pdl. Pensare di fermare l'intelligenza
con gli insulti è come fermare
l'acqua con le mani. Quando si
sta in Parlamento bisogna decidere.
Non è Bersani che si rompe la testa.
Se dicono di no, dicessero qual è la
soluzione. Non abbiamo molte ore».
La sfida è lanciata sia ai grillini ma
anche a Pdl e Lega Nord, che si assumerebbero
la loro quota di responsabilità
di non far nascere un
governo e forse di far precipitare la
situazione verso il rapido ritorno alle
urne.
Quello con i grillini comunque c’è
poco margine di manovra. L’incontro
di ieri, trasmesso in diretta streaming,
è apparso un dialogo tra sordi.
I Cinque Stelle dopo l'incontro con
il segretario democratico hanno ribadito
il loro "no". Nessuna fiducia
al governo Bersani, né alla Camera
né al Senato. Risposta forte e chiara
dei capigruppo del Movimento 5
Stelle alla richiesta del premier incaricato
di «prendersi un pezzetto
di responsabilità» e permettere la
partenza di un esecutivo, di cui il
Paese ha fortemente bisogno.
All'appello il capogruppo al Senato
del M5S Vito Crimi pare concedere
un'apertura a un possibile “governo
del presidente”: «Se Napolitano
fa un altro nome è tutta un'altra storia».
Un nome estraneo ai partiti «è
bene che il Pd non lo faccia, altrimenti
lo brucia - ha detto Crimi-
Non voteremo mai un governo targato
Pd anche se guidato da una
persona terza». Ma un attimo dopo
lo stesso Crimi corregge il tiro e su
Facebook precisa che se Napolitano
deciderà di non assegnare l'incarico
a Bersani, il Movimento Cinque
Stelle è pronto a farsi avanti: «Se il
presidente Napolitano- scrive- non
dovesse infatti assegnare a Bersani
l'incarico di formare un nuovo governo,
il percorso delle consultazioni
riprenderebbe il suo iter, nel quale,
come già puntualizzato, il Movimento
Cinque Stelle si assumerà la
sua responsabilità politica, proponendosi
direttamente per l'incarico
di formare una squadra composta
da nominativi nuovi, in grado di avere
il sostegno della maggioranza
e dunque la possibilità e l'onore di
proporsi per la guida del paese».
Nei commenti del Transatlantico si
ffa strada però la convinzione che
qualcosa si stia muovendo nei rapporti
tra Bersani, Pdl e Lega Nord,
fino a rendere possibile il miracolo
del giuramento del governo Bersani
già in settimana, dopo il via libera
di Napolitano alla lista dei ministri
e all'iter di un esecutivo che si presenta
alle Camere. Il dialogo per adesso
è possibile ma non semplice
visto che Pdl e Lega sembrano voler
trattare sul Quirinale, cosa che il
Pd esclude categoricamente.
tiato sicuramente si è andati ben oltre e si è
violato il principio della sacralità delle stesse.
Siamo orgogliosi di appartenere al popolo italiano
e di avere un Parlamento l'espressione
della sovranità del popolo e della partecipazione
dei cittadini alla vita democratica.
BEPPE GRILLO - M5S
Peppe Grillo dal tweet passa al blog:
per sparare a zero, o anche peggio. I politici,
scrive, sono «padri puttanieri che
chiagnono e fottono, che ci prendono
allegramente per il culo ogni giorno con i loro appelli
quotidiani per la governabilità».
ANGELINO ALFANO - PDL
«Dal giorno successivo al voto fino a
oggi, il Pd non ha mai realmente corrisposto
al nostro comportamento responsabile
e di buon senso e non ha
mai formulato alcuna seria apertura:
non ha affrontato i temi economici che
davvero importano al Paese; ha occupato
tutte le cariche istituzionali; ha
preteso di inseguire ogni estremismo e giustizialismo.
La vicenda è chiusa e l'ha chiusa Bersani che
ora si trova nel vicolo cieco in cui si è infilato. Sta
a lui, ora, rovesciare la situazione, se vuole e se
può, nell'interesse del Paese». Lo dice il segretario
nazionale del Pd Alfano.
ROBERTO MARONI - LEGA NORD
L'appoggio a Bersani "è possibile anche
se non so quanto probabile". Il segretario
della Lega Nord, Roberto Maroni
apre a un governo guidato dal segretario
Pd. "Se decide di accettare le
nostre condizioni - sottolinea Maroni - noi faremo la
nostra parte altrimenti andrà al Quirinale dicendo
I FATTI DELLA VITA 2
Quando si offende il Parlamento, si offende
tutto il popolo italiano e ciò non è consentito
a nessun componente delle istituzioni. Mi
dispiace veramente molto, sono addolorato».
Revoca, come detto, anche per lo scienziato
Zichichi col quale i motivi di attrito erano stati
altri. A partire dalle posizioni del fisico sul
nucleare in Sicilia e sul Muos, nettamente in
contrasto con l'orientamento della Giunta targata
Crocetta, e che avevano costretto più volte
il presidente della Regione a ribadire il carattere
personale delle parole di Zichichi. Le
frequenti assenze dello scienziato dall'assessorato
hanno fatto il resto. Adesso la decisione
di revocare l'incarico ad entrambi, ufficializzata
da una nota stringata di Palazzo d'Orleans,
sede della Presidenza della Regione siciliana.
IL CASO DIPLOMATICO CON L’INDIA
Marò, Monti relaziona alle Camere e attacca
l’ex ministro Terzi: il suo obiettivo è un altro
Dopo le dimissioni di Giulio Terzi per la vicenda dei marò, il premier Mario Monti, che ha assunto l'interim come
ministro degli Esteri, ha riferito ieri alla Camera e poi al Senato sulla decisione di restituire all'India Massimiliano Latorre
e Salvatore Girone e sullo 'strappo' di Terzi. "Consentitemi di respingere con forza qualsiasi illazione su possibili
scambi o accordi riservati" con l'India o sul fatto che "interessi economici" abbiano "influenzato" l'attività del
governo sul caso dei marò, ha detto il premier che poi ha lanciato stoccate a Terzi: "Ho ragione di ritenere che l'obiettivo"
del ministro Terzi "non fosse quello di modificare una decisione" presa dal governo, "ma fosse quello più
esterno di conseguire altri risultati che magari nei prossimi tempi diventeranno più evidenti".
VERSO IL NUOVO GOVERNO HANNO DETTO
che non ha la maggioranza e poi succeda quel che
deve succedere”.
RAFFAELE BONANNI - CISL
Il Movimento 5 Stelle ''dovrebbe favorire
la governabilita', perche' tutti
gli eletti sono stati eletti per garantire
un governo che si ottiene con una
sintesi tra le varie componenti culturali
e politiche''. Lo dice Raffaele Bonanni,
segretario generale della Cisl,
a margine della commemorazione di Ezio Tarantelli.
DANIELA SANTANCHE’ - PDL
''La mia posizione e' chiara: O Bersani
fa il Presidente del Consiglio e
Berlusconi fa il Presidente della Repubblica,
o Bersani fa il Presidente
della Repubblica e Berlusconi fa il
Presidente del Consiglio. Da escludersi
che il Pd possa fare l'asso pigliatutt''. Lo dice
l'esponente del pdl Daniela Santanche'..
ROBERTA LOMBARDI
"Sono venti anni che sentiamo queste
parole - ha replicato Roberta
Lombardi - mentre Bersani parlava
mi sembrava di sentire una puntata
di Ballarò. Sono venti anni che
voto e che sento parlare delle stesse
cose e non vengono mai realizzate”.
L’ANNUNCIO DEL COMPONENTE DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA NAZIONALE COSTANTINI
«Idv chiude ma alle amministrative ci saremo»
Italia Valori verso la fine della sua esperienza. Lo dice Carlo
Costantini componente dell’Ufficio di Presidenza del
partito che spiega che all'esito di una «lunga riflessione,
rimettendo comunque le decisioni assunte anche al parere
dell'Esecutivo nazionale allargato, che verra' convocato
per il 6 aprile prossimo, abbiamo deciso di: considerare
conclusa l'esperienza politica dell'Italia dei Valori e superata
l'idea che le tessere ed un congresso straordinario
possano da sole riuscire a rianimarla; lasciare intatta la
possibilita' di presentare liste in occasione delle imminenti
amministrative, per non pregiudicare le aspettative di chi
gia' da mesi lavora per questa prospettiva; promuovere
la nascita di una nuova proposta politica ispirata alla fa-
miglia europea alla quale apparteniamo da sempre, quella
dei Liberali e Democratici per l'Europa, della quale ricordo
che il nostro portavoce nazionale, Leoluca Orlando,
e' Vicepresidente in carica; farlo attraverso primarie aperte
(da tenersi secondo una serie di regole fissate da un
Comitato di Garanzia da individuare), attraverso le quali
consentire ai cittadini di operare le scelte fondamentali e,
soprattutto, di eleggere una sorta di 'Assemblea costituente',
con il mandato di concludere la fase costituente
e di definire struttura, modello organizzativo ed organismi;
avviare questo percorso gia' con l'Esecutivo nazionale
del prossimo 6 aprile, per poi chiuderlo con lo svolgimento
delle primarie, fissate per il prossimo 12 maggio».
OSSERVATORIO
E’ accaduto
in Campania
Napoli, Gdf sequestra furgone con 13q rame rubato
Gli uomini della Guardia di finanza di Napoli hanno denunciato per ricettazione un uomo
di 23 anni, di cittadinanza romena al quale sono stati sequestrati 13 quintali di rame
rubato. Lo comunica una nota della Gdf. Per non essersi fermato all'alt dei militari, l'uomo
alla guida di un furgone intercettato all'altezza di un casello autostradale, e' stato fermato
dopo un breve iseguimento. All'interno del furgone sono stati rinvenuti e sequestrati
piu' di 13 quintali di rame di provenienza furtiva, oltre ad attrezzi da scasso e cesoie
che erano serviti presumibilmente per commettere il furto. Le indagini proseguono a tutto
campo per colpire i predatori di rame e disvelare la filiera ed i canali illegali di compravendita
dell'oro rosso. In particolare, le attivita' saranno concentrate sulla individuazione
dell'effettiva provenienza della preziosa refurtiva e su gli acquirenti del metallo tenuto
conto che il valore del rame negli ultimi anni e' piu che raddoppiato e che sul ''mercato
nero'' la refurtiva recuperata avrebbe fruttato piu' di 10.000 euro.
Infiltrazione clan in appalti ospedale, perquisizioni a Caserta
Agenti della Direzione investigativa antimafia hanno eseguito ieri perquisizioni negli
uffici della Direzione generale dell'ospedale di Caserta 'Sant'Anna e San Sebastiano' nell'ambito
di una inchiesta sugli appalti di manutenzione di impianti elettrici e di riscaldamento.
L'ipotesi è che nella gestione si siano infiltrate imprese vicine a clan. L'inchiesta
abbraccia un arco temporale dal 2007 ad oggi. Le perquisizioni sono finalizzate
all'acquisizione di documenti.
Crollo a Chiaia, corteo funebre: il quartiere è morto
“Dopo una lunga agonia Chiaia è morta”. E’ il messaggio lanciato ieri dagli sfollati del
palazzo crollato nel centro di Napoli, lo scorso 4 marzo, che hanno deciso di protestare
con un corteo funebre. Insieme a loro i commercianti della zona che hanno attuato una
serrata. Si chiedono interventi urgenti. Uno striscione, 'no alla ztl' in apertura del corteo,
poi un vero e proprio carro funebre e una bara portata a spalla con la scritta “sindaco
sei con noi?”. La manifestazione è partita da largo Torretta per poi proseguire per piazza
San Nazzaro, lungo viale Gramsci e poi ritornare fino alla zona del crollo, a Riviera di
Chiaia.
Banda di rapinatori sgominata nel casertano, cinque fermi
Cinque fermi sono stati eseguiti nel corso di una operazione congiunta di polizia e carabinieri
nei confronti di appartenenti a una banda di rapinatori attiva in provincia di
Caserta. I cinque sono ritenuti responsabili di una rapina avvenuta il 14 marzo scorso
in una gioielleria di San Prisco, comune del Casertano. Durante la rapina furono aggrediti
e percossi i titolari della gioiellerie. Inoltre nel corso della fuga a bordo di due auto i
malviventi speronarono la vettura della polizia che li aveva intercettati. L'inseguimento
si concluse con la cattura in flagranza di due rapinatori mentre gli altri cinque riuscirono
a dileguarsi. Ieri mattina gli agenti del commissariato di Santa Maria Capua
Vetere, diretti dal vicequestore Pasquale Trocino, e i carabinieri del comando provinciale
sono riusciti a catturare i rapinatori eseguendo i decreti di fermi emessi dalla procura:
si tratta dei pregiudicati Aniello Di Biasi, Mario Cuozzo Nasti, Giovanni Cesaro, Giuseppe
Pimpinella e Giovanni Pimpinella. Nell'immediatezza del fatto furono arrestati
Mario Castaldi e Nicola Di Chiara.
Merkel ad Ischia per le vacanze di Pasqua
Il cancelliere tedesco Angela Merkel trascorrererà, come consuetudine, le vacanze
pasquali sull'isola d'Ischia (Napoli) dove arriverà venerdì, in tarda mattinata.
Come qualcuno ricorderà, l'anno scorso la Merkel depistò giornalisti e fotografi,
approndando col marito direttamente nel porticciolo turistico di Sant'Angelo
a bordo di una motovedetta. Non è escluso che anche quest'anno arrivi direttamente
a Sant'Angelo.
Napoli, De Sanctis lascia la nazionale
Il portiere del Napoli, Morgan De Sanctis, a 36 anni, lascia l'azzurro della nazionale.
Lo comunica lui stesso nel giorno del suo compleanno. «Arrivati ad un certo
punto è ora di lasciare spazio ai giovani - ha spiegato il n.1 del Napoli - Io non
ho alcun rimpianto, ho fatto settanta convocazioni, giocando poche partite, ma
la mia esperienza in nazionale è stata bellissima». De Sanctis, in nazionale, era il
secondo di Buffon.
Sannio, 47enne denunciato per ricettazione
Un 47enne di Paupisi è stato denunciato dagli agenti della Squadra Mobile della
Questura di Benevento per ricettazione di un veicolo rubato. Dopo accurate
indagini dei poliziotti dunque, il 47enne è stato individuato e, successivamente,
denunciato in stato di libertà.
Scoperta a Napoli frode sui buoni postali
Con l’accusa di peculato continuato ai danni dell'azienda, è finita ai domiciliari una dipendente
di Poste Italiane che, secondo le indagini della Gdf, tra il 2005 e il 2012 si sarebbe
appropriata di oltre 265mila euro investiti in buoni fruttiferi dai clienti dell'agenzia
31 di Napoli. Dalla procura sono stati svolti riscontri su 31 casi. Di qui la scoperta
che la donna aveva liquidato vari titoli a lungo termine all'insaputa dei clienti, in
gran parte anziani.
Uno spot in simultanea in tv per Città della Scienza
Uno spot “Con Citta' della Scienza brucia anche una parte di noi” trasmesso in simultanea
da tutte le Tv campane. E’ l’iniziativa decisa ad un mese dal tragico rogo che ha
distrutto la struttura programmata per venerdi' 5 aprile, alle ore 21 nell’orario in cui il
messaggio di sensibolizzazione sarà proiettato anche in una piazza di Napoli.
Realizzato dalla Run Comunicazione e dalla onlus 'Energia del Sorriso' e nato da un'idea
di Alessandro Cannavale, lo spot mostra momenti di vita quotidiana con uno stesso
unico particolare inquietante. Un docente universitario incontra i suoi studenti con
un libro bruciacchiato sotto braccio, una signora al mercato con una mano ustionata,
una giovane mamma con la carrozzina in fumo, una turista che mangia una pizza carbonizzata,
un professionista che sale le sale della metropolitana con la giacca distrutta
dal fuoco. «Abbiamo provato a raccontare con immagini forti - spiega Alessandro Cannavale
- lo stato d'animo dei napoletani e del momento di difficolta' che stanno vivendo
in questo momento. Non abbiamo pero' voluto lasciar spazio alla rassegnazione.
Lo spot, infatti, si chiude con un gruppo di bambini che, sulla spiaggia di Bagnoli,
fanno castelli di sabbia e lanciano un messaggio di speranza: ricostruiamo la nostra
città, ricostruiamo Napoli. Il messaggio finale è volutamente aperto, si rivolge a tutta
la città per non dimenticare lo stato di difficoltà che oggi vive Napoli, con particolare
attenzione agli sfollati della riviera di Chiaia''.

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
Ieri la direzione provinciale del
Pd ha dato il via libera alla
competizione interna. A breve
la costituzione del coordinamento
dei segretari per regolamento
e programma comune
Si terranno il 14 aprile le Primarie
del centrosinistra per la
scelta del candidato sindaco.
Lo riferisce la numero uno del
Partito Democratico Caterina
Lengua nel corso della riunione
della direzione provinciale
che si svolta ieri pomeriggio a
via Tagliamento. Un confronto
sereno e veloce nel corso del
quale la segretaria ha anche espresso
la volontà di recuperare
alla causa della coalizione
quei partiti, Prc e Sel in particolare,
che già si sono defilati
dietro la candidatura del neo
deputato Giancarlo Giordano.
«Gran parte dei partiti - spiega
Lengua - hanno aderito all’idea
di fare le primarie. Con altri come
Rifondazione il dialogo ri-
«Con Della Pia già avuto
contatti, il discorso
è ancora aperto. Con
Sel vedremo dopo»
mane aperto». La segretaria rivela
di aver parlato telefonicamente
con segretario Prc Tony
della Pia poco prima della direzione.
«Lui - dice - era molto
vicino alla nostra posizione,
poi l’assemblea del suo partito
ha assunto una linea politica
diversa. Ha detto però che
guarda con molta attenzione al
Partito Democratico e che fino
all’ultimo momento rimarrà attento
a ciò che succederà con
l’augurio, ha detto, che la linea
sarà di rinnovamento».
Con Sel invece il discorso è diverso.
«Giancarlo (Giordano) è
fermo sulla sua posizione per
quanto riguarda le primarie ma
rimane aperto il discorso per il
futuro. Continuerò fino all’ultimo
minuto - assicura la segretaria
- a lavorare per un
Vertice ieri tra Cosimo Sibilia e Ciriaco De Mita
per gettare le basi dell’alleanza tra Pdl e Udc
in città. Indiscrezioni, dicono, che di nomi non
si è parlato ma solo di priorità e di
programmi. Su questo il senatore
relazionerà questo pomeriggio al
direttivo provinciale. L’incontro è
fissato per le 18,30. Intanto dopo
l’intervista del Corriere dell’Irpinia
al presidente della Regione Campania
Stefano Caldoro si anima il
dibattito all’interno del Popolo della
Libertà che oggi discuterà del
voto ma anche, probabilmente, del
prossimo rimpasto in Regione.
Anche di questo aveva parlato ieri
Caldoro nel corso dell’intervista spiegando
che per le amministrative auspicava «uno sforzo
per unire moderati e riformisti» e rassicurando
l’Irpinia circa la presenza di propri rappresentanti
nell’esecutivo anche dopo la pro-
3
IL SOTTOSEGRETARIO IERI IN CITTA’
De Stefano: io sindaco?
Mai stato contattato
Mai contattato dalla politica per la candidatura
a sindaco di Avellino: lo dice il sottosegretario
agli interni Carlo De Stefano
che ieri è stato protagonista in città della
presentazione del
protocollo di intesa
sulla legalità
tra Confindustria
e Ministero.
A margine di questoappuntamento
l’esponente del
governo Monti è
stato incalzato dalle domande dei giornalisti
sull’ipotesi di una sua corsa elettorale
a capo di una coalizione di centrosinistra.
«Nessun commento,Nessun commento»,
ripete per due volte. Poi alla domanda
se sia stato contattato dalla politica
e in particolare da esponenti del Pd dice:
«No, assolutamente».
Primarie «aperte» il 14 aprile
Lengua: non sarà una conta
centrosinistra quanto più ampio
possibile. Intanto però c’è
da insediare il coordinamento
perché la data condivisa con
gli altri partiti è quella del 14
aprile». Dunque il tempo è poco.
Il tavolo che verrà «formato
dai segretari provinciali o da
loro delegati» servirà a varare il
regolamento e un programma
condiviso «così come è stato
fatto per la carta di intenti di
Italia Bene Comune».
Ci saranno da fare inoltre «tutti
gli adempimenti amministrativi
e regolamentari per lo
babile fuoriuscita del vice presidente approdato
in parlamento. Su quest’ultima questione,
a dir la verità, il governatore aveva considerato
il rimpasto non prioritario esprimendo
dubbi soprattutto sulla
prosecuzione della legislatura a
Palazzo Montecitorio.
Nonostante questo, il Pdl irpino inizia
il suo pressing sul governatore.
Lo lasciano capire le parole del capogruppo
provinciale uscente
Franco Di Cecilia. «Non è mai
troppo tardi per rimediare all’errore
- dice il consigliere facendo riferimento
alle passate richieste,
mai accolte, di rappresentanza avanzate dal
Pdl irpino - Un’apertura in tal senso a favore
del Pdl sarebbe ben accolta e, direi, rientrerebbe
nell’ambito dei recuperati rapporti tra
Sibilia e il governatore, come testimoniato an-
svolgimento della competizione».
In virtù di questo, assicura
Lengua, «contatterò subito i
segretari provinciali per cercare
di incontrarli già nelle prossime
ore».
Quanto al regolamento si parte
dalla bozza redatta dai circoli
cittadini che sarà «sottoposta
alle altre forze politiche.
Insieme si deciderà, perché le
regole devono essere condivise».
Allo stesso tavolo dunque
verrà discusso anche il controverso
nodo delle incompatibi-
ELEZIONI
ammINIstratIvE
La segretaria assicura: lavorerò fino alla fine per tenere dentro anche Prc e Sel
Inizia la fase due di Rivoluzione
Civile e per sancire la continuazione
del progetto fa tappa nuovamente
in Irpinia Antonio Ingroia,
magistrato antimafia prestato
alla politica e candidato Premier
alle scorse Politiche. La riunione
riprende il filo di un discorso
a stento accennato nell’ultima
tornata elettorale conclusasi con una
cocente sconfitta. Lo ha ammesso lo stesso Ingroia
spiegando che non c’è stato tempo di costruire
il movimento politico in quando si è entrati
subito in campagna elettorale. In ogni caso
ha ribadito la validità delle motivazioni del
progetto volto al cambiamento al quale cui circa
800 mila persone hanno dato credito nelle
ultime politiche.
Ecco perché nasce oggi “Rivoluziona Avellino”.
Si parte, assicura Ingroia, non per costruire un
lità. «Il nostro riferimento è comunque
il regolamento nazionale
che c’è e il codice etico
del partito» tiene a precisare
Lengua.
Dunque le «primarie si faranno»
o almeno «ora si sta lavorando
perché si svolgano. Noi
crediamo che il candidato sindaco
debba essere deciso dalla
gente». Per questo la numero
uno di via Tagliamento auspica
«primarie aperte» anche se
vincolate alla «sottoscrizione
di un documento che impegna
gli elettori a sostenere la coa-
IERI INCONTRO AD AVELLINO, OGGI SI DECIDE SULLE PRIMARIE
Ingroia: «E ora la fase due»
Nasce Rivoluziona Avellino
cartello elettorale - questo in realtà è considerato
il vero limite della esperienza di poche settimane
fa - ma un soggetto politico vero e pro-
PRIMO PASSO FORMALE IERI PER L’ALLEANZA. OGGI IL DIRETTIVO. DA DI CECILIA MONITO A CALDORO
Pdl-Udc, Sibilia incontra De Mita
che nell’ultima assemblea elettorale dello scorso
febbraio. Il nostro è un territorio mortificato
che ha dato al partito in questi anni. Ben
venga l’indicazione di un esponente del Pdl
nell’esecutivo regionale».
Di Cecilia precisa che la decisione «dipende
dalla libera scelta di Caldoro» anche se poi aggiunge:
«Spetterebbe al partito indicare una
rosa di nomi nell’ambito del quale produrre la
scelto dei prossimo assessore».
Lo stesso capogruppo esprime dubbi sulla volontà
dell’Udc di nominare un altro irpino in
giunta («Non credo proprio che lo farà»). Di
qui la necessità che sia il Popolo della libertà
a garantire tale presenza. «Chiediamo - aggiunge
- che sia indicato un esponente Pdl autentico,
con alle spalle una lunga militanza e
non una persona che ha in passato fatto voti
anche per il centrosinistra ed oggi è approdato
nel partito sulla base di calcoli di convenienza».
lizione anche dopo e i candidati
sconfitti ad appoggiare il
vincitore».
Infine quando gli si ricorda che
Prc e Sel parlando di guerra
fratricida intestina al Pd assicura:
«Non sarà una conta, siamo
riusciti a mettere in piedi
una buona coalizione. Anzi i
partiti del Centro Democratico,
dei Comunisti Italiani e dei Socialisti
hanno già rappresentato
l’intenzione di presentare un
loro candidato. Insomma la loro
partecipazione non sara di
contorno ma vera e reale».
prio. Si tratta dunque di una seconda
fase che poggia su basi diverse.
Il movimento è già pronto a presentarsi
alle prossime amministrative
e per questo riunirà oggi
alle 18 i suoi nuovi organismi. A
loro Ingroia ha dato carta bianca
in merito alla definizione della linea
politica da adottare per le elezioni. C’è l’incognita
delle primarie rimane insoluta. «Come
Comunisti Italiani abbiamo deciso di non chiudere
per ora le porte alla competizione interna
al centrosinistra - dice Giovanni Sarubbi, leader
del Pdci - Ma la decisione finale spetta al
nuovo coordinamento di Rivoluzione Civile»
NO DEL PRC - All’incontro, da spettatore, c’è
anche il leader del Prc Tony Della Pia che conferma
il no alle Primarie. «Non retrocediamo
dalla decisione assunta in assemblea» dice.
Altro argomento caldo della riunione di oggi (a
cui il capogruppo non potrà partecipare) è
quello delle alleanze per le amministrative e
del cruciale nodo del patto Pdl-Udc. «Le parole
di Caldoro a riguardo - dice Di Cecilia - per
me che sono stato sempre fautore della ricomposizione
dell’area del centrodestra sono
musica. E’ bene però che si dica fin da adesso
che, pur nel rispetto della pari dignità di tutte
le forze dell’alleanza, occorre considerare
in questa i rapporti di forze». Il che in parole
povere significa: il candidato sindaco dovrà essere
del Pdl.
Potrebbe essere Giovanni D’Ercole che però
l’Udc non accetterebbe di buon grado. Per questo
c’è chi dice che il capogruppo è già pronto
a presentare una sua lista civica.
Intanto in Regione il Gruppo del Popolo della
Libertà, riunitosi ieri per discutere della designazione
dell’organigramma del Gruppo, ha
deciso, si legge in una lettera inviata al coordinatore
regionale Palma, «di affidare tali scelte
al partito, quale unico garante del gruppo
stesso. Inoltre consci del ruolo del Pdl in Consiglio
Regionale di rappresentare il partito di
maggioranza relativa, si avverte l’importanza
non più procrastinabile di rilanciare l’azione
del Governo Regionale affidando al Sen. Nitto
Palma le opportune decisioni».
LISTE CIVICHE
Da Trezza no
alle primarie
Festa ci pensa
Trezza balla da solo: questo è un
dato pressoché certo. Movimento
Civico per Avellino insomma
non parteciperà alle Primarie del
Pd nonostante
l’ex assessore
comunale sia
stato da più
parti tirato per
la giacchetta.
«Non ci interessano
le vicende
interne ai partiti
né tanto meno
quelle del Pd
che appare una accozzaglia senza
un progetto serio per la città -
spiegano al comitato promotore
della lista - Noi abbiamo deciso
di intraprendere un percorso diverso,
capace di superare le vecchie
logiche della politica e di
puntare direttamente ai problemi
reali della lista».
Per questo motivo Trezza che
sarà quasi sicuramente candidato
sindaco non darà il suo appoggio
agli esponenti del Pd in
corsa per le primarie che pure
l’hanno contattato in queste settimane.
Chi invece dovrebbe esserci è
Gianluca Festa che ha manifestato
la volontà di dialogare col
Pd come avvenuto alle pretendenti
amministrative. Si attende
il via libera dal coordinamento
delle Primarie.
CENTRISTI
Scelta Civica,
si va al vertice
Petitto in pole
Riunione domani per il coordinamento
provinciale di Scelta Civica
con il neo parlamentare Angelo
D’Agostino sulla questione città.
L’orientamento del gruppo di Montezemolo
appare essere quello di
andare da soli con un candidato espressione
della società civile. A
confermarlo anche l’ex sindaco di
Avellino Giuseppe Galasso.
Quanto ai nomi del prescelto per la
postazione apicale, quello che con
maggiore insistenza si fa in questi
ultimi giorni è quello di Katia Petitto
che è sta già candidata alla Camera
dei deputati alle scorse elezioni
Politiche.
UNIONE DI CENTRO
Udc, summit
a Napoli
sul caso giunta
Si terrà questa mattina alle 10 nella
sede del consiglio regionale (e non
al Centro Il Tiempo come originariamente
programmato) l’incontro dell’Udc
campano promosso dal gruppo
consiliare. Sul tavolo della discussione
tanti temi caldi, dal nodo
delle alleanze (quella col Pdl in particolare),
alla questione dei rapporti
con la lista di Montezemolo, al prossimo
rimpasto in giunta.Su quest’ultimo
punto si preannunciano
scintille perché la postazione del vice
presidente della Regione eletto in
parlamento è ambita da Salerno (Cobellis),
Caserta (Zinzi) e Avellino (Foglia).
In pole al momento appare il
figlio del presidente della Provincia
di Terra di Lavoro.

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
Fga, anche ad aprile solo quattro
giorni di lavoro per gli operai
I cancelli della Fga di Pratola Serra saranno
aperti altri quattro giorni ad aprile, ma un problema
tecnico nel settore della lavorazione ha
indotto i vertici della ex Fma a introdurre alcune
modifiche nei turni di lavoro: nei giorni
del 4 e del 5 aprile lavoreranno solo i lavoratori
addetti al montaggio, mentre il 16 e
il 17 inizieranno i turni di quelli addetti alla
lavorazione; il 18 e il 19 aprile lavoreranno
tutti insieme. “Anche ad aprile i soliti quattro
giorni di lavoro - afferma Antonio Oliviero,
segretario generale dell’Ugl metalmeccanici -
e così andremo avanti fino ad ottobre 2013,
cioè alla scadenza del termine della cassa in-
Un atto aziendale di rigore perché
condizionato dai tagli decisi anche
per la sanità irpina. Questo il
messaggio che il manager dell’Asl,
Sergio Florio, ha trasmesso alle
organizzazioni sindacali della
dirigenza medica e veterinaria
convocati per ieri pomeriggio
presso la sede dell’azienda sanitaria
proprio sul tema dell’atto aziendale.
Florio ha chiesto ai sindacati
di far pervenire quanto prima
le osservazioni all’atto aziendale
perché se dovesse trascorrere
ancora tempo la situazione potrebbe
peggiorare con l’approvazione
del regolamento al decreto
Balduzzi, oggi fermo in commissione,
che prevede ulteriori tagli
alle risorse per la sanità. Confermata
la dipartimentalizzazione
del personale ed i dubbi su alcuni
servizi, come quello di gastroenterologia
presso l’ospedale
di Ariano Irpino che Florio ha assicurato
di voler mantenere, anche
se non ha specificato se come
struttura semplice oppure complessa.
Lo stesso ragionamento
potrebbe valere anche per il reparto
di ostetricia e ginecologia.
Previsti venti posti letti a San Nicola
Baronia per il servizio di psichiatria
da allocare nell’ex ospedale
psichiatrico e non si comprende
se sarà sostitutivo rispetto
alla struttura che si sarebbe dovuta
aprire al Sant’Ottone Frangipane.
Per l’area di emergenza-urgenza
non è previsto il centro di
smistamento, cioè l’ufficio centrale
per la gestione dell’emergenza,
nel rispetto del principio
secondo il quale la sanità in Irpinia
sarà più legata al territorio che
non agli ospedali. Il manager ha
sottolineato che l’atto redatto dall’azienda
è il migliore che si potesse
immaginare per i tagli che
sono stati inflitti e che se non ci
fosse stato un impegno diretto a
chiudere subito il problema la situazione
sarebbe precipitata. Florio
ha confermato la volontà di
valutare tutti i medici, tenuto presente
che non tutti i dirigenti han-
no la qualifica professionbale specifica.
Intanto è stato definito anche
il piano attuativo e riorganizzativo
dels ervizio di pronto soccorso
tra Ariano Irpino e l’Alta Irpinia
con la dismissione la medi-
LAVORO 4
Dall’anno scolastico 2014/2015 scompariranno
i libri di testo su supporto
cartaceo, perché saranno solo in formato
digitale oppure misto. Lo ha deciso
il ministro per la pubblica istruzione,
Francesco Profumo, con un decreto
firmato ieri.
Le nuove disposizioni riguarderanno
le classi prima e quarta della scuola
primaria e la classe prima delle scuole
secondarie di primo grado. Poi le
classi prima e terza delle scuole secondarie
di secondo grado. Nelle restanti
classi saranno confermati i li-
Sanità, in arrivo ulteriori tagli
Florio: non si può fare di più
Incontro sindacati-manager dell’Asl sull’atto aziendale. In arrivo la scure del decreto Balduzzi
REDAZIONE LAVORO
Dura presa di posizione di Confimprenditori
per questo che sembra
essere l’ennesimo fardello a
carico delle piccole aziende alle
quali la Rai sta inviando una lettera
per chiedere il pagamento del
canone annuale per una somma
di circa duecento euro. “Abbiamo
chiesto spiegazioni e chiarimentiafferma
il presidente regionale
Gerardo Santoli - credo che qualcuno
abbia perso il senno, le piccole
aziende stanno con sacrifico
continuando a garantire lavoro
ma purtroppo invece di essere
aiutate vi un accanimento continuo,
ci stanno spolpando fino all’osso”
La RAI dal canto suo specifica
che l’obbligo sussiste anche
se questi apparecchi non sono utlizzati
per la ricezione di programmi
radiotelevisivi visto che
tegrazione per ristrutturazione, poi si vedrà
come l’azienda deciderà di procedere, anche
se la soluzione all’interrogativo non potrà non
giungere dallo stabilimento di Melfi, con il
quale la Fga è strettamente collegata. In Basilicata
la cassa integrazione andrà avanti anche
nel 2014, quindi non è improbabile che
in Irpinia possa avvenire la stessa cosa, ma
tutto questo non deve scoraggiare gli operai,
perché si tratta di attendere che il mercato
dell’automobile risprenda il suo normale ritmo
di lavoro. Tutti gli investimenti sono stati
confermati - conclude - quindi non dovrebbero
esserci esuberi”.
La proroga della gestione in regime
provvisorio del bilancio regionale
provoca una serie di reazioni
da destra a sinistra, naturalemte
su frinti contrapposti: "Stefano Caldoro
e il centrodestra tengono la
Campania in ostaggio”: a dichiararlo
in una nota congiunta sono
Enzo Amendola, segretario regionale
del Pd Campania, e Umberto
Del Basso De Caro, capogruppo Pd
al Consiglio regionale."Con un atto
grave e irresponsabile la maggioranza
ha deciso di prorogare l’esercizio
provvisorio per altri trenta
giorni. E’ la terza volta che Caldoro
non riesce ad approvare il bilancio
in Aula dimostrando che,
nonostante avesse l’intenzione di
porre la fiducia, la tenuta della sua
maggioranza vacilla pericolosamente”,
spiegano Amendola e Del
si tratta di un’imposta sul possesso
dell’apparecchio. Per questo
motivo “l’invito” al pagamento
sta arrivando a tutte le aziende
che utilizzano il computer
anche se è usato per la semplice
gestione della contabilità.
Negli studi professionali, ad esempio,
anche se ci sono molti
Basso De Caro. Sul lato opposto la
replica di Gennaro Salvatore: “Noto
che nelle ultime ore in Consiglio
regionale si registra una vera e propria
escalation di demagogia. La
commissione Bilancio ha prodotto
un ottimo testo, ricco di norme
utili per la Campania e la proroga
dell’esercizio provvisorio, che sarà
limitata a qualche giorno, si è resa
necessaria solo per motivi tecnici
dovuti al superlavoro imposto agli
uffici”. Così il presidente del Gruppo
federato ‘Caldoro Presidente’
del Consiglio regionale della Campania,
Gennaro Salvatore, che aggiunge:
“L’opposizione dovrebbe
ringraziare il presidente della commissione,
Massimo Grimaldi, per
l’ottimo lavoro svolto. Spero che
ritorni il buon senso e che, quindi,
in aula si lavori per migliorare
computer, essi sono strumenti di
lavoro ed è quasi impossibile che
vengano utilizzati per guardare
programmi televisivi. Non c’è
tempo di svagarsi con tutti gli adempimenti
fiscali a cui far fronte
durante il corso dell’anno.
La RAI, nel tentativo di aumentare
la platea dei contribuenti, ha
puntato il dito anche verso le aziende,
per ora non risulta alcuna
decisione esplicita del Ministero
che includa anche i computer e
altri dispositivi al pagamento.
Dal 1938 ad oggi ci sono stati
molti cambiamenti a livello tecnologico
e sembra difficile che
delle parole scritte in quegli anni
possano bene adattarsi alla realtà
informatica, del mondo della comunicazione
e delle trasmissioni
radiotelevisive attuali.
Profumo: dal 2014 libri di testo
solo digitali e taglio delle spese
cina generale e lungodegenza a
Bisaccia, l’attivazione del saut
presso la Sps di Bisaccia e la riorganizzazione
dell’emergenza urgenza
territoriale del saut di Calitri.
Prevista la riorganizzazione
anche a Sant’Angelo dei Lombardi,
ma il sindacato teme che tutto
questo non riuscirà a fronteggiare
l’emorragia di utenti verso
l’ospedale di Solofra. Pasqualino
Molinario, segretario provinciale
della Cgil medici non ha espresso
un parere favorevole e continua a
ritenere che non è con i tagli che
si riducono le uscite, perché gli
sprechi sono da rinvenire nelle
cinsulenze, nelle convenzioni e
negli acquisti. Tagliare i servizi significa
ridurre la spesa di un milione
all’anno.
Bilancio regionale, sulla proroga è bagarre
Pd: inaccettabile. Salvatore: demagogia
Canone Rai per le imprese, Santoli:
la Confimprenditori vuole chiarezza
ancora di più un testo già buono,
anteponendo gli interessi della
Campania a quelli , pur legittimi,
dei partiti”. Cgil, Cisl e Uil della
Campania stigmatizzano il rinvio
dell’approvazione del bilancio regionale
e chiedono al Presidente
Caldoro, alla Giunta e al Consiglio
Regionale di non utilizzare le festività
pasquali come alibi, ma di
attivarsi immediatamente senza
perdere ulteriormente tempo per
la formalizzazione di un documento
fondamentale per l’Ente di
Santa Lucia e per la Campania.
La proroga di un mese dell'esercizio
provvisorio sancita dal ddl approvato
ieri dalla giunta regionale
– segnalano i sindacati - rischia di
rendere ancora più gravi le già precarie
condizioni di salute dell'economia
campana.
La giunta regionale ha deliberato
una nuova disciplica del costo del
trasporto pubblico regionale, riducendo
il costo delle tratte, ma
solo in alcuni casi. Ed è polemica:
"La Regione fa cassa sugli studenti
e i lavoratori. Non possiamo
accettare l'ennesimo e sconsiderato
aumento del biglietto UnicoCampania".
A dichiararlo sono Antonella Pepe,
segretario regionale dei Giovani
Democratici, e Giovanni Palermo,
responsabile trasporti Gd
Campania, in merito al possibile
incremento delle tariffe a partire
dal prossimo 1 aprile. "Solo qualche
giorno fa Sergio Vetrella, assessore
regionale ai trasporti, sul
suo blog smentiva categoricamente
la possibilta' di rincari sulle
tariffe del trasporto pubblico.
miti e le disposizioni già dettate per il
prossimo anno scolastico. Il decreto
del ministero riguarda anche i tagli
relativi all’acquisto dei supporti didattici
da parte dei genitori, che per
l’anno scolastico 2014/2015 dovrà essere
ridotto del 20 percento in termini
di abbassamento del costo dei libri,
che arriverà al 30 percento nel caso
in cui si trattasse di testi solo in
formato digitale.
Saranno emanate specifiche indicazioni
per i collegi dei docenti, che dovranno
attenersi ai limiti imposti dal
Invece, oggi il sito del consorzio
UnicoCampania annuncia gli aumenti.
E' inaccettabile che gli utenti
siano costretti a pagare di
piu' un servizio praticamente inesistente",
aggiungono. "Saremmo
curiosi di capire fin dove
ministero. Le risorse risparmiate potranno
essere utilizzate per consentire
ai ragazzi di utilizare i tablet oppure
i computer portatili appositamente
configurati con software specifici.
Sarà cura del ministero organizzare
i programmi che sarà possibile
scaricare dal sito istituzionale e
che gestiranno anche la relazione tra
gli studenti e gli editori. Resta da capire
se tutti i docenti riusciranno ad adeguarsi
alle nuove tecnologie. Insomma
i vecchi libri sono destinati a
finire definitivamente in soffitta. Intanto
sono in corso le procedure per
l’organizzazione della seconda fase
del concorsone per un posto di cattedra
nelle scuole italiane: gli uffici scolastici
regionali stanno predisponendo
tutti gli atti e la Campania sembra
essere in ritardo.
PTCP- INFURIA LA POLEMICA CONTRO LA PROVINCIA
Piano territoriale, la carica
dei sindaci al Tar. Il monito:
«Coppola ritiri la delibera»
Uno per tutti, parla il sindaco di Grottaminarda,
Giovanni Ianniciello, nella
qualità anche di presidente dell’Unione
dei Comuni “Terre dell’Ufita”.
L’invito è rivolto al commissario
straordinario alla Provincia Raffaele
Coppola, perché ritiri in autotutela la
delibera sul Piano di coordinamento
territoriale. «Faccia un atto di coraggio
- incalza Ianniciello - l’ultima
comunicazione datata 25 marzo, indirizzata
ai sindaci, avvisa di non tenere
conto delle norme di salvaguardia
finché il piano non va in vigore.
Si vuole tentare di aggiustare i
guasti fatti fino ad ora aggiungendo
altri guasti. Comunicazione a firma
dei progettisti e della dirigente del settore
urbanistico, gli stessi che non
hanno competenza a dare queste linee,
se il provvedimento è stato adottato
dal commissario straordinario.
Ecco perché quest’ultimo - insiste
il presidente dell’Unione - farebbe
cosa buona a ritirare la delibera
in autotutela e a svolgere ordinaria
amministrazione, visto che gli hanno
affiancato anche un commissario
prefettizio. E’ una atto improprio, illegittimo,
che non va nella direzione
delle linee stabilite e approvate dalla
giunta Sibilia.
Tutto questo avvalora la scelta delle
amministrazioni comunali che hanno
proposto a larga maggioranza il
ricorso al Tar di Salerno. Stiamo parlando
di errore procedurale e di merito,
purtroppo confermando anche
l’inefficienza e l’inefficacia dell’amministrazione
provinciale». Una vicenda
nata male, questa del Ptcp, incalza
il sindaco di Grottaminarda,
quando pensa all’approvazione in
giunta Sibilia, prima del commissariamento,
avvenuta senza alcuna forma
di condivisione e di partecipazione.
Irrituale la forma della concertazione
richiesta dopo, qualche
tempo fa. Nel merito, poi, la contestazione
sta nella vincolistica imposta,
che secondo la lettura dei sindaci
limita fortemente lo sviluppo an-
che minimo dei territori. “Passaggi
effettuati senza aggiornamenti - dice
ancora il sindaco- sezza verifiche,
senza l’acquisizione delle attuali situazioni
idro-geologiche”. Questi ed
altri gli appunti che vengono mossi
al piano adottato dal commissario
Coppola.
«E così ci hanno chiamato dopo, dimenticando
che la legge 6 e il regolamento
stabiliscono che dal giorno
dell’adozione del piano vanno in vigore
le norme di salvaguardia, cioé
tutti quei vincoli apposti sul territorio.
E oggi ci dicono di non tenerne conto?”.
La condivisione andava fatta a
suo tempo, “in tutte le forme in cui
essa è prevista. Avremmo fatto allora
le osservazioni. Piuttosto rifacciano
tutto daccapo, ascoltino le amministrazioni.
Le condivisioni vanno
fatte prima”.
Si muove esattamente sulla stessa linea
l’architetto Claudio Rossano. Basta
sentire le prime parole: “Sono
sempre più numerosi i Comuni che
hanno deciso di ricorrere al Tar contro
l'approvazione del Piano Territoriale
di Coordinamento Provinciale,
approvato in tutta fretta dalla Giunta
Sibilia. Credo che di fronte a tante
vibrate proteste il Commissario
Coppola avrebbe dovuto ritirare quella
delibera in autotutela”. Rossano
solleva una serie di passaggi non considerati
chiari. E’ per questo che chiede
al responsabile del procedimento
di dare chiarimenti “su aspetti così
importanti e che investono la programmazione
territoriale dell'intera
Irpinia”.
UnicoCampania, i Giovani democratici
attaccano la Regione: fanno solo cassa
questa giunta regionale abbia intenzione
di spingersi nel tassare
i cittadini e nel contempo
sottrargli servizi essenziali. Basta
bugie, Vetrella chiarisca immediatamente",
concludono Pepe e
Palermo. Sulla questione spesso
sono intervenute anche le organizzazioni
sindacali che hanno
avviato confronti e manifestazioni
di protesta contro la Regione
per il costo dei biglietti e per l’incisività
del servizio che sta creando
disagi agli utenti e difficoltà
anche economiche alle aziende
di trasporto che stanno rischiano
una crisi senza precedenti con le
inevitabili ripercussioni sui livelli
occupazionali. Secondo l’assessore
Vetrella il costo del biglietto
mediamente si ridurrà del
15 e del 20 percento.

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
Montoro Inferiore, uccise la sorella
ci riprova col fratello: arresto bis
MONTORO INFERIORE- Dovrà rispondere di tentato
omicidio del fratello, oltre a quello già consumato
nel 1997 della sorella. Alfonso D’Aponte, il pastore
montorese che si era macchiato del terribile delitto,
stavolta però avrebbe agito non per cause legate
a motivi ancora oggi oscuri. Così, l’uomo che a soli
diciotto anni uccise la sorella Anna, fatto per cui è
stato condannato in via definitiva a diciotto anni di
reclusione nel 2000, aveva di nuovo tentato un fratricidio.
Sempre per motivi legati all’eredità. Così Ieri
mattina i militari del Comando Provinciale dell'Arma
gli hanno notificato nella sua cella di Bellizzi
Irpino, dove è recluso dal dicembre scorso, una
misura di custodia in carcere per tentato omicidio
aggravato.L’ordinanza è stata emessa dal GIP del Tribunale
di Avellino dott. Giovan Francesco Fiore, in ac-
Patto antiracket in Prefettura
De Stefano: mai piegarsi ai clan
La ratifica del protocollo è stata dedicata al Prefetto Manganelli
REDAZIONE
AVELLINO- Confindustria e Prefettura
siglano anche ad Avellino un
patto antiracket. Quello che da qui a
qualche settimana dovrebbe portare
le imprese «sane» della nostra provincia
in una white list che avrà riflesso
su tutto il territorio nazionale.
C’è chi già parla di una svolta storica,
anche per gli industriali nella nostra
provincia. Il modello è quello
nato nella stagione dell’imprenditoria
legale siciliana, la svolta sancita
dal presidente di Confindustria Lo
Bello in contatto con le Prefetture ed
il Viminale. Una delle quali ieri era
retta dal Prefetto Umberto Guidato,
da qualche mese invece al vertice di
Palazzo di Governo ad Avellino. E
così anche nella nostra provincia c’è
il via libera al Protocollo che Ministero
dell’Interno e Confindustria nazionale
hanno sancito nel maggio
2010. A suggellare questo strumento
che si prefigge di « rafforzare ulteriormente
e rendere più incisiva la
tutela della sicurezza e della legalità»,
oltre alla presenza del Prefetto Umberto
Guidato e del presidente degli
industriali irpini Sabino Basso, anche
del vicepresidente nazionale di
Confindustria Antonello Montante e
del Sottosegretario all’Interno Carlo
De Stefano. Tra gli impegni assunti
con la ratifica del protocollo da parte
di Confindustria c’è quello della
rigida applicazione del codice Etico.
In buona sostanza, come si legge nel
documento sottoscritto «e l'obbligo
di espulsione e/o sospensione delle
imprese associate coinvolte in accertati
fatti malavitosi nonché il dovere
di denuncia di reati che limitino
direttamente o indirettamente la
libertà economica a vantaggio di imprese
o persone riconducibili a organizzazioni
criminali». Tra gli impegni
della Prefettura, invece, quello
di chiedere «alla Prefettura competente
le “informazioni” di cui all’art.
90 del Codice Antimafia nel caso
in cui la società o l’impresa nei
cui riguardi devono essere rilasciate
le “informazioni”, abbia sede legale
nel territorio di altra provincia».
Entusiasta il sottosegretario De Stefano,
che ha rilanciato la necessità
di un’azione concreta contro il racket:
«Bisogna avere il coraggio di non sottomettersi
alle aggressioni criminose.
Nel settore degli appalti si manifesta
l’ingerenza mafiosa. Il Vimina-
coglimento della richiesta di misura cautelare della
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino,
P.M. Maria Luisa Buono, che ha condiviso
le risultanze investigative raccolte dai Carabinieri del
Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino,
agli ordini del capitano Antonio Patruno.
Tutto ha tratto origine dall’arresto in flagranza del
pregiudicato e dei suoi fratelli Lucio ed Antonio, avvenuto
lo scorso dicembre a Montoro Inferiore. In
quell’occasione, i Carabinieri della stazione di Montoro
Inferiore, ricevuta la segnalazione di una violenta
lite in atto fra fratelli presso la stazione ferroviaria,
erano intervenuti sul luogo e, in un primo
momento, l’evento era apparso come una rissa fra
fratelli scoppiata per futili motivi. Le successive indagini,
svolte sia con l’ausilio di attività tecniche che
le dovrà lavorare per fare in modo
che le normative antimafia abbiano
concretezza». Plauso e una proposta
di unire tutti i protocolli di legalità tra
soggetti che operano nel settore arriva
anche dai sindacati.
CGIL, CISL, UIL e UGL, hanno accolto
con soddisfazione la sigla del
protocollo per la legalità sottoscritto
CRONACA 5
dall’individuazione e dall’escussione di tutti i possibili
testimoni, nonché da una minuziosa ricostruzione
della scena del crimine, hanno permesso di individuare
il reale motivo per cui era scoppiato il litigio
fra i tre fratelli e la dinamica dell’evento. In realtà
dunque, non si sarebbe trattato di rissa fra i tre fra-
in Prefettura tra l’associazione degli
imprenditori e il Prefetto di Avellino.
“Si tratta della conferma – osservano
i segretari provinciali sindacali – di
un’attenzione doverosa alle dinamiche
che interessano il tessuto produttivo
della provincia di Avellino e
che costituisce un elemento di sicuro
contrasto all’infiltrazione malavitosa.
La sensibilità mostrata dal Prefetto,
già manifestata nella sua precedente
esperienza siciliana, durante
la quale sottoscrisse ed attivò analogo
provvedimento, unitamente a
quella manifestata dai rappresentanti
degli imprenditori, testimoniano anche
la giusta posizione assunta negli
anni dalle sigle sindacali, che hanno
sempre denunciato la presenza e
manifestato preoccupazione per l’attività
della malavita organizzata in
Irpinia».
Plauso anche dal parlamentare irpino
Angelo D’Agostino.
Basso: una giornata storica, ora
fuori le imprese in odore di mafia
Sabino Basso parla di una «giornata storica»
per l'Unione Industriali di Avellino. La
ratifica del Protocollo di legalità, in effetti,
vincola Confindustria ad una rigida applicazione
del codice etico. Nessun problema
per il numero uno di Via Palatucci, che
ha creduto fin dal primo momento a questa
vera e propria svolta impressa anche
grazie alla decisa volontà del Prefetto Guidato,
da anni in campo nella trincea siciliana
di Caltanissetta proprio per promuovere
iniziative come quella sottoscritta ieri
a Palazzo di Governo.
Confindustria avellinese imprime una svolta siciliana alla
sua azione a tutela della legalità nelle imprese?
Siamo impegnati a premiare quelle imprese che scelgono di
non risparmiare sulla sicurezza, di non ricorrere al sommerso
e al lavoro nero e soprattutto di decidere di stare dalla parte
della legalità sotto il profilo delle infiltrazioni mafiose. E'
chiaro che siamo pronti all'espulsione di imprenditori in o-
Allevamento alimentato da sorgenti
della riserva: maxisequestro di trote
MARZANO- Per
CAPOSELE- Un allevamento di cinque tonnellate
di trote allevato
abusando di
un sistema alimentato
con acque di
una riserva naturale.
Per questo
motivo è scattato il
sequestro dell'intero
allevamento
da parte della
Guardia Costiera
di Napoli. Gli agenti
del Nucleo di
Polizia Ambientale
hanno scoperto che l'imprenditore alimentava
il suo impianto di acquacoltura
utilizzando risorse idriche provenienti dal-
la riserva naturale Foce Sele Tanagro. Per
questo motivo un imprenditore
di Caposele, si
e' visto sequestrare ben
cinque tonnellate di trote
allevate nell'impianto che
peraltro non e' risultato in
regola con gli altri requisiti
di legge.L'azienda,
che commercializzava i
prodotti ittici a livello locale,
e' stata posta sotto
sequestro a conclusione
delle indagini svolte dal
Nucleo di Polizia Ambientale
della Capitaneria di Porto di Napoli
in collaborazione con i tecnici dell'Arpac
di Avellino e della Asl di Caserta.
dore di camorra, anche se . Un albo in cui ci
sono tutte le aziende che stanno in regola e
che non minano il libero mercato e la concorrenza.
Fatto questo, ci sarà una piattaforma
a livello nazionale in cui le imprese sane
saranno privilegiate ed interagiranno con altre
imprese che operano e potranno anche
condividere affari sul fronte di forniture e servizi.
Si crea un meccanismo al contrario. Quello
che tutela l'imprenditoria sana, che in questa
provincia per fortuna è quella esistente. E
non solo. A questo si aggiunge il rating della
legalità, che dal punto di vista bancario rappresenta una forma
di agevolazione e accesso al credito garantito alle imprese
e alle aziende che rientrano nella white list.
Ma la situazione irpina qual è presidente?
Credo che questa emergenza non si viva nella nostra provincia.
Ma non solo siamo pronti ad affrontarla, qualora si presenti,
ma anche ad applicare rigorosamente le norme del Protocollo.
MARZANO DI NOLA
LAVORO NERO E SICUREZZA
DENUNCIATO CINQUANTENNE
realizzare i lavori
di ristrutturazione
dei locali
che voleva destinare
ad uso commerciale,
in economia,
si serviva
di un lavoratore
in nero e di un
altro privo dell’obbligatorio
certificato medico e quindi in violazione delle
norme su sommerso e sicurezza sul lavoro.
Per questo è stato denunciato dai militari
del Nucleo Ispettorato del Lavoro e da quelli
di Baiano un cinquantenne di Marzano di Nola.
La verifica è scattata ieri mattina.
ATRIPALDA
Due nomadi sorprese
dai Carabinieri dopo
un furto: c’è una minore
ATRIPALDA. Come
ad ogni vigilia festiva
torna anche a riproporsi
l'escalation
di tentativi di furto
e di colpi nelle abitazioni.
Ma stavolta
le due nomadi che
hanno tentato di rubare
ad Atripalda si
sono trovate di fronte
ai militari agli ordini
della Compagnia
di Avellino.
Anche questa volta
la collaborazione
dei cittadini è stata
fondamentale per
sventare un furto in
appartamento e trarre in arresto
una nomade di 19 anni e
denunciarne una di 17, entrambe
di origine serba.La chiamata
al 112 è infatti giunta nel
pomeriggio di martedì dal proprietario
di un appartamento
che, a seguito della segnalazione
della moglie che si trovava
all’interno dell’abitazione, è
riuscito ad assistere a tutta la
scena e pertanto ha immediatamente
dato l’allarme ai Carabinieri
del Comando Provinciale
di Avellino. La donna, sentendo
dei rumori metallici provenire
dall’esterno della porta
di ingresso e capendo che stavano
tentando di forzare la porta
dell’abitazione, ha chiamato
subito il marito che si trovava
fuori di casa ma poco distante
e che, pertanto, è riuscito a vedere
due nomadi che si allontanavano
velocemente dalla
propria abitazione. Immediatamente
l’uomo allertava i mili-
VALLO LAURO
Avviso di conclusione indagini a Salvatore
Siniscalchi, di 60 anni, responsabile
dell'ufficio della Dogana
di Olbia, al collega Nicola Castagna,
di 32, di Nuoro, a Francesco Cossu,
di 51, di Olbia, dipendente della Geasar,
la società che gestisce lo scalo, e
responsabile dell'Eccelsa Aviation. A
loro si aggiungono anche il russo Kazikaev
Valery, dell'aeroporto Sheremetyevo
di Mosca, che deve rispondere
di corruzione, e Giovanni Fanciulli,
spedizioniere doganale che invece
deve rispondere, in concorso
con Siniscalchi, di contrabbando. Fra
i reati contestati a Siniscalchi ci sono
la corruzione, concussione, peculato,
truffa ai danni dello Stato, contrabbando
aggravato, istigazione a
delinquere, turbativa di pubblico servizio.
Dall'ordinanza emerge come
Siniscalchi nei confronti di Kazikaev
avrebbe "omesso in maniera continuativa
i controlli doganali e di valuta",
e che quest'ultimo gli avrebbe
pagato alcuni interventi in una clinica
privata di Roma del valore com-
telli, ma di un tentativo di omicidio da parte di Alfonso
D'Aponte nei confronti del fratello Lucio che, solo
per un caso fortuito, fu salvato dall’intervento dell’altro
fratello Antonio trovatosi a passare per caso
dal luogo dove si stava consumando il reato. Motivo
dell’aggressione sarebbe da rinvenire in una pretesa
ereditaria dell’assalitore nei confronti dei suoi familiari.Il
giorno dell’aggressione il pregiudicato era a
Montoro Inferiore, poiché aveva ottenuto il permesso
di lasciare per qualche giorno il carcere dove si
trovava ed attualmente si trova detenuto, per scontare
una pena definitiva per l’omicidio della sorella
Anna, da egli ammazzata nell’anno 1997, all’età di
18 anni (evento per cui è stato condannato alla pena
di anni 18 di reclusione inflitta dalla Corte di Appello
di Napoli in data 12/07/2000). Un’accusa gravissima,
anche perchè il profilo del pregiudicato sarebbe
già di per se grave e soprattutto il precedente
di sangue ed orrore compiuto nel 97 rappresenterebbe
una valida ragione per sospettare che le indagini
dei Carabinieri agli ordini del capitano Patruno
abbiano svelato il vero movente dell’ennesimo atto
criminale in famiglia.
tari dell’Arma che, in pochi minuti,
arrivavano sul posto con
una pattuglia della Stazione di
Atripalda che è riuscita subito
ad individuare e fermare le due
donne. Sottoposte a perquisizione
personale le stesse venivano
trovate in possesso di numerosi
arnesi atti allo scasso,
poco prima utilizzati per tentare
il furto, che sono stati sequestrati
dai militari della Benemerita.Il
sopralluogo nell'abitazione
finita nel mirino delle
due ladre ha permesso di accertare
che le due nomadi avevano
già divelto la serratura
della porta e se non fossero state
messe in fuga dalla proprietaria
di casa sarebbero riuscite
ad entrare all’interno dell’abitazione.
Ieri mattina davanti ai
magistrati del Tribunale collegiale
di Avellino si è svolta anche
l’udienza per direttissima
nei confronti della maggiorenne.
Favori ai vip russi, chiesto
il rinvio a giudizio per cinque
plessivo di 23.968 euro. Accuse che
però sono state notevolmente ridimensionate
anche in sede di interrogatorio
di garanzia. Anche perchè il
suo difensore, il penalista Sabato Moschiano,
che ha ottenuto la scarcerazione
del funzionario irpino, non aveva
taciuto e nascosto «il disappunto
per l’assegnazione dell’indagine
alla guardia di finanza di Olbia che,
da antica data, si pone in aperto contrasto
con l’ufficio dogana di cui è responsabile
l’indagato. Il livello della
contrapposizione e dei veleni, che genera
comprensibili sospetti sull’imparzialità
investigativa adottata, avrebbe
suggerito che l’ufficio del P.M.
ne avesse tenuto conto ma, a quanto
pare, così non è stato. La difesa, e
prima ancora l’indagato, auspicano
che il processo recuperi l’equilibrio e
la pacatezza necessaria perché si pervenga
ottimamente all’affermazione
della verità, che è l’unico serio obiettivo
cui dovrebbe tendere la Giustizia».
Si attende la conclusione delle
indagini.

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
AVELLINO- Una denuncia avverso
il Commissario Straordinario
del Comune di Avellino Cinzia
Guercio contro la decisione di
procedere alla selezione di un Comandante/dirigente
della Polizia
Municipale a tempo determinato.
L’azione parte dal sindacato Uil
Funzione Pubblica, ma raccoglie
tutte le istanze e le lamentele
giunte all’indomani della pubblicazione
del bando di concorso da
parte del Comune di Avellino.
Una denuncia indirizzata alla Procura
della Repubblica di Avellino,
alla Corte dei Conti, al Ministro
degli Interni e, infine, al Prefetto di
Avellino.
Il sindacato, per voce del segretario
provinciale Ugo Petretta, denuncia
la “illegittimità ed inopportunità
della selezione in oggetto”.
«Il bando di selezione- così
nella diffida inviata al Commissario
Prefettizio e a tutti gli altri
organi indicati- effettuato dal
Dirigente del Settore Finanze e
Personale, indica quale atto presupposto
la deliberazione del
Commissario Straordinario del 1
gennaio 2013. Inoltre, la selezione
è stata aperta esclusivamente a
chi abbia prestato servizio negli
Enti Locali nell’ambito dei Comandi
Vigili Urbani o dei Settori
delle Forze Armate o Forze di Polizia
in posizione dirigenziale, a
seguito di superamento di speci-
fico concorso pubblico per dirigente
con anzianità di almeno cinque
anni di servizio effettivo. Tale
requisito contrasta con il regolamento
comunale che consente
di partecipare ai concorsi per dirigente
altresì chi ha prestato servizio
per almeno un quinquennio
nella categoria professionale precedente
alla dirigenza».
Oltre all’anomalia della firma dell’avviso
pubblico il 1 gennaio,
quando l’attività di un Municipio
in genere è ferma, il bando presenta
un’altra serie di punti poco
chiari.
Il bando in questione ha previsto
quale requisito per l’ammissione
della domanda il titolo di laurea
(vecchio ordinamento o magistrale
o specialistica), senza specificare
la materia di specializzazione.
Pertanto possono partecipare
al concorso anche i laureati
in materie che nulla hanno a che
vedere con la Polizia Municipale
(come laureati in fisica, chimica,
veterinaria, ecc).
Da sottolineare come il Comune
di Avellino ha già bandito precedentemente
selezione per la copertura
del posto di Comandante/Dirigente
della Polizia Municipale
a tempo pieno e indeterminato.
«Non si comprende- incalza
il segretario Ugl Petretta- il senso
di nuova procedura concorsuale
dispendiosa, per contratto a
CITTA’ 6
Alla vigilia della nomina del Comandante Pro tempore, la Uil FP solleva il fatto
Capo dei Vigili, il caso in Procura
Diffida al Commissario Guercio e denuncia alla Magistratura per «un bando di selezione
firmato il 1 gennaio e che presenta una serie di illegittimità e inopportunità»
REDAZIONE CITTA’
ECCO COSA CAMBIA PER PERMETTERE L’AVANZAMENTO DEL CANTIERE IN CENTRO
Tunnel, nuovi dispositivi di traffico
AVELLINO- Entreranno in vigore
della prossima settimana i nuovi
dispositivi di traffico per consentire
l’avanzamento dei lavori al
Tunnel.
Lo rende noto il dirigente dell’i
Ufficio Tecnico comunale del Traffico.
A seguito dei risultati positivi
riscontrati a seguito delle prove
di carico statiche e dinamiche
effettuate, è possibile rendere fruibile,
alle sole alle sole autovetture,
parte del tratto di P.zza Libertà
compreso tra l’intersezione con
C.so V. Emanuele e l’intersezione
con Via De Sanctis. Ritenuto:
che, a tutela della pubblica e privata
incolumità, si rende necessario
apportare alcuni correttivi
ed integrazioni al sistema di circolazione
e sosta la nuova ordinanza
istituirà:
il divieto di circolazione in Via
Due Principati tratto compreso tra
l’intersezione con P.zza Libertà e
il civ. n. 45;
all’intersezione P.zza Liberta’-Via
De Sanctis-Via Due Principati; il
ripristino del transito, per le sole
autovetture, nel tratto di P.zza Libertà
compreso tra l’intersezione
con C.so V. Emanuele e l’intersezione
con Via De Sanctis;
il ripristino del senso unico di
DAL TAVOLO IN PREFETTURA ALL’INCONTRO CON I PARLAMENTARI
Isochimica, i sindacati
indicano le priorità
AVELLINO- Le organizzazioni Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno costituito,
con i lavoratori della Isochimica, con alcuni partiti
politici provinciali ed Associazioni ambientaliste, un Comitato
permanente a difesa delle giuste rivendicazioni degli ex
lavoratori che attendono risposte significative dalle Istituzioni
per la risoluzione dei problemi di salute e delle aspettative
previdenziali. In un’ottica di impegno territoriale continua
ad essere di emergenza la questione ambientale rispetto alla
quale sarà chiesta la convocazione in Commissione Ambiente
della Regione Campania che aveva avuto in affidamento il
compito di un attento monitoraggio sulla condizione di fatto
e delle soluzioni da adottare per la bonifica delle aree interessate.
E’ stato anche richiesta continuità all’impegno di S.E.
il Prefetto con la convocazione di un urgente incontro con la
presenza del Direttore dell’Inail e della Asl per una immediata
verifica ed un aggiornamento sullo stato di avanzamento
delle pratiche per le malattie professionali, per il primo
Ente, e della programmazione delle visite mediche, con
la Asl. Nella prossima settimana sarà programmato un incontro
con i Parlamentari irpini per chiedere uno straordinario
impegno a favore dei lavoratori che attendono la modifica
della Riforma Fornero per accedere ai benefici pensionistici
riservati a coloro che hanno svolto attività lavorativa in
ambienti con presenza di amianto.
marcia nel tratto di P.zza Libertà
compreso tra l’intersezione con
Via Due Principati e l’intersezione
con Via Cascino in direzione
Via Cascino;
l’obbligo di svolta diritto /sx all’intersezione
viale centrale di P.zza
Libertà- Via Cascino;
il divieto di transito e l’obbligo
di svolta a sx all’intersezione C.so
Europa - Via Dorso per gli
autobus e per i veicoli di massa
a pieno carico superiore a 3,5t; il
ripristino del parcheggio a pagamento
nel tratto di P.zza Libertà
fronte C.so V. Emanuele lato sx
in direzione Via Due Principati;
l’istituzione della sosta a pagamento
e l’affidamento della gestione
della stessa all’A.C.S. (Azienda
Città Servizi) in alcuni
tratti di Piazza Libertà e Via De
Sanctis.
OGGI L’INCONTRO CON LA GUERCIO
Co.Co.Co, c’è il faccia
a faccia al Comune
AVELLINO- E’ il
giorno della verità
per il 21
Co.Co.Co a servizio
del Comune
di Avellino
Dopo la fuga di
notizie della
scorsa settimana,
tra chi dava ormai per spacciato il futuro
dei lavoratori e chi invece invitava alla calma
confidando nel buon senso del Commissario
Prefettizio Cinzia Guercio, questa mattina
ci sarà il faccia a faccia tra le parti.
I lavoratori alle ore 11:00 saranno ricevuti dal
Commissario Guercio e stavolta all’incontro
potranno presenziare anche i sindacati di categoria.
In quella sede i rappresentanti comunali
dovranno chiarire se c’è la possibilità
di rinnovare il contratto ai lavoratori, ormai
in scadenza al 31 marzo, o viceversa dovranno
andare definitivamente a casa e per
loro non è stata individuata alcuna strada per
continuare a lavorare al Comune.
tempo determinato in corso di validità
della procedura per assunzione
a tempo determinato per la
stessa qualifica professionale. E’
assolutamente inutile e dannoso
per l’erario pubblico procedere
con la selezione in oggetto, che
rappresenta un’inutile duplicazione
di spesa, senza alcun vantaggio
per l’amministrazione».
Per i motivi esposti, la selezione
in oggetto appare all’organizzazione
sindacale assolutamente illegittima
ed inopportuna, nonchè
dannosa per la Polizia Municipale,
per l’unitile susseguirsi di comandanti.
Per quanto sopra si diffida
il Commissario Straordinario
a revocare ad horas il procedimento
in oggetto».
Da ricordare, non in ultimo, che
il Concorso in oggetto taglierebbe
fuori il comandante reggente Cesare
Rubicondo, l'ufficiale che il
22 novembre scorso aveva ricevuto
l'incarico di ricoprire il ruolo
di Comandante dalla stessa
Guercio. Un incarico eseguito con
rigore da Rubicondo, considerano
i due milioni di euro di introiti
per il Comune incassati, proventi
di multe e sanzioni elevate
in città e circa trentamila atti firmati.
A pronunciarsi sulla nomina del
nuovo Comandante Protempore
dei Vigili Urbani sarà domani mattina
una Commissione esterna al
Comune di Avellino.
LE POLEMICHE SUL BANDO DI SELEZIONE
E Gabrieli: un’azione
inopportuna, Guercio
ha il dovere di spiegare
AVELLINO- Sulla vicenda dell’assunzione
a tempo determinato del
Comandante dei Vigili Urbani, torna
ad intervenire anche l’ex consigliere
comunale, avvocato Leonida
Gabrieli.
«A distanza di circa due mesi dall’insediamento
della nuova amministrazione-
così Gabrieli- il Commissario
ritiene debba procedersi alla
detta assunzione. Ciò rientrerebbe
nei suoi poteri. E questo ci può essere.
Ma le domande sono altre: l’assunzione
in parola, per il tempo di
soli due mesi, è opportuna, visto che
farebbe solo lievitare le spese per le
già povere casse comunali? Non sarebbe
preferibile che della questione,
nell’ambito di una necessaria
riorganizzazione della Polizia Municipale,
si interessasse la nuova amministrazione?
Tra l’altro, se la copertura
del posto di dirigente/comandante
è a tempo determinato,
ovvero fino alla scadenza dell’incarico
del Commissario, per quale mo-
tivo le funzioni non possono essere
espletate dal vice-comandante? E ancora,
la deliberazione non confligge
con la selezione già bandita dal Comune
per la copertura a tempo indeterminato
dell’incarico?
«Tra l’altro- incalza l’avvocato- sarà
consentito di obiettare che l’assunzione
a tempo determinato, nè urgente
né necessaria né economica,
potrebbe avere effetti in sede concorsuale
definitiva, avvantaggiando
colui che medio tempore ricoprirà
l’incarico. In conclusione, è da ritenere
che, al di là dei poteri della gestione
straordinaria, va sempre ricercata
la soluzione più opportuna
nelle varie problematiche dell’Ente,
anche per evitare che le scelte possano
avere ricadute sulla prossima
gestione ordinaria. Sarebbe auspicabile,
quindi, un ripensamento in
ordine all’argomento in questione o,
in caso contrario, avere quantomeno
risposte esaustive alle domande
poste».

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
Atripalda, Moschella: casse comunali
sempre più svuotate e la giunta che fa?
ATRIPALDA- Continua a far discutere
al Comune di Atripalda
la questione finanziaria e una
serie di decisioni che il sindaco
Paolo Spagnuolo è stato costretto
a prendere per tentare di
risollevare le criticità.
«Non può passare in secondo
piano il monito lanciato dal
Dott. Paolo De Giuseppe responsabile
del settore economico
e finanziario alla giunta Spagnuolo,
intimando alla stessa di
approvare solo le spese indero-
MONTORO- Si è messa subito in
moto la catena di reazione, all’indomani
dell’indizione, da
parte della Regione Campania,
del decreto per l’indizione della
consultazione popolare per la fusione
dei Comuni di Montoro Inferiore
e Montoro Superiore.
Il referendum si terrà il 26 e 27
maggio 2013 in concomitanza
con la tornata elettorale delle elezioni
amministrative. La Prefettura
di Avellino, interpellata
dagli uffici regionali, ha ritenuto
di far svolgere il referendum
negli stessi giorni in cui verranno
svolte le elezioni amministrative
che, però, non interesseranno
i comuni di Montoro Inferiore
e di Montoro Superiore.
L’iter procedurale, durato diversi
anni, si è completamente concluso;
ora toccherà alla comunità
di Montoro decidere sulla fusione
dei due comuni. Gli attuali
Consigli Comunali in carica hanno
dimostrato grande attenzione
al percorso amministrativo, non
a caso lo scorso 9 maggio del
2012 le Assisi Comunali deliberarono,
per la ancora una volta
la volontà di procedere alla fusione
proprio per superare i cavilli
burocratici in cui era incappata
la procedura dopo la
proposta di legge presentata in
Consiglio Regionale.
«Ora bisogna solo fare in modo
che si arrivi serenamente al referendum,
illustrando ai cittadini
gli effettivi benefìci derivanti
dalla fusione delle due municipalità
- commenta il Sindaco Salvatore
Antonio Carratu’. Mi ritengo
soddisfatto e penso che
con me lo sia l’intero Consiglio
Comunale perché, al di là del ri-
gabili- mette in evidenza Vincenzo
Moschella, consigliere comunale
Pdl- Sono ben note a
tutti le esigue disponibilità delle
casse comunali e i pregiudizi
che potrebbero derivarne sugli
equilibri del costituendo bilancio
2013. È chiaro difatti che il
risanamento delle casse comunali
passi inevitabilmente per le
tasche dei cittadini ma l’esortazione
fatta dal Dott. De Giuseppe
andava già recepita “illo tempore”
con l’insediarsi della nuo-
sultato referendario, avremo dato
la possibilità ai cittadini di esprimersi
e di decidere su un argomento
importante e strategico
per la nostra comunità».
Ad accogliere con favore la notizia
anche l’Associazione “Mon-
CAUDINA - HINTERLAND 7
va giunta comunale. Dunque
andavano già ridimensionate le
cospicue elargizioni alle manifestazioni
ma soprattutto stemperata
l’eccessiva litigiosità dell’Ente
comunale con il conseguente
contenimento degli affidamenti
di incarichi legali. Al
riguardo il Comune è dotato di
una vice-segretaria generale
competente ed abilitata a patrocinare
lo stesso nei procedimenti
giudiziari, dunque anziché
affidare incarichi a svariati
toro in Movimento”: Apprendiamo
con piacere che la Regione
ha stabilito la data per il referendum
sull'unione delle due
municipalità. Finalmente dopo
tanto dibattito la certezza, un
grazie a quanti hanno seguito l'i-
professionisti (ne è un esempio
il ricorso presentato relativamente
al reddito di cittadinanza
affidato a due legali per un
importo complessivo di
2.000euro ciascuno) perché
non adire direttamente al suo
patrocinio? In un momento storico
così complesso e drammatico
sia per il Comune che per
la comunità atripaldese è necessario
un maggior sforzo e
senso di responsabilità non solo
da parte dei cittadini ma “in
primis” e soprattutto dall’Ente
comunale. Ed ancora- domanda
Moschella- perché la giunta comunale
non si è attivata per la
costituzione di una short list per
l’affidamento di incarichi pro-
Unione, montorese mobilitato:
«Finalmente la nostra occasione»
Carratù: «Giusto dare la parola ai cittadini». “M. in Movimento”: siano tutti sì
REDAZIONE
L’INIZIATIVA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Cervinara, una strada
intitolata a Luigi Porreca
CERVINARA- Presto l'amministrazione
comunale di Cervinara
intitolerà la strada che
porta in località Coppola alla
memoria del Sig. Porreca Luigi,
imprenditore boschivo, che
tanto si adoperò negli anni '60
per realizzare un opera di
straordinario interesse economico
e valorizzazione della
montagna. Infatti grazie alla rateizzazione
della strada che
porta sui monti del Partenio lato
Coppola si è avuto un fiorente
sviluppo della castani-
coltura che rappresenta una
fonte di reddito per tante famiglie
cervinaresi. L'intitolazione
avverrà con la posa di una lapide
in marmo e una piccola
celebrazione con i familiari.
In questi giorni si stanno impiantato
anche tanti alberi di
varie tipologie particolari in diverse
zone di Cervinara ( Parco
san Vito, Parco degli Ulivi,
Villa Comunale, Piazza Ioffredo
ecc.) grazie al contributo
della Regione Campania settore
Agricolo che a seguito di ri-
All’Ambito territoriale ex A7 arriva
un progetto sperimentale per la Sla
MERCOGLIANO- Il Comune di Mercogliano,
nella qualità di Capofila dell'Ambito Territoriale
ex A7 fino al 31/12/2012 e ora A02 ai sensi
della DGR Campania AGC 20 n. 320/2012, ad
oggi in fase di riorganizzazione operativa, rende
noto che la Regione Campania, ha adottato
un Programma regionale sperimentale a favore
delle persone affette da SLA (Sindrome Laterale
Amiotrofica) e da altre malattie del motoneurone,
per favorirne la permanenza a domicilio
e sostenere i loro familiari nel carico di cura.
Per la realizzazione del programma sperimentale,
la Regione
Campania destina il Fondo
per le non autosufficienze
(FNA) 2011, per
l'importo complessivo di
9.070.000,00, destinato
ai Comuni Capofila degli
Ambiti Territoriali fino
ad esaurimento delle
risorse, a titolo di finanziamento
di un'azione
sperimentale da attuarsi
a livello di Ambito Territoriale,
volta a sostenere
le famiglie che abbiano
in carico una persona affetta
da SLA o da altre
malattie del motoneurone
attraverso l erogazione
di assegni di cura.
ter burocratico che è stato determinante
affinchè i cittadini
potessero esprimersi
sull'argomento. «Ora tocca a noi,
continua la nota dell'associazione
da sempre favorevole all'unione
dei due Comuni- è arrivato
il momento più importante,
saremo noi cittadini di "MON-
TORO" a decidere sul nostro futuro
e quello dei nostri figli. Da
sempre, fanno sapere gli associati,
abbiamo espresso parere
favorevole in merito all'unione,
vogliamo sperare che ora nasca
un dibattito serio sull'argomento
e che a condurlo sia il "popolo"
e non la politica. Ci auguriamo,
conclude la nota, che nasca
un unico comitato per il SI
a cui tutti possano partecipare e
invitiamo tutti i cittadini, qualunque
sia la propria opinione,
a recarsi alle urne il 26 e 27 Maggio
prossimo».
chiesta fatta dalla Giunta Tangredi
ha concesso a titolo gratuito
piante per riqualificare diverse
zone del Paese.
Questa vuole essere una risposta
ambientale al forte grado di
inciviltà che molti cittadini
hanno manifestato, depositando
in alcuni luoghi anche pedimontani,
rifiuti di ogni genere
e che il Sindaco Filuccio
Tangredi ha fatto subito rimuovere.
Immaginiamo che
l'intervento di impianti di alberi
fra qualche anno vedrà
nuove ville comunali nascere al
parco San Vito e Parco degli Ulivi
e un viale di alberi a corredo
della bella piazzetta adiacente
la Chiesa di San Nicola
Vescovo a Ioffredo.
fessionali di rappresentanza e
difesa dell’Ente, alla quale poter
attingere mediante il criterio
dello scorrimento dando così la
a tutti la possibilità di potersi iscrivere,
a garanzia di una maggior
trasparenza e efficienza della
macchina amministrativa?».
DIVERSI PAESI INTERESSATI
Servizio idrico
a rischio dopo
il movimento
franoso di ieri
Ancora disagi per la fruizione
dell’acqua in seguito alla frana
in prossimità del bivio stradale
San Potito-Candida, strada
provinciale 67, sulla dorsale
collinare dove si è verificato un
grave movimento franoso che
ha interessato l'acquedotto
principale. I tecnici dell’Acs per
gran parte della giornata di ieri
sono stati sul posto per la
messa in sicurezza dell'area interessata.
Se non si arresterà il
movimento franoso non sarà,
purtroppo, possibile effettuare
ulteriori interventi sulla rete idrica.
Almeno fino alla prima
serata di ieri non sono risultate
interruzioni del Servizio ai
Comuni perchè sono attive le
riserve idriche accumulate nei
serbatoi. Nelle prossime ore, se
impossibilitati ad intervenire
per le condizioni geologiche,
non è da escludersi il progressivo
calo di pressione nelle
condotte, fino ad esaurimento
delle riserve idriche, a Servizio
dei Comuni interessati che sono:
Monteforte Irpino, Mugnano
Del Cardinale, Quadrelle,
Sirignano, Mercogliano,
Ospedaletto D’Alpinolo,
Summonte, Sant’Angelo a Scala,
Pietrastornina, Pannarano,
frazione Picarelli, zona Pennini
di Avellino.
La società Alto Calore rende inoltre
noto alla cittadinanza
che nella giornata di oggi, dovendosi
effettuare lavori di manutenzione
ordinaria alla rete
nella città di Avellino alla frazione
Valle (è interessata solo
frazione Valle) l'erogazione idrica
sarà sospesa dalle ore
8.30 alle 16.00 in tutte le strade
della frazione.
Solofra, Gagliardi: cosa aspetta
Vignola a ridurre le indennità?
SOLOFRA- Il Presidente del Senato
Grasso (Pd) e la Presidente della Camera
Boldrini (SeL) hanno annunciato
che dimezzeranno le loro indennità.
Il Partito
Democratico
a livello nazionale
ha deciso
una politica di
riduzione delle
indennità. Anche
nella vicina
Montoro Inferiore,
il sindaco
Pd Salvatore
Carratù e la sua
amministrazione,
hanno ridotto
del 50% le
loro indennità,
devolvendo le somme ai Servizi Sociali.
Lo mette in evidenza l’ex consigliere
provinciale Pio Gagliardi facendo
anche sapere come « il democratico
sindaco Vignola con i suoi seguaci,
cosa aspettano a ridurre del 50% le
proprie indennità, devolvendo le
somme ai bisognosi di Solofra? Invitiamo
i membri dell'opposizione consiliare
a farsi portatoridell'iniziativa-
incalzata gagliardi-
spingendo
il Vignola, sordo
ad ogni sollecitazione,
a deliberare
in Consiglio Comunale
tale riduzione.
Siccome gli
Amministratori sono
tutti validi professionisti,
non bisognosi
di pubbliche
prebende, sicuramente
non vedranno
l'ora di aderire alla linea nazionale
e locale, destinando le somme
alla Caritas solofrana di mons.
Mario Pierro. Vignola, se sei un esponente
del Pd, non esitare… annuncia
subito la tua decisione».
brevi
San Martino acqua
potabile interdetta
per lavori dell’Acs
SAN MARTINO VALLE CAUDI-
NA- Il maltempo ha generato i
suoi disagi soprattutto in tema di
acqua potabile anche a San Martino.
In particolare l'intorbidimento
della sorgente ha costretto
l'amministrazione comunale
sammmarinese ad annunciare
che il "divieto di utilizzare l'acqua
per uso potabile ed alimentare".
L'amministrazione comunale
diffonde la nota ed anche un
comunicato stampa dell'Alto Calore
servizi conferma ciò con un
fax presso la sala consiliare. "Sono
in corso i dovuti interventi di
rito da parte della società per, finalizzati
al lavaggio, analisi e disinfezione
della rete idrica, nonchè
monitoraggio della potabilità".
Questa la nota dell'Alto calore.
Continua l'amministrazione
sostenendo che "fino al termine
di tali operazioni resta interdetto
l'uso dell'acqua per i cittadini. Seguirà
- ancora la nota - un'informativa
di avvenuta potabilità delle
acque. Si comunica altresì che
l'evento è stato causato dalle avverse
condizioni meteoclimatiche
che si sono verificate nei giorni
precedenti, connesse alle copiose
precipitazioni registrate».
A Sant’Agata
un monumento
in onore dei Caduti
SOLOFRA - Quattromila euro di
impegno spesa ed otto ditte per
la gara per la realizzazione del
monumento ai caduti alla frazione
S.Agata irpina. In una delle ultime
riunioni di giunta l'amministrazione
comunale ha aderito alla
richiesta avanzata dal Presidente
dell’Opera Nazionale Mutilati
ed invalidi Pasquale De
Maio. Si tratta di Raffaele De
Maio, De Stefano Nicola e De Stefano
Domenico, De Stefano Luigi,
De Maio Pantaleone, De Piano
Mariano, De stefano Domenico,
Trerotola Michele, gaeta Domenico,
Gaeta Antonio, Lettieri Gaetano,
Curci Raffaele, Albanese Eugenio,
Gioella Michele e Gioiella
Teodoro.
Albatros, sindacati
incalzano l’azione
del Comune
SOLOFRA-
"Mantenere
alta l’attenzione
sull’ex
Albatros”.
E’ quanto
chiede Carmine
De
Maio della
Filctem Cgil
di Solofra. “All’amministrazione
abbiamo chiesto di convocare
un nuovo tavolo, dopo
quello di marzo, e con ogni
probabilità il faccia a faccia ci
sarà agli inizi del mese di aprile».
Il fatto è che il periodo di
mobilità riconosciuto in favore
dei lavoratori sta ormai quasi
per scadere e se non si farà nulla
fra non molto ci saranno al
cento operai senza lavoro. Ad
aprile, dunque, si proverà a
riallacciare le maglie di un confronto
che sembra essersi oramai
arenato.

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
AVELLA- «Mentre Sindaco e Assessori
si dilettano nell’organizzare eventi
ludici poco utili per la cittadinanza
o progettano opere architettoniche
che sono in realtà soltanto uno
spreco di pubblico denaro, il paese
subisce un deterioramento ecologico
gravissimo poiché data la natura
dei rifiuti è evidente che ci vorranno
anni per ripristinare lo stato ambientale
della zona, oltre che un danno
economico molto rilevante, in
quanto appare chiaro che per sgombrare
il sito in questione dall’immondizia
occorrerebbe l’intervento
di macchinari e mezzi costosi». E'
quello che scrive in una nota il Centrosinistra
per Avella, che denuncia
la presenza di discariche abusive in
Via Sanzio, al confine tra il comune
irpino e quello di Roccarainola. «Sembra
un paradosso che l’Amministrazione
continui a sottolineare la necessità
della valorizzazione delle nostre
bellezze archeologiche, culturali
ed ambientali e poi si “dimentichi”
di occuparsi di situazioni del genere
che dovrebbero avere la precedenza
su tutto. Per anni Avella è stata un
po’ la “New York del Baianese” a causa
delle mastodontiche opere pubbliche
che si dovevano realizzare, oggi
invece si sta trasformando nella
“Copacabana del Mandamento”: mostriamo
a tutti ciò che ci piace far vedere,
promuoviamo turismo e cultura
quando ci fa comodo, parliamo di
teatro di musica e quanto altro salvo
poi volutamente tralasciare il dramma
dell’inquinamento ambientale in
cui il nostro paese sta sprofondando».
E continua ribadendo l'impegno a favore
della salute pubblica: «Perché
un cittadino che paga regolarmente
la Tarsu per lo smaltimento dei rifiuti
deve vedere il proprio territorio devastato
dall’inciviltà di coloro che,
non preoccupandosi della propria salute
e di quella dei loro figli, scarica-
VALLO LAURO BAIANESE 8
Avella, il centrosinistra denuncia:
in Via Sanzio allarme discariche
E stigmatizzano il comportamento di Biancardi: tutto mentre lui pensa alle iniziative ludiche
no ovunque qualsiasi tipo di immondizia?
Sono tutte domande alle
quali come sempre non verrà data risposta,
poiché non è questo che interessa
a coloro che dovrebbero de-
tenere le redini di Avella e che invece
sono molto più propensi al personalismo
piuttosto che al benessere
della collettività. Il Centrosinistra per
Avella come sempre continuerà ad
essere un punto di riferimento per
queste vertenze sociali e porterà, nei
prossimi giorni, all’attenzione dei cittadini
anche altre situazioni ecologicamente
disastrate che interessano il
nostro territorio: l’inquinamento ambientale,
oltre ad essere un palese segno
di inciviltà, produce malattie come
tumori, deformazioni, leucemie
e dato che il Sindaco di una città è il
primo responsabile della salute pubblica
ci piacerebbe che certe vertenze
non venissero messe da parte ma
affrontate con il giusto peso».
Lauro, nuovo ricorso dei dipendenti
in mobilità: il Comune si oppone
LAURO- Pronto un nuovo braccio di ferro tra ex
dipendenti in mobilità e il Comune di Lauro. I
dieci ex operai impegnati nel servizio di raccolta
dei rifiuti solidi urbani, che
già ad agosto scorso avevano
chiesto, ma non ottenuto da
parte del Giudice del Lavoro
di Avellino un ricorso ex articolo
700 per chiedere non solo
l’immediata assunzione da
parte della società provincializzata
IrpiniAmbente, che da
luglio 2012 è subentrata nella
gestione della raccolta e dello
spazzamento dei rifiuti nel Comune
del Vallo di Lauro, anche
a seguito di un lungo braccio di ferro giudi-
ziario con la precedente amministrazione. Il magistrato
del Tribunale del Lavoro la dottoressa
D’Agostino, che non aveva intravisto alcun periculum
in more, tale da giustificare
il sì all’articolo 700.
Per questo motivo, allora, il legale
dei dieci dipendenti in
mobilità ha notificato, il 19
marzo scorso, un nuovo ricorso,
stavolta in via ordinaria,
al Comune di Lauro. Quello
in cui, anche per effetto delle
precedenti pronunce dell’Autorità
Giudiziaria, vengono
solo chieste nuovamente il
reintegro dei dipendenti e soprattutto
l’indennizzo.
IL CASO DELL’EDIFICIO DI SAN TEODORO
Il sindaco «ordina»
a Vescovo e parroco:
ristrutturate la chiesa
QUINDICI- «Un immobilismo
che non si può più tollerare,
quello che vede da ormai due
anni la Chiesa di San Teodoro in
balia di uno stato di degrado che
è anche allarmante sotto il profilo
della pubblica e privata incolumità».
Ed è per
questo che
dopo l’intervento
di
manutenzione
della
rete stradale
rurale
che conduce
sulla
montagna
dove ogni
lunedì
d’albis
viene celebrata
la
processione
in onore
del Santo,
l’assessore ai Lavori Pubblici
del Comune di Quindici, Andrea
Caliendo, ha anche chiesto
ed ottenuto al sindaco Liberato
Santaniello un intervento per
sollecitare i proprietari della
struttura religiosa, ovvero la
Diocesi di Nola, ad intervenire
per un’urgente azione di ripristino
della sicurezza dell’edificio
religioso. Quella in cui viene
proprio rappresentata da parte
dell’amministrazione comunale,
la necessità di intervenire
per la messa in sicurezza della
chiesetta. «E’ un pezzo di storia
e di tradizioni della nostra cul-
tura-ha spiegato l’assessore ai
Lavori Pubblici del Comune di
Quindici- almeno fino a quando
sarò assessore, non consentirò
che pezzi della nostra storia, una
in particolare legata alla tradizione
del Lunedì dell’Angelo
nel nostro
paese. Per
questo, siamo
pronti,
come già avvenuto
anche
per altre vicende
nel nostro
comune,
ad intervenire
con azioni
in danno alla
proprietà su
cui ricade
l’ordinanza
firmata dal
sindaco. Entro
sette giorni
bisognerà
intervenire, e
mi auguro che il parroco, lo stimato
Don Pasquale D’Agostino
e sua eccellenza il Vescovo, Beniamino
Depalma, lo facciano
con tempestività. In caso contrario
saremo noi a realizzare gli
interventi, quelli ovviamente in
danno, ma solo perchè si tratta
di opere necessarie a far recuperare
un pezzo importante di
Quindici. Quello della Chiesa di
San Teodoro, a cui noi, amministratori
che viviamo il paese e
conosciamo bene cosa è necessario
per Quindici. Quella del recupero
di pezzi importanti della
storia è uno di esse».

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
Ariano, formazione: convenzione
tra il Comune e l’Ateneo del Molise
ARIANO- L’amministrazione comunale,
con atto deliberativo di giunta, ha autorizzato
l’attivazione di alcuni tirocini formativi
da svolgersi in sinergia con l’università
del Molise, sede di Campobasso.
L’esecutivo ha approvato lo schema della
convenzione che sarà sottoposta alla firma
del delegato di quell’università. I tirocinanti
saranno guidati da un tutore che
sarà indicato dal soggetto ospitante, che è
il comune di Ariano Irpino.
La formazione rappresenta uno strumento
fondamentale per approfondire la conoscenza
per gli studenti universitari, con
l’aggiunta della esperienza sul campo che
ARIANO - Conferenza di servizi,
questa mattina a Napoli, sulla
questione che riguarda la sottostazione
elettrica di Camporeale
per provare a dare risposte che
non sono arrivate dal Consiglio
comunale. Oggi si riunisce il tavolo,
come anticipato, a Napoli,
presso il Centro direzionale, appunto
per cercare risposte. E sarà
presente il sindaco Antonio Mainiero,
probabilmente accompagnato
dall'assessore alle politiche
energetiche Carmine Peluso. Il
sindaco Mainiero andrà a dire che
non c'è stata la presa d'atto da
parte del Consiglio e non c'è l'approvazione.
In pratica una posizione
molto scomoda quella del
primo cittadino arianese il quale
si ritrova a dover maneggiare il
coltello, come aveva detto in Consiglio
l'avvocato del Comune,
«dalla parte della lama». Non proprio
una presa facile, il sindaco
proverà a far decantare la situazione,
magari chiedendo un rinvio.
Ma appare probabile che questo
non venga accordato. Alla conferenza
di servizi partecipano tutti
gli enti interessati, la Regione, la
Provincia, i soggetti responsabili
della vicenda. E sulla questione
tutti si sarebbero già espressi,
quindi il Comune di Ariano, che
già aveva chiesto un rinvio in attesa
della seduta consiliare ora si
ritrova in difficoltà. Appare improbabile
che si possa sovvertire
l'esito, visto che questa opera è
considerata opera di pubblica utilità.
E dunque ora si va avanti
senza che il Comune di Ariano
possa immaginare di ricevere benefici
che gli spettano. Su questo
completa il percorso dell’acquisizione della
professionalità, oggi indispensabile per
procedere sulla strada del lavoro. Non è la
prima volta che l’amministrazione comunale
di Ariano Irpino conclude intese con
le strutture universitarie campane e meridionali,
perché la competenza è tra gli obiettivi
che l’ente ha inteso valorizzare,
tuttavia l’ultima convenzione appare particolarmente
incisiva.
Al momento non è chiaro il numero di tirocinanti
che saranno ospitati dall’ente locale,
tutto dipenderà dalle reali esigenze
che il Comune rappresenterà all’università
del Molise. L’accordo rientra tra le prero-
si era puntata l'attenzione ma i
lavori consiliari hanno portato a
un diverso esito e quindi ora si
deve faticare e molto per cercare
di salvare qualche cosa. Gran parte
della maggioranza era interessata
a prendere atto della situazione
e quindi provare a recuperare
qualcosa in termini di risto-
ARIANO UFITA 9
ro e di benefici. Il no di qualche
esponente di maggioranza, unito
al no delle opposizioni e la dichiarazione
di consiglio deserto
non aiutano certo il primo cittadino
Mainiero nel confronto di
oggi. Insomma sembra che chi
dovrà gestire la sottostazione potrebbe
non essere intenzionato a
gative indicate dall’articolo 18 della legge
198/1977. Il Comune di Ariano Irpino ha
aderito anche al percorso formativo “SudEconomy”.
La formazione è tra i settori
Centrale, Mainiero a Napoli
alla conferenza dei servizi
Ariano, c’è attesa per le decisioni che saranno assunte, dopo la fumata nera del consiglio comunale
REDAZIONE IRPINIA
ARIANO- Individuare chi occupa
gli spazi previsti per il posto al
mercato settimanale e capire anche
quanto pagano, come pagano
e quali entrate ci sono per il Comune.
Di questo si interessa il Comitato
di tutela del territorio che
ha indirizzato una richiesta al responsabile
dell'area finanziaria del
comune di Ariano Irpino, alla polizia
municipale e all'ufficio commercio.
Richiesta di conoscere
quali sono gli spazi individuati e
come vengono gestiti, alla quale
si accompagna anche una constatazione
di situazioni ritenute non
congrue. Gli ambientalisti infatti
asseriscono che non esisterebbero
spazi individuati e quindi da
poter controllare il comportamento
di chi li occupa. Il mercato,
stando alle denunce del Comitato
di tutela, non sarebbe regolato correttamente
e controllato secondo
ARIANO IRPINO
La promozione delle attività
culturali oggi in giunta
ARIANO- Un progetto in scadenza
sarà valutato questa mattina
dall'esecutivo guidato dal sindaco
Antonio Mainiero. Riunione di
Giunta ad Ariano Irpino, che è
stata convocata per le ore 9, e che
dovrebbe risolversi in breve tempo
visto che il sindaco è impegnato
anche a Napoli e le questioni
all'ordine del giorno sono
poche. Come detto l'esecutivo dovrà
valutare appunto un progetto
in scadenza. Si tratta di una que-
criteri di efficenza. E tutto ciò potrebbe
creare, dicono ancora gli
ambientalisti del Comitato, un
danno erariale al Comune. Il vertice
del Comitato aveva anche
chiesto di avere visione e accesso
alle documentazioni che riguardano
il mercato. «Vogliamo conoscere
le carte che spiegano come
vengono individuati gli spazi, e da
quanto tempo i commercianti, cosiddetti
spontisti, pagano lo spazio
pubblico. E come pagano». Si
chiede di conoscere il sistema ri-
stione che dovrebbe riguardare
manifestazioni culturali che bisogna
presentare in questi giorni
perchè altrimenti scadono i termini.
La Giunta potrebbe affrontare
anche altri argomenti, come
l'assegnazione di contributo, e
progetti per la cultura, presentati
dall'assessora Franciosa, anche in
precedenza, e non affrontati. L'esecutivo
pareva dovesse riunirsi
ieri mattina, ma altre questioni
sorte all'improvviso avevano fat-
Ariano, il comitato di tutela dichiara
“guerra” al commercio abusivo
tenendolo non adeguato al momento.
E con qualche aggiustamento,
aggiungono gli ambientalisti,
si potrebbe controllare meglio.
«Già qualcosa siamo riusciti
ad ottenere - dicono ancora dal
Comitato di Tutela - per piazzale
San Francesco. I commercianti,
come avevamo richiesto alla polizia
municipale, ora puliscono l'area.
La zona è più pulita, meglio
controllata e meglio gestita». Ma
stando al discorso sviluppato dagli
ambientalisti il maggiore e migliore
controllo sui commercianti
del mercato potrebbe anche produrre
una maggiore giustizia sociale,
per così dire. Nel senso che
si può valutare chi guadagna di
più e chi di meno e di conseguenza
si può immaginare di far
pagare di più a chi ha maggiori introiti
e pagare di meno a chi guadagna
di meno.
offrire condizioni di un certo tipo
all'Amministrazione pubblica e
quindi il ristoro alle famiglie della
zona, diventa quasi irraggiungibile.
Condizioni difficili anche
per una eventuale intesa sull'interramento
dei cavi provenienti
da altri Comuni. In pratica la Pubblica
Amministrazione avrebbe
potuto chiedere qualche cosa che
ora non dovrebbe essere più in
grado di ricevere. Il consigliere del
Pd, Antonio Ninfadoro, aveva fatto
chiaramente intendere che la
città non avrebbe ricavato neanche
un euro o altri benefici dall’operazione
proprio perché la richiesta
sarebbe carente della legittimazione.
Mainiero tuttavia
auspica di poter recuperare un
poco di terreno perduto. Alcuni
comuni irpini, per il solo transito
della linea ad alta tensione nei
loro territori hanno ottenuto un
sostegno economico, da parte della
Terna, per la realizzazione di
interessanti opere pubbliche.
to decidere di ritrovarsi oggi per
discuterne. Anche l’appuntamento
di questa mattina sembra sia
entrato in forse nella tarda giornata
di ieri, così, qualora dovesse
saltare anche la convocazione di
stamattina, l’esecutivo si aggiornerebbe
a subito dopo la parentesi
pasquale.
che hanno avuto uno slancio particolare
dopo la nomina ad assessore, sia pure per
i lavori pubblici, della dottoressa Giuliana
Franciosa, che ha una particolare competenza
in questo campo.
L’ultima iniziativa assunta dalla giunta municipale
potrebbe anche interagire con la
biennale della ceramica, che in realtà pure
riguarda un percorso formativo dedicato
alla prestigiosa tradizione legata al marchio
doc riconosciuto a livello internazionale.
Il tirocinio dovrebbe essere avviato
entro la primavera del 2013, salvo intoppi
burocratici e dovrebbe essere tenuto nelle
strutture comunali, quali uffici amministrativi,
musei e front office.
Nello schema della convenzione sono stati
fissati i principi generali che saranno seguti
durante il tirocinio, ma sul piano organizzativo
è stata lasciata ampia facoltà al
soggetto ospitante.
L’ATTACCO
L’Amu vicina
al fallimento:
intervenga
il prefetto
ARIANO- L’azienda municipalizzata
che gestisce il trasporto pubblico
locale rischia di fallire perché
i debiti accumulati in passato
si stanno riversando sull’attuale
gestione, che non ne è responsabile,
senza che ci siano segnali
positivi da parte del comune
di Ariano Irpino. In realtà pare
che al momento l’unica strada
percorribile per incrementare le
entrate è quella relativa all’affidamento
all’Amu della gestione
dei parcheggi pubblici a raso e coperti
ma l’amministrazione comunale,
pur esprimendo il parere
positivo in linea di massima,
nei fatti non compie gli atti consequenziali.
Dovrebbe tenersi un
consiglio comunale solo per discutere
quell’argomento, ma al
momento nessuna indicazione è
pervenuta ai capigruppo da parte
della presidenza. Il consiglio di
amministrazione, guidato da Vincenzo
Cavalli, sta provando ad arginare
la situazione ricorrendo al
taglio delle spese, pur nel rispetto
della qualità del servizio, ma
senza una decisione incisiva da
parte del Comune la situazione
non potrà essere superata positivamente.
“Dopo la proclamazione
di tre azioni di sciopero senza
risposte adeguate in merito da
parte delle istituzioni e della direzione
aziendale - affermano le
sigle sindacali di categoria - si richiede
un urgente incontro presso
la prefettura considerata la
drammaticità della situazione ed
il rischio di fallimento della stessa”.
La nota è stata inviatda dalla
Filt Cgil, Carlo Finozzi; Fit Cisl,
Francesco Codella e Uil trasporti,
Gerardo Petracca al sindaco
Antonio Mainiero e al prefetto,
Umberto Guidato.
Villamaina, Trunfio
selezionato per l’Anci
VILLAMAINA - Soddisfazione nel piccolo centro dell’Ufita per uno dei suo
amministratori, il più giovane, Giuseppe Trunfio selezionato nella lista
dei 40 amministratori di tutta Italia che parteciperanno al corso di Alta
Formazione in “Valorizzazione integrata del territorio”, organizzato nell’
ambito dell’offerta didattica della
Scuola Anci per Giovani amministratori,
che si terrà ad Assisi (PG) il 4-5-
6 Aprile 2013. Le tematiche affrontate
riguarderanno la valorizzare del patrimonio
culturale attraverso la gestione
integrata dei beni in un’ottica
di sviluppo turistico e marketing territoriale.
La nostra regione sarà rappresentata
da tre amministratori: oltre
a Trunfio, unico rappresentante della
provincia di Avellino, siederanno a
questo importante tavolo di confronto
il Sindaco di Giffoni Valle Piana
(Sa) e l’assessore del comune di San
Paolo Bel Sito (Na). Della provincia
di Avellino, Trunfio è l’unico rappresentante,
che ricopre anche l’incarico
di consigliere presso l’Unione dei
Comuni “Terre dell’Ufita”.
brevi
Villanova, servizi
sociali: il Comune
avvia il sostegno
VILLANOVA - L’amministrazione
comunale, guidata dal sindaco
Franco Roberto, anche per l’anno
2013 conferma gli impegni per sostenere
il sociale e da mandato all’ufficio
delle politiche sociali di
porvvedere a rinnovare l’erogazione
della piccola somma di denaro
nei confronti delle famiglie
che vivono in condizioni di disagio.
Rispetto al 2012 non cambia il
numero dei beneficiari e dei nominativi,
tranne in un caso nel
quale un nuovo bisognoso sostituisce
un altro concittadino. Intanto
anche il comune di Villanova
del Battista decide di adire il tribunale
amministrativo regionale
per contrastare la delibera della
Provincia di Avellino riguardante
il piano territoriale di coordinamento
e conferisce il mandato all’ufficio
legale del comune di Ariano
Irpino, come già fatto da numerosi
altri comuni dell’Ufita. La
somma da sborsare, per tutti, è stata
fissata in cinquecento euro.
A Fontanarosa
parte la rivista
della Pro Loco
FONTANAROSA– E’ pronto il nuovo
numero della rivista ‘’La Fonte
ieri, oggi, domani’’, il giornale realizzato
dalla Pro Loco. L’iniziativa
editoriale, nata dell’entusiasmo dei
ragazzi della Pro Loco, ha come obiettivo
quello di raccontare la vita
della piccola comunità irpina,
ricordando anche ciò che è stata
Fontanarosa negli anni passati. Anche
in questo numero tanti gli argomenti
accompagnati da una veste
grafica curata ed accattivante.
Attenzione, come sempre, ai fontanarosani
che vivono all’estero e
a tutte le iniziative che si svolgono
in paese. Il numero pasquale
sarà disponibile presso la cartolibreria
di Giusto Marcello, i Tabacchi
della città e presso New Look
di Antonio Gambino, ma il periodico
d’informazione locale potrà
essere ritirato anche presso il museo
comunale, dove ha sede la Pro
Loco.
Ariano, Icp-Tosap:
prorogati i termini
fino al 30 aprile
ARIANO - Il Comune di Ariano
informa commercianti ed imprenditori
che sono stati prorogati al
30 aprile 2013 i termini per il pagamento
dell'ICP, l'Imposta Comunale
sulla Pubblicità e della TO-
SAP, la tassa di Occupazione del
Suolo Pubblico, in scadenza il 31
marzo. Il provvedimento su determinazione
del dirigente dell'Area
Finanziaria dell'Ente al fine di
consentire alla società neo-concessionaria
del servizio di riscossione,
che subentrerà a decorrere
del primo aprile, l'ordinato e puntuale
avvio delle attività. C’è, invece,
attesa per quello che sarà deciso
sulla Tares che dovrebbe partire
dal primo agosto e riguardare
tutti i cittadini.

LAURO
10
CORRIERE
LAURO- «Il gruppo dei moderati non è assolutamente
diviso». Dopo il no di Pasquale Bossone si temevano
scosse di assestamento all’interno dell’alleanza
tra le sigle centriste. Cosa che, almeno per il momento,
non è avvenuta. Anzi, viene esclusa da parte
dei rappresentanti della compagine di cui fino a
qualche ora fa il medico doveva essere il capolista. Sono
le voci di dentro. Quelle dei gruppi che fanno parte
della galassia moderata. C’è anche chi, come Pasquale
Colucci, chiarisce che quella dei «nomi non è
mai stata una questione centrale e prioritaria. E’ importante
invece capire su cosa e quali programmi agire».
E ieri sera moderati e Partito Democratico si sono
nuovamente incontrati per affrontare il nodo della
eventuale alleanza politica in vista delle amministrative
di maggio. Dal canto suo, invece, Salvatore
Mazzocca ora frena sui tempi. «Bisogna trovare le
MUGNANO DEL CARDINALE- Nicola Bianco apre
ai giovani. Anzi, nella veste di buon padre di famiglia,
il primo cittadino uscente da anche qualche
consiglio alla eventuale compagine che si prepara a
sfidare l’amministrazione uscente alle prossime amministrative.
E tra le righe, il sindaco, fa anche capire
che sarà della partita. Anzi, che Nuova Alleanza
Popolare sarà sicuramente in campo. E c’è
dascommetterci, anche se il medico e sindaco uscente
non lo dice chiaramente, che a guidarla sarà
proprio lui. Ma per ora questo è un dato ancora tutto
da sciogliere a quasi due mesi dall’appuntamento
con le urne a cui sarà chiamato uno dei municipi
più importanti del Mandamento. E il primo cittadino
appare sereno, in particolare sulla prospettiva
che in campo possa essere una lista di giovani.
Quella guidata, stando ai boatos, da Luciano D’Apolito.
Insomma, un Nicola Bianco pronto anche alla
sfida delle amministrative. Anche se è difficile far
dire al sindaco uscente un sì rispetto all’ipotesi di una
sua ricandidatura.
Partiamo da un dato: saranno i giovani a sfidare
Nuova Alleanza Popolare?
L'unica certezza è la presenza di Nuova Alleanza Popolare,
altro non so.
Forse è pronta una lista costituita da giovani e ca-
Giovedì 28 marzo 2013
Moderati e Pd, trattativa aperta
Mazzocca: dialogo sulle proposte
ragioni per stare insieme. Si tratta di cercare punti di
incontro e non di rottura». Sulla sua candidatura invece,
ribadisce «di avere il diritto a vantare un’opzione
rispetto alla leadership della lista». Per il sindaco
uscente, la priorità è quello «che si vuole fare».
«Noi» dice Mazzocca «abbiamo le idee chiare, ora
vedremo gli altri».
«Non si facciano condizionare in alcun modo
da chi ora li spinge e poi si fa da parte...»
peggiata da Lucio D'Apolito.Almeno è quello che
si sente dire in giro? Che idea vi siete fatto circa
questa eventualità?
Fa piacere che ci siano giovani che vogliono confrontarsi
elettoralmente ma sopratutto fa piacere che
ci siano giovani che vogliono dare alla nostra comunità
il proprio contributo.Ad essi dico di valutare
attentamente le loro mosse, di non farsi condi-
comuni al voto
FONTANAROSA
Piero Petroccione potrebbe correre da solo
Si lavora alla formazione della quarta lista
FONTANAROSA – Piero Petroccione
potrebbe correre da solo. Al momento
è l’esponente intorno al quale
si avvita una possibile quarta lista,
considerando quella del gruppo
“di continuità amministrativa” supportata
dall’ex sindaco, dalla Lista
Civica Monti e da esponenti democratici,
la candidatura di Flavio Petroccione
per il Popolo della Libertà
e un progetto che trae forza dalle fila
di Sel con Luigi Di Fronzo. Eppure
stando al parere di un veterano come
l’avvocato Giuseppe De Lisa “alla
fine dei giochi, gli schieramenti saranno
due”. Una tesi che nasce dall’incertezza
sulle intenzioni reali di
IL SINDACO ASSICURA: L’UNICA COSA CERTA E’ NUOVA ALLEANZA POPOLARE
Bianco «apre» ai giovani
e annuncia: ci saremo
zionare da chi li spinge e poi si fa da parte, le sconfitte
elettorali bruciano e si corre il rischio di mettere
i presupposti di battere il record che appartiene ad
altri.
Che vuol dire?
Ci sono tanti modi per dare il proprio contributo, non
bisogna necessariamente passare per il responso dell'urna
elettorale. Oggi un’ amministazione comu-
Petroccione e Di Fronzo. Se sull’esponente
di Sinistra e Libertà, De
Lisa afferma “di non voler ficcare il
naso nelle case altrui” aggiungendo
però “non credo in una sua candidatura,
eppure non lo escludo”, su
Petroccione è più diretto: “È stato
nel mio gruppo – ricorda l’amministratore
–, e sono a conoscenza di una
sua proposta di candidatura”. Alla
domanda diretta se sarà uno dei
candidati a sindaco, tentenna. “Non
so se andrà avanti – dice – quello
che posso dichiarare è che non è
giunta finora al nostro gruppo nessuna
proposta da parte di Petroccione,
allo stesso modo continuo a
ritenere che potrebbero esserci le
condizioni per una condivisione”. In
effetti, anche da fonti vicine al medico
sportivo trapela che le due
compagini stiano lavorando al momento
in autonomia.
Sembra, quindi, non ci siano stati
contatti, pur tuttavia “attesi invano”.
Seguendo la logica che muove il
progetto di Piero Petroccione improntata
all’unione d’idee e di capacità
per un riscatto di Fontanarosa,
molto probabilmente si auspicava
maggior coinvolgimento nelle
riunioni consultive e programmatiche.
nale,con la riduzione del numero di assessori e consiglieri,
non può più pensare di raggiungere gli obiettivi
prefissati solo con il lavoro di sindaco e giunta,
deve coinvolgere anche i consiglieri di minoranza
se disponibili, attribuendo ad essi "specifiche attribuzioni".
L'amministrazione comunale deve coinvolgere
chi ha voglia di dare il proprio contributo secondo
le proprie capacità ed il proprio tempo libero,
bisogna coinvolgere i giovani e le associazioni di volontariato,
riorganizzare la proloco e il corpo di protezione
civile,creare gruppi di lavoro capaci di studiare
e di proporre agli amministratori le necessarie
azioni politiche.

ROTONDI
Intesa Russo-Esposito
maggioranza al divorzio?
ROTONDI- Ancora nessuna schiarita in maggioranza, a quasi una settimana
dal documento sottoscritto dai consiglieri di maggioranza Claudio Vittorio,
Giuseppe Antonio Simeone ed Enzo Saccomando.
Più che ricucirsi, la frattura sembra crescere pericolosamente facendo
presagire il divorzio definitivo.
Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, i consiglieri in oggetto pur avendo
sottolineato la stima per il sindaco reggente Bartolomeo Esposito, avrebbero
scritto quel documento riferendosi indirettamente anche a lui, oltre che
ad altri componenti di maggioranza. Tanto che non è da escludere, sempre
stando alle indiscrezioni, che Esposito potrebbe chiudere definitivamente
l'accordo con il dottor Antonio Russo e, di conseguenza, i tre consiglieri di
maggioranza proseguirebbero per la loro strada cercando al loro interno il
candidato sindaco.
Per avere un quadro più completo della situazione tutto è rimandato a
dopo la settimana di Pasqua, ma si profila sempre più una sfida tra tre coalizione,
alle quali potrebbe aggiungersene anche una quarta, se il Movimento
5 Stelle, sulla scorta della buona affermazione ottenuta in paese alle politiche,
deciderà di partecipare con una lista alle prossime comunali.
CONZA DELLA CAMPANIA
-Sembra che all'interno della
maggioranza uscente ci
sia stata qualche rottura come
fa capire Felice Imbriani.
"Devo dire con estrema
franchezza - dice Imbriani -
che personalmente ed insieme
a mio figlio Pasquale
non condividiamo le ultime
scelte e decisioni dell'attuale
amministrazione e quindi
prendiamo le distanze dal
gruppo dirigente uscente.
Siamo pronti per la costruzione
di una nostra lista che
sia aperta a qualsiasi tipo di
confronto e discussione. Vogliamo
aprire le porte del
Comune alla gente e diciamo
a chi si riempie la bocca
con il termine partecipazione
che i giovani vanno
considerati e che a loro bisogna
dare l'opportunità di
dire la loro e di essere protagonisti.
Siamo aperti a qualsiasi tipo
di trattativa, ma una cosa è
certa: non deve essere snaturata
l'idea per la quale ab-
L’EX ASSESSORE
GRAPPONE: FIDUCIA
A PETRUZZO
GESUALDO – L’ex assessore all’Ambiente,
al Personale e agli Affari Generali,
Mario Grappone, conferma il
legame di fiducia con Carmine
Petruzzo. Il primo si dimostra al
fianco dell’ex sindaco: “Siamo stati
sfiduciati, ma abbiamo l’intenzione
di presentare alla cittadinanza un
progetto all’insegna della
continuità. Con Petruzzo siamo
amici da sempre, e abbiamo condiviso
momenti nella buona e cattiva
sorte. Per quel che mi riguarda, non
ho nessuna ambizione alla candidatura
a sindaco, desidero dedicarmi
alla mia professione di medico. In
questo carosello di nomi e ambizioni,
non voglio entrarci. Sto
partecipando, altresì, agli incontri
con la massima apertura. Posso dar
la mia piena disponibilità come
posso rimanere a casa e
partecipare esclusivamente alla stesura
del programma. Credo sia sbagliato
badare esclusivamente all’investitura,
per poi proseguire con
l’aggregazione e solo infine pensare
a stilare il progetto politico-amministrativo”.
Se Petruzzo può contare su
Grappone e buona parte dei suoi ex
membri della giunta, sembra che il
ragionamento non può estendersi
al colui che è stato per diversi anni il
numero due: Raffaele Fulchini.
Entrambi proseguono lungo
direttrici differenti. Eppure dal gruppo
della scorsa amministrazione
ancora non emerge la figura chiave
né colei che dovrà rappresentare la
quota rosa. Sembra si stia
attraversando una leggera fase di
stallo, anche se corre voce siano in
corso diversi tentativi di dialogo.
Uno fra tutti riguarderebbe il notaio
Edgardo Pesiri. Quest’ultimo avrebbe
fatto “un passo indietro” rispetto
a una prima ipotesi di candidatura
che lo riguardava in prima persona.
biamo deciso di andare per
conto nostro. Riteniamo che
la vecchia politica debba essere
messa da parte e che si
debba creare ed organizzare
qualcosa di nuovo che
coinvolga la gente perchè
spesso e volentieri si pensa
alla posizione e non si raccorda
il tutto alle esigenze
della comunità.
A Conza della Campania,
forse qualcuno lo dimentica
CAPOSELE
Il sindaco Farina: “L’accordo con il Pd?
Si fondi su rispetto e fiducia...”
CAPOSELE - Il primo cittadino Pasquale Farina parla
della sua squadra e replica alle parole del segretario
cittadino del Pd Gelsomino Grasso. "Prima di tutto
- spiega Farina - devo ringraziare con il cuore tutti
coloro che sono stati con me in questa squadra e
che durante questa legislatura hanno dato tutto ed
anche di più, anche a livello economico visto che abbiamo
rinunciato alle nostre indennità, per il paese
e per tutti i cittadini. Un forte grazie, quindi, e
grande rispetto per questi consiglieri ed amministratori
che stanno decidendo che cosa fare: se
continuare con una candidatura o meno. Stiamo discutendo
in modo pacifico per arrivare ad un ottimo
risultato e per dare le migliori risposte possibili alla
nostra comunità. Personalmente ho dato la mia
disponibilità alla ricandidatura perchè non posso
tradire tutti coloro che in questi anni mi hanno
appoggiato e che continuano a sostenermi. I miei e-
- commenta Imbriani - alle
ultime elezioni politiche ci
sono stati circa cento voti al
Movimento 5 Stelle. Ecco
non si possono non considerare
questi cento voti di
giovani che hanno voglia di
essere protagonisti e di dire
la loro, ma spesso e volentieri
non trovano spazio per
le proprie idee.
Ecco noi, con la nostra lista,
che ripeto è aperta al
dialogo con altre forze politiche,
vogliamo farci carico
lettori vogliono una mia ricandidatura ed io ci sarò
perchè non sono abituato ad abbandonare la nave.
Rispetto all'articolo a firma del segretario del Pd Gelsomino
Grasso, non posso che esprimere viva meraviglia,
infatti, è stato un vero e proprio fulmine a ciel
sereno che non viene da nessuna discussione e nessuno
scontro. Con il Pd abbiamo avuto qualche
incontro e viaggiamo in pieno accordo anche
perchè i suoi elettori sono anche quelli della mia
amministrazione. Forse quell'articolo serviva per
rilanciare ed avere un certo peso, ma posso garantire
che il Pd nella mia amministrazione quel peso lo
ha e continuerà ad averlo. La cosa importante, però,
è che ci sia fiducia verso la mia persona.
Sulla fiducia e sul rispetto reciproco si basa il nostro
accordo con il Partito Democratico, per il resto non
esistono altre cose ed il Pd è in piena sintonia con il
sindaco Farina".
CONZA DELLA CAMPANIA- TENSIONI IN MAGGIORANZA
Imbriani, distanze da Farese:
comuni al voto
“Pronti per una nostra lista”
L’ex sindaco: non condividiamo alcune scelte dell’amministrazione.
I giovani vanno considerati. Aperti a tutte le trattative
di queste idee e della volontà
dei giovani di emergere".
A questo punto la scena politica
a Conza della Campania
è sempre più confusa e
non si sa se la posizione di
Felice Imbriani e di suo figlio
possa avvicinarsi a
quella di altri gruppi politici
come l'attuale minoranza
ed altri scontenti dell'amministrazione
Farese.
A Vallata il petrolio già al centro
del confronto: parola di ex sindaco
A.VALENTINA BRUNO
VALLATA – Le trivellazioni petrolifere
diventano un tema di confronto
anche in vista delle amministrative:
opportunità per la popolazione
e le casse comunali o incubo
per l’ambiente? Il “là” al dibattito
proviene dall’ex sindaco Pasquale
Zamarra il quale invia una
lettera aperta al nostro quotidiano
specificando la sua posizione, usando
come termine di paragone
l’energia eolica che, proprio a Vallata,
ha avuto ampio seguito. «Ogni
giorno più pagine della stampa sono
dedicate alla questione energia,
ma a quanto pare non ci sono idee
chiare sia da parte della politica sia
tra i tecnici addetti.
Chi sono io per poter giudicare le
posizioni assunte? Sono stato amministratore
di un comune che oggi
vede il proprio territorio annientato,
c’è stata una disastrosa trasformazione
che alla luce degli avvenimenti
anche giudiziari sugli insediamenti
della cosiddetta “energia
pulita”, chi ci ha guadagnato non
certo è stato il territorio, non certo i
cittadini, non certo l’ambiente ma
solamente i soliti approfittatori politici
e non». Il medico di base, nonché
primo cittadino di Vallata nell’ultima
decade del secolo scorso,
riporta all’attenzione episodi recenti
di cronaca che hanno coinvolto
il parco eolico. Vicende che
hanno profondamente scosso il
paese.
«C’era una volta il Formicoso e più
volte ci siamo mobilitati, anche in
epoche non sospette, perché fosse
risparmiato da discariche o da piattaforme
regionali di rifiuti tossici
perché la memoria voleva che restasse
quell’oasi di passaggio dei
volatili da nord a sud ed in particolare
l’oasi delle quaglie. Mi chie-
do se i comitati ambientalisti che oggi
si scandalizzano per un eventuale
programma di trivellazione
del territorio e paventano scenari
disastrosi per il nostro territorio,
hanno mai guardato che fine ha
fatto il Formicoso grazie all’eolico?
Sono mai saliti sul Monte S. Stefano
di Vallata per vedere che scempio
è stato perpetrato? Devo solo ribadire
che già a fine anni 50, inizio
1960, il nostro territorio fu trivellato
dall’Eni e danni non ce ne furono
né tantomeno causarono terremoti
o inquinamento di sorgenti.
Anzi, allora furono trovate delle sacche
di metano che per l’epoca non
era conveniente estrarre, ma oggi
alla luce dell’utilizzo del gas e la
presenza sul territorio di un metanodotto
diverrebbe conveniente ed
economico per la popolazione e anche
per stimolare l’economia. Se solo
gli ambientalisti si rendessero
conto di che cosa è realmente l’energia
“pulita”: blocchi di cemento
30x30x30 metri in un territorio prettamente
agricolo pastorale con diverse
vie d’accesso e tanti divieti di
accesso.
Non voglio pensare male, eppure
nel territorio oggi la percentuale di
tumori è cresciuta in modo esponenziale.
Alla luce di queste considerazioni
– conclude la lettera di
Zamarra – penso che gli amministratori
non dovrebbero chiudere la
porta alla ricerca nel nostro territorio
d’idrocarburi che potrebbe essere
la soluzione ai problemi economici
delle amministrazioni e la soluzione
parziale del problema occupazionale».
Il dottore sembra proprio non essere
intenzionato a riproporsi all’elettorato,
solo ieri al Corriere dell’Irpinia
ha affermato di non vedere
in questo momento le condizioni
per un impegno diretto, e neanche
di qualcuno a lui molto vicino.
Allo stesso tempo, comunque,
l’ex amministratore emerge fra le
voci locali per una disamina “senza
sconti” di quanto realizzato dalle
ultime due amministrazioni, e
pubblicamente invoca “il senso di
responsabilità” per una gestione
futura.
AQUILONIA
CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
11
“Uniti” va al primo confronto
pubblico con i cittadini
Nei giorni scorsi, il gruppo di Aquilonia Popolare, del sindaco
uscente Donato Cataldo, ha incontrato i giovani aprendo, di fatto,
la sua campagna elettorale. Ora il 2 aprile una delle minoranze
uscenti, Uniti per Aquilonia, ha programmato una grande
manifestazione nella quale vorrà incontrare i cittadini e fare con
loro un bilancio dell'attività messa in essere e portata avanti
dall'amministrazione Cataldo. L'obiettivo sarà quello, secondo
indiscrezioni, di fare il punto della situazione e di lanciare anche
un progetto politico per le prossime elezioni amministrative, ma
anche per il futuro in generale. Intanto è sempre più certa la
candidatura, contro il sindaco uscente Donato Cataldo, di Giancarlo
De Vito. Faranno parte della coalizione di De Vito le due
minoranze uscenti ed il gruppo dell'Udc. Secondo i bene informati
i gruppi sono al lavoro per organizzare la lista e per garantire ad ognuno
la giusta visibilità. Sembra che l'accordo sia molto vicino e
che il tutto potrebbe essere ufficializzato nella settimana
successiva alla Pasqua. Intanto il primo appuntamento è proprio
per il 2 aprile con Uniti per Aquilonia che incontrerà la comunità.
Bagnoli, Chieffo:
ricandidatura? Non
ho ancora deciso
BAGNOLI - «Le elezioni
amministrative? Mentirei se
dicessi che non ci stiamo
pensando». E' il sindaco di
Bagnoli Aniello Chieffo a
intervenire. Nel prossimo mese
di maggio i cittadini bagnolesi saranno chiamati alle urne per il rinnovo del consiglio
comunale. «In queste settimane siamo attivamente impegnati in una serie di
scadenze importanti, penso alla Tares, all'Unione dei Comuni al Ptcp. Dobbiamo continuane
ad amministrare il nostro paese fino all’ultimo giorno perchè la popolazione ci
ha chiamato a questo compito e lo onoreremo fino all’ultimo. Gli altri possono parlare
di politica e di elezioni ma noi abbiamo anche un paese da gestire. A tal proposito
devo dire che alla gente non interessa sentir parlare di filosofia politica o di carriere,
ma di problemi reali. Un'amministrazione viene scelta per essere funzionale alla
soluzione dei problemi. Le polemiche le lascio agli altri». Chieffo è convinto di aver
lavorato bene in questi anni.
«Credo di aver fatto molto con la mia squadra. Ci sono tanti atti, progetti e programmi
approvati ed avviati. Lasciamo un treno in piena corsa che ha pensato solo
all’interesse del paese. Nonostante questo ci rendiamo conto delle difficoltà che
rimangono comunque per i piccoli paesi come il nostro. Certo, si potrebbe fare
sempre meglio, ma siamo pronti, carte alla mano, a spiegare ai cittadini ciò che abbiamo
fatto senza troppe parole, ma con tanta concretezza». Dopo Pasqua si comincerà
a parlare seriamente di voto amministrativo. «Cominceremo a discutere all'interno
della maggioranza sulle cose che andranno fatte. Personalmente dovrò valutare attentamente
la possibilità di impegnarmi ulteriormente nei prossimi anni. Amministrare
un paese comporta sacrifici e oneri. Noi non siamo politici di professione, abbiamo le
nostre attività, la nostra vita. Detto questo è vero che non possiamo dimenticare di
avere un impegno con la parte del paese che ci ha scelto cinque anni fa».

corri r
giovedì 28 marzo 2013
irpinia - e’ bufera tra i lavoratori
forestali dopo le ultime notizie che,
nelle ultime ore sono arrivate da
napoli. sale forte la rabbia dei lavoratori
di tutti gli enti, ma in particolar
modo di quelli più sofferenti,
come la terminio cervialto, dove
gli operai non percepiscono gli stipendi
da più di un anno. forte la
presa di posizione dei lavoratori
della comunità montana dell’Ufita.
“la rsa della comunità montana
dell 'Ufita degli operai idraulici
forestali a tempo indeterminato,
- recita un comunicato - a seguito
delle ultime notizie giunte
dalla regione campania e che tentano
di destabilizzare il settore, non
possono fare altro che esprimere
rabbia e indignazione, e provare a
capire che cosa si sta decidendo
sulla loro testa e chi sono i soggetti
che giocano questa sporca partita
mettendo a rischio la vita stessa
di migliaia di uomini. paradossalmente,
mentre da mesi gli operai
forestali rivendicano con forza il
salario arretrato c'è chi, quasi per
ritorsione decide che non devi più
esistere, se non alle condizioni da
loro imposte.
entrando nel merito delle ultime
dichiarazioni apparse sulla stampa,
si rimane sorpresi nel leggere
che i segretari regionali di categoria
non fossero a conoscenza degli
emendamenti, in particolare dì
quello della nugnes che vuole salvaguardare
gli occupati dimezzando
le giornate di lavoro. ma come
non era stato istituito un tavolo permanente
di confronto che prevedeva
incontri settimanali? e poi, l'emendamento
unico con la condi-
visione del sindacato che sostituisce
quelli precedenti, non prevede
lo stesso 187 giornate di lavoro per
gli operai a tempo indeterminato?
crediamo, che per quel poco che
si riesce a capire, i segretari regionali
del sindacato si sono accontentati
solo di revocare il blocco
delle assunzioni agli otd portando
tutto il settore di nuovo nella precarietà.
se questo è le molliche del
tozzo di pane che cadono mentre si
azzannano a spartirselo gli oti e gli
otd se li venissero a raccogliere i
consiglieri e assessori regionali insieme
ai tre segretari del sindacato,
perché gli operai sono sazi”.
intanto nella giornata di martedì una
numerosa delegazione di operai
a tempo determinato della comunità
montana alta irpinia, ha a-
vuto un incontro molto esaustivo
e costruttivo, con il sindaco e presidente
dell’unione dei comuni alto
ofanto, rodolfo salzarulo. il primo
cittadino di lioni, ha espresso
in primis tutta la sua vicinanza e
solidarietà ai otd della alta irpinia
per le difficoltà lavorative che li riguarda.
nella riunione si è affrontato
la questione forestazione in generale,
e nello specifico la loro
riassunzione e certezza lavorativa
per il 2013. “il sindaco di lioni - dicono
gli operai - non ha nascosto
le molteplici difficoltà del comparto
forestazione dovute a gravi mancanze
sia come finanziamenti, sia
come progetti di riforme, da parte
della regione campania. insieme
alla nostra delegazione si è concordato
un cammino costruttivo da
alta 13
i lavoratori otd della comunità montana alta irpinia a confronto con il sindaco di lioni salzarulo
forestali, la rabbia degli operai
le rsa dell’Ufita attaccano i segretari regionali dei sindacati: ma non c’era un tavolo tecnico per parlare di forestazione?
avellino - le comunità montane vivono in uno stato di estrema
precarietà ed incertezza a causa di mancanza di risorse.
antonio santacroce, segretario provinciale della cisl fp irpiniasannio,
fa il punto sulla delicata vicenda riguardante i dipendenti
delle comunità montane partenio vallo lauro con sede in
pietrastornina, terminio cervialto con sede in montella, Ufita
con sede in ariano irpino ed alta irpinia con sede in calitri che
da mesi non sono in grado di pagare gli stipendi dei propri dipendenti.
“la problematica - precisa santacroce - interessa tutti i dipendenti,
circa 650 in tutta la regione campania tra tecnici ed amministrativi
(di ruolo negli enti, ex legge 285/77 ed ex legge
730/86) da non confondere con la forestazione.
le organizzazioni sindacali cgil, cisl, Uil ed Ugl nell’incontro
tenutosi in prefettura lo scorso 25 marzo, hanno discusso, unitamente
ai rappresentanti intervenuti delle comunità montane
terminio ed Ufita, della grave situazione finanziaria degli enti che
comporta l’irregolare e ritardato pagamento degli stipendi al personale,
della situazione confusa in merito all’organizzazione degli
stessi enti, che si ripercuote sulla quotidiana attività lavorativa,
e delle problematiche inerenti alle applicazioni contrattuali
ed alla contrattazione decentrata.
santacroce sostiene che, in questo clima di incertezza, i lavoratori
non sono responsabili del disavanzo regionale e chiede
con fermezza al governo regionale ed ai presidenti delle enti
calitri
approvato in consiglio
l’esercizio finanziario 2011
calitri - approvato nel tardo
pomeriggio di ieri, durante il
consiglio comunale, l’esercizio
finanziario del 2011. a votare
favorevole al provvedimento la
maggioranza del sindaco
antonio rubinetti,
mentre, si è astenuta
la minoranza
del capogruppo di opposizione
giuseppe
Di milia. sembra
che,a differenza di
altre occasioni, la seduta
consiliare sia
stata molto tranquilla
senza un forte botta e
risposta tra la maggioranza
e la minoranza. Un
minimo d dialettica sul primo
punto all’ordine del giorno che
era la lettura dei verbali precedenti.
tutti presenti in consiglio
tranne un esponente della
maggioranza. ora, con ogni
probabilità la prossima assise
cittadina, a calitri, si riunirà entro
la fine del mese di aprile per
l’approvazione del consuntivo
2013 e per la discussione di al-
cune questioni legate anche al
forum dei giovani. in quell’occasione
la dialettica e la discussione
sarà, certamente,
molto più accesa anche perchè
le questioni trattate saranno di
più stretta attualità.
seguire insieme politica, maestranze,
sindacato, che si articola
su tre ben precisi punti: il primo
garantire entro il 10 aprile l’avvio
delle pratiche per la riassunzione
del personale in forza all’ente montano
altirpino, in modo che anche
con la sola garanzia di finanziamento
da parte della regione si avvia
al servizio immediatamente il
personale, la data del 10 aprile è
stata scelta poiché in tale data sarà
disponibile il bilancio regionale e i
relativi finanziamenti. il secondo
punto, è che il sindaco rodolfo salzarulo
si impegnerà con forza, in
qualità di sindaco e di presidente
dell’unione dei comuni alto ofanto,
insieme ad altri suoi colleghi
sindaci, presso la giunta dell’ente
montano, affinché si dia stabilità,
serenità e certezza lavorativa a 151
operai a tempo determinato, infine
si è deciso di effettuare una serie
d’incontri con il primo cittadino
di lioni per stabilire il da farsi
per ulteriori iniziative”. il sindaco
lionese dalla sua pagina facebook
commenta l’incontra. “giornata
movimentata. seduto a un tavolo
con una decina di operai, precari
della comunità montana concordo
nel concorrere ad attivare procedure
per la ripresa dell’attività, a
condizione della garanzia regionale
sui fondi. intanto la commissione
bilancio, a napoli, porta da 265
a 180 giornate il tetto per i lavoratori
a tempo indeterminato e fissa
per gli otd il tetto pari ai giorni lavorati
lo scorso anno: il peggiore.
messo in moto il percorso per tentare
di bloccare in aula l’iniquo taglio:
stabilite piuttosto di riforma-
l’intervento Di santacroce Della cisl
i sindacati chiedono al
prefetto un tavolo per
gli amministrativi
montani di mettere a disposizione immediatamente le somme
necessarie per il pagamento degli stipendi.
Da ultimo, la regione campania – continua santacroce - è inadempiente
anche nei confronti delle comunità montane alle quali
ha erogato in modo parziale i fondi dell’anno 2012, aggravando
le difficoltà economiche ed impedendone, così, la normale attività
istituzionale. e’ una situazione intollerabile che continua
a vederci mobilitati per rivendicare i numerosi stipendi che i lavoratori
attendono da mesi. le organizzazioni hanno chiesto al
prefetto di istituire un tavolo tecnico per avviare la necessaria
discussione e per trovare soluzioni definitive ed auspicano la
partecipazione di tutti i soggetti interessati: prefetto, presidenti,
cairano
voto, Di Domenico
lo sfiDante
Di D’angelis?
cairano - iniziano ad esserci i
primi nomi per la prossima campagna
elettorale. l’unica certezza
sembra essere, nonostante tutto,
la candidatura del primo cittadino
uscente luigi D’angelis
anche se la discussione nel suo
gruppo è sempre aperta. la novità,
però, è rappresentata dalle
prime indiscrezioni rispetto ad
un’ipotetica squadra che potrebbe
opporsi al primo cittadini uscente.
il nome più forte è quello
di franco Di Domenico che,
secondo i bene informati, potrebbe
essere già al lavoro per la
costituzione di una lista da contrapporre
alla compagine uscente.
Una cosa è certa, con quasi
assoluta certezza, quest’anno
non dovrebbe ripetersi la storia
del 2008 che, nonostante la sfida
elettorale, vedeva già un accordo
tra i due gruppi in campo.
Quest’anno sarà sfida vera.
sant’angelo Dei lombarDi
la nUova iniziativa
Della cooperativa
sociale il germoglio
sant’angelo Dei lombar-
Di - la cooperativa sociale il
germoglio, gesto concreto diocesano,
proseguendo nella sua
già sperimentata attività di
reinserimento sociale delle fasce
svantaggiate, avvierà a breve
una tipografia all’interno
della casa di reclusione di
sant’angelo dei lombardi, nella
quale troveranno lavoro un
certo numero di detenuti.
al fine di coinvolgere i giovani
dell’arcidiocesi, si è deciso
di bandire tra gli stessi un concorso
di idee per individuare
un nome e un logo che siano
in linea con le finalità dell’iniziativa.
la commissione giudicatrice
presieduta dall’arcivescovo
s.e. mons. pasquale cascio valuterà
la migliore proposta che
sarà premiata con una somma
in denaro di 200 euro.
DUra presa Di posizione Dei consiglieri regionali
e il pd con D’amelio, pica
e caputo dice un forte no
alle modifiche alla finanziaria
napoli - anche nel consiglio
regionale continuano forti le discussioni
rispetto alla questione
dei nuovi emendamenti da
proporre alla finanziaria. il
gruppo regionale del pd, attraverso
i componenti della commissione
agricoltura, Donato
pica, rosetta D’amelio
e caputo, denuncia
il tentativo
della maggioranza
di trasformare il
rapporto di lavoro
degli operai idraulico-forestali,
da tempo
indeterminato a
tempo determinato,
riducendo il numero
di giornate lavorative
fino ad un
massimo di 188 annue.
oltre ad evidenziare l’illegittimità
di tale norma che lede i
diritti acquisiti degli operai forestali
assunti a tempo indeterminato,
in alcuni casi da più di
un decennio, i consiglieri del
pd contestano l’operato della
maggioranza che tenta di uti-
lizzare la legge finanziaria regionale,
in palese contrasto allo
statuto, per modificare leggi
sui più svariati argomenti, bypassando
e mortificando il ruolo
del consiglio regionale.
la programmazione degli interventi
a difesa delle risorse
naturali e la stessa legge regionale
n. 11/96, necessitano di
un riesame complessivo, ma si
chiede che la trattazione venga
fatta nei tempi giusti e, in
particolare, nelle sedi istituzionali
chiamate ad esprimersi per
competenza.
sigle sindacali regionali e provinciali, assessori provinciali e regionali.
la politica faccia la sua parte per restituire dignità a tutti
i lavoratori delle comunità montane alcuni dei quali sono prossimi
alla pensione. ci auguriamo – conclude santacroce – che la
volontà della regione campania si esprima in fatti che tengano
realmente conto delle esigenze dei cittadini e dei comuni montani”.
aQUilonia
c’è l’avviso per l’assegnazione
dei nuovi loculi cimiteriali
aQUilonia - il comune di aquilonia
intende procedere alla formazione
di una graduatoria per assegnare
in concessione sedici loculi cimiteriali
disposti su quattro file delle torri
ubicate nella parte nuova del cimitero
comunale.
“la concessione dei loculi
cimiteriali - recita l’avviso
dell’amministrazione
- avrà la durata di 99 anni
dalla data della sottoscrizione
della concessione
stessa. il prezzo della
concessione è fissato in
1000 euro cadauno, oltre
le spese inerenti la stipula
del contratto di concessione.
coloro i quali in base
ad apposita graduatoria,
risulteranno assegnatari di detti
loculi dovranno versare l’intera somma
del costo di ogni singolo loculo,
presso la tesoreria comunale prima
della stipula dell’atto di concessione.
possono presentare domanda tutti i
cittadini maggiorenni residenti ad aquilonia
in possesso dei requisiti di
seguito specificati.
la domanda di assegnazione del/dei
loculi debitamente sottoscritta dal ri-
chiedente su appositi modelli da ritirare
presso gli uffici comunali dovrà
pervenire al protocollo del comune
entro e non oltre venti giorni
dalla pubblicazione dell’avviso”.

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
LA DUE GIORNI IN PROGRAMMA IL 20 E 21 APRILE
“Un aprile insolito...tra poesia, ricordi
e sogni”, protagonisti gli studenti
“Un aprile insolito... tra
poesia, ricordi e sogni”.
Questo il titolo della due
giorni, che si svolgerà nella
città di Avellino, con il
patrocinio delle istituzioni
culturali e scolastiche
del capoluogo, per riscoprire
la città e viverla in
un mosaico di voci, suoni,
colori.
Tanti i modi per raccontare
e raccontarsi, dai testi
scritti a quelli musicali. Ad
alternarsi nel corso della
due giorni letture, rappresentazioni
teatrali, tavole
Ad inaugurare la struttura il coach della Sidigas Atripalda Totire
Una palestra per il Liceo De Luca
LA CURIOSITA’
E Capossela
si cimenta
con i cartoon
Non finisce di sorprendere Vinicio
Capossela. E’ così dopo le incursioni
nel mondo delle letteratura,
l’artista di origini irpine, sceglie
di cimentarsi con il mondo dei
cartoon. E’ lui, infatti, l’autore del
brano principale e il doppiatore,
di un raffinata pellicola di animazione,
una produzione franco-belga
per tutta la famiglia, in sala a
partire dal 4 aprile. Si intitola “Le
avventure di Zarafa - Giraffa giramondo”,
ed è diretta da Rèmi Bezancon
e Jean-Cristophe Lee - già
collaboratore di film Disney come
Il Gobbo di Notre Dame, oltre che
del cult “Appuntamento a Belleville”.
Il cartoon ha come protagonista
la prima giraffa arrivata in
Francia come dono di un pascià
egiziano a re Carlo X.
Nel lungo viaggio dal Sudan a Parigi,
attraverso Alessandria, Marsiglia
e le Alpi innevate, Zarafa
stringe amicizia con Maki. Il ragazzino
cercherà infatti in ogni
modo di riportare l’animale in libertà
e tornare insieme nella loro
terra natia. Il cantautore nel film
presta la propria voce ad un vecchio
saggio canta storie. Questa
per Capossella è la prima volta in
cui si cimenta nel doppiaggio.
rotonde, con una serie di
performance da realizzare
nei giardini e negli angoli
più suggestivi della città e
del centro storico. Una
manifestazione sollecitata
anche da una parte del
mondo culturale campano,
incantato dalla scoperta
dell'Irpinia, dopo
l'incontro organizzato dalla
casa editrice Scuderi sul
tema "Il vizio ineluttabile
della scrittura" del 21 marzo
presso la Biblioteca
Provinciale di Avellino. E
proprio la casa editrice
Un ultimo tassello per la partenza
del nuovo liceo scientifico
ad ampliamento sportivo
che prenderà il via con il
prossimo anno scolastico
2013/14.
E’ la palestra del Liceo Artistico
Paolo Anania De Luca
di Avellino, inaugurata ieri
alla presenza del coach della
Sidigas Atripalda, la squadra
di volley che milita nel campionato
di A2 di pallavolo,
Michele Totire.
A fare gli onori di casa il Dirigente
scolastico dell’Istituto
la Prof.ssa Maria Rosaria
Siciliano e diversi esponenti
del corpo insegnante. Ad aprire
la cerimonia il classico
taglio del nastro e la benedizione
impartita alla struttura
da parte di don Modestino
Limone. Quindi è stata
scoperta la targa intitolata
a Raffaella Malanga, insegnante
del liceo De Luca prematuramente
scomparsa nel
2010 capace di lasciare, con
il suo operato, un segno
profondo negli alunni e nei
colleghi. Presente alla cerimonia
il vice provveditore
Giuseppe Giacobbe.
Ad accompagnare coach Michele
Totire una nutrita delegazione
di giocatori della Sidigas
Atripalda. Totire ha sottolineato
l’importanza delle
strutture sportive nell’educazione
dei giovani, la loro funzione
sociale, grazie alla capacità
dello sport di trasmettere
o valori del gioco e del
Scuderi si propone come
motore, cuore ed anima
del progetto.
L'invito è rivolto agli Istituti
scolastici superiori
della città per coinvolgere
i giovani alunni dei trienni,
gli autori irpini e campani
e quanti vorranno
partecipare con versi (non
solo i propri, ma anche di
grandi autori del ‘900),
che dovranno pervenire
alla casa editrice entro e
non oltre il 10 aprile 2013.
Un esperimento in programma
sabato 20 e do-
rispetto delle regole. Presente
all’incontro una rappresentanza
della scuola italiana
di scherma, che si è esibita
con alcuni allievi in una
piccola dimostrazione di questa
disciplina. L’inaugurazione
della palestra è stata pos-
VIVIRPINIA 14
menica 21 aprile, con la
speranza che possa concretizzarsi
in un appuntamento
annuale, per valorizzare
il territorio irpino.
Gli incontri si svolgeranno
presso la libreria Petrozziello,
la libreria Mondadori,
villa Comunale
Con gli Stomp scope e spazzoloni
prendono vita ed è successo al Gesualdo
Li hanno suonati,
strofinati, percossi,
lanciati in aria,
portando sul palcoscenicostrumenti
musicali assolutamenteinediti.
Dozzine di
scope, spazzoloni
e bastoni, ma anche
scatole di
fiammiferi, accendini
zippo, decine
di bidoni con o senza coperchi, quotidiani,
pneumatici e ciambelloni,
palloni da basket e lavandini compresi
di acqua, ciascuno caratterizzato
da sonorità inconfondibili. Hanno
dapprima sorpreso e poi conquistato
il pubblico irpino gli Stomp, di
scena al Teatro Gesualdo di Avellino.
Per oltre 100 minuti il gruppo d
Brighton si è rivelato capace di ge-
nerare un flusso contagioso di pura
energia sul palcoscenico. Grande la
soddisfazione del presidente del Teatro
Comunale Luca Cipriano: «Gli
Stomp sono energia allo stato puro.
Una scorta di adrenalina e divertimento
per il nostro pubblico. Hanno
confermato le attese della vigilia
e hanno entusiasmato le centinaia
di spettatori della prima rappresen-
tazione, tutti coinvolti dal ritmo della
loro particolarissima esibizione.
Ieri sera in platea c’erano tantissimi
giovani e un pubblico proveniente
dall’intera regione. E sono certo che
da oggi la Stomp mania esploderà e
contagerà ancora tanti altri».
Dopo l’incredibile successo ottenuto
in Russia sia al Cosmos Hall di
Mosca che al Palazzo della Cultura
Corso Vittorio Emanuele,
villa Comunale di Via Colombo,
Piazzetta Pisano
(Belvedere Teatro Carlo
Gesualdo), Chiesa del Carmine,
Bottega del M° Giovanni
Spinello ( piazza
Duomo), Piazzetta Cinema
Partenio.
sibile dopo i lavori di sistemazione
dell’immobile effettuati
dalla Provincia di Avellino.
La consegna dei locali
si carica di un significato più
forte, in vista dell’apertura
del nuovo liceo scientifico ad
ampliamento sportivo.
di San Pietroburgo hanno portato in
città la loro "street art", capace di
trasformare i rumori della civiltà contemporanea
in danza, teatro, musica.
Bastano jeans sdruciti, canottieri
e anfibi per
dare nuova
vita ad oggetti
legati alla
quotidianità.
Con l’arrivo
in città degli
Stomp anche
Avellino si inserisce
nel
circuito internazionale
dei
grandi eventi
e per una intera
settimana ospiterà il gruppo di
ballerini, acrobati e percussionisti
che dal 1991 fanno del riuso metropolitano
la loro filosofia di vita. Lo
spettacolo proseguirà fino alla domenica
di Pasqua. Gli Stomp saranno
al Teatro “Carlo Gesualdo” di
Avellino fino a sabato 30 alle ore 21
e la domenica di Pasqua, 31 marzo,
alle 18.30.
L’IRPINIA IN CINQUE SCATTI
A Mugnano la Passione
Ha voluto rileggere “La morte e passione di Cristo” in lingua napoletana
Roberto Albin, accompagnato al pianoforte dal maestro Francesco d’Ovidio,
compositore e docente di pianoforte al conservatorio di Benevento.
Due artisti di rilievo di scena presso la chiesa del Carmine di Mugnano
per una rappresentazione poetico-musical dedicato alla Pasqua.
“Domino”, ecco la mostra
Venti pezzi unici ispirati al celebre gioco di tavolo. Sono le opere che caratterizzano
la mostra d'arte ceramica “Domino”, partita presso il Centro Arredamenti Loffredo,
organizzata da Arteuropa . A proporre le loro creazioni i maestri Angiuoni,
Francese, Di Rosa , Carella, Magistro, Sannicandro, Guarino, La Sala, Di Nardo,
Cardenas, Angiuoni, Iaccheo, Ambrosone, Caneva, Spina, Manna e Vella.
Sul palco la Corale Diapason
Festa della Primavera con i Piccoli Cantori del "Diapason" di Avellino, di scena presso il Soul Club. Sul
palco Sara Nazzaro, Rosalba Capaldo, Antonio Pio Coppola, Ludovica Scarinzi, Gianpaolo Capaldo, Alisia
Nazzaro, Francesca Volpe, Fabiana Mocella, Mario Cucciniello, Anastasia Kolisnichenko, Alessandro
Pirone, Laura Tammaro, Paola Mocella, Paola Piscitelli, Giuseppina Santoro, Angelo Di Gennaro.
A dirigere il Coro il maestro Valia Xatò Colella. Tecnico del suono Angelo Di Gennaro.
Mazza all’ Università
L'attore Salvatore Mazza è stato tra i protagonisti dell'incontro dedicato a
Pier Francesco Pingitore e al suo libro "Memorie dal bagaglio", di scena nell'aula
Nicola Cilento del campus di Fisciano. Il dibattito è stato l'occasione
per ripercorrere le tappe salienti di una delle forme teatrali di maggior successo
degli ultimi quarant'anni: il varietà. Tra gli ospiti Martufello.
La Dogana di Avellino
Fino a quando gli amministratori non daranno una risposta
positiva, questa immagine dovrà essere memorizzata nella
mente e nel cuore degli avellinesi come atto di denuncia per
il simbolo della città che non riesce a superare le difficoltà
burocratiche e a ridiventare immagine e storia della città.
PER LE VOSTRE E-MAIL provincia@co riereirpinia.it FAX 0825-792440
302

Resteranno aperte
fino a tardi le chiese
del capoluogo e
dell'intera provincia
per accogliere
l'antico rito della
visita ai Sepolcri, subito dopo la
messa in Coena Domini scandita
dalla lavanda dei piedi. Gli altari saranno
addobbati ancora una volta
con fiori e candele, ai piedi dei quali
saranno deposti grano, orzo, lenticchie
e altri cereali a simboleggiare
il luogo in cui è stato riposto il
Santissimo Sacramento. Chiaro
il riferimento alla rigenerazione
del ciclo vegetale. Domani,
invece, sarà l'intera comunità
dei fedeli a partecipare,
alle 17.30, al rito della processione
dell’Addolorata e del
Cristo Morto, scandita dalle
stazioni della Via Crucis e guidata
dal vescovo Marino. Il 30
marzo le celebrazioni proseguiranno,
alle 22 con la veglia
pasquale per concludersi nel
giorno della Pasqua con le sante
messe, - ore 8, 10.30, 12.20
- 13.30 - la messa delle 10.30
sarà officiata dal vescovo Marino.
Celebrazioni che si caricano
quest’anno di un significato
speciale, all’indomani dell’elezione
del nuovo Papa, in un momento in
cui la Chiesa vive un periodo di
transizione, impegnata a superare le
lacerazioni che l’hanno attraversata
in questi ultimi anni. La processione
sarà animata dalla Consulta Diocesana
delle Aggregazioni Laicali.
A Mirabella l'appuntamento con la
XXVII edizione della Via Crucis è fissato
per questo pomeriggio, alle
19.30, organizzata dall'Associazione
giovanile culturale Alfredo e Gerardo,
dall'amministrazione comunale,
dalla parrocchia Santa Maria
Maggiore e dal Forum della gioventù.
Il corteo si snoderà lungo i vicoli
del centro storico. Anche a Vallata
i riti legati alla rappresentazione
della morte e resurrezione di Cristo
rivivranno stasera e domani. Si parte
con la rievocazione della consueta
lavanda dei piedi, la cattura con il
tradimento di Giuda, il processo davanti
a Pilato e la flagellazione. Per
proseguire il venerdì, con la passione
di Cristo. Ad animare la processione
due "Squadroni”, uno dei piccoli
e uno dei grandi, formati da giovani
del paese con armatura romana
al completo, preceduti, il piccolo
squadrone, dall’Aquila latina con
due alabardieri e dalla guida e, il
grande, da Cesare Imperatore con
Lictores, capo squadrone e Pilato. A
prendere parte alla Processione circa
150 figuranti. La meditazione sarà
guidata da alcuni “cantori”, suddivisi
per squadre che sfileranno ben
distanziate le une dalle altre, sui versi
della "Passione di Gesù Cristo" di
Pietro Metastasio. A chiudere la pro-
cessione il feretro del Cristo morto
circondato dai medici del paese e
l’Addolorata circondata da bambine
con bandierine listate a lutto.
E c'è grande attesa anche ad Atripalda
dove andrà in scena domani
sera il rito del Venerdì santo, "Elì,
Elì, Lemà Sabachtanì?”, giunto alla
XVII edizione: una delle più antiche
tradizioni della comunità della Valle
del Sabato, che si tramanda da oltre
un secolo e mezzo. La regia sarà
guidata da Lucio Mazza e vedrà la
partecipazione degli attori professionisti
della compagnia del Clan H:
Salvatore Mazza nel ruolo di Ponzio
Pilato, Luciano Picone “atripaldese
doc” è il giudice Caifa, Felice Cataldo
è Erode, Modestino Minichiello
nei panni di Hannan, Sabino Balestrieri
interpreta Pietro, Andrea De
Ruggiero nel ruolo di Giuda, Francesco
Teselli nei panni di Matteo,
Santa Capriolo è Maddalena, Arcangelo
Zarrella il centurione e Laura
Tropeano nelle vesti di Procula.
CULTURA & SOCIETA’
A Castelfranci i “Delitti incrociati” di Valentino
Si inserisce nel centenario delle celebrazioni
bruniane la presentazione del volume “Delitti
incrociati” di Cecilia Valentino, edizione
Mephite, in programma sabato 30 marzo, alle
ore 18.00, presso la sede dell’Associazione
a Castelfranci. Il libro ricostruisce un doppio
delitto, quello della maestra Ceccacci e dell’avvocato
socialista Ferdinando Cianciulli entrambi
avvenuti a Montella, inquadrandolo
nel contesto storico e politico degli anni venti.
Il volume rappresenta il frutto di una minuziosa
ricerca di atti, processi, archivi che
consente di ricostruire una vicenda non solo
dal punto di vista giudiziario, ma di inserirla
in un contesto sociale fatto di soprusi, com-
portamenti umilianti da parte di uomini notabili
del paese, chiacchiere, omertà, tradimenti.
Il tutto in un periodo storico in cui l’analfabetismo
era un fenomeno grave e diffuso.
La giovane maestra Gina Ceccacci veniva uccisa
in un mattino piovigginoso, a Montella,
martedì 9 novembre 1920, mentre si recava a
scuola. Ad impugnare la rivoltella e a sparare
un giovane di 16 anni, presumibilmente ad
armare la mano del figlio era stata la madre,
moglie di un avvocato di dubbia moralità che
aveva sedotto la povera maestrina. Compiuto
il delitto madre e figlio risulteranno latitanti,
protetti dall’omertà della gente. L’altro
Il ruolo di Gesù di Nazareth sarà interpretato
per la seconda volta da
Enrico Giovino, come da tradizione
familiare, mentre il padre Pellegrino
vestirà i panni del Cireneo. L’
appuntamento è alle ore 20.00 nel
Centro Storico presso Piazza Garibaldi.
Anche a Manocalzati la rievocazione
della Passione è in programma
domani pomeriggio, alle ore 19, in
collaborazione con la Compagnia
teatrale Artemanus, il Gruppo Scout
e l’Azione Cattolica tra momenti di
recitazione, musica e preghiera. A
Lapio domani saranno di scena ancora
una volta i Misteri, le venti-
due"tavolate" ispirate ai vari episodi
della Passione e Morte di Cristo,
comprendenti 85 statue dei Misteri,
risalenti alla seconda metà del 1700.
A Bagnoli domani l’appuntamento
è con il tradizionale corteo, che partirà
come di consueto dal Duomo
in piazza Umberto I e proseguirà
lungo le principali strade del paese.
Ad ogni stazione una voce narrante
provvederà a raccontare il calvario
di Cristo, al termine della rappresentazione
il parroco mescolerà ri-
delitto è quello del socialista, pubblicista, Ferdinando
Cianciulli, ucciso sempre a Montella
il 22 febbraio 1922, fu un omicidio di chiara
connotazione politica.
Il Cianciulli fu il pioniere del socialismo irpino
che per oltre un ventennio si adoperò per
il riscatto delle masse. Fu il fondatore del giornale
“Il Grido” attraverso il quale propagandò
le sue idee socialiste e di libertà di pensiero.
Sulle pagine del “Grido” difese a spada tratta
la memoria della Ceccacci, riaffermando con
forza l’uguaglianza dei diritti davanti alla legge
e denunciando le collusioni di una comunità
che proteggeva le famiglie dei notabili.
Dopo i saluti di Felice Storti Presidente del-
flessioni e intercessioni, per poi proseguire
il percorso in raccoglimento
e in preghiera, fino ad arrivare al calvario.
Riconfermato il percorso, studiato
dal parroco e dai vertici dell’associazione,
che “abbraccerà” tutta Bagnoli,
fino a giungere al Calvario,
nell’area antistante al castello dei
“Cavaniglia”, dove la rievocazione
si concluderà con la crocifissione.
Ritorna domani anche lungo le strade
del centro storico di Sirignano la
tradizionale Via Crucis. Un ritorno,
dopo un periodo di pausa di qualche
anno, fortemente voluto dal centro
"Insieme per Sirignano" e dalla
Pro-loco Sant'Andrea con
il patrocinio del Comune di
Sirignano
A Taurasi, con inizio alle
17.30, la XXIX Edizione
della “Passio Christi” andrà
in scena sabato, con la raffigurazione,
tra le strade del
borgo medioevale, alle
spalle del maestoso castello
marchionale, dell’entrata
a Gerusalemme, dell’ultima
cena, dell’orto degli ulivi,
dell’arresto di Gesù, del
processo davanti e ai sommi
sacerdoti, dell’incontro
con Erode, della decisione
di Pilato, del calvario, della
crocifissione e della resurrezione
del Cristo.
La ventinovesima edizione della
“Passio Christi” è stata organizzata,
come ogni anno, dall’Associazione
Culturale “don Luigi Liberto”, presieduta
da Alberico Cardia, con il patrocinio
del Comune di Taurasi e in
collaborazione con la Pro Loco Taurasi,
la Croce Rossa “Gruppo di Taurasi”,
l’Associazione “Il Campanile”,
le cooperative “La Vite” e “Il Quadrifoglio”
e il Forum dei Giovani di
Taurasi.
CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
15
l’Associazione
L.P.I. Giordano
Bruno, seguiranno
gli interventi
di Camillo
De Lisio DirettivoAssociazioneLibero
Pensiero Irpino,Edmondo
Marra
Scrittore, Vincenzo
Pacifico
Avvocato, Miranda
Granese Consigliere comunale di Montella.
Modererà l’incontro Gianni Marino, Direttore
Archivio Storico CGIL Sarà presente
l’autrice del libro Cecilia Valentino.
In Irpinia tra fede e tradizione
Resteranno aperte fino a tardi le chiese del capoluogo per il tradizionale rito della visita ai Sepolcri.
E a Mirabella e Vallata ad andare in scena è la rievocazione della Passione di Cristo
LA RIFLESSIONE DI NICODEMI
RED. CULT.
“Cultura in città?
Solo contenitori
senza contenuto”
LAURO
Il commissario dice no
al palco: ed è polemica
A Lauro intanto c’è malumore
per la mancata
adesione del commissario
prefettizio Silvana
D’Agostino alla richieste
dei biancovestiti di Lau-
ro di allestire il palco che tradizionalmente viene posto sulla Rosa dei venti in
Piazza Municipio. Un no dettato sicuramente dalle critiche casse municipali.
Anche per questo, allora, i bianciovestiti lauretani hanno deciso di autotassarsi
e finanziare l’allestimento del palco. Dove si esibiranno comunque tutti
gli altri cantori del Vallo di Lauro. E ora ironizzano amaramente. «Speriamo che
il commissario e i funzionari non pretendano la tassa sul suolo pubblico»
GIOVANNA NICODEMI
La forte domanda “d’uso” del patrimonio storico-artistico a livello locale e l’esigenza
di corrispondervi attivando adeguati processi di valorizzazione ha ormai, da anni,
portato alla negazione della dimensione “aristocratica” della conoscenza, dell’estetismo
puro, dell’intellettualismo “snobistico” e di tutte quelle pretese che avevano
eretto il mito della “cultura pura” e, soprattutto, teorizzato l’estraniazione di essa
dal contesto concreto della vita. E’ ormai noto, infatti, che “l’industria culturale”
corrente tenda, sempre più spesso e sempre più incisivamente, a puntare su di una “azione” che tenga
conto del fruitore. Di colui che, in sintesi, indirizza le proprie aspettative e i propri desideri su di un
“consumo” di conoscenze volto anche al proprio riconoscimento e, quindi, all’evidenza, con relativa
valorizzazione, della propria identità territoriale che, proprio per tale peculiare e legittima motivazione,
deve essere soddisfatto e garantito da chi, istituzionalmente, ne possiede il compito. Un processo,
questo, da attuare non solo con una “politica culturale” di qualità ma anche con iniziative nuove ed
accattivanti che abbiano come obbiettivo, soprattutto ed in primo luogo, il focalizzare e, di conseguenza,
l’esaltare una realtà locale, come quella irpina, fortemente connaturata da molteplici potenzialità ed opportunità.
Sulla base di tali innegabili presupposti, i progetti culturali che siano convenientemente positivi e di
un certo successo non devono puntare esclusivamente su elementi estranei al territorio che, anche se
di una certa risonanza, in ogni caso e il più delle volte non apportano ricchezza culturale né tanto meno
economica, ma devono, essenzialmente, mirare alla celebrazione delle eccellenze e delle unicità che
hanno funto da pilastri per costruirne la Storia.
Posto che Avellino, città capoluogo del vasto territorio dell'Irpinia, soffre ormai da anni di un assoluto
vuoto culturale che, solo sporadicamente, si è tentato, in parte, di colmare con attività che poco o nulla
hanno apportato sia alla crescita della cittadinanza che ad una conoscenza e valorizzazione della
stessa città al di fuori degli stretti e limitati confini locali, occorre, finalmente, una sostanziale e radicale
inversione di tendenza che dia ampie e soddisfacenti risposte alle esigenze finora disattese.
Partendo dal dato noto ed imprescindibile che ad Avellino esistono numerosi edifici, e penso, solo per
citarne alcuni, alla Casina del Principe, a Villa Amendola, all'Asilo Patria e Lavoro, di proprietà dell'Amministrazione
Comunale che, tra l'altro, sono variamente dislocati sull'intero territorio urbano, cosa
che ne garantisce un’ulteriore graduazione del loro valore estrinseco, non si può non considerare
l'annosa mancanza di un relativo e specifico utilizzo dei suddetti beni.
La ricchezza materiale di tale patrimonio, che ne fa idonei “contenitori” in nuce di progettualità culturali,
non è stata corrisposta da un' altrettanta ricchezza di “contenuti” intelligenti, tali perché leggibili
e riconoscibili quali specifica identità del “popolo” irpino, né promotori, quali veicoli di un patrimonio
materiale ed immateriale da far conoscere e valorizzare anche, perché no, oltre gli spazi provinciali.
Questa è veramente una città strana. O quanto meno difficile da comprendere e quindi gestire se, a fronte
delle poche unicità che, per anni, hanno, almeno in parte, definito la nostra identità e, nel contempo,
ci hanno fatto da salvacondotto per non soccombere del tutto ad un ibridismo che ci avrebbe relegato
nella sfera di “capoluogo del nulla”, rimanessimo come sempre inerti a soccombere di fronte a decisioni
prese da chi, Enti, istituzioni e uomini dello Stato, pare stia compiendo, in modo mirato e non,
alla cancellazione di un intero territorio.
Mi riferisco al paventato accorpamento dell'Istituto tecnico Agrario di Avellino ma potrei riferirmi, in
eguale modo, all'Irisbus di Grottaminarda o alle varie “emergenze munnezza” che ci hanno fatto, troppo
spesso e troppo malvolentieri, tremare i polsi per le sorti della nostra Verde Irpinia. E cosa dire dell'ex
Cinema Eliseo o della Dogana dei Grani, la cui posizione anomala di storici “contenuti” ma anche
di validi e possibili “contenitori”, li ha fatti relegare, per colpevole negligenza e grave ignoranza di
amministrazioni intente a “trastullarsi”, nella sfera di “quasi” ruderi, e per la Dogana il “quasi” è solo
un pietoso eufemismo, in attesa di giudizio ?
Una città con tanti “vuoti a perdere” ! Battuta di spirito ? No, battuta estremamente infelice, se si pensa
che quei “vuoti” sono le poche cose rimaste ad una terra che ha avuto la sfortuna di avere una orogenesi
millenaria poco tranquillizzante ma, anche, la possibilità di scegliere una meno indecorosa trascuratezza
ed incuria amministrativa e, paradossalmente, non lo ha fatto.
La “Regia Scuola di Viticoltura e Enologia”, nata alla fine del 1880 grazie alla lungimiranza, alla valida
competenza dell'organizzazione scolastica e, soprattutto, alla profonda conoscenza e amore del
proprio territorio di un politico di razza: il ministro Francesco De Sanctis, frutto pregevole della ricca
terra irpina che, purtroppo e ahinoi, ha sortito negli anni anche molti prodotti di minore qualità, gli
unici sui quali, per legge, non è imposta la data di scadenza, rischia, oggi, una fine miseranda: l'accorpamento
ad un “corpo estraneo”, un “trapianto” forzato senza possibilità di “rigetto”. E, con esso,
vengono trascinati via ricerca pratica, sperimentazione scientifica, insegnamento teorico, una Biblioteca
specialistica invidiabile di circa 20.000 libri antichi e rari tra cui i 28 volumi Dell'Historia Naturale
di Ferrante Imperato Napolitano (1599) o i pregevoli Discorsi e Dimostrazioni Matematiche di Galileo
Galilei (1638), la didattica, le speranze giovanili, l’ambizione di rappresentare un valido supporto
allo sviluppo dell’economia agricola ma, soprattutto, dell'attività principe della provincia avellinese:
la vitivinicoltura. L'unico, purtroppo per noi, “contenitore” colmo di validi e proficui “contenuti”.
Questa è veramente una città strana. O quanto meno difficile da comprendere e, quindi, gestire, se organizza
giusti e giustificati cortei per l'annullamento della sua Provincia, per il declassamento della
sua storica squadra di calcio e rimane, inerte e silenziosa, di fronte a scippi e snaturamenti della sua
memoria culturale e di quel poco di glorioso che ancora sopravvive dopo un'annosa “politica amministrativa”,
dei soliti noti e dei soliti nomi, che ci ha danneggiato più di qualsiasi terremoto che questa
terra abbia mai subito.

PREFETTURA 0825/7981
CARABINIERI 112- O825/ 682333
POLIZIA 113
POLIZIA STRADALE 0825/2061
GUARDIA FINANZA 117
VIGILI DEL FUOCO 115
VIGILI URBANI 0825/74830
PRONTO SOCCORSO 118
FARMACIE DI TURNO
Dal 25 al 31 marzo
Servizio notturno
(ore 20.00 - 8.30)
AMODEO Via Tagliamento 42
Tel 0825-36917
Servizio continuativo
(8.30 - 20.00)
GILIBERTI Largo Ferriera, 9
Tel 0825-74890
Sabato pomeriggio e festivi
AMODEO Via Tagliamento 42
Tel 0825-36917
NUMERO VERDE
800/852525
CI HANNO
LASCIATO
Carmine Forino anni 70
Ne danno il triste annunzio
la moglie Renata Napolitano,
i figli Generoso, Antonio
e Lucia, la nuora Sonia
Bettanello, il genero Mario
Lariccia, i nipoti Antonio,
Matteo, Alessandro e Davide,
la sorella Antonietta, il
fratello Mario, cognati e parenti
tutti.
Carmela Cucciniello
vedova Mappa
Ne danno il triste annunzio
i fratelli Maria, Antonietta,
Giovanni, Costantino e Natalina,
cognati e parenti tutti.
85 anni
Anna Marino
vedova Gargiuli
Ne danno il triste annunzio
i figli Nicola e Carlo, le nuore
Daniela Labruna ed Antonella
De Luca.
Paolino Venezia
Ne danno il triste annunzio
la moglie Carmela Troncone,
i figli Letizio e Massimina,
i nipoti tutti. I funerali
si terranno questo pomeriggio,
alle 15, muovendo dalla
via Principale 35 e proseguiranno
per la chiesa madre
di Arcella
Registrazione Tribunale
di Avellino n° 381
del 18 maggio 2000
Edizioni Proposta sud s.r.l.
Via Annarumma 39/A 83100 Avellino
COMUNE DI AVELLINO TEATRO GESUALDO
E’ polemica in città sulla
nomina del comandante
pro tempore
della polizia municipale.
E il caso finisce in
Procura
Sono aperte le iscrizioni al concorso
online “Al di là del Mondo - Beyond
the world”. E’ possibile parteciparvi
con poesie, grafica vettoriale e foto
(di un massimo 185 Kb ) postando
il materiale direttamente sulla paginahttp://www.facebook.com/DiesDigital
con un titolo appropriato e
un facoltativo commento personale .
Sarà possibile concorrere solo con
un unico elaborato per concorrente.
Gli elaborati dovranno pervenire en-
Amministratore
SIMONA FESTA
Direttore responsabile
IVANA PICARIELLO
INFERNO & PARADISO
tro le ore 24.00 del 14 Aprile 2013
sulla pagina Dies Digital. L’organizzazione
si riserva il diritto di pubblicare
le opere per scopi senza fine
di lucro, senza ulteriori riconoscimenti
per i diritti d’autore. Le opere
saranno esaminate e valutate da apposita
commissione il cui giudizio è
insindacabile.. La partecipazione al
concorso “Al di là del Mondo -
Beyond the world” implica tacitamente
che le opere degli autori sono
frutto della loro creatività e che
quindi non sono plagi o rielaborazioni
di altri autori. Il tema è "La natura
e le sue linee".
CONFIDENZIALE 16
OGGI
CORRIERE
Un successo annunciato.
E’ quello che ha visto protagonisti
gli Stomp al Teatro
Gesualdo, capaci di
sorprendere e conquistare
il pubblico
Quotidiano dell’Irpinia a diffusione regionale
Redazione
Via Annarumma 39/A
Telefono 0825 792424
Fax 0825 792440
email provincia@corriereirpinia.it
338 MILIONI DI DOLLARI
VINTI NEGLI USA
Aveva una possibilità su 175 milioni e
l'ha centrata. Un immigrato originario
della Repubblica dominicana che vive
nel New Jersey è stato il fortunatissimo
vincitore dei 338 milioni di dollari
messi in palio dalla lotteria americana.
Secondo il New York Post e il
Daily News, Pedro Quezada, 44 anni,
residente a Passaic, ha dichiarato di essere
il possessero del biglietto con i sei
numeri vincenti. Gli organizzatori non
hanno ancora confermato ufficialmente
l’identità del fortunato, ma hanno
precisato che il biglietto vincente
della lotteria di sabato era stato venduto
proprio a Passaic. "Quezada, ar-
PUBBLICITA’
Strategie srl
tel.0825/1735224 fax 0825/1800154
Igor Russomanno tel 3388978211
Distribuito da Testa Dora & C.
Stampato da Rotostampa LIONI
CORRIERE
Giovedì 28 marzo 2013
EMERGENZE CHE TEMPO FA
La vignetta di Don Juan
L’APPUNTAMENTO
“Al di là del mondo”,
al via il concorso
ESTRAZIONE
26 marzo 2013
Bari 66 1 79 81 62
Cagliari 3 42 51 62 64
Firenze 6 69 86 72 10
Genova 50 43 41 1 5
Milano 28 7 65 30 15
Napoli 53 85 34 52 19
Palermo 12 23 17 43 72
Roma 16 25 14 8 64
Torino 39 49 65 37 8
Venezia 84 30 22 32 74
Nazionale 9 8 21 69 64
NUMERI IN MASSIMO RITARDO
Bari Numero
Ritardo
85 52 78 56 70
Cagliari Numero
Ritardo
31 88 33 75 47
Firenze Numero
Ritardo
40 29 4 78 25
Genova Numero
Ritardo
36 8 52 2 58
Milano Numero
Ritardo
22 74 7 53 64
Napoli Numero
Ritardo
59 10 53 25 43
Palermo Numero
Ritardo
27 40 86 79 7
Roma Numero
Ritardo
46 35 70 59 7
Torino Numero
Ritardo
55 68 74 53 17
Venezia Numero
Ritardo
80 58 74 47 40
IL’INIZIATIVA
“Spirito guardiano”,
di scena la mostra
Prosegue fino al 7 aprile, al Godot
di Avellino, la mostra fotografica
"Spirito Guardiano" che
riunisce gli scatti di Emanuela
Di Guglielmo, curata da Elisabetta
De Feo. Dodici fotografie
che ripercorrono le suggestioni
legate all’antica processione
del Venerdì Santo di Calitri e
insieme il legame profondo tra
luoghi e persone. "Ho scelto di
soffermarmi - spiega Emanue-
CONCORSO N. 37 26/03
15 37 46 52 64 89
numero jolly 7
numero superstar 73
Vincitori Quote
Cinque 6 €45.228,77
Quattro 609 €449,62
Tre 24.751 € 22,02
Minima: 6
Massima: 12
Oggi
Avellino: Pioggia
Irno solofrano: Nubi
Arianese: Pioggia
Baianese: Nubi
Alta Irpinia: Pioggia
Valle Caudina: Pioggia
Domani
Avellino: Pioggia
Irno solofrano: Pioggia
Arianese: Pioggia
Baianese: Pioggia
Alta Irpinia: Pioggia
Valle Caudina: Pioggia
SANTO DEL GIORNO: CENA DEL SIGNORE
SEGNO ZODIACALE: ARIETE
MERCATI SETTIMANALI: MONTELLA, FONTANAROSA,
MONTORO SUPERIORE, SANTA PAOLINA, SAVIGNANO,
VALLATA, MARZANO, OSPEDALETTO
la - sullo spirito del popolo, del
luogo, del genius loci, del loro
carattere.
Ciò che mi affascina nel fotografare
in genere, e in particolare,
nel fotografare la mia terra
e la mia gente, non consiste
nell'identificare una persona
con il suo nome e cognome,
bensì nella scoperta dei caratteri
che tipizzano il soggetto e
la sua provenienza, intesa come
appartenenza al luogo, come
espressione formale e come
movimento corporeo in uno
spazio. Ritraggo, dunque, la
Minima: 7
Massima: 14
AUGURI I VERSI
Auguri Maria
Compie oggi 50 anni la dolce
Maria Rauseo di Vallessaccarda.
Un augurio affettuso,
perche' sei davvero una
persona speciale, solare
e effettuosa ti giunga da
Maria, Leonardo Vanessa e
Michele ma anche da tutte
le persone che ti stimano e
ti vogliono bene.
Congratulazioni
ad Antonio e Andrea
Nell’ultima settimana, la famiglia
Imperiale ha vissuto
con gioia la soddisfazione
per la seconda laurea in Materie
Economiche di Antonio
e la conclusione del percorso
di studi in Ingegneria
Meccanica di Andrea. I due
fratelli, con umiltà e passione,
hanno ottenuto risultati
brillanti che hanno ripagato
pienamente i sacrifici
dei loro genitori. Tutti
coloro che hanno avuto l’onore
di condividere questo
felice momento augurano ai
due giovani bisaccesi un
futuro sereno. Felicitazioni
anche dalla redazione.
Buon compleanno
Giuseppe
Il professore Giuseppe Barzaghi
compie 60 anni. A lui
vanno gli auguri più affettuosi
dei colleghi dell'Istituto
Alberghiero "Rossi-Doria",
che hanno imparato ad
apprezzarne lo spirito di
sincera e profonda sensibilità
verso il prossimo:
Peppino, gli anni passano
anche
contro la nostra volontà:
rimane il bambino che eri,
la mano nella mano
a quel padre che non hai
mai lasciato.
È ora, però, di cominciare a
prenderti cura di te ...
diventa "egoista", ritaglia
spazi per le cose che ami ...
dimentica gli altri ... saremo
noi a venirti a cercare!
Auguri Sara
Festeggia oggi il suo compleanno
Sara Minichiello.
A Sara l’abbraccio di parenti
e amici e della redazione
del Corriere. Rimani sempre
così come sei, imprevedebile
e piena di entusiasmo per
la vita.
Vorrei regalarti un sorriso
Quando ti vidi una forte emozione mi
venne nel cuore
Ti volevo tanto adottare
perchè un sorriso ti volevo regalare
La tenerezza di una mamma, l’accoglienza
di una casa
Un amichevole sorriso, una delicata carezza
tu desideri solo questo e tanta, tanta dolcezza
Vorrei che quel pianto
si trasformasse in un gioioso canto
e che un bel sorriso apparisse sul tuo dolce
viso
Vorrei salvare questa vita innocente
e non lasciarti da solo per sempre
Dafne Flamma
forte connessione tra l'uomo e
l'ambiente, tra l'uomo ed il suo
luogo di appartenenza e di provenienza.
rivato negli Stati Uniti 26 anni fa, sposato
e padre di cinque figli, ieri - secondo
la stampa locale - si trovava proprio
nel negozio dove aveva comprato
il biglietto quando ha scoperto di avere
i numeri vincenti. "Non posso crederci.
Sono stordito", avrebbe "balbettato"
non appena appresa l'incredibile
notizia. Quezada afferma di essere
indebitato e lavora in un negozio
di frutta e verdura di una zona periferica
della città.
Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi
statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250

Ditelo al Corriere
Chi ancora non credeva nella
potenza e sapienza della Casa
di Cristo sulla terra, la
Chiesa, certamente in questi giorni
si è dovuto ricredere. Le stesse
religioni diverse da quella Cattolica
hanno seguito con attenzione
ciò che è accaduto a Roma in questi
giorni. Lo stesso Cacciari, in uno
dei tanti dibattiti in merito, proposti
da La7, ha dichiarato “Io sono
ateo, ma devo ammettere che
un’istituzione che resiste da 2.000
anni è un miracolo!”
Chiuso il mandato di Benedetto X-
VI in una delle maniere mai avvenute
prima in quest’era moderna,
con le sue dimissioni, per tante ragioni,
tra queste incomprensioni
reciproche a vari livelli e una serie
di scandali accaduti all’interno del
Vaticano e della sua Curia, alla fine
le deboli spalle di papa Ratzinger
hanno ceduto all’evidenza per
non essere riuscito a riportare la
Chiesa all’interno della strada dettata
dal Vangelo e di cacciare dal
Tempio i mercanti come Cristo fece
a suo tempo. Il buon papa infine
si è dimesso. In qualsiasi altra
istituzione la successione ad un
trono –perché di vero e proprio
trono si tratta- avrebbe comportato
lotte interne e tempi lunghi, nella
Chiesa invece no. Con saggezza
e con una illuminazione che appare
chiara essere al di sopra di
tutti, ha ritrovato quella strada appena
smarrita per tornare ad essere
povera di spirito, baluardo
verso i più deboli, i più poveri, gli
emarginati.
Quando Francesco I è apparso sulla
loggia centrale di S.Pietro, con
poche parole ma diverse da quelle
troppo statiche che in questi ultimi
anni avevano contraddistinto
la Casa di Cristo, ha conquistato
il mondo; un mondo che da tempo
si stava perdendo all’improvviso
recuperato. Ci vuole naturalmente
tempo, ma la strada scelta
dal nuovo Papa è quella giusta. E
lo ha detto. Ha detto chiaramente
che il mondo deve cambiare stile
di vita, e che la misericordia deve
essere dentro ognuno di noi come
è in Cristo che perdona sempre i
suoi figli. Sempre. “Se Dio non fosse
sempre tanto misericordioso
con noi”, ha proseguito ancora papa
Francesco, “il mondo stesso
non esisterebbe”. Era così difficile
fare capire al mondo che la Chiesa
è bene, pietà, misericordia, pace,
amore? Era così difficile prendere
per mano il mondo e portarlo
verso il bene? Era così difficile
dire che il mondo ha bisogno di uno
stile di vita diverso? Come, certamente
il papa ce lo dirà meglio
nei prossimi giorni. E siamo solo a
pochi giorni dal suo pontificato. E
per rendere omaggio al nuovo papa,
già conosciuto, specie in Sud
America, a piazza S.Pietro sono
RAI 1
17:00 Telegiornale
17:10 Che tempo fa
18:50 L'Eredità
20:00 Uno Mattina Tg
20:30 Affari Tuoi
21:10 Che Dio ci aiuti 2
23:20 Tg1 60 Secondi
23:30 Porta a Porta
01:05 Tg1
01:35 Che tempo fa
RAI 2
18:15 Tg2
18:45 Cold Case - Delitti irrisolti
19:35 Squadra Speciale Cobra 11
20:30 Tg2 - 20.30
21:05 The Voice of Italy
23:25 Tg2
00:00 Rai Sport 90° Minuto
01:15 Rai Parlamento Telegiornale
01:25 Flashpoint
02:05 Meteo2
L’intervento
Bienvenido
Francesco
Questa sera in tv
convenuti i potenti del mondo, ad
iniziare dal vice presidente degli
USA Biden, alla Merkel, a Paola di
Liegi, ai principi di Spagna e Montecarlo,
tra i primi a giungere a Roma
il presidente dell’Argentina,
Cristina Elisabet Fernández de Kirchner
e la presidente del Brasile
Roussef, dove a luglio il papa si
dovrà incontrare per celebrare la
giornata mondiale della gioventù.
Assente la Cina. Attesa come non
mai la sua prima omelia. Che ha
trattato e approfondito i temi già
svolti, questa volta scandendoli
meglio. E sono state ancora una
volta parole di amore e di misericordia
per i popoli, la fraternità soprattutto
tra la gente. Bellissimo il
passaggio sulla bontà: “…non
dobbiamo avere paura della
bontà!” ha detto ancora Francesco
I. “come se la bontà fosse un segno
di debolezza”. In questo modo
il nuovo papa ha tracciato le linee
fondamentali di quello che
sarà il suo pontificato. Non poteva
mancare un invito ai giovani:
“Non fatevi rubare il futuro”, ha
detto, come un richiamo è giunto
sull’onestà e i facili arricchimenti.
E siamo solo a pochi giorni dalla
sua elezione. Che peccato che
il Vaticano non risieda in Italia ma
in un paese non ben definito come
l’isola di Peter Pan!!! Che peccato!!!
Avremmo di certo potuto imparare
tanto!!! Ma ci pensate Voi, amici
lettori del Corriere, cosa avrebbe
significato per la nostra Italia
il vaticano a Roma? Il valore
aggiunto della nostra nazione, già
tanto importante un tempo, in arte,
storia e cultura, lungo coste
spiagge e monti inimitabili? Avere
il papa in Italia!!! Lo immaginate
Voi?
Con il papa in casa avremmo potuto
essere la nazione più potente
al mondo, più sana, nobile, ricca
di spirito, rispettata, rispettosa, ispirata
certamente al bene non alle
guerre, qualsiasi esse siano, no
agli Eurofire, no agli F 35, no ai
Balcani, no al Libano, no all’Iraq,
alla Nato ecc., ma pace, lavoro e
benessere per tutti in nome di un
Dio che ogni giorno ci lancia dall’alto
le sue occhiate.
E noi, sotto la sua paterna protezione,
a diffondere la pace nel
mondo, almeno nel Mediterraneo.
Noi artefici, con la Chiesa, del bene
nel mondo. Che peccato, un vero
peccato. E allora sogniamolo il
Vaticano in Italia, a Roma, facciamo
finta che ci sia e sogniamo cosa
potremmo essere con una presenza
simile al nostro fianco da
farci sentire ogni momento vicino
alle cose più belle, anche a quelle
divine, invece di vivere giorni insulsi
e sciapi come quelli che in
questo momento stiamo vivendo.
Domenico Cambria
RAI 3
19:30 Tg Regione
19:55 Tg Regione - Meteo
20:00 Blob
20:10 Per ridere insieme con Stanlio e Ollio
20:35 Un posto al sole
21:05 Il marito
22:50 Rai 150 anni. La Storia siamo noi
00:00 Tg3 - Linea Notte
00:10 Tg Regione
RETEQUATTRO
17:14 Tgcom
18:55 Tg4 - Telegiornale
19:31 Meteo.it
19:35 Tempesta d'amore
20:40 Walker Texas Ranger
21:10 The closer
23:10 Bones
01:00 Donnavventura
01:45 Tg 4
02:10 Appuntamento con Nicola
CANALE 5
19:44 Tg5 - Anticipazioni
19:45 The Money Drop
20:00 Tg5
20:39 Meteo.it
20:40 Striscia la notizia - La voce dell'insolvenza
21:11 Immaturi
21:48 Tgcom
21:49 Meteo.it
23:30 Mai Dire Provini ‘13
00:30 Tg5 - Notte
00:59 Meteo.it
ITALIA 1
18:30 Studio Aperto
19:18 Meteo.it
19:20 C.S.I. New York
21:10 The Departed - Il bene e il male
22:07 Tgcom
22:10 Meteo.it
00:05 Le Iene
01:35 The shield
03:00 Sport Mediaset
03:25 Studio Aperto - La giornata
CORRIERE
CONFIDENZIALE Giovedì 28 marzo 2013 17
Giovani, laureati
e disoccupati
La percentuale degli under 35 senza lavoro esplode,
il titolo di studio non offre alcun impiego e la riforma
Fornero ha peggiorato la situazione per il 65 per cento
delle piccole imprese. Meno male che c'è papa Francesco
a infondere fiducia ai giovani e a stimolarli a
combattere lo sconforto e la rassegnazione. Quasi un
“cupio dissolvi”. Di fronte ad uno screening così angosciante,
come forse non lo è mai stato nella storia repubblicana
del Paese, i nostri onorevoli continuano
ad essere irretiti nei loro giochi meschini e nelle loro
liti. Non fanno altro che beccarsi come i capponi di
Manzoniana memoria e sono lontani anni luce dalla
realtà. E' tale il loro distacco dalla vita reale e dalle
difficoltà che vivono le famiglie italiane, che sono ormai
sordi e insensibili a tutto. Un vero muro di gomma.
Eccetto al proprio interesse, che sanno difendere
bene, con tutti i sotterfugi possibili. La disoccupazione
fra gli under 30 è ormai intorno al 35 per cento,
toccando addirittura il 50 al Sud. L'Istat ha detto a
chiare lettere che i senza lavoro con la laurea sotto i
35 anni erano, nel 2012, 200 mila, con un drammatico
aumento dell'indice di disoccupazione nel segmento:più
28 per cento. Rispetto al 2008 il dato è spaventoso:
il numero di “dottori” senza occupazione è
salito al 43%. Rebus sic stantibus, non ci stupiamo o
Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il Corriere quotidiano
dell’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all’indirizzo
mail:provincia@corriereirpinia.it
Le lettere
LA 7
18:50 Il menù di Benedetta
20:00 Tg La7
20:30 Otto e mezzo
21:10 Servizio pubblico
23:45 Omnibus Notte
00:50 Tg La7 Sport
00:55 Movie Flash
SKYCINEMA1
17:10 Hugo Cabret
19:20 Tre uomini e una pecora
21:00 Sky Cine News - Intervista Omar
Sy
21:10 Chef
22:40 Batman Begins
01:05 Una bugia di troppo
SKYSPORT1
19:40 Super History: Maradona vs Platini
20:00 Serie B prepartita (diretta)
20:35 Bari - Livorno (diretta)
22:45 Serei B postpartita (diretta)
23:30 Serie B Remix
00:00 History Remix - Inter vs Juventus
indigniamo quando molti laureati-studiosi, sconcertati
e scoraggiati, mettono in atto il triste fenomeno
della “fuga di cervelli”. Oggi tanti giovani sono costretti
a lasciare il nostro Paese per mancanza di servizi-tutele
adeguati. E' necessario pensare al futuro di una
generazione stanziando i fondi opportuni per coprire
tutte le borse di studio e per un reddito di formazione
in grado di garantire una reale indipendenza economica
ai giovani. Non si può dipendere vita natural
durante dai propri genitori.
Ognuno di questi giovani credo abbia una propria dignità
da rispettare. Un contributo offerto a studenti
impegnati nella specializzazione-ricerca, è bene impiegato
in quanto, non solo consentirebbe loro di svolgere
la propria opera con più serenità, sicurezza e zelo,
ma offrirebbe anche tanti
vantaggi in termini culturali alla nazione stessa. Non
dimentichiamoci, per favore, quanto dicevano gli antichi
latini:”Mater omnium bonarum rerum est sapientia”(La
saggezza è la fonte di tutti i beni”. A rendere
desolante l'attuale situazione è tuttavia l'assenza
di questo tema dal calendario politico. Questo problema
del lavoro deve essere una priorità dei partiti
usciti dalle recenti elezioni. In altre parole, che sia una
delle questioni centrali di un accordo minimo di
programma su cui le diverse forze politiche dovrebbero
convergere. Diversamente, è una condanna senza
appello che lascia i giovani senza prospettive: lavoro
non ce n'è, nemmeno laurearsi serve a ottenerlo,
la politica ha altro a cui pensare. Questo Paese sta
commettendo un grave peccato: non ama i giovani.
Franco Petraglia - Cervinara
Ameir, successo progetto di prevenzione andrologica
Prevenzione infertilità maschile, grande successo
al Distretto sanitario di Avellino per il Progetto
Androlife, l’iniziativa di comunicazione nazionale
ad ampio spettro, organizzata dalla Società
Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità
(Siams), che ha lo scopo di sensibilizzare
l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione
dei fattori di rischio di infertilità nei
giovani maschi e dare consigli aiutare i giovani a
vivere consapevolmente la propria sessualità. Si
stima, infatti, che in Italia oltre cinque milioni di
uomini siano incapaci di procreare. L’infertilità,
definita come il fallimento al concepimento di
una coppia dopo almeno dodici mesi di rapporti
regolari non protetti, rappresenta dunque un
grande problema di salute sociale.
In Irpinia la campagna è stata promossa dall’Associazione
Malati Endocrini Irpina onlus
(Ameir), presieduta dal geometra Felice Leone,
in collaborazione con l’Asl Avellino,
diretta dall’ingegner Sergio
Florio.
Oltre sessanta giovani, tra i 18 e i
35 anni, lo scorso 26 marzo, si
sono sottoposti a visite andrologiche
gratuite presso gli ambulatori
del Distretto sanitario di Avellino,
diretto dal dottor Piero De Masi.
A questo importante dato numerico,
vanno aggiunti anche gli oltre cento questionari
compilati da giovani che hanno richiesto
un consulto medico. Numeri, quindi, che proiettano
l’Irpinia tra le province meridionali dove si
è registrato il numero più alto di visite e contatti.
Un’equipe medica specializzata, coordinata dal
dottor Fiore Carpenito, consulente scientifico
dell’Ameir, è stata a disposizione per visite e
consulti. L’equipe era composta dai seguenti
Come eravamo
1961, inaugurazione del nuovo Bar a Porta Puglia. La foto è tratta dal sito wwww.avellinesi.it
dottori: Luca De Franciscis, Assunta De Masi,
Alberto Carpenito, Maria Esposito, Maria Rosaria
Cristofano, Silvia De Masi, Pasquale Grella,
Rino Iapicca. Fondamentale per il successo della
campagna di prevenzione andrologica è stato
anche il supporto del personale infermieristico
del Distretto di Avellino, formato da: Maria Vitale,
Angela Caruso, Paola Tomasetta, Paola Pironti,
Mario De Cristofaro.
FOX CRIME
17:30 N.C.I.S.
18:20 C.S.I.
19:10 Criminal Minds Anthology
20:05 Cold Case
21:00 C.S.I. -1 TV
21:50 N.C.I.S.
23:35 Criminal Minds Anthology
NATIONAL GEOGRAPHIC
19:55 Tabù - Bambini fenomenali
20:55 Gesù. L’uomo che conquistò Roma
21:50 Killing Lincoln
23:45 Tabù - malattie imbarazzanti
00:35 I segreti dello spazio
01:30 Affari in cantina
02:25 Demolizioni d’azzardo
CIELO
17:00 Fratelli in affari
18:00 Sfida all’ultimo chilo
18:45 Masterchef USA
19:45 Non lo sapevo!
20:15 Affari di famiglia
21:10 Romanzo criminale - la serie
Ipse dixit....
Non esiste vento favorevole
per il marinaio che non
sa dove andare.
(Seneca)
La vostra
stella
ariete dal 21/3 al 19/4
Bene le compagnie
numerose e affiatate
se c'è da spassarsela.
Le vostre migliori qualità
sono enfatizzate
nei rapporti sociali.
toro dal 20/4 al 21/5
Saprete adeguarvi in
modo mimetico a ogni
circostanza o ambiente.
Avete in questo
momento una notevole
capacità di convincimento.
gemelli dal 21/5 al 20/6
Quando vi sedete a tavola,
soprattutto in
ambienti surriscaldati,
evitate quello che potrebbe
intossicarvi perché
mal conservato.
cancro dal 22/6 al 22/7
Una spinta al rinnovamento
comporta qualche
rischio, ben ammortizzatodall'intelligenza
e della furbizia
con cui saprete gestirvi.
leone dal 23/7 al 22/8
Prospettiva complicata
per i giochi amorosi.
Sarete troppo intellettuali
per abbandonarvi
con soddisfazione
alla sensualità.
vergine dal 23/8 al 22/9
L'acutezza dell'ingegno
è un'ottima chance,
compensandovi
nel lavoro per ciò che
potrebbe non funzionare
del tutto nell'amore.
bilancia dal 23/9 al 22/10
La Luna rema contro.
Nonostante la primavera
sarete esposti al
rischio di un raffreddamento.
Possibile una
raffica di starnuti.
scorpione dal 23/10 al 21/11
Rischiate di combinare
dei pasticci, di non sapervi
organizzare e di
arrabbiarvi più del dovuto.
Lasciate programmare
ad altri.
sagittario dal 22/11 al 21/12
Difficile trovare l'intesa
con un partner amoroso
diventato scontroso
e sfuggente. Oggi
è possibile una caduta
libera dell'umore.
capricorno dal 22/12 al 19/1
Vi sentirete emotivamente
apprensivi e un
po' insicuri. Questa
sensazione risulta accentuata
per i Capricorno
della prima decade.
acquario dal 20/1 al 18/2
Scambi piacevoli e
produttivi rendono un
legame di lavoro solido
e vantaggioso. La
Luna ammicca benevola
da un benefico aspetto.
pesci dal 19/2 al 20/3
Procuratevi un talismano
verde smeraldo
(meglio un vero
smeraldo): sarete
inattaccabili. Buona la
forma, ma evitate i dolci.

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
Nonostante un terzo periodo da 17 - 34,
la Sidigas paga il meno 27 dell’intervallo lungo.
Entusiasmante la rimonta, ma Avellino
ferma a 5 la sua striscia vincente
Partenza choc,
la Scandone
cade a Bologna
LA CLASSIFICA
VARESE
SASSARI
ROMA
SIENA
CANTU’
MILANO
REGGIO EMILIA
VENEZIA
BRINDISI
CASERTA
CREMONA
MONTEGRANARO
BOLOGNA
AVELLINO
PESARO
BIELLA
Pt. V. P.
38
36
34
30
30
28
26
24
20
20
20
18
18
18
14
10
19
18
17
15
15
14
13
12
10
10
10
9
9
9
7
5
5
6
7
9
9
10
11
12
14
14
14
15
15
15
17
19
BEKO LEGA A
20^ GIORNATA
REGGIO EMILIA - MILANO 79 - 61
SIENA - BIELLA 98 - 75
SASSARi - PESARO 87 - 76
VENEZIA - BRINDISI 76 - 68
CREMONA - MONTEGRANARO 89 - 87
CASERTA - ROMA 64 - 66
CANTU’ - VARESE 67 - 60
BOLOGNA - AVELLINO 94 - 78
SPORT 18
Basket
RAFFAELLO CALIFANO
La striscia vincente - che l’ha portata
ad un passo dalla salvezza - si ferma
a 5 perché - nell’atteso recupero
della 20esima giornata - Avellino ha
il fiato corto e Bologna gioca la migliore
partita della stagione. Poca energia
e idee confuse per la Scandone
che - ora - deve
immediatamente
resettarsi in vista
del big match di
lunedì con Siena.
La Sidigas va subito
sotto e arriva
sempre tardi sulla
palla. Per la Virtus
- invece - è poco
più di un allenamento
(gara ipotecata
già all’intervallo:
53 - 26, con
la difesa irpina
che fa acqua da
tutte le parti). Nel
terzo periodo -
però - la gara cambiacompletamente
padrone. La formazionebiancoverde
segna 26 punti in 5 minuti e
scalda la mano da oltre l’arco. I padroni
di casa hanno paura e gli ospiti
arrivano fino al meno 4 (62 - 58
al 28esimo). Ma le ‘Vu nere’ ricominciano
a macinare gioco, perché ‘i
lupi’ non ne hanno più.
Lakovic è impalpabile,
Dean (il migliore) è penalizzato
dai falli ed Ivanov
dà ancora una volta
forfait. Bologna scappa
via e stavolta Avellino
non la prende più.
SALA STAMPA
Quante partite bisogna
vincere delle 6 che rimangono?
’Credo che a 20 punti si è
salvi. E noi ne abbiamo
18. Penso anche – però -
che se ti chiami Virtus è
riduttivo parlare di salvezza’,
dice Angelo Gigli.
Ti aspettavi di stare lag-
giù a fine marzo?
‘Beh, speravo in qualcosa di più: come
tutti d’altronde. Sarebbe stato
grave il contrario. Ma - ad inizio stagione
- sapevamo a quali rischi andavamo
incontro. Budget ridimensionato,
la scelta - coraggiosa tra l’altro
- del 5 + 5. Non voglio cercare a-
libi ma - insomma - sapevamo cosa
poteva aspettarci’.
Frustrante giocare bene, ma con la
squadra che perde?
’Sì, preferirei giocare meno bene e
portare a casa i 2 punti’.
Come eri tu da giovane, rispetto ai
ragazzi della Virtus?
‘Per fare due esempi: a 18 anni non
ero come Imbrò, ma a 20 ero pronto
come Gaddefors. Giocavo in serie A2
e vincevo il campionato. Ma sono
casi diversi, la maturità non arriva
per tutti allo stesso momento. I nostri
giovani danno sempre tutto, non
gli si può chiedere anche la continuità:
quella arriverà col tempo.
Piuttosto, dovremmo essere noi vecchietti
a dare qualcosa di più’.
E gli americani?
’Vero, per loro non è stata una stagione
facile. L’impegno in allenamento
è ineccepibile. In realtà – però - fanno
fatica ad entrare in partita. Dobbiamo
aiutarli ad uscire da questo
momentaccio, perché da soli non è
affatto semplice. E dobbiamo farlo
tutti, da squadra’.
Coach Bechi ha parlato di 6 finali?
’Certo ma - intanto - dico: guardiamo
a Pesaro, pensiamo ad una gara alla
volta. E - poi - vediamo cosa succede.
A me di arrivare a 6 giornate dalla
fine già salvo e senza alcun obiettivo
non piace proprio’.
Credi ancora nei
play-off allora?
‘Io - per principio -
non escludo niente’.
Il tuo futuro?
‘Io sto bene a Bologna,
lo sanno tutti.
Ho un altro anno di
contratto, ma anche
a Roma dicevo
così. Lì – peraltro -
stavo da Papa poi –
però - sono successe
altre cose’.
Quindi?
’Allora, per essere
chiari: io a Bologna
sto benissimo. La
scorsa estate ho rinunciato
a dei soldi per rimanere.
Qui mi hanno accolto benissimo e
sento tanta fiducia nei miei confronti.
Ma qualcosa credo di averla fatta
anch’io’
COSÌ IN CAMPO
VIRTUS BOLOGNA 94
Gaddefors 12
Imbrò 3
Poeta 15
Moraschini ne
Rocca 7
Gigli 10
Parzenski 0
Smith S. 15
Fontecchio 4
Pullen 7
Hasbrouck 21
Coach : Luca Bechi
SCANDONE AVELLINO 78
Hunter J. 6
Brown B. 12
Biligha 8
Lakovic 2
Richardson 10
Spinelli 11
Ivanov K. ne
Dragovic 10
Riccio ne
Dean 19
Coach : Cesare Pancotto
PROSSIMO TURNO
(30/03 - 01/04)
SASSARI - MILANO 30.03 ore 12:00
PESARO - BOLOGNa 30.03 ore 20:30
BRINDISI - REGGIO EMILIA 30.03 ore 20:30
CANTU’ - CASERTA 01.04 ore 18:15
VENEZIA - CREMONA 01.04 ore 18:15
VARESE - ROMA 01.04 ore 18:15
BIELLA - MONTEGRANARO 01.04 ore 18:15
AVELLINO - SIENA 01.04 ore 20:00

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
Sulla sponda irpina si salvano in pochi,
per una gara nata male e finita peggio.
La Scandone subisce troppo in difesa
Coach Pancotto non riesce ad eguagliare
il suo record del 2009 / 2010 quando - proprio
alla guida di Avellino - vinse 6 gare di fila
BOCCE, RIMONTA DEL PALLINO D’ORO
Rimonta della squadra dell'A.S.D Bocciofila "Pallino
D'oro" al 4° turno di ritorno del Campionato Italiano
di Società di categoria "B" contro il team dell'A.S.D.
San Giacomo Di Caserta. Gli atleti di Ariano sono
riusciti a capovolgere un quasi insormontabile 7-1 del
turno di andata. Vittoria meritata, 5 a 2 il risultato finale,
terna che però non è bastata per iscrivere la squadra
tra le otto finaliste per lo scudetto.
ATRIPALDA - Continua a tenere
banco la vicenda relativa alla Sidigas
Atripalda. Torna l’ottimismo
in casa atripaldese dopo un colloquio
con il main sponsor, la Sidigas,
pronta ad onorare gli impegni
assunti. Nell’incontro di martedì
pomeriggio con la stampa il presidente
Antonio Guerrera è apparso
fiducioso e tranquillo. Ora si attendono
segnali concreti per una
programmazione di lungo periodo.
Alla conferenza stampa di martedì
pomeriggio erano presenti anche
il delegato provinciale del Coni
di Avellino, professor Giuseppe
Saviano ed il direttore commerciale
dello sponsor Hs, Angelo D’Argenio.
«Un ringraziamento doveroso va
alla squadra - ha detto Guerrera -
che anche in condizioni di estrema
difficoltà sta mostrando grande
personalità, dignità ed i risultati
ottenuti sono un miracolo. Sono
professionisti seri. E anche questa
coda di play-off dove ci affacciamo
per la prima volta, saranno affrontati
con il massimo impegno. Ringrazio
chi mi è stato vicino e mi ha
mostrato grande solidarietà. Ho
scoperto non solo tifosi ma anche
amici veri».
Guerrera ha tenuto a spiegare le
ragioni delle dimissioni.
«Come presidente della Pallavolo
ho il dovere di tutelare tutti gli atleti
con i quali ho sottoscritto questo
impegno, firmando i contratti,
Un oro tutto rosa e tre argenti più tre
bronzi tra i maschi: sette le medaglie
portate a casa dagli otto atleti dell’A.S.D.
Taekwondo Avellino, in occasione del
Campionato interregionale Taekwondo
Lazio Senior colorate e Junior colorate.
Ottima prestazione per la squadra diretta
dal M° Alfonso Iuliano in trasferta
sabato 23 e domenica 24 marzo a Pontinia
(Lt).
L’onore di salire sul gradino più alto del
podio è toccato ad Elena Matarazzo
(cintura gialla cat -49 senior). Elena, alla
sua prima esperienza in una manifestazione
agonistica, ha conquistato la
medaglia d'oro stravincendo semifinale
e finale, nonostante una forte contusione
al piede destro. La sua è stata una
grande prova di forza e determinazione.
E poi lo chiamano sesso debole…
Dei senior, si è aggiudicato la medaglia
SPORT 19
VOLLEY - La squadra atripaldese tra play off e vicende societarie
Sidigas Atripalda, adesso torna
un po’ di ottimismo per il futuro
Pallavolo, dimissioni congelate per il presidente Guerrera ma torna l’ottimismo dopo le rassicurazioni dello sponsor
Sidigas. «Il mio è stato un grido d’allarme, De Cesare onorerà gli impegni ma occorrono risorse per il futuro»
TAEKWONDO
e mi dispiace non poter mantenere
gli impegni assunti. Abbiamo una
squadra non solo di atleti ma
anche di uomini che hanno capito
il momento. Oggi non possiamo
ancora programmare il futuro. Rispetto
a venti giorni fa oggi siamo
però in una situazione più tranquilla
che ci consente di arrivare a
fine campionato e ci dà qualche
spiraglio per il prossimo campionato.
Ma i problemi devo essere ancora
affrontati. Qualcosa si è mosso.
Un impegno non da poco che
Sette medaglie
per gli allievi
del M° Iuliano
d’argento Gaetano Zaccaria (cintura
gialla cat - 54 kg) disputando una finale
al cardiopalma, persa 5/4. Gaetano,
per il suo debutto, ha sfoggiato grande
maturazione tecnica e mentale.
Sul terzo gradino del podio è salito invece
Gianmarco Galeota Lanza(cintura
gialla cat -63 kg senior), che ha superato
brillantemente due combattimenti,
battendo gli avversari con 12 punti di
vantaggio. A causa di un infortunio,
però, per tutelare l’allievo, il maestro ha
preferito non disputare la semifinale,
accontentandosi del bronzo. Non male
per un ragazzo alla sua prima gara.
Bronzo anche per il senior Giuseppe
Staiano(cintura gialla -74 kg), dotato di
grandi capacità ma penalizzato da
un’eccessiva emotività: il ragazzo, infatti,
ha ceduto la semifinale per la troppa
paura di vincere e anche per inesperienza.
Nessuna medaglia per Ciro Galluccio,
da solo economicamente non riesco
più a sostenere. Ho voluto dare
un segnale che la Pallavolo Atripalda
non si può cullare solo sul
supporto di pochissime aziende e
sul nostro impegno. Siamo partiti
con il contributo di Sidigas, poi abbiamo
trovato un’azienda irpina
che ci ha affiancato e ci ha consentito
di superare alcune difficoltà,
la Hs. E anche grazie a loro
se oggi siamo potuti arrivare a disputare
i play-off e con un suo
nuovo contributo ci consentirà di
detto” il vichingo” (cintura gialla cat -
68 senior). Nonostante la febbre, ha
deciso di combattere, facendo sudare
l'avversario che ha vinto per un solo
punto di vantaggio. Una grande prova
di coraggio e dedizione alla squadra
quella del Vichingo, trascinatore e motivatore.
E ancora, medaglia d’argento per Antonio
Scarpa (cat -63 kg cintura rossa
juniores) che ha disputato un grande
match in una delle categorie più difficili,
perdendo la finale contro un più che
degno rivale. Argento anche per Gianluca
D’Arienzo(cat. cintura rossa juniores
-55kg) che ha dominato l'avversario
laziale in semifinale, battendolo per
ko tecnico. Un infortunio, purtroppo, ha
impedito a Gianluca di presentarsi alla
finale. Si chiude con Elio Strazza(cat -
68 cintura gialla juniores), giovane promessa
del taekwondo irpino, al suo debutto
sul campo di gara, che ha conqui-
VOLLEY, VINCE LA PHOENIX
La vittoria di domenica scorsa pone fine ad un periodo
sfortunato per le solofrane, reduci di tre sconfitte
consecutive: l’Herbasol Solofra Phoenix batte in casa
per 3 a 1 lo Sport Club Falchi Ariano, diretta concorrente
per il terzo posto del campionato di Prima Divisione.
Le squadre, entrambe consapevoli di doversi riscontrare
molto probabilmente in fase play-off, scendono in
campo con grinta e determinazione.
andare a giocare a Padova».
Da qui le dimissioni «il mio è stato
un grido d’allarme, non è possibile
che arriviamo a maggio per
trovare le soluzioni.
Lo dobbiamo fare oggi se vogliamo
costruire un nuovo progetto con
basi solide. Non ci possiamo certo
avventurare. Il mio rientro non è
subordinato ad un contratto con
la Sidigas. Vogliamo che il progetto
possa continuare e per continuarlo
ci vogliono risorse per il futuro».
stato il bronzo. Bloccato dall’inesperienza,
ha ceduto la finale all'avversario.
Grinta e tenacia, però, non gli mancano
e lo aiuteranno a superare il blocco
emotivo nelle prossime competizioni.
Soddisfatto del bottino di medaglie
conquistato a Pontinia dai suoi ragazzi,
il M° Iuliano è già tornato ad allenare
il suo team nella palestra del Country
Sport e nella sede distaccata di Solofra,
la Fitnessland. E intanto pensa
già ai prossimi eventi.
«A Pontinia avremmo potuto fare di
più – dichiara Iuliano – ma sono comunque
molto orgoglioso per la prova
dei miei ragazzi. Hanno dimostrato
grande forza di volontà, preparazione
tecnica e mentale e voglia di migliorare
sempre più. Questi risultati sono il
frutto di un costante allenamento quotidiano.
Continuando su questa strada
– conclude – potremo ambire a traguardi
sempre più alti».

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
PENSANDO ALLA PROSSIMA.
La gara contro il Gubbio è ancora
lontana. Ci sarà di mezzo la
sosta pasquale ma subito dopo,
venerdì 5 aprile, la squadra di
Massimo Rastelli, tornerà in campo
proprio in occasione di questa
trasferta che rappresenta un
nuovo, importante banco di prova
verso il traguardo. La prima
novità della gara non verrà dal
rettangolo di gioco ma dalla panchina
dove non si potrà accomodare,
accade per la prima volta
nella stagione, il mister che ha rimediato
due turni di stop comminatigli
dal Giudice Sportivo. Ci
sarà il suo collaboratore tecnico,
Dario Rossi.
LA SCHEDA DEL MISTER. Il vice
allenatore dei biancoverdi ha
giocato in serie A con la Roma
nelle stagioni 90-92, 92-93 e nel
1994 ed in serie B con Lecce (15
presenze), Modena (8 gare) e Ternana
(6 gettoni) per passare successivamente
in Serie C1 con la
Spal, il Pisa ed il Pescara con cui
ha giocato 64 gare dal 2001 al
2003. Passando alla carriera di allenatore,
è iniziata nella stagione
2008-2009 alla Cavese con cui ha
ricoperto il ruolo di allenatore in
seconda. L’anno dopo passa alla
Juve Stabia allenata da Massimo
Rastelli. Dal 2010 alla stagione
2012-2013 continua a seguire Rastelli
prima al Brindisi, poi al Portogruaro
ed ora con i lupi. Ha
vinto una Coppa Italia con la Roma
nel 1990-1991 e la Coppa Italia
Serie C con il Pisa nel 1999-
2000.
EMERGENZA IN DIFESA. Ma
contro la squadra di Andrea Sottil
mancherà anche un altro elemento
che non potrà scendere in
campo. E’ il giovane difensore
napoletano Armando Izzo, uno
degli elementi che stanno facendo
un grandissimo girone di ritorno,
con prestazioni al di sopra
della sufficienza e che ha rimediato
una giornata di squalifica.
Al centro della difesa non ci sarà
ma alla sua assenza si dovrà
sommare quella di Giosa, espulso
dalla panchina. Sarà quindi, inedita
la coppia dei difensori centrali
schierata contro la squadra
che è reduce dalla sconfitta interna
patita ad opera della Carrarese.
Ci sarà sin dal primo minuto
Walter Zullo. Ex difensore
del Como e del Benevento che esordirà
ufficialmente nella prossima
sfida. Al suo fianco ci sarà
l’esperienza e la grinta di Alessandro
Fabbro. Il difensore sannita
sarà il 25 esimo tesserato che
verrà mandato in campo da Rastelli.
Orlando, Capotosto e Minelli
non hanno invece mai giocato.
E potrebbe toccare proprio
a Minelli andare in panchina,
considerando le assenze forzate
dei due difensori centrali dell’A-
ARRIVA LA SFIDA. Questo pomeriggio
sarà di nuovo appuntamento con il calcio
giocato per la Prima Divisione, nel girone
“B”. In campo si affronteranno infatti
la Paganese ed il Latina per quello che
sarà il recupero della 14° giornata di Lega
Pro, fissato ad oggi con inizio alle ore
14:30. Come arrivano le due squadre a
questa sfida importante per ambedue le
contendenti? La Paganese allenata da
Gianluca Grassadonia è 11esima posizionata
ad solo un punto dalla zona play out,
vellino.
LA CARRIERA DI ZULLO. Il difensore
è nato il 3 maggio del
1990. Ha esordito nella stagione
2009-2010 con la casacca della
F.C. Sud Tirol-Alto Adige in C 2
con 8 presenze. Poi è passato al
Benevento in C1, con cui ha giocato
2 gare. A gennaio del 2011 si
è accasato a Como con 7 presenze
ed una marcatura.L’anno dopo
sempre coni lariani ga giocato 16
SQUALIFICHE, AMMENDE E RICORSI.
Oggi non si vuol essere di parte ma almeno
capire come sia possibile che si possa
“rifilare” ad un calciatore che addirittura
è in panchina, ben 5 turni di stop. E’
quello che farà anche il sodalizio irpino
che ha già annunciato l’intenzione di presentare
ricorso contro la squalifica del suo
difensore centrale, Antonio Giosa. L’Avellino
è stato sanzionato con una ammenda
di 3.500 euro ma dal derby con la Nocerina
sono anche scaturite ben due squalifiche,
toccate a Rastelli e Giosa. Ambedue
erano in panchina ed hanno rimediato
uno stop che lascia decisamente perplessi.
Almeno per quanto attiene al difensore
centrale dei lupi che in tal caso
sarebbe automaticamente fuori dai giochi
fino al termine della stagione, visto che
sono altre 5 le gare che ci separano dalla
30 esima giornata. Massimo Rastelli è
stato punito con lo stop per due giornate.
Motivazione: “per comportamento offensivo
verso l'arbitro negli spogliatoi, nell'intervallo
della gara (espulso)”. Passando
ad Antonio Giosa ha rimediato la
squalifica per 5 turni “per avere, a gioco
gare e a gennaio del 2012 è passato
all’A.C. Monza Brianza con
12 presenze ed una rete. Tornato
al Benevento a gennaio di quest’anno
è approdato in Irpinia e
venerdì prossimo esordirà con la
casacca dell’Avellino.
IL PROGRAMMA DELLA
SQUADRA. La truppa di Rastelli
è tornata subito in campo nel
pomeriggio di martedì dopo l’importante,
preziosa vittoria colta
CALCIO 20
LA SQUADRA DI GRASSADONIA VUOLE LA VITTORIA PER ALLONTANARSI DALLA ZONA PLAY OUT
Oggi in campo Paganese e Latina
Rossi sarà
in panca, pronto
a caricare i Lupi
mentre la compagine laziale è scivolata
al terzo posto, ma resta in piena zona play
off e distante di ben 6 punti dall’Avellino,
sempre più solidamente capolista. Tra Paganese
e Latina, difficile fare un pronostico
pre gara. Tante le indicazioni in attesa
del match, con le motivazioni che avranno
e che sapranno dosare in campo
le due compagini. La Paganese è obbligata
a fare punti, ma non sarà semplice,
visto l'andazzo: nelle ultime sette gare,
gli azzurrostellati hanno colto solo una
IL VICE DI RASTELLI HA GUIDATO IL GRUPPO NEL SECONDO TEMPO DEL DERBY
Fin dal primo minuto, in campo al centro
della difesa ci saranno Fabbro e Walter Zullo,
al suo esordio nella sfida in casa del Gubbio
vittoria, con tre sconfitte e tre pareggi.
Non basta per potersi dire pronti a lottare
per allontanarsi dalla zona pericolosa
che porta in piena griglia play Out. Passando
in casa Latina, i nerazzurri che affronteranno
ad inizio aprile il Lecce in
quella che è la finale di Coppa Italia Lega
Pro, giungeranno a questo incontro dopo
il pari interno contro il Prato, nella gara
che si è chiusa sull’1 ad 1, ma anche dopo
una sconfitta ed un altro pari. A quanto
pare, stanno vivendo un periodo che
CINQUE TURNI DI STOP PER IL DIFENSORE. AMMENDA ANCHE PER IL CLUB
Società pronta a presentare ricorso
per le squalifiche di Rastelli e Giosa
Il mister ha rimediato due
turni di stop mentre il difensore
centrale è stato
appiedato per 5 giornate
fermo, assunto comportamento offensivo
e minaccioso verso un assistente arbitrale
che veniva spinto con veemenza”.
A questo punto, appare più che legittimo
che il club biancoverde presenti ricorso,
come la stessa società ha già annunciato.
La “mano pesante” assunta dalla Giustizia
sportiva appare decisamente esagerata.
Volendo riflettere, si dovrebbero forse,
valutare a questo punto anche le prestazioni
degli arbitri e quando sbagliano decidere
se appiedarli per qualche turno.
Con i calciatori ed i mister infatti, anche
loro sono protagonisti delle gare e vanno
valutati ed anche sanzionati se sbagliano.
non restituisce quello che ci si attenderebbe
dalle sfide in campo per i pontini.
Un dato su tutti può chiarire ancora la situazione
e l’andamento nelle ultime sfide
dei laziali. La vittoria manca da sei turni.
In tema di gare che risultano essere
precedenti tra le due sfidanti, si sono affrontate
solo nella gara di Coppa Italia Lega
Pro disputata nell’ottobre dell’anno
scorso. In quell’occasione fu il Latina a
passare il turno dopo aver vinto ai calci
di rigore. Interessante anche ricordare l’attuale
classifica: Avellino 51 p., Perugia 46,
Latina 45, Nocerina 43, Frosinone e Benevento
38, Pisa 37, Catanzaro, Gubbio e
Prato 32, Paganese 31, Viareggio 30, Andria
28, Sorrento e Barletta 17, Carrarese
16. Al “Marcello Torre” fischierà il Signor
Daniele Chiffi di Padova.
Il tecnico di Alatri,
ex calciatore della
Roma, da anni collabora
con il tecnico
dell’Avellino
La squadra prosegue
il lavoro a San
Michele di Serino.
Sabato e domenica
riposo per tutti
lunedì sera nel posticipo dedicato
al derby. La squadra in biancoverde
ha lavorato divisa in due
gruppi. Chi ha giocato contro i
rossoneri ha svolto lavoro atletico
e in palestra. Il resto dei calciatori
ha svolto un test amichevole
con la formazione Allievi.
Nel pomeriggio di ieri si è svolta
una seduta pomeridiana a San
Michele di Serino, con in programma
un solo allenamento
quotidiano, la mattina, sempre a
San Michele, prima del “rompete
le righe”. La squadra, dopo due
giorni di riposo, sabato 30 e domenica
31, tornerà al lavoro lunedì
1° aprile. Tutti uniti, come
sempre, per lottare fino alla fine
anche nelle prossime cinque battaglie
che ci attendono.
IL 3 APRILE FINALE DI COPPA
ITALIA. E' stata comunicata la
designazione arbitrale per la finale
di andata di Coppa Italia Lega
Pro tra Viareggio e Latina, in
programma mercoledì 3 aprile alle
ore 20:45 allo stadio "Bresciani"
di Viareggio. La gara sarà diretta
da Francesco Paolo Saia della
sezione di Palermo. A completare
la terna ci saranno gli assistenti
Giovanni Pentangelo della
sezione di Nocera Inferiore ed
Emanuele Prenna della sezione
di Molfetta.
Gianluca Amatucci
IL CASO ZAPPINO. La decisione assunta
dalla Giustizia Sportiva merita anche
un commento, con un caso da prendere
ad esempio, quello relativo a Zappino. Il
portiere del Frosinone indossò una maglietta
altamente lesiva nei confronti della
tifoseria del Latina che mostrò in occasione
del derby e rimediò 4 giornate.
Poi vennero le sue scuse per la scritta oltraggiosa
stampata sulla maglietta che indossava
sotto la divisa. Scuse accettate
dal Latina calcio al pari di quelle del Frosinone.
Il gesto costò caro all’estremo difensore
giallo-azzurro.
Tra le motivazioni della squalifica: “indossava
una maglietta con impressa sulle
spalle una espressione oltraggiosa e provocatoria
nei confronti della tifoseria della
squadra avversaria e si avvicinava con
fare provocatorio al settore loro riservato”.
L’arbitro del derby, il bolognese Gianluca
Aureliano, aveva visto tutto e nel suo referto
aveva riportato quanto accaduto a
fine gara. Il Frosinone, ritenne eccessiva
la sanzione delle 4 giornate inflitte a Zappino.
Dopo il brutto episodio di cui si era reso
protagonista il portiere nel derby col Latina
dello scorso 3 marzo ci fu il ricorso e
la seconda sezione della Corte di Giustizia
Federale lo discusse accogliendolo parzialmente.
La squalifica inflitta venne ridotta
a tre giornate effettive di gara. Zappino
tornò in campo il 7 aprile, in occasione
del match interno col Perugia. Ci attendiamo
ora, anche per Giosa una riduzione
della squalifica.

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
II CatEgoRIa F/H
sECONdA CATEGORIA GIRONE f
RECUPERI
C. MERCOGLIANO - REAL C. S. AGATA 5-2
*UNA GARA UN MENO
20^GIORNATA - 07/04/2013
COSMOS - C. MERCOGLIANO
REAL C. S.AGATA - IL PAESE BELLIZZI I.
RIZLA GROUP SERINO - MONTEFORTE
ANIELLO SGAMBATI - PARCO AQUILONE
FONTANELLE - S. MICHELE SOLOFRA
REAL SIRIGNANO - REAL PIETRASTORNINA
RIPOSA : VIS MONTORESE 1978
C. DI MERCOGLIANO 5
R. C. SANT’AGATA 2
ASD CITTA’ DI MERCO-
GLIANO: Di Gaeta, Corrado
A., De Biase, Matarazzo
U., Ferrara, Stabiano,
Cicchetti, Matarazzo F.,
Graziano, Corrado C., Di
Fraia Roberto.
A disp.: Broggi, Canonico,
Filomena, Vitulano, Ercolino.
All.: Tullio De Biase.
REAL CALCIO SANT’AGA-
TA: Russo, De Piano Nicola,
Mongiello, Petrone,
De Piano L., Maffei, De
Maio, Matta, Marchesano,
De Piano Pasquale, Penna.
All.: Michele De Stefano.
RETI: 15’ Matarazzo S.,
20’ Di Fraia, 35’ Corrado
C., 50’ Di Fraia, 55’ Penna
(R.C.S.A.), 60’ De Piano
Pasquale (R.C.S.A.),
85’ Di Fraia.
NOTE: giornata fredda,
spettatori presenti circa
50, terreno di gioco in
buone condizioni.
GLI IRPINI BATTONO IL SALZA, LO SORPASSANO ED ORA SONO IN VETTA ALLA CLASSIFICA
Candida, vittoria pesante
CANDIDA M. 1
SALZA IRPINA 0
CANDIDA/MONTEFAL-
CIONE: Spinelli, Gesualdi,
Calasanzio, D’Alelio,
Iantosca, Lerro, Palladino,
Romano, Tecce Marco,
Russo, Uletta.
A disp.: Solito, Iandiorio,
Accomando, Accurso,
D’Agostino, Angiuoni, Testa.
All.: Francesco Remigetto.
SALZA IRPINA: Esposito,
Luciano, Petrarca, Matarazzo,
Coppola, Ricciardi,
Mosca, De Meo, Saldutti,
Preziuso, Petracca.
A disp.: Cipolletta, Cella,
Sarno C., Sarno F., Sarno
B., Iantosca, Solito.
All.: Pasquale Oliva.
RETE: 40’ aut. De Meo.
NOTE: spettatori 200 circa,
terreno di gioco in
perfette condizioni, giornata
fredda.
Squadra P.ti G V N P F S
S. MICHELE SOLOFRA 45 17 14 3 0 43 8
COSMOS 38 17 11 5 1 36 14
RIZLA G. SERINO 36 18 10 6 2 28 18
C. MERCOGLIANO 33 18 10 3 5 37 22
FONTANELLE 28 18 8 4 6 29 21
REAL C. S. AGATA 26 17 7 5 5 31 27
VIS MONTORESE 26 18 8 2 8 31 26
R. PIETRASTORNINA 23 18 7 2 9 25 30
REAL SIRIGNANO 16 17 4 4 9 22 30
MONTEFORTE 14 17 3 5 9 15 34
IL PAESE BELLIZZI 13 18 3 4 11 19 34
PARCO AQUILONE 12 17 3 3 11 22 36
ANIELLO SGAMBATI 8 18 1 5 12 11 47
MONTEFORTE - Nulla da fare
per i neroverdi solofrani del
Presidente Pasquale De Piano
che escono battuti dalla gara
giocata in trasferta e valevole
quale recupero a Monteforte Irpino,
contro i padroni di casa
dell’A.S.D. Città di Mercogliano.
Per la cronaca, i locali passano
in vantaggio al 15esimo
con una bella marcatura segnata
da Matarazzo. Il raddoppio
arriva dopo altri 5 minuti con
la rete di Roberto Di Fraia. Terza
marcatura per l’ASD Città di
Mercogliano segnata da Corrado
quando corre il 35 esimo.
C’è anche il poker della squadra
allenata dal tecnico Tullio
De Biase che viene segnata ancora
dall’ottimo Di Fraia al 50
CALCIO 21
RECUPERI
esimo. Prova ad accorciare le
distanze la squadra conciaria
con la rete di Penna al 55esimo
alla quale fa seguito quella
del Presidente-giocatore Pasquale
De Piano al 60 esimo.
Sul 4 a 2 c’è spazio per un altro
goal e lo segna ancora Di
Fraia, autentico mattatore della
gara con una tripletta. Il 5 a
2 arriva a 5 minuti dal termine
dell’incontro e scrive la parola
“fine” sulla sfida.
L’INTERVISTA AL VICE PRE-
SIDENTE SARTI. Al termine
della sfida abbiamo intercettato
il Vice Presidente dell’ASD
Città di Mercogliano, Antonio
Sarti: “Soddisfatto per la bella
vittoria, ne approfitto per fare
gli auguri a tutti gli atleti, ai tes-
sECONdA CATEGORIA GIRONE h
RECUPERI
V. NIGRO BAGNOLI - POL. CALITRI 1-2
CANDIDA/M.FALCIONE - SALZA IRP. 1-0
*UNA GARA IN MENO
20^GIORNATA - 07/04/2013
SPORT. PATERNOPOLI - CANDIDA
POL. CALITRI - CAPOSELE
POL. LIONI - CHIUSANO
TORELLA - DINAMO MONTEVERDE
PRATA - SORBO SERPICO
SALZA IRPINA - V. N. BAGNOLI
RIPOSA: VIRTUS CONZA
I MERCOGLIANESI BATTONO I SOLOFRANI E CONSOLIDANO LA QUARTA POSIZIONE. GLI AUGURI DEL VICE PRESIDENTE SARTI
Successo colto dal team di De Biase
SUCCESSO E SECONDO POSTO.
Una vittoria importantissima
quella che è stata colta nel match
di recupero di ieri pomeriggio dalla
squadra di casa. Il Candida
Montefalcione ha infatti avuto la
meglio sulla squadra del Salza irpina
di mister Pasquale Oliva. Una
vittoria che, dando uno sguardo
alla classifica, lancia la squadra
del Candida-Montefalcione al
primo posto, con il sorpasso operato
proprio ai danni della sfidante
di ieri pomeriggio. Con il
successo maturato tra le mura amiche,
il team di Remigetto scatta
infatti a quota 39 punti ma
dobbiamo anche ricordare che ci
sono i tre punti a tavolino avuti
per il ricorso contro il Virtus Conza
e quindi si va a 42 punti. Vanno
alle spalle il Salza e si supera
anche il Torella dei Lombardi che
ha 37 punti, e la vetta non è più
del Sorbo che resta a quota 40.
LA CRONACA. La gara è vibrante
e la prima rete arriva solo al 40
esimo del primo tempo: su punizione
di Agostino Uletta, palla ribattuta
e che carambola sui piedi
di Iandiorio del Candida che
da 25 metri tira in porta; la sfera
è deviata da un difensore del Salza,
De Meo, che involontaria-
mente crea una parabola a pallonetto
sulla quale nulla può fare il
portiere degli ospiti Esposito.
IL COMMENTO DI IANTOSCA.
Il Vice presidente del club guidato
dal patron Giovanni Bruno,
parla del match e della vetta. Giovanni
Iantosca afferma: “E’ stata
una partita giocata a viso aperto
contro una buona squadra,
vinta sul filo del rasoio. Una gara
molto tecnica, anche se noi abbiamo
giocato in 10 dal 60’ per
l’espulsione di Gesualdi. Bravi i
ragazzi a difendere il minimo
vantaggio. Oggi il nostro Candida-Montefalcione
è in vetta e credo
che questo risultato sia più che
meritato”.
serati delle altre società che sono
nel nostro girone e alle loro
famiglie. Auguri che intendo estendere
a tutte le persone che
con sacrificio si impegnano nel
mondo del calcio dilettantistico.
Passando in casa nostra non
posso che fare gli auguri a tutti
i miei ragazzi e al nostro presidente
Elisa Sarti, che tra l’altro
è mia madre. A lei vanno i miei
auguri di cuore. Le chiedo di andare
avanti con il suo impegno,
visto che è dedicato ai giovani.
Da parte mia non posso che augurare
una serena Pasqua ed un
buon lavoro anche all’assessore
comunale allo sport di Mercogliano,
Carmine Dello Russo
che è stato vicino alla società
quest’estate quando abbiamo
deciso, con l’aiuto e la collaborazione
fattiva e continua di
tanti giovani, di creare questo
che definirei come un progetto
per creare spazi e fare sport nel
comune di Mercogliano. Un ringraziamento
oggi va anche al signor
Alborea e a tutti gli sponsor.
Dopo la Santa Pasqua si tornerà
in campo e mi auguro che
tutti i nostri ragazzi ci mettano
lo stesso impegno e la serietà
negli allenamenti che hanno
profuso fino ad oggi. Auguri che
formulo al nostro mister, Tullio
De Biase persona corretta e tecnico
preparato”.
Gianluca Amatucci
BAGNOLI IRPINO - I biancoazzurri
della Vincenzo Nigro Bagnoli sono
usciti battuti dalla gara giocata in
casa che valeva quale recupero. Finale
di 1 a 2 che sorride agli ospiti
della Polisportiva Calitri. E’ stata una
partita ricca di azioni ed occasioni,
equilibrata sino al 21 esimo
del primo tempo quando su un
contropiede veloce di Antonio Maffucci,
Leone si trovava solo davanti
al portiere Tammaro e lo superava
con un pallonetto. Rete vantaggio
per gli ospiti. Rabbiosa reazione
del Bagnoli che nel giro di
cinque minuti creava tre occasioni
pericolose davanti al portiere Botta,
senza trovare però la via del
goal. Arriva il raddoppio al 36 esimo
ad opera di Giuseppe Di Maio:
scatto di Grasso, palla al centro e
deviazione dell’ala della squadra di
Maffucci. La ripresa si apre con il
Bagnoli convinto e concentrato.
Dopo 6 minuti è traversa con Antonio
Nigro. Al 16 segna Chieffo su
rigore dopo un atterramento di
V. N. BAGNOLI 1
POL. CALITRI 2
VINCENZO NIGRO BAGNOLI:
Tammaro, Pallante (46’ Di Capua
Aniello), Nigro Giovanni,
Nicastro C., Russo, Dell’Osso,
Chieffo Domenico, Chieffo Alessandro,
Infante (20’ st Santoriello),
Nigro Antonio, Nigro
Francesco (46’ Contino).
A disp.: Gatta, Scolavino, Di
Capua G.
All.: Luigi Rama.
POLISPORTIVA CALITRI:
Bozza, Cerreta (31’ st. Toglia),
Bavisa, Maffucci, Stanco, Grasso,
Di Maio Giuseppe, Paglialonga,
Leone, Cestone, Di Maio
Vito.
A disp.: Toglia, Rosania.
All.: Maffucci Michele.
RETI: 21’ Leone, 36’ Di Maio
Giuseppe, 16’ st. Chieffo Domenico.
Arbitro: sig. Rapuario
di Benevento.
NOTE: spettatori circa 100, terreno
di gioco un pò pesante,
giornata piovosa.
Contino. Penalty trasformato dopo
una prima respinta del portiere. La
Polisportiva si difende bene. La gara
finisce praticamente così.
L’INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA VINCENZO NIGRO BAGNOLI, LUCIO CHIEFFO
«Stagione soddisfacente»
BAGNOLI IRPINO -
Nonostante la sconfitta
che è arrivata
nella gara interna
che valeva quale recupero,
la squadra
della “Vincenzo Nigro”
Bagnoli sta facendo
la sua onesta
stagione e non
mancano anche le
soddisfazioni, come
rivela il massimo
dirigente della società
di Bagnoli irpino.
I COMMENTI DEL
PRESIDENTE
CHIEFFO E DEL DIRIGENTE
FRASCA. Dopo la gara persa
contro la Polisportiva Calitri, abbiamo
intervistato il Presidente
del club di Bagnoli, Lucio
Chieffo: “La nostra è una buona
squadra, anche sotto il profilo
delle doti tecniche dei singoli elementi
ed ha tra le sue file diversi
giovani. Il nostro impegno
è dedicato allo sport nella nostra
comunità e lottiamo per dare voce
e spazio ai ragazzi. Sono soddisfatto
di quanto fatto finora e
mi dispiace soltanto per un pizzico
di sfortuna che a volte ci ha
Squadra P.ti G V N P F S
CANDIDA/M.FALCIONE* 42 17 13 3 1 33 17
SORBO SERPICO 40 17 12 4 1 45 24
SALZA IRPINA* 38 17 11 5 1 35 12
TORELLA* 37 18 11 4 3 44 24
V. N. BAGNOLI 28 18 7 7 4 36 33
POL. LIONI 22 19 6 4 9 28 33
PRATA P.U. 21 18 5 6 7 39 37
VIRTUS CONZA* 20 17 5 5 7 24 26
D. MONTEVERDE 17 17 5 2 10 24 38
POL. CALITRI 16 17 3 7 7 21 23
CAPOSELE 14 18 4 2 12 32 51
CHIUSANO* 10 16 3 1 12 20 37
SP. PATERNOPOLI* 5 16 1 2 13 11 46
LA GARA DI BAGNOLI VA AGLI OSPITI
La Polisportiva Calitri
si aggiudica il recupero
frenato nelle nostre prestazioni.
Si avvicina la Pasqua e ne approfitto
anche per formulare i
miei auguri alla mia famiglia, ai
dirigenti, al nostro mister e a tutti
i nostri tesserati, senza dimenticare
anche tutte le persone di
Bagnoli che seguono con affetto
la nostra squadra.
Fa eco al Presidente anche uno
dei dirigenti più preziosi per la
società di Bagnoli, il Professore
Michele Frasca: “Il nostro club,
al di là di questa amara sconfitta
(che ci lascia con un pò di dispiacere
anche perché giunta pri-
ma di Pasqua), è
soddisfatto per il
cammino che stiamo
facendo in questa
stagione agonistica.
Oggi siamo al
quinto posto e credo
che con il massimo
dell’impegno da
parte dei nostri tesserati,
potremo anche
andarci a giocare
il post season.
Spero che ci possiamo
divertire anche
nei Play off. Devo
anche ribadire che il
nostro allenatore,
Luigi Rama ha avuto il coraggio
e la capacità di schierare e lanciato
tre giovanissimi, classe ‘97
e quindi lo sforzo della società e
del mister è dedicato in particolare
ai giovani della nostra zona.
La Vincenzo Nigro Bagnoli sarà
sempre in campo con e per i suoi
ragazzi, perché per noi fare calcio
significa soprattuto far divertire
i tesserati della nostra comunità
e insegnare a tutti il rispetto
della sportività. E’ un messaggio
ma anche uno stile di vita
che dal campo di gioco si può
trasferire nella società civile”.

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
III CatEgoRIa F RECUPERI
SANT’ANGELO DEI L.: La Vetus
Castelvetere si aggiudica la
gara tra le “cenerentole” del girone
F. La squadra di Mario
Vena vince in rimonta contro
gli Amici di Don Gnocchi di
Luigi Metallo. La Vetus lascia
così l’ultimo posto della classifica,
attestandosi a cinque
punti e vincendo la prima gara
stagionale.
Gli Amici di Don Gnocchi scivolano
così all’ultimo posto da
soli nel girone, e a nulla è valso
il gol del vantaggio locale
con Aromatico. Tutto accade al
quindicesimo del primo tem-
po: lancio da centrocampo di
Cerundolo, la difesa ospite si
fa trovare impreparata. L’attaccante
degli Amici si infila
tra le maglie difensive avversarie
e, a tu per tu con Gollo,
piazza la sfera in rete. Gli Amici
sembrano gestire il minimo
vantaggio nei minuti a seguire.
La Vetus non riesce a
trovare la via del gol con convinzione.
Ci prova soprattutto
da fuori la compagine di Vena.
La conclusione più pericolosa
arriva proprio dalla distanza
con Francesco Moccia, che trova
un Nozzola pronto e reatti-
vo. Nel secondo tempo la Vetus
Castelvetere rientra in campo
con più convinzione. Tra il
quinto e il decimo Moccia colleziona
almeno due occasioni
limpide, ma mal sfruttate. E
così al quindicesimo ci pensa
Manuel Nargi a pareggiare.
Cross preciso dall’out di destra
di Caporale, colpo deciso in
mischia dell’attaccante che
piazza alle spalle dell’estremo
difensore santangiolese.
Si va dunque sull’1 a 1. E se
l’attacco della Vetus non sembra
pungere più di tanto, ci
pensa a sorpresa un difensore
centrale a cambiare la storia
del match: Luigi Gammarino.
lancio da centrocampo di Jacopo
Vena, Gammarino, avanzato
dalla difesa, con uno scatto
felino brucia la difesa di casa
piazzando il cuoio in porta.
Di Gregorio, cinque minuti dopo,
spaventa la difesa locale
con un bel cross sul quale non
arrivano in tempo gli attaccanti
della Vetus. Ma a cinque
minuti dal termine è ancora
Gammarino a rispondere
“pronto” sul lancio del compagno
dalla mancina. La sfida
termina 3 a 1 per la Vetus, che
festeggia l’abbandono dell’ultima
piazza, proprio agli Amici
di Don Gnocchi.
MONTEMARANO 1
MORRA DE S. 1
MONTEMARANO: Morsa, Caruccio,
Picariello, Domenico
Benevento, Gregorio, Giovanni
Gallo, Giuseppe Gallo, Marino,
Gambale Vincenzo, Follo
(K.), De Vito.
A disp.: Saldutti, Bimonte, Benevento
Emanuele, Gallo Marco,
Gambale Antonio, Coscia.
All.: Picariello Luigi
MORRA DE SANCTIS: Pasquariello,
Grasso, Fonzo (75’ Lardieri),
Di Pietro, Perna, Ambrosecchia,
Cervasio, Carino
(65’ Strazza), Famiglietti, Iannone,
D’Elia
A disp.: Magnotta, Nigro
All.: Fonzo Alessandro
RETI: 10’ Carino (MDS), 20’
Gallo Giovanni (M)
NOTE: Terreno di gioco in buone
condizioni. Giornata nuvolosa.
Spettatori presenti, circa
cinquanta.
CALCIO 22
AMICI DON GNOCCHI 1
VET. CASTELVETERE 3
AMICI DI DON GNOCCHI:
Nozzola, Pasquariello R., Sanacore,
Cerundolo, Ciminera,
Abazia (65’ Pezzone), Storti,
Flammia (46’ D’Amelio), Matarazzo,
Iandolo, Aromatico
All.: Metallo Luigi
VETUS CASTELVETERE: Follo
G., Bimonte G., Vena J., Vena
Mau., D’Alelio C., Gammarino
L., Di Gregorio R., Caporale
G., Pagano A. (55’ D’Agostino),
Moccia F., Nargi M.
All.: Vena Mario
RETI: 15’ Aromatico (ADG),
60’ Nargi Manuel (VC), 75’,
85’ Gammarino
NOTE: Terreno di gioco in sintetico
e in perfette condizioni.
Giornata nuvolosa e fresca.
Partita disputata a porte
chiuse
TerzA cATeGOriA GirONe f
recuperi
MONTEMARANO - MORRA DE S. 1-1
GESUALDO B - CASTELVETERE 2-2
A. DON GNOCCHI - V. CASTELVETERE 1-3
S. C. MONTELLA - C. G. BAGNOLI 0-1
17^GiOrNATA - 07/04/2013
MORRA DE SANCTIS - A. D. GNOCCHI
REAL CALABRITTANA - GESUALDO B
CASTELVETERE - MONTEMARANO
SANT'ANDREA DI CONZA - SANT'ANGELO
VETUS CASTELVETERE - S. C. MONTELLA
C. G. BAGNOLI - S. R. VILLAMAINA
RIPOSO: ATL. CASTELFRANCI 1983
A S. ANGELO DEI L. LA VETUS BATTE GLI AMICI DI DON GNOCCHI CON LA DOPPIETTA DEL DIFENSORE CENTRALE
Gammarino, l’eroe che non ti aspetti
A MONTEMARANO PAREGGIO IN RIMONTA DEI LOCALI SUL MORRA DE SANCTIS DI FONZO
Gallo risponde a Carino
MONTEMARANO - Pari tra
Montemarano e Morra de Sanctis
nella sfida di recupero. La
squadra di mister Picariello conquista
il punto in rimonta grazie
alla marcatura di Giuseppe
Gallo, dieci minuti dopo il gol
dei locali firmato da Carino. Gol
del Montemarano molto contestato
da Alessandro Fonzo, tecnico
del Morra, che reclama, invano,
la posizione di fuorigioco
del calciatore avversario al momento
del gol.
Il gol di Carino: dopo dieci minuti
dal fischio d’inizio, calcio
di punizione dai venti metri di
D’Elia. Respinta corta di Morsa
con Carino a pochi passi dall’area
piccola che piazza dentro.
Al 20esimo arriva il pareggio del
Montemarano: lancio lungo da
centrocampo di Benevento, con
Giuseppe Gallo che piazza la
sfera in rete a tu per tu con Pasquariello.
Gol del pari condito
dalle proteste generali della panchina
e dei calciatori in campo
del Montemarano. Nella ripresa
poche emozioni, salvo all’ultimo
minuto con il clamoroso palo
colpito da Cervasio. Sfortuna
per il Morra che, dopo la sconfitta
di domenica a Castelvetere,
ritorna a casa con l’amaro in
bocca.
Squadra P.ti G V N P F S
MORRA D.S. 35 15 11 2 2 38 16
C. GRAZIA BAGNOLI 35 15 10 5 0 34 8
S. ANDREA DI CONZA 33 14 10 3 1 51 14
CASTELVETERE 29 15 8 5 2 44 22
MONTEMARANO 25 15 7 4 4 37 26
SCANDONE CALCIO 22 15 7 1 7 30 26
ATL. CASTELFRANCI 19 15 6 1 8 30 38
GESUALDO B 18 15 5 3 7 27 26
R. CALABRITTANA 17 14 5 2 7 31 30
SANT’ANGELO 17 15 5 2 8 31 26
S. R. VILLAMAINA 14 14 4 2 8 20 35
V. CASTELVETERE 5 15 1 2 12 10 46
AMICI DON GNOCCHI 3 15 1 0 14 16 92
IL POSTICIPO DI MONTELLA/SCANDONE AL TAPPETO
Vincenzo Vivolo trascina
il Cione Bagnoli in vetta
S. CALCIO MONTELLA 0
CIONE G. BAGNOLI 1
S. CALCIO MONTELLA: Carbone,
Cavallo, Coscia F., Capone
G., Santo C., Chieffo M.,
Volpe, Carbone R., Lepore F.,
Bocchino G., Rota V.
All.: Varallo
CIONE GRAZIA BAGNOLI: Nigro
G., Nicastro A., Nigro
Gius., Bettua G. (64’ Nicastro
F.), Gatta I., Santoriello D.,
Dell’Angelo D. (71’ Meloro A.),
Di Mauro E., Branca G. (84’ Di
Capua G.), Nigro C., Vivolo V.
(83’ Labbiento R.)
A disp.: Di Capua S., Di Trolio
G.
All.: Grieco V.
RETE: 32’ Vivolo Vincenzo
NOTE: Terreno di gioco in buone
condizioni. Giornata nuvolosa
e fredda. Spettatori presenti
sugli spalti, circa trenta.
A GESUALDO
LA SQUADRA DI CASA PRENDE IL PUNTO CONTRO IL CASTELVETERE, MA LIMONE NON CI STA
Pareggio e polemiche
GESUALDO - E’ pareggio tra il
Gesualdo B e il Castelvetere. Un
punto a testa dopo un match
combattuto e ricco di polemiche,
soprattutto di marca ospite. Mister
Raffaele Limone, trainer del
Castelvetere, contesta la rete del
pareggio alla mezz’ora su calcio
di rigore del Gesualdo B e altre
scelte arbitrali controverse.
Ma andiamo con ordine: dopo
soli cinque minuti Sinibaldo Follo
regala l’1 a 0 per il Castelvetere,
con un bel gol di destro dal
limite dell’area di rigore. Per tutto
il primo tempo il Gesualdo B
cerca più volte la strada del pareggio,
senza però impensierire
più di tanto la difesa ospite.
Nella ripresa, dopo cinque minuti
il Gesualdo B sigla il gol del
MONTELLA - Successo fondamentale
per il Cione Grazia Bagnoli.
La squadra di mister Grieco
si impone per 1 a 0 sulla Scandone
Calcio Montella raggiungendo
così al primo posto il Morra
de Sanctis, fermato dall1 a 1 sul
campo del Montemarano. Autore
del gol decisivo, Vincenzo Vivolo
al 32esimo. Discesa di Bettua sulla
fascia destra, il numero 4 passa
per l’accorrente Branca che avanza:
cross in area per Vincenzo
Vivolo che si gira e di esterno
sinistra piazza la sfera alle spalle
del portiere montellese. La Scandone
Calcio non riesce a reagire.
Il Cione amministra bene il vantaggio
e a fine gara può meritatamente
festeggiare il primato.
pareggio. Ma un quarto d’ora
dopo Petruzzi ristabilisce il risultato
sul 2 a 1 per il Castelvetere.
Cinque minuti dopo l’episodio
chiave: l’arbitro assegna un calcio
di punizione dal limite dell’area
per il Gesualdo B, ma dopo
pochi secondi opta per il calcio
di rigore. Dal dischetto la
squadra di casa pareggia, ma il
Castelvetere non ci sta, prendendo
anche un cartellino rosso
dopo un diverbio tra un suo tesserato
e un calciatore del Gesualdo
B.
Gli ospiti tentano la rete del novo
vantaggio con Trodella e Sinibaldo
Follo, ma senza fortuna.
La gara finisce, ma il Castelvetere
non ci sta.
GESUALDO B 2
CASTELVETERE 2
GESUALDO B: Pasquariello,
Aldorasi, Coppola, Forgione,
Di Talia, Pinto, Nitti, Delgado,
Iannuzzi, Genoa, Ciullo.
A disp.: Ranaudo, D’Adamo,
Genoa G., Calò, Avagliano,
Russo, Di Talia A.
All: Savino Vincenzo.
CASTELVETERE: Bello, Fede,
Vena Ant., Vena C. (65’ Trodella),
Follo Raf., Matteis, Vena
Mat., Follo S., Petruzzi (80’
Dasaro), Rizzo, Aliasi (55’
Leggiero)
A disp.: Picariello, Orecchio,
Vena Mic.
All.: Limone Raffaele
RETI: 5’ Follo S. (C), 55’ (G),
70’ Petruzzi (C), 75’ (rig.)
NOTE: Terreno di gioco in buone
condizioni. Spettatori presenti
sulle gradinate dell’impianto,
circa cinquanta.

CORRI R
Giovedì 28 marzo 2013
III CatEgoRIa B/g RECUPERI
GIRONE B
DECISIVE LE RETI DEGLI OSPITI SIGLATE DA RUSSO E CORBISIERO
Il Leon si veste da “corsaro”
VOLTURARA - Il
Leon Sirignano è corsaro
a Volturara irpina
nella sfida che aveva
valore quale recupero
di metà settimana.
Contro una
buona squadra che è
formata da giovanissimi
riesce ad imporsi
e conquistare la
vittoria. Gli ospiti di
mister Picciocchi infatti
vanno in vantaggio
al 6° su calcio
di punizione battuto
da Russo con la sfera
che si insacca vicino
al secondo palo. Nel
secondo tempo Zirpolo
su calcio d'angolo di testa
coglie il pareggio. Il Leon
Sirignano però non si scoraggia
e continua a giocare con
convinzione. Il match-winner
ancora una volta si rivela Russo
che rispetto alle precedenti
partite riesce a fare la differenza.
Al 47° della ripresa offre
infatti un prezioso assist
TerzA cATeGOriA GirONe B
recuperi
VOLTURARA T. B - LEON SIRIGNANO 1-2
17^GiOrNATA - 04/07/2013
BORGO FERROVIA - BORGO MONTORO
WOLVES AV - KING ANIMATION SOCCER
C. MERCOGLIANO B - O PRIMM AMMORE
HIRPINIA SOCCER - DE JUDICIBUS
LEON SIRIGNANO - SANTA PAOLINA
A. MUNIANENSE - VOLTURARA T. B
RIPOSO: REAL FORINO CALCIO B
Squadra P.ti G V N P F S
S. DE JUDICIBUS 40 14 13 1 0 57 7
REAL FORINO B 34 15 11 1 3 59 19
SANTA PAOLINA 34 15 11 1 3 44 24
BORGO MONTORO 29 15 9 2 4 45 21
LEON SIRIGNANO 29 14 9 2 3 30 21
VOLTURARA T B. 24 15 8 0 7 28 24
BORGO FERROVIA 21 15 6 3 6 28 20
O PRIMM AMMORE 18 15 5 3 7 29 33
WOLVES AV 16 15 5 1 9 30 47
A. MUNIANESE 12 15 4 0 11 20 42
HIRPINIA SOCCER 10 15 3 1 11 23 77
C. MERCOGLIANO B 7 15 2 1 12 17 35
KING ANIMATION S. 5 15 1 2 12 12 51
per Corbisiero che segna la seconda
rete per il Leon Sirignano
e porta a compimento una
vittoria importante in trasferta.
Continua così la serie positiva
per la squadra del mandamento
che nel recupero vince
meritatamente e può godersi
la pausa pasquale in
tranquillità.
VOLTURARA T. B 1
LEON SIRIGNANO 2
VOLTURARA T.B.: Feo, Ricciardello
(10’st Ingio), Di
Meo P. (20 st Rodia), Di
Meo R., Gallo, Zarra, Greco
F. (25’st Di Meo A.), Fischetti,
Rispoli (1’st Manganaro
), Nardirello, Zirpolo.
A disp.: Greco S., Del
Sordo
All.: Di Meo.
LEON SIRIGNANO: Chiocca,
Lubrano, Terracciano G.,
Capriglione, Corbisiero,
D'Apolito, Salcito, Russo,
Picciocchi, Terracciano M.,
Napolitano.
A disp: D'Apolito A., Conte
All.: Picciocchi
RETI: 6’ Russo, 9’ st Zirpolo,
47’ st Corbisiero.
IL DOPO PARTITA
LE INTERVISTE REALIZZATE CON IVAN DI MEO E MICHELE TERRACCIANO
«Diamo spazio ai giovani»
VOLTURARA - Il campionato si
ferma e osserva la meritata sosta
per tutte le compagini in
campo anche nella Terza categoria.
Ieri si è giocato solo questo
recupero nel girone “B” e si
trattava comunque di una gara
attesa e che prometteva emozioni
che poi ha confermato.
Sull'esito della gara, il team del
Volturara è amareggiato ma ammette
la sconfitta. L'allenatore
Ivan Di Meo, da noi intervistato
afferma:«E' una squadra giovane
la cui età media è pari ai
18 anni. A volte, è anche comprensibile,
mancano di esperienza
ed in alcuni casi non si
riesce a portare a buon termine
qualche azione che pur viene
costruita bene. La nostra è co-
munque una squadra che ha bisogno
di crescere”. Lo spogliatoio
è all'insegna del fair play.
Il Volturara non fa mancare l'ospitalità
e anche quando perde
si complimenta: «L'altra squadra
è formata da calciatori di e-
sperienza ed ha meritato». Ed
all'insegna del fair play dopo, aver
intervistato la squadra locale
ci siamo soffermato con gli ospiti
del Leon Sirignano. E’ Michele
Terracciano che sottolinea
l'ottimo risultato in trasferta:
«Siamo alla settima vittoria
consecutiva che è arrivata in una
delicata trasferta e questo
non può che farci piacere. Una
vittoria che abbiamo ottenuto
nella gara di recupero. Russo è
stato il migliore in campo ed è
riuscito a segnare non solo ma
anche ad offrire l'assist”.
Ambedue le società sportive irpine,
ne hanno approfittato per
formulare i loro auguri per una
Pasqua serena a tutti i loro tesserati
e alle rispettive famiglie.
CALCIO 23
GIRONE G
SUPER PRESTAZIONE DI CEGLIA, AUTORE DI UN TRIS DI RETI
I Lupi calano il tris di reti
TREVICO - Vince il
team dei Lupi Trevico
la gara di recupero
che era prevista
per ieri pomeriggio
contro la formazione
dell’Appenninica. Il
match è tutto nel segno
di un elemento
che si rivela decisivo.
Tre reti che sono state
siglate tutte da un
Super Ceglia che è
quindi l'uomo-chiave
della gara. Dopo un quarto
d'ora Solimine offre un assist
utile a Ceglia che da fuori area
scaglia la sfera sotto la traversa
ed è rete. A cinque minuti
dallo scadere Ceglia da fuori
area raddoppia per il Lupi Trevico.
Nel secondo tempo dopo
dieci minuti l'Appenninica accorcia
le distanze. A cinque
minuti dallo scadere Pagliarulo
va in dribbling ma viene atterrato
da un difensore dell'Appenninica.
L’arbitro decreta
il calcio di rigore. Dagli
TREVICO - Soddisfatto della
prestazione della sua squadra è
uno dei dirigenti che più si prodigano
per portare avanti il discorso
del calcio dilettantistico,
vissuto con grande impegno e
con non pochi sacrifici anche in
ordine di tempo, in una piccola
comunità come Trevico. Dopo
la vittoria meritata contro l’Appenninica
ci siamo soffermati
sulla squadra e sul successo colto
con Angelo Cardinale, che
ricopre il ruolo di Vice Presidente
del club dei Lupi Trevico
che ha affermato: «La squadra,
nonostante per diversi motivi
stia vivendo qualche difficoltà,
soprattutto per l’assenza di calciatori,
riesce a fare del proprio
meglio in quanto s'impegna tan-
TerzA cATeGOriA GirONe G
recuperi
LUPI TREVICO - APPENNINICA 3-1
*UNA GARA IN MENO
17^GiOrNATA - 07/04/2013
APPENNINNICA - ANDRETTA
ANTONIO SPIRITO - AQUILONIA
SP. SCAMPITELLA - CARIFE
SAN NICOLA B. - LUPI TREVICO
BISACCIA - VALLESACCARDA
SP. ACCADIA - VIS LACEDONIA
RIPOSA: ANZANO
Squadra P.ti G V N P F S
BISACCIA 36 15 12 0 3 31 12
ANDRETTA 33 14 10 3 1 39 12
SP. ACCADIA 33 15 11 0 4 35 23
AQUILONIA 29 15 9 2 4 43 22
S. NICOLA BARONIA 27 15 8 3 4 29 16
LUPI TREVICO 20 15 6 2 7 29 34
VALLESACCARDA 19 15 5 4 6 17 25
CARIFE 17 15 4 5 6 27 30
APPENNINICA 14 15 4 2 9 27 43
SP. SCAMPITELLA* 12 13 3 3 7 18 33
ANTONIO SPIRITO* 12 14 3 3 8 20 25
VIS LACEDONIA 11 14 3 2 9 16 26
ANZANO 9 14 2 3 9 11 33
undici metri, Ceglia non fallisce
e segna la sua personale
tripletta. Il team dei Lupi Trevico
quindi conquista un'importante
vittoria grazie a Ceglia
che riesce a trovare il colpo
definitivo da assestare agli
avversari. Gara che ha visto,
al di là della grande prestazione
di Ceglia, l’intera squadra
garantire un’ottima prova. Il
collettivo ha giocato e vinto e
ciò non può che confortare il
lavoro svolto sinora dal mister
Bisceglie.
to contro squadre quotate come
è capitato anche nel recupero di
questo pomeriggio giocato contro
l'Appenninica che è una
squadra da non sottovalutare
quindi in grado di impensierire
gli avversari. Ai nostri ragazzi
non posso che dire che sono
LUPI TREVICO 3
APPENNINICA 1
LUPI TREVICO: Cardinale,
Pagliarulo N., Rauseo, Garofano,
Gallicchio, Toto G., Toto
P., Lo Russo, Rauseo L.,
Ceglia, Solimine.
A disp.: Rinaldo, Patetta, Andreottola,
Cerullo.
All.: Bisceglie.
APPENNINICA: Turchianelli,
D'Agostino, Albanese, Carrillo,
Mastrogiacomo, Di Stefano,
Albanese C., Russo,
Delle Donna, Barbato, Bosco
A disp. Santoro, De Rosa,
Maulucci, Russo, Zambri, Roviello
All. Ferro
NOTE: giornata nuvolosa ma
senza precipitazioni. Spettatori
circa 50.
RETI: 15’, 40’ e 85’ (r.) Ceglia
(L.T.).
ANGELO CARDINALE PARLA IL VICE PRESIDENTE DEI LUPI TREVICO ED ELOGIA TUTTO IL GRUPPO
«In campo con grinta»
stati anche oggi bravi e determinati,
schierati contro una sfidante
che veniva a Trevico con
il chiaro intento di batterci.
Quando siamo in campo contro
squadre quotate giochiamo bene
e diamo il massimo dell'impegno.
Il terreno di gioco è in
erba sintetica. Un piccolo gioiello
che fa anche venire voglia di
giocare a tutti. Certo, quando
nevica non si può disputare alcuna
gara ma in caso di pioggia
non c'è alcun problema. Tornando
alla squadra oggi voglio
fare gli auguri per la Pasqua a
nome mio, del Presidente e di
tutti i nostri simpatizzanti che
rivolgiamo ai nostri tesserati, alle
famiglie e a tutti i nostri amici
delle altre squadre”.