la sicurezza delle piscine nelle strutture ricettive ed alberghiere - Aias
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AIAS DOCUMENTO TECNICO OPERATIVO N.4/2010 ©<br />
2. Amma<strong>la</strong>rsi di legionellosi dipende da un certo numero di fattori di rischio; tra i più<br />
importanti:<br />
<strong>la</strong> presenza e <strong>la</strong> carica di legionel<strong>la</strong>;<br />
condizioni ideali per <strong>la</strong> moltiplicazione del microrganismo (ad esempio temperatura<br />
compresa tra 20 e 50 °C, presenza di una fonte di nutrimento come alghe, calcare,<br />
ruggine o altro materiale organico);<br />
<strong>la</strong> presenza di tubature con flusso d'acqua minimo o assente;<br />
l'utilizzo di gomma e fibre naturali per guarnizioni e dispositivi di tenuta;<br />
un sistema atto a creare e disseminare goccioline ina<strong>la</strong>bili, ad esempio l'aerosol<br />
generato da un rubinetto, una doccia, una torre di raffr<strong>ed</strong>damento;<br />
<strong>la</strong> presenza (e numero) di individui che possono essere esposti;<br />
suscettibilità degli esposti (ad esempio età, condizioni di salute).<br />
3. In sistemi o ambienti complessi deve essere possibile effettuare un sopralluogo di tutta <strong>la</strong><br />
rete idrica <strong>ed</strong> occorre avere a disposizione un disegno o una mappa aggiornata<br />
dell'impianto che comprenda anche le parti temporaneamente fuori uso. In base al<strong>la</strong><br />
mappa è possibile prev<strong>ed</strong>ere quali siano le sezioni dell'impianto che possono<br />
rappresentare un rischio per gli ospiti o per i dipendenti. L'ispezione del<strong>la</strong> struttura deve<br />
essere accurata per poter identificare eventuali potenziali.<br />
I gestori di <strong>strutture</strong> recettive dovrebbero garantire l’attuazione <strong>delle</strong> seguenti raccomandazioni.<br />
l'acqua calda deve essere mantenuta costantemente ad una temperatura compresa tra<br />
50 e 60 °C. L'acqua in uscita da tutti i rubinetti deve essere molto calda;<br />
l'acqua fr<strong>ed</strong>da deve avere costantemente una temperatura inferiore a 20 °C. Se non è<br />
possibile raggiungere questa temperatura e se una qualsiasi parte dell'impianto<br />
dell'acqua fr<strong>ed</strong>da o <strong>delle</strong> uscite è al di sopra di questa temperatura, dovrebbe essere<br />
effettuato un trattamento che disinfetti l'acqua fr<strong>ed</strong>da;<br />
l'acqua sia calda sia fr<strong>ed</strong>da deve scorrere dai rubinetti e dalle docce <strong>delle</strong> camere non<br />
occupate per alcuni minuti almeno una volta al<strong>la</strong> settimana e comunque sempre prima<br />
che siano rioccupate;<br />
le docce, le cipolle <strong>delle</strong> docce e i rubinetti devono essere mantenuti puliti e privi di<br />
incrostazioni;<br />
le torri di raffr<strong>ed</strong>damento <strong>delle</strong> unità di condizionamento dell'aria devono essere pulite e<br />
disinfettate rego<strong>la</strong>rmente, almeno due volte l'anno;<br />
i filtri dell'acqua rego<strong>la</strong>rmente devono essere puliti e disinfettati ogni 3 mesi o più<br />
frequentemente quando ve ne sia <strong>la</strong> necessità;<br />
i sistemi dell'acqua calda e fr<strong>ed</strong>da con composti devono essere disinfettati con cloro ad<br />
elevata concentrazione per 2 ÷ 4 ore dopo interventi sugli scambiatori di calore e<br />
all'inizio del<strong>la</strong> stagione turistica;<br />
i serbatoi dell'acqua, le torri di raffr<strong>ed</strong>damento e le tubature visibili devono essere<br />
ispezionate mensilmente. Accertarsi che tutte le coperture siano intatte e correttamente<br />
posizionate;<br />
i serbatoi dell'acqua fr<strong>ed</strong>da devono essere, almeno una volta all'anno, disinfettati con<br />
cloro.<br />
Nelle <strong>strutture</strong> <strong>alberghiere</strong> ovvero <strong>ricettive</strong> in cui sia presente una piscina oppure una vasca con<br />
idromassaggio è necessaria l’adozione dei seguenti comportamenti:<br />
trattamento continuo con cloro e concentrazioni control<strong>la</strong>te almeno tre volte al giorno;<br />
almeno <strong>la</strong> metà dell'acqua deve essere sostituita ogni giorno;<br />
i filtri per <strong>la</strong> sabbia devono essere <strong>la</strong>vati in controcorrente quotidianamente;<br />
l'intero sistema deve essere pulito e disinfettato una volta al<strong>la</strong> settimana;<br />
registrazione giornaliera di alcuni parametri associati al trattamento dell'acqua (ad<br />
esempio <strong>la</strong> temperatura e <strong>la</strong> concentrazione del cloro);<br />
assicurarsi che una persona responsabile effettui controlli rego<strong>la</strong>ri.<br />
Mi<strong>la</strong>no, 05.07.2010 /DSNet pag. 17 di 34