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la sicurezza delle piscine nelle strutture ricettive ed alberghiere - Aias

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AIAS DOCUMENTO TECNICO OPERATIVO N.4/2010 ©<br />

4. C<strong>la</strong>ssificazione <strong>delle</strong> <strong>piscine</strong><br />

La piscina è un complesso attrezzato per balneazione che comporti presenza di uno o più<br />

bacini artificiali utilizzati per attività ricreative, sportive, formative esercitate nell’acqua contenuta<br />

<strong>nelle</strong> vasche stesse.<br />

Gli utenti <strong>delle</strong> <strong>piscine</strong> si distinguono in frequentatori – utenti presenti all’interno dell’impianto<br />

– e bagnanti – frequentatori che sono all’interno del<strong>la</strong> sezione vasche.<br />

Il numero massimo di frequentatori ammissibili è determinato in re<strong>la</strong>zione alle diverse categorie<br />

di <strong>piscine</strong>, secondo i parametri definiti dalle norme tecniche regionali con l’obiettivo che <strong>la</strong><br />

fruizione <strong>delle</strong> vasche e di tutto l’impianto (spogliatoi, docce, servizi igienici, ecc.) possa essere<br />

rego<strong>la</strong>re e agevole.<br />

Il numero massimo dei bagnanti è determinato in re<strong>la</strong>zione ai diversi tipi di vasche per garantire<br />

che il carico inquinante dovuto alle attività in acqua sia mantenuto entro i limiti del<strong>la</strong> potenzialità<br />

dell’impianto e che l’attività natatoria possa essere svolta nel rispetto <strong>delle</strong> esigenze di<br />

<strong>sicurezza</strong> e di sorveglianza degli utenti.<br />

Le <strong>piscine</strong> di proprietà pubblica o privata, destinate all’utenza pubblica e quelle ad usi speciali<br />

collocate in <strong>strutture</strong> di cura, riabilitazione e termali devono essere dotate di sistemi e proc<strong>ed</strong>ure<br />

atte a rilevare in ogni momento il numero di frequentatori presenti.<br />

La c<strong>la</strong>ssificazione <strong>delle</strong> <strong>piscine</strong> può essere effettuata sul<strong>la</strong> base di:<br />

a) destinazione<br />

b) caratteristiche ambientali e strutturali<br />

c) utilizzazione.<br />

In base al<strong>la</strong> destinazione le <strong>piscine</strong> si distinguono, a loro volta, in:<br />

categoria A: <strong>piscine</strong> di proprietà pubblica o privata, comprendenti: <strong>piscine</strong> pubbliche<br />

propriamente dette; <strong>piscine</strong> ad uso collettivo, accessibili ai soli ospiti o clienti o soci di<br />

esercizi di somministrazione alimenti e bevande, locali di intrattenimento pubblico,<br />

attività turistico <strong>ricettive</strong> (alberghi, campeggi, vil<strong>la</strong>ggi turistici, aziende agrituristiche con<br />

oltre 30 posti letto), collegi, convitti, scuole, comunità, case di riposo, palestre, beauty<br />

farm, centri benessere, centri estetici, circoli, associazioni, impianti finalizzati al gioco<br />

acquatico, <strong>strutture</strong> complesse rientranti in più dei gruppi prec<strong>ed</strong>enti<br />

categoria B: <strong>piscine</strong> destinate solo ad uso degli alloggiati comprendenti <strong>strutture</strong><br />

extr<strong>alberghiere</strong>, aziende agrituristiche fino a 30 posti letto, <strong>strutture</strong> <strong>alberghiere</strong> fino a 70<br />

posti letto, condomini fino a 9 unità abitative. Piscine con vasche aventi profondità m<strong>ed</strong>ia<br />

di 140 cm., pendenza di 8%, altezza massima dal fondo di 160 cm.<br />

categoria C: <strong>piscine</strong> ad usi speciali collocate all’interno di <strong>strutture</strong> di cura o riabilitazione<br />

(piscina ad uso terapeutico) o termali (se utilizza acque definite termali) soggette a<br />

specifica disciplina.<br />

La tipologia di <strong>strutture</strong> che ricade nel<strong>la</strong> categoria a) – <strong>piscine</strong> di proprietà pubblica o privata,<br />

destinate all’utenza pubblica – sono a loro volta distinte in:<br />

a1) <strong>piscine</strong> pubbliche (<strong>piscine</strong> comunali)<br />

a2) <strong>piscine</strong> ad uso collettivo inserite in <strong>strutture</strong> adibite, in via principale, ad altre attività<br />

(alberghi, camping, ecc) nonché quelle al servizio di collettività accessibili ai clienti o<br />

soci del<strong>la</strong> struttura (palestre, ecc.)<br />

a3) impianti per giochi acquatici.<br />

La c<strong>la</strong>ssificazione <strong>delle</strong> <strong>piscine</strong> in base alle caratteristiche strutturali e gestionali degli<br />

impianti condominiali è artico<strong>la</strong>ta in quattro tipologie:<br />

Mi<strong>la</strong>no, 05.07.2010 /DSNet pag. 9 di 34

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