CRONOLOGIA MINIMA - Cedam
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<strong>CRONOLOGIA</strong> <strong>MINIMA</strong> 7<br />
1920 A partire dall’estate e sino alla fine del 1921 si verifica una<br />
grave recessione economica internazionale che arresta la ripresa<br />
produttiva del dopoguerra.<br />
1921 Il 21 gennaio, al congresso socialista di Livorno, nasce il<br />
Partito comunista d’Italia.<br />
Alle elezioni politiche del 15 maggio i fascisti, alleatisi con<br />
liberali e nazionalisti nel «blocco nazionale», ottengono 35<br />
deputati.<br />
Il 7 novembre, per iniziativa di Benito Mussolini, nasce il<br />
Partito nazionale fascista.<br />
La Banca italiana di sconto viene messa in liquidazione.<br />
1922 Conferenza internazionale di Genova: verso il gold exchange<br />
standard.<br />
Il 28 ottobre i fascisti marciano su Roma; Vittorio Emanuele<br />
III affida a Mussolini l’incarico di formare un nuovo<br />
governo di cui faranno parte fascisti, liberali e popolari.<br />
Crisi e salvataggio del Banco di Roma e dell’Ansaldo..<br />
1923 Iperinflazione del marco e crollo della moneta tedesca; è<br />
introdotta provvisoriamente una nuova unità di conto, il<br />
Rentenmark, sostituito l’anno seguente dal Reichsmark.<br />
1924 Entra in vigore il Piano Dawes per la rateizzazione delle riparazioni<br />
di guerra dovute dalla Germania.<br />
Il 6 aprile hanno luogo le elezioni politiche con un nuovo<br />
sistema maggioritario; il successo va al «listone» fascista.<br />
Il 10 giugno il deputato socialista unitario Giacomo<br />
Matteotti viene ucciso da sicari fascisti; seguirà la secessione<br />
parlamentare dei partiti antifascisti nota come l’Aventino.<br />
1925 Con il discorso tenuto alla Camera il 3 gennaio da Mussolini<br />
si chiude la cosiddetta fase parlamentare del fascismo.<br />
Col patto di Palazzo Vidoni (2 ottobre) Confindustria e<br />
sindacati fascisti si riconoscono reciprocamente come i soli<br />
legittimi rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori<br />
dell’industria.