VolanZine n°14: tutti i racconti in concorso - Scripta Volant
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<strong>VolanZ<strong>in</strong>e</strong> <strong>n°14</strong>: <strong>tutti</strong> i <strong>racconti</strong> <strong>in</strong> <strong>concorso</strong><br />
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Tutto sommato non è stato granché. Un po' di sangue qua e là, ma neanche troppo,<br />
qualche lamento subito soffocato dall'ultimo colpo alla nuca, venti secondi di tremito sul<br />
parquet del soggiorno e via, tutto f<strong>in</strong>ito. Più veloce di una sigaretta. E poi dicono che<br />
ammazzare è un'esperienza terribile, una cosa che ti segna per la vita. A lui non ha fatto<br />
quel grande effetto, tutto sommato. Sarà perché era preparato. Anche se gall<strong>in</strong>e e conigli<br />
non sono proprio la stessa cosa, però un'idea di cosa aspettarti te la danno.<br />
La cosa più difficile <strong>in</strong> fondo è stato il dopo. Avvolgere il corpo nel telo di nylon, sigillarlo<br />
col nastro, trasc<strong>in</strong>arlo f<strong>in</strong>o al furgone, caricarlo, portarlo a spalla f<strong>in</strong>o lì <strong>in</strong> cima. Chi<br />
l'avrebbe detto che era così pesante, sembrava una capra r<strong>in</strong>secchita, <strong>in</strong>vece l'ha fatto<br />
sudare. Quando gli è scivolata – accidenti al nylon – il botto della testa contro il paraurti<br />
sembrava quasi quello di un gong.<br />
Mentre pensa cont<strong>in</strong>ua a scavare, piegandosi <strong>in</strong> avanti, premendo l'anfibio sul bordo della<br />
pala per riuscire a penetrare nella terra dura. Butta l'occhio all'orologio: già quasi mezz'ora<br />
che scava, e così a occhio ne ha ancora per un po'. Almeno altri dieci m<strong>in</strong>uti.<br />
Tira su la schiena, si passa la mano sporca di terra sulla fronte sudata e riprende di buona<br />
lena. Piegandosi, sente sulla schiena l'umido della maglietta sudata. C'è un po' di vento,<br />
speriamo che non mi venga un raffreddore, pensa. Poteva almeno portarsi una bottiglia<br />
d'acqua, cazzo. Tra la pala, la coperta per coprire il corpo e le chiavi, non ci ha pensato. Al<br />
pensiero della birra gelata che lo aspetta f<strong>in</strong>ito il lavoro si passa la l<strong>in</strong>gua secca sulle labbra<br />
screpolate.<br />
Quando ha fatto, lascia andare ancora qualche colpo sulla terra smossa. Di piatto, senza<br />
conv<strong>in</strong>zione. Distratto dal rombo di un tuono lontano, da quel volo di cornacchie contro il<br />
cielo grigio. Poi butta via la pala, si ch<strong>in</strong>a e raccoglie quel fiore buffo, quella sfera quasi<br />
trasparente che gli trema sulla pelle. Chiude la mano e sente il solletico sul palmo. Quando<br />
la riapre, il soffione vola via, spezzato <strong>in</strong> frammenti leggeri, subito dispersi nell‟aria di<br />
pioggia che pizzica le narici. Resta un momento lì <strong>in</strong> piedi, fermo, gli occhi socchiusi, ad<br />
ascoltare il soffio del vento tra le dita.<br />
Poi sospira forte e cerca con gli occhi giù <strong>in</strong> fondo, oltre gli alberi, quella macchia chiara.<br />
La casa che adesso è solo sua. Niente più vecchie a scroccare il tè, niente più pomeriggi a<br />
blaterare di quanto era brava e buona, niente più passeggiata <strong>in</strong> giard<strong>in</strong>o tre volte al<br />
giorno. Sono libero, pensa. Libero. F<strong>in</strong>almente. Porta <strong>in</strong>dietro le spalle per sgranchire i<br />
muscoli <strong>in</strong>dolenziti e si ch<strong>in</strong>a a raccogliere la pala. Mentre si avvia giù per il pendio, cerca<br />
<strong>in</strong> tasca il contatto rassicurante delle chiavi. Rallenta, si ferma, scuote la testa. Cosa cazzo ti<br />
è venuto <strong>in</strong> mente, nonna, di scrivere che mi lasci la casa, ma con il v<strong>in</strong>colo di badare al<br />
cane. Alla cagna. Mentre riprende a camm<strong>in</strong>are si gira, una volta sola. Un'occhiata di<br />
sbieco alla macchia di terra nera che presto l'erba ricoprirà. Sputa nel prato, un getto breve e<br />
deciso che per un attimo luccica sullo stelo piegato. Addio, Lassie.<br />
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