Turismo - CONFCOMMERCIO

ATTUALITA’
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Il “Low Cost” è
diventato fashion
di Michele Carriera
Inserendo sul motore di ricerca google la
parola low cost si trovano circa 131.000.000
di risultati: voli low cost, vacanze low cost,
treni low cost, dentisti low cost, abbigliamento
low cost, pc low cost, e chi più ne ha più ne
metta. Per farla più semplice oggi è praticamen-
L’ex premier inglese Tony Blair.
Una necessità nata dalla crisi dei consumi e dei portafogli
si è trasformata in un vero e proprio stile di vita preso a
modello da una grandissima fetta di consumatori.
te possibile trovare qualsiasi cosa accompagnata
dall’espressione low cost.
Il concetto di Low Cost è esploso nei primi
anni 2000 e spesso erroneamente lo si associa al
prezzo finale di un prodotto/servizio. In realtà
non è così,
Queste nuove modalità di interpretare il
modo di fare impresa possiedono il potenziale
per trasformare la natura del modo di produrre
e commercializzare tradizionale in un modo più
efficiente e adatto alla rivoluzione che la globalizzazione
ha portato nel panorama mondiale.
Mentre solo pochi anni fa l’organizzazione
delle aziende poteva essere rappresentata come
un insieme di funzioni deputate alla gestione
dei processi aziendali oggi, grazie alla crescita
delle tecnologie dell’informazione, dirigenti
aziendali, lavoratori, clienti e fornitori sono tutti
coinvolti nelle attività di progettazione, produzione,
consegna ed uso di prodotti e servizi in
tutto il mondo.
È da questa moderna concezione dell’impresa
che nasce il Low Cost High Value, una nuova
filosofia produttiva che è considerata da molti
economisti come il nuovo paradigma organizzativo
che guiderà la gestione delle imprese nei
prossimi venti anni.
La filosofia produttiva Low Cost consente di
ridurre i prezzi mantenendo elevato il livello di