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pag. 13 Il Team df Sport Specialist

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2 – Posto in questi termini, ti risulta ora che questo lavoro sia<br />

sufficientemente ri<strong>pag</strong>ante in fatto economico, o necessiti di<br />

essere supportato, e fino a che punto, da ulteriori entrate ed<br />

eventualmente attraverso quali impieghi? Quanto a lungo<br />

inoltre una Guida Alpina può rimanere su questa faticosa<br />

breccia?<br />

Barmasse Prima di rispondere a questa domanda ci<br />

si deve chiedere cosa significa essere ri<strong>pag</strong>ati. Se dovessi<br />

rispondere prendendo l’esempio di una società come la nostra<br />

dove ci è stato insegnato che benessere è sinonimo di denaro<br />

ti risponderei che no, economicamente il mestiere di Guida<br />

Alpina non è vantaggioso. Soprattutto per i rischi che si<br />

corrono. Ma se mi fermo a riflettere, e ripenso alle parole di un<br />

signore giapponese che ho portato in vetta al Cervino all’età<br />

di 69 anni e che in lacrime, singhiozzando, mi ha detto che gli<br />

avevo appena fatto il regalo più bello della sua vita, allora dico<br />

che non esiste lavoro <strong>pag</strong>ato meglio. La fatica? Indubbiamente<br />

si fa fatica in montagna ma non siamo in miniera… e poi, se<br />

guardo mio padre appena rientrato dal Cervino all’età di 64<br />

anni, penso che la passione per la montagna, è un buon effetto<br />

placebo della fatica.<br />

Bassani <strong>Il</strong> lavoro da Guida è remunerativo, perfetto<br />

quando non si ha famiglia perché si riesce a vivere lavorando<br />

80-100 giorni per anno e si ha tanto tempo libero. Purtroppo<br />

quando si hanno figli i giorni vanno raddoppiati e lavorar da<br />

Guida 200 giorni è fisicamente molto duro.<br />

Camandona <strong>Il</strong> mestiere di Guida Alpina è un mestiere<br />

difficile, i periodi di lavoro si concentrano in pochi mesi<br />

dell’anno, soprattutto estivi, infatti spesso bisogna anche<br />

ampliare gli orizzonti e con un po’ di “fantasia” e di spirito<br />

di iniziativa inventarsi nuove prospettive di lavoro come ad<br />

esempio i trekking per ammirare le montagne più spettacolari<br />

al mondo. Fortunatamente per me, essendo io anche Maestro<br />

di sci, sono facilitato a lavorare anche d’inverno, ma ciò non<br />

toglie che attività come il free ride, lo sci alpinismo, le ciaspole<br />

non possano sopperire alla mancanza di lavoro invernale.<br />

Tendenze alla moda come lo scialpinismo di competizione o<br />

i trail in alta quota possono sicuramente, oggi o nel prossimo<br />

futuro, diventare nuove prospettive di lavoro per le Guide<br />

Alpine.<br />

Spataro L’attività di Guida Alpina sul Monte Rosa<br />

permette di lavorare durante tutto l’arco dell’anno e assieme<br />

all’attività di elisoccorso presso la base di Aosta, nonché come<br />

fotografo d’azione non necessito di fare altri lavori lontano<br />

dai monti per vivere. Se il fisico me lo permette spero di poter<br />

accom<strong>pag</strong>nare i miei Clienti, magari sulle montagne meno<br />

impegnative, fino a tarda età. Per una Guida arrivare all’età<br />

della pensione è un sogno, visti i rischi oggettivi (seracchi,<br />

valanghe e caduta pietre) che incontriamo ogni giorno!<br />

Torretta <strong>Il</strong> fattore economico non ha mai inciso sulle<br />

mie scelte di vita, volevo vivere con quello che mi piaceva di più<br />

fare: andare in montagna e progettare per la montagna! Oggi<br />

vivo facendo la Guida Alpina e in parte con le sponsorizzazioni<br />

3<br />

delle aziende con cui collaboro. Nelle mezze stagioni svolgo,<br />

in quanto Guida Alpina, attività di formazione degli operai<br />

per “lavori in altezza” e di “rigger” nella preparazione dei<br />

grandi concerti. La professione è ri<strong>pag</strong>ante dal punto di vista<br />

economico se ci si propone ai Clienti in modi diversi, con<br />

impegno e fantasia. È un lavoro faticoso rispetto a lavorare in<br />

ufficio tutto il giorno, ma lavorare dietro a una scrivania con<br />

continuità non fa per me! <strong>Il</strong> futuro sono i giovani, e oggi è<br />

importante creare un cultura alpina nei ragazzi: sono molte le<br />

attività che svolgo con loro. <strong>Il</strong> problema è il costo della Guida,<br />

ma se si trova la collaborazione con un ente disposto a investire<br />

nei giovani, lo si può abbattere o annullare.<br />

Lavoro con la fondazione “Montagna Sicura” di Courmayeur<br />

che, attraverso progetti finanziati da Comunità Europea e<br />

Regione Valle d’Aosta, offre corsi gratuiti sui rischi della<br />

montagna, per ragazzi in età scolare. Con Grivel ho costituito<br />

nel 2010 il “Junior Ice team Grivel” per insegnare l’arrampicata<br />

su ghiaccio e il dry tooling ad un gruppo di ragazzi dai <strong>13</strong> ai<br />

16 anni. Quattro anni fa mi sono sposata e a luglio 2012 sono<br />

diventata mamma di Lidie e ho già nuove idee per continuare<br />

a lavorare anche con la mia bambina!<br />

3 – Esistono, o potresti tu stesso proporne la costituzione,<br />

forme proficue che riescono ad incrementare il ricorso<br />

all’impiego della Guida Alpina da parte degli appassionati<br />

di montagna che desiderano raggiungere cime che non sono<br />

alla loro portata indipendente?<br />

Quali sono le montagne di più forte richiamo e di maggior<br />

interesse?<br />

Barmasse Come istruttore delle Guide Alpine ho<br />

notato che molti degli allievi che si presentano ai corsi, siano<br />

alla ricerca di uno “status symbol”, di una sorta di vanto da<br />

esercitare su persone che come loro sognavano di divenire<br />

Guide Alpine solo per esibire lo stemma, la “patacca”. Così<br />

facendo, la Guida Alpina perde la sua identità, le sue origini<br />

e la nostra figura di professionisti della montagna, perdendo<br />

di credibilità, non viene rispettata come un tempo dalle<br />

istituzioni pubbliche ma anche dalle persone normali, i nostri<br />

futuri Clienti. Questo per dirti che forse, per convincere le<br />

persone a usufruire dei nostri servizi, a far sì che attraverso<br />

i nostri insegnamenti si possa raggiungere la cima dei<br />

propri sogni, basterebbe non perdere la nostra identità. Le<br />

montagne di maggior interesse sono quelle più conosciute e<br />

famose. Monte Bianco, Cervino, Monte Rosa, Pizzo Badile,<br />

Marmolada, Tre Cime di Lavaredo ecc… Questo sulle Alpi.<br />

Bassanini Credo che per incrementare il lavoro da Guida<br />

bisognerebbe innanzitutto cambiare le Guide. Cioè eliminare<br />

chi non fa questo mestiere a tempo pieno. Mi spiego: conoscete<br />

un dentista che un po’ fa il dentista e un po’ il falegname, o il<br />

giornalista, o l’albergatore, o l’impiegato statale o il militare?<br />

Non so fino a che età si può lavorare, dipende dalla salute e<br />

da quanto si ha lavorato. Ma è soggettivo. Ci sono atleti che<br />

sono più longevi di altri, le spiegazioni però sono molteplici.<br />

Uomini&<strong>Sport</strong> | Febbraio 20<strong>13</strong> | 19

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