Sintesi non tecnica - Regione Calabria

COMUNE DI PALUDI (Provincia di Cosenza) SINTESI NON TECNICA
Il nuovo percorso, individuato analizzando in modo attento il territorio, assume una valenza
ulteriore in quanto:
- Elemento di valorizzazione del Sito Archeologico, attraverso un’accessibilità più immediata
che conferisce maggiore accesso e visibilità, eliminando quindi la condizione di perifericità;
- Elemento di collegamento con la nascente Strada Crosia-Longobucco-Bocchigliero che
potrà essere facilmente raggiunta attraverso la realizzazione di un’apposita bretella.
Le strade che definiscono la rete di viabilità secondaria sono la Strada Comunale Paludi-Sidero,
la Strada Monte Scarburato, la Cozzo-Livari e la San Martino-Castiglione; a queste si affiancano
una serie di strade interne e percorsi pedonali che si inoltrano nel centro storico.
Il trasporto pubblico extraurbano è basato esclusivamente su linee Bus che permettono
collegamenti limitati concentrati in poche fasce orarie.
Criticità
Le principali criticità che attengono alla rete infrastrutturale di rango sovracomunale sono le
seguenti:
- Mancato completamento della Strada Provinciale Crosia-Longobucco-Bocchigliero, che
comporta uno stato di sofferenza legato all’isolamento del centro che potrà essere
parzialmente risolto una volta completata la nuova sede;
- Insoddisfacente livello di efficienza della Strada Provinciale 177 e della Strada Paludi-Amica di
collegamento alla S.S. 106, caratterizzate da percorsi eccessivamente lunghi e tortuosi;
- Livelli di servizio bus extraurbani limitato nel numero di corse e negli orari;
- Assenza di percorsi urbani di collegamento tra il centro e le frazioni.
A livello locale risalta la condizione di isolamento del Sito Archeologico che, a causa delle forti
difficoltà di raggiungimento, nonostante le enormi potenzialità, risulta difficilmente fruibile.
Sistema insediativo e dotazioni territoriali
Stato di fatto
Nel recente passato si è assistito ad uno sviluppo del sistema insediativo ad ovest del centro
storico con un’espansione prevalente che ha interessato le località Pantano e Parrera Pilaso
diventate poi i principali poli di sviluppo del territorio; solo successivamente i nuovi insediamenti si
sono estesi anche verso est, in località Gogliana.
Tale tendenza ha determinato la nascita di servizi per attrezzature sportive e verde che sono
quindi collocati tra la città storica e le zone più recenti e hanno comportato una successiva
polarizzazione per i nuovi insediamenti i quali, concentrandosi intorno a queste aree, non hanno
interessato il sito archeologico che si presenta perfettamente preservato.
Come indicato in precedenza si assiste ad una tendenza di riduzione della popolazione
residente che, pur se limitata, comporta un progressivo svuotamento del paese, facilmente
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