You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
L’ANCORA<br />
22 11 OTTOBRE 2009<br />
DALL’ACQUESE<br />
Iscrizioni entro il 20 ottobre<br />
Monastero, riprendono<br />
i corsi per la terza età<br />
Monastero Bormida. Riprendono<br />
a Monastero Bormida<br />
le lezioni dellʼUTEA (Università<br />
della Terza Età) di Asti<br />
per lʼanno accademico<br />
2009/2010. Giunto ormai al<br />
sesto anno consecutivo, il corso<br />
da un lato approfondirà le<br />
tematiche già svolte negli<br />
scorsi anni (letteratura italiana,<br />
psicologia, cultura alimentare),<br />
dallʼaltro si aprirà a nuove<br />
esperienze con serate dedicate<br />
a viaggi nel mondo,<br />
musica e cinque lezioni di<br />
“Acquerello e bricolage” in cui<br />
gli “studenti” si cimenteranno<br />
in tecniche di produzione artistica<br />
e pittorica.<br />
Le lezioni si svolgeranno<br />
tutti i venerdì sera a partire dal<br />
23 ottobre presso la sala consigliare<br />
del castello di Monastero<br />
Bormida, dalle ore 8,45<br />
alle ore 22,45; le iscrizioni dovranno<br />
pervenire entro il 20<br />
ottobre (per informazioni sulle<br />
modalità di iscrizione, oltre<br />
che su orari e giorni delle lezioni<br />
tel. Comune 0144/88012<br />
- 328/0410869) e sono aperte<br />
a tutti i residenti della Langa<br />
Astigiana Val Bormida, indipendentemente<br />
dallʼetà anagrafica.<br />
LʼUTEA in Valle Bormida è<br />
Cortemilia. Il Premio Nazionale<br />
di letteratura per lʼinfanzia<br />
“Il gigante delle Langhe”<br />
sarà ospite della 79º Fiera<br />
del Tartufo di Alba e sabato<br />
10 ottobre, alle ore 16.30,<br />
presso il palazzo “Giacomo<br />
Morra” il personaggio con la<br />
barba arancione guiderà i visitatori<br />
alla scoperta delle favole<br />
scritte, nellʼarco di un decennio,<br />
dai bambini dellʼAlta<br />
Langa.<br />
Il gigante, protagonista della<br />
prima favola inventata dai<br />
bambini, diventa testimone e<br />
simbolo di un progetto culturale<br />
che prevede eventi organizzati<br />
nellʼintero arco dellʼanno<br />
con il patrocinio del Ministero<br />
dellʼIstruzione, in collaborazione<br />
con il Museo Luzzati<br />
di Genova e, da questʼanno,<br />
anche con le più dinamiche<br />
biblioteche della provincia<br />
di Cuneo.<br />
Tra esattamente un mese,<br />
martedì 10 di novembre, si<br />
svolgerà a Cortemilia la cerimonia<br />
conclusiva. Lʼevento,<br />
cui parteciperanno gli autori<br />
una occasione per stare insieme,<br />
fare cultura, apprendere<br />
cose nuove e migliorare le<br />
proprie conoscenze. Una occasione<br />
da non perdere!<br />
Ecco il calendario dettagliato<br />
del corso: si inizia venerdì<br />
23 ottobre con “Viaggi nel<br />
mondo” a cura del sig. Franco<br />
Masoero, quindi altra serata<br />
dedicata ai viaggi il 30/10 con<br />
il sig. Gino Lizzi. Il 6, 13, 20<br />
novembre tre lezioni di musica<br />
con la prof. Federica Baldizzone,<br />
quindi (27/11, 04/12,<br />
11/12) le tre lezioni di letteratura<br />
italiana del prof. Carlo<br />
Prosperi, che analizzerà i più<br />
famosi canti della Divina<br />
Commedia.<br />
Un ultimo incontro prima<br />
della pausa natalizia avrà luogo<br />
il 18/12 con la prima lezione<br />
di “Bricolage e acquarello”<br />
a cura di Angela Barbero e<br />
Raffaella Goslino, che nellʼanno<br />
nuovo terranno ancora<br />
quattro lezioni (22/01, 29/01,<br />
05/02, 12/02).<br />
A seguire avremo due incontri<br />
di psicologia con la<br />
dott.sa Germana Poggio il 19<br />
e 26 febbraio, per concludere<br />
con tre lezioni di cultura alimentare<br />
con il dott. Davide<br />
Rolla (05/03, 12/03, 19/03).<br />
Sabato 10 ottobre alla 79ª edizione<br />
Il Gigante delle Langhe<br />
alla Fiera del Tartufo<br />
ed illustratori finalisti, i rappresentanti<br />
delle maggiori case<br />
editrici italiane e alcune personalità<br />
importanti del mondo<br />
dellʼeditoria e della cultura, sarà<br />
presentato da Armando<br />
Traverso, il noto conduttore di<br />
RaiDue, affiancato dal frizzante<br />
Mago Sales.<br />
Ecco i titoli dei volumi finalisti<br />
di questa ottava edizione:<br />
Sezione narrativa: Categoria<br />
infanzia: La banda delle<br />
quattro strade, scritto da Mario<br />
Schiani, edito da Salani;<br />
Il disinfestatutto, scritto da<br />
Guido Sgardoli, edito da Nord<br />
Sud Editore.<br />
Categoria adolescenza: Mi<br />
piaci così, di Francesco Gungui,<br />
Mondadori Editore; Storia<br />
di Ismael che ha attraversato<br />
il mare, di Francesco DʼAdamo,<br />
edito da De Agostini; Mistral,<br />
scritto da Angela Nanetti,<br />
edito da Giunti.<br />
Sezione Illustrazione: Giordano<br />
del faro, illustrato da Marina<br />
Marcolin, testi di Janna<br />
Carioli, edito da Edizioni Lapis.<br />
Loazzolo: ritrovo Associazione<br />
per la Rinascita della Valle Bormida<br />
Loazzolo. Sabato 10 ottobre nella frazione Quartino di Loazzolo,<br />
presso lʼagriturismo “Case Romane”, ritrovo dei vecchi amici<br />
dellʼAssociazione per la Rinascita della Valle Bormida.<br />
Sarà bello ritrovarsi e lo slogan della giornata “Vogliamo lʼacqua<br />
pulita”, per ricordare un passato da non dimenticare, ma<br />
sempre da ricordare, tramandare e narrare.<br />
Si rivivranno cari ricordi di amici che ci hanno lasciato, e allora<br />
si penserà a Patrizio Fadda, a Sauro Toppia, ai fratelli Aldo e<br />
Pietro Polo, a don Pier Paolo Riccabone, a Pinotto di Cassine, a<br />
Renzo Fontana, a Simona ed Enrico Veglio ed altri amici e compagni<br />
di sventura e di strada, testimoni di un tempo nefasto ma<br />
di grandi idee e valori.<br />
Ma veniamo al programma che prevede: ore 16: chiacchierata<br />
su Acna, Valle Bormida e dintorni: passato, presente e futuro.<br />
Ore 19: visione del film - documentario “Il caso Acna” di Fulvio<br />
Montano. Ore 20.45: cena (il costo della cena è di 25 euro), prenotarsi<br />
telefonando a Bruno Bruna (333 1457183), Maurizio<br />
Manfredi (348 5606521), Piero Rizzolo (339 5402150), Maria<br />
Grazia Arnaldo (349 5734106).<br />
Loazzolo circolo Langa Astigiana:<br />
“I lieviti del vino”<br />
Loazzolo. Domenica 11 ottobre presso la sede del Circolo<br />
Culturale “Langa Astigiana”, in via G. Penna n.1 a Loazzolo, presentazione<br />
del libro: “I Lieviti del Vino” di Valter Olivero, ore 10,<br />
inizio con la presentazione del libro. Ore 10.30, intervento del<br />
dott. Marco Rissone, docente della Scuola Enologica di Alba; ore<br />
11, intervento del dott. Marino Savigliano, titolare dellʼazienda vitivinicola<br />
F.lli Savigliano. Ore 11.30, spazio agli intervenuti con<br />
chiarimenti e risposte alle domande. Ore 12, aperitivo.<br />
Per informazioni rivolgersi a Langa Astigiana (tel. 0144 87185).<br />
Bistagno, scrive Arturo Voglino<br />
Bene la bonifica dei siti<br />
ma nel ricordo di Melo<br />
Bistagno. Riceviamo e pubblichiamo<br />
dal consigliere comunale<br />
Arturo Voglino:<br />
«Nelle settimane scorse ci<br />
ha lasciato (purtroppo per<br />
sempre) Parleto Bartolomeo,<br />
meglio conosciuto col nome di<br />
Melo. Una grave malattia, una<br />
delle più gravi inventate dalla<br />
sconsideratezza dellʼuomo, il<br />
mesotelioma pleurico preso<br />
dal continuo contatto con la<br />
polvere dʼamianto lʼha tolto allʼaffetto<br />
dei suoi cari e di tutti<br />
noi. Melo per trentʼanni è stato il<br />
deux - macchina della vita associativa<br />
di Bistagno. Organizzatore<br />
delle feste dellʼUnità dal<br />
lontano 1975, fino alla prima<br />
festa democratica del 2008.<br />
Organizzare per lui significava<br />
cominciare a lavorare (sovente<br />
da solo) un mese prima e finire<br />
(praticamente da solo) un<br />
mese dopo la manifestazione,<br />
sacrificando il suo tempo libero<br />
e ferie. Organizzatore delle<br />
feste del paese col medesimo<br />
impegno e costanza. Organizzatore<br />
del grandioso carnevalone<br />
bistagnese. Se da qualche<br />
parte cʼera da lavorare<br />
Melo era sempre presente.<br />
Bene hanno fatto a citarlo e<br />
a ringraziarlo per il suo prezioso<br />
lavoro i nuovi organizzatori<br />
di “Bistagno in festa” sul giornale<br />
LʼAncora quando hanno<br />
illustrato il risultato finale dellʼultima<br />
festa paesana. Forse<br />
serviva anche un minuto di silenzio<br />
o altre iniziative durante<br />
la festa. Melo ha fatto questo,<br />
anno dopo anno per più di<br />
trentʼanni senza mai una parola<br />
di lamento, senza mai una<br />
polemica, senza mai rinunciare<br />
o porre dei problemi.<br />
È stata la morte a fermarlo,<br />
a farlo smettere. Melo è morto<br />
per causa della fibra killer dellʼamianto.<br />
Lʼha respirata a pieni<br />
polmoni quando come operaio<br />
lavorava nella centrale<br />
Enel di Vado Ligure negli anni<br />
70. È sempre stato cosciente<br />
di quella situazione e di cosa<br />
gli poteva succedere.<br />
Sono partito da Melo, dalla<br />
sua scomparsa per chiedere<br />
con forza che la sua morte non<br />
sia avvenuta invano, ma che<br />
serva per monito e come sprone<br />
per fare in modo che si possano<br />
salvare altre vite.<br />
La Regione Piemonte, sul<br />
cui territorio cʼè la tragedia dellʼEternit<br />
di Casale ha promulgato<br />
la legge 30/2008 che vuo-<br />
A Bistagno fotovoltaico<br />
su palestra comunale<br />
Mombaldone. Scrive Daniele<br />
Bruscella, assessore ai<br />
Lavori Pubblici e Bilancio del<br />
comune di Mombaldone:<br />
«Domenica 4 ottobre, è quasi<br />
buio quando un cacciatore<br />
A.P. di cinqunatʼanni nellʼintento<br />
di trovare e recuperare il<br />
proprio cane da caccia cade in<br />
un burrone in località Bacina<br />
nel Comune di Mombaldone.<br />
Immediatamente il fratello a<br />
caccia con lui chiama il 118 e<br />
va a cercare aiuto nella borgata<br />
poco distante dal luogo dellʼaccaduto.<br />
Proprio in quelle case trova<br />
Pippo Giuliano, Volontario della<br />
Squadra AIB Mombaldone,<br />
il quale istantaneamente contattando<br />
i colleghi volontari Jacopo<br />
Bazzetta e Maurizio Bosio<br />
e organizza e dirige un nucleo<br />
della Squadra per unʼoperazione<br />
di ricerca e soccorso. I<br />
tre Volontari scendono nel di-<br />
le fare censimento della presenza<br />
di amianto per avviare<br />
una bonifica complessiva. La<br />
legge concede contributi a fondo<br />
perduto a favore di comuni<br />
e di cittadini che interverranno<br />
per la bonifica di piccoli e grandi<br />
quantitativi dʼamianto.<br />
Lʼassessorato Ambiente e<br />
Territorio del comune di Bistagno<br />
ha pubblicato che intende<br />
censire e successivamente<br />
bonificare i siti contaminati da<br />
scarichi abusivi di rifiuti su tutto<br />
il territorio comunale. Si tratta<br />
dellʼabbandono di frigoriferi,<br />
stufe, carcasse dʼauto, arredi,<br />
gomme, ecc. Iniziativa lodevole,<br />
che va fatta e che deve vedere<br />
impegnati tutti i cittadini.<br />
A questa iniziativa propongo<br />
di abbinare quella dellʼamianto,<br />
ben più pericoloso, che va<br />
affrontato con urgenza, amianto<br />
che non solo può deturpare<br />
lʼambiente ma che sovente semina<br />
dolore e morte.<br />
Propongo di avviare unʼiniziativa<br />
nei confronti di tutte le<br />
proprietà al fine di conoscere<br />
realmente la presenza o meno<br />
di amianto. I cittadini devono<br />
essere caldamente invitati a<br />
collaborare anche con una segnalazione<br />
agli uffici comunali.<br />
Non è assolutamente unʼauto<br />
denuncia, ma lʼopportunità, attraverso<br />
la conoscenza, di migliorare<br />
la qualità della vita e<br />
dellʼambiente.<br />
Il censimento, fatto da personale<br />
comunale debitamente<br />
istruito, è importantissimo perché<br />
costituisce il preludio necessario,<br />
attraverso la mappatura<br />
di tutti i siti con presenza<br />
dʼamianto per conoscere i livelli<br />
di contaminazione e definire<br />
i criteri per lʼelaborazione<br />
di un programma di smaltimento.<br />
Ricordiamo che lʼamianto è<br />
considerato un rifiuto speciale<br />
pericoloso.<br />
Propongo che lʼiniziativa di<br />
censimento e successivamente<br />
di bonifica e smaltimento<br />
dellʼamianto nel paese di Bistagno<br />
porti il nome di Bartolomeo<br />
Parleto detto Melo. È un<br />
modo serio di tutelare il territorio<br />
e di ricordare chi ha dato<br />
tanto per il nostro paese e se<br />
ne è andato per colpa dellʼamianto.<br />
Il gruppo consigliare “Per Bistagno”<br />
si rende disponibile a<br />
lavorare seriamente perché<br />
questa iniziativa abbia ad iniziare<br />
quanto prima».<br />
Bistagno. Il Comune di Bistagno ha emesso un avviso di procedura<br />
di dialogo competivo per la realizzazione impianto fotovoltaico,<br />
potenza 40Kw, da installare sulla copertura della palestra<br />
comunale. Per scaricare il bando: sito internet del comune<br />
www.comune.bistagno.al.it<br />
Salvato da squadra Aib di Mombaldone<br />
Mombaldone, cacciatore<br />
caduto in un dirupo<br />
rupo e rapidamente individuano<br />
il ferito che fortunatamente<br />
è cosciente e apparentemente<br />
non sembra essere molto grave.<br />
Consapevole dellʼimminente<br />
arrivo degli uomini del 118,<br />
Pippo dialoga con il cacciatore<br />
al fine di verificare le sue condizioni<br />
e di tranquillizzarlo, poi<br />
facendo ricorso alla sua passata<br />
esperienza nel Corpo dei<br />
Vigili del Fuoco aiuta il personale<br />
del 118 nel far risalire verso<br />
lʼambulanza il ferito istruendo<br />
i giovani ed attivi compagni<br />
di squadra su come procedere.<br />
Il cacciatore viene poi trasferito<br />
nellʼOspedale di Acqui<br />
per le cure e gli accertamenti<br />
del caso.<br />
Sul luogo dellʼincidente è<br />
prontamente accorsa anche<br />
una pattuglia dei Carabinieri di<br />
Roccaverano comandata dal<br />
maresciallo capo Orazio Scaccianoce.<br />
Monastero Bormida<br />
caccia al tesoro<br />
Monastero Bormida. Con un pomeriggio allʼinsegna dellʼallegria<br />
e del divertimento per adulti e bambini si è conclusa domenica<br />
4 ottobre la programmazione di manifestazioni dellʼEstate<br />
Monasterese 2009. La seconda edizione della grande “Caccia<br />
al Tesoro” ha infatti registrato un ottimo successo, con numerosi<br />
equipaggi che hanno lottato strenuamente per vincere lʼambito<br />
riconoscimento. Questa festa - che vuole ricordare lʼantica Festa<br />
delle Figlie, un tempo occasione per giochi, balli e divertimenti<br />
- ha coinvolto tutti nella risoluzione di quiz, indovinelli, calcoli<br />
matematici, ha portato gli equipaggi a correre per chilometri<br />
ai quattro angoli del paese, ha fatto ricercare oggetti e travestimenti<br />
molto spassosi. Vivacissimi i bambini, che i giovani della<br />
Pro Loco hanno contenuto a fatica per il loro entusiasmo, ma altrettanto<br />
pimpanti i “veterani” che si sono contesi il primo premio<br />
- una cena allʼagriturismo San Desiderio vinto dalla squadra della<br />
“Leva 1987”- a suon di risposte esatte e di estenuanti corse<br />
per raggiungere le buste con le indicazioni. Una ricca e golosa<br />
merenda ha concluso la manifestazione.