IMPIANTI TRATTAMENTO ACQUE - STAM ECOLOGIA
IMPIANTI TRATTAMENTO ACQUE - STAM ECOLOGIA
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2.5 <strong>IMPIANTI</strong> A FITODEPURAZIONE<br />
La fitodepurazione è un sistema di trattamento dei liquami civili che sfrutta la capacità di<br />
evapotraspirazione del terreno e della vegetazione, consentendo l’umidificazione della sostanza<br />
organica e l’utilizzo degli elementi nutritivi da parte delle piante.<br />
L’impiego dei letti di fitodepurazione, che si basa sul principio di trasformare i rifiuti in risorse<br />
permette di riutilizzare per l’irrigazione le acque di scarico depurate, in un contesto di recupero<br />
ambientale, di conservazione dell’energia e di contenimento dei costi.<br />
L’utilizzo degli impianti di fitodepurazione è ritenuto interessante ed auspicabile dalle<br />
normative Italiane ed Europee, in particolare dal nuovo Testo Unico sulle Acque (D.L. 152/99,<br />
Allegato 5).<br />
L’impianto utilizza teli impermeabili e mira al recupero delle sostanze nutrienti contenute nel<br />
refluo civile e sul recupero dell’acqua. E’ un nuovo sistema di depurazione che si aggiunge a<br />
quelli attualmente utilizzati come la depurazione a fanghi attivi e la subirrigazione, assicurando<br />
la salvaguardia del terreno, dei corpi idrici superficiali e della falda. L’utilizzo delle piante nei<br />
sistemi depuranti si basa sulla capacità dei vegetali di:<br />
Assorbire, assimilare, trasformare ed immagazzinare i nutrienti trasportati dai reflui;<br />
Favorire l’attività metabolica dei microrganismi presenti naturalmente nel suolo: nella<br />
massa delle radici si sviluppa una ricca flora batterica in grado di degradare la sostanza<br />
organica, rendendo disponibili per le piante i nutrienti minerali nella forma chimica da<br />
loro utilizzabile;<br />
Sottrarre grandi quantità di acqua dal terreno restituendola all’atmosfera attraverso<br />
l’estesa superficie fogliare (evapotraspirazione);<br />
Bio-accumulatore metalli pesanti e composti organici tossici;<br />
Ridurre la carica batterica totale.<br />
Il sistema si distingue perché:<br />
Non richiede consumi di energia in quanto le piante sfruttano l’energia solare;<br />
Consente l’attraversamento degli strati filtranti (sabbia, ghiaia, tereno vegale) grazie<br />
alle tubazioni di distribuzione del liquame e di drenaggio;<br />
Ha la capacità di depurare il liquame, consentendo un recupero totale dell’acqua e della<br />
sostanza organica e minerale evitandone l’immissione nell’ambiente;<br />
Utilizza solamente piante autoctone, cioè originarie dell’area geografica nella quale<br />
viene realizzato l’impianto, scelte in considerazione dell’adattabilità ad un’levata umidità<br />
del suolo, della capacità di evopotraspirare grandi quantità di acqua e di assorbire<br />
sostanze nutrienti;<br />
Ha la possibilità di creare un’area verde che si inserisce in modo armonioso nel<br />
paesaggio circostante.<br />
Lo schema di un impianto tipo è il seguente:<br />
- Bacino di pretrattamento sulla condotta delle acque nere (fossa Imhoff)<br />
- Degrassatore per grassi animali ed oli vegetali sulla condotta delle acque di<br />
cucina<br />
- Pozzetto di raccolta delle acque chiarificate provenienti dai manufatti precedenti<br />
- Telo impermeabile in HDPE a tenuta stagna al cui interno vengono posti strati<br />
sovrapposti di ciottoli, ghiaia, tessuto non tessuto, terra vegetale ed infine<br />
piante,<br />
- Pozzetto finale di raccolta delle chiarificate eventualmente presenti.<br />
Tutte le piante sono prodotte in vivai specializzati.<br />
Onde evitare un corretto funzionamento dell’impianto, si dovrà provvedere alla periodica<br />
pulizia del degrassatore ed al periodico svuotamento dei fanghi accumulati nel bacino di<br />
pretrattamento.<br />
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