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IMPIANTI TRATTAMENTO ACQUE - STAM ECOLOGIA

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2.1.8 <strong>ACQUE</strong> DI PRIMA PIOGGIA<br />

Il modulo disoleatore è un impianto in grado di separare olii e benzina. Offrono un'ottima<br />

resistenza grazie ad un'accurata fabbricazione, ed una resistenza all'aggressione degli olii<br />

stessi grazie ad un trattamento interno con apposite sostanze.<br />

Il montaggio è semplice ed i costi sono contenuti. Il funzionamento è affidabile e di facile<br />

controllo.<br />

L’impianto è ideale per:<br />

- officine meccaniche;<br />

- parcheggi ed autorimesse<br />

- grossi depositi di benzina ed olii minerali;<br />

- autolavaggi;<br />

- società di trasporti;<br />

- depositi di auto demolite;<br />

- aeroporti;<br />

- caserme;<br />

- attività di prelevamento olii usati.<br />

2.1.9 <strong>ACQUE</strong> DI LAVAGGIO<br />

Nelle autofficine, lavaggi auto, zone rifornimento carburanti vi è una massiccia presenza di oli<br />

minerali ed idrocarburi che devono essere separati dalle acque di scarico.<br />

L’impianto di trattamento, per tali sostanze, è costituito da un dissabbiatore e da un<br />

disoleatore con volumi maggiorati e munito di filtro a coalescenza ed otturatore a<br />

galleggiante. La funzione del filtro a coalescenza, è quella di separare le microparticelle leggere<br />

che non si scindono dall’acqua per semplice flottazione, aumentando di conseguenza, il<br />

rendimento di separazione.<br />

Prima di essere avviati allo scarico i liquami, ormai trattati, saranno sottoposti ad una<br />

filtrazione finale su pannelli oleoassorbenti in grado di trattenere l’eventuale materiale oleoso<br />

ancora presente.<br />

Il sistema può essere collegato ad un avvertitore acustico o lampeggiante che segnala quando<br />

si è completato il riempimento della camera di raccolta e si deve procedere allo svuotamento<br />

della massa flottata, Quest’ultima può essere scaricata automaticamente in un pozzetto<br />

adiacente al separatore grazie all’installazione di un’apparechiatura di rilevamento oli,<br />

completa di sonda rilevatrice.<br />

La scelta del modello di impianto è determinata dalla portata istantanea scaricata.<br />

Le acque ricadenti su superfici pavimentate destinate al transito e al parcheggio di autoveicoli,<br />

contengono normalmente discrete quantità di sedimenti e idrocarburi la cui presenza è dovuta<br />

a perdite accidentali causate dagli stessi automezzi. Oltre che essere fonte di inquinamento, la<br />

presenza di idrocarburi nelle tubazioni potrebbe creare miscele di gas aventi discreta forza<br />

esplosiva.<br />

Secondo quanto disposto dalla normativa antincendio e dalle leggi sulla tutela delle acque,<br />

scarichi di questo tipo non possono essere immessi direttamente nella rete fognaria se non<br />

preventivamente trattati da un impianto disoleatore capace di trattenere sedimenti e<br />

idrocarburi e lasciar defluire allo scarico finale acque prive di tali sostanze.<br />

Per garantire il buon funzionamento di un separatore è buona norma dotare sempre l’impianto<br />

di una ulteriore vasca di sabbiatura, posta a monte, con esclusiva funzione di deposito dei<br />

sedimenti normalmente presenti sui piazzali.<br />

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