01.06.2013 Views

ANALISI CLIMATICA DELLA MONTAGNA FRIULANA

ANALISI CLIMATICA DELLA MONTAGNA FRIULANA

ANALISI CLIMATICA DELLA MONTAGNA FRIULANA

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Come si vede l’afflusso di aria mite dai quadranti meridionali è di fatto negato grazie<br />

alla presenza del Massiccio del Mangart; inoltre trattandosi di una conca decisamente<br />

poco ampia l’aria fredda che si deposita riesce a creare un cuscino piuttosto spesso.<br />

Il fatto che gli inverni siano più rigidi della Carnia è dato in parte dal fatto che la Bora<br />

riesce a penetrare facilmente in Val Canale attraverso la Sella di Ratece (900 m)<br />

scendendo poi mitigata per il Canal del Ferro.<br />

Meno fredda risulta la Bora, invece, in Val Raccolana perché le uniche vie d’accesso<br />

sono la Sella Prevala a 2066 m e la Sella Robon a 1802 m, ne consegue che<br />

scendendo verso valle il vento si scalda per compressione adiabatica.<br />

L’inverno ad eccezione della Val Raccolana, dove si superano i 400 mm non è<br />

particolarmente piovoso con valori simili a quelli che si registrano in Carnia, ma a<br />

parità di altitudine risulta più nevoso: ad esempio il Passo del Predil (1156 m) risulta<br />

più nevoso del Passo della Mauria (1298 m), Cave del Predil (906 m) con quasi 3 m<br />

annui supera di gran lunga Forni di Sopra (907 m) che risulta la zona più nevosa della<br />

Carnia al di sotto dei 1000 m con i suoi 200 cm, infine a Saletto ad appena 500 m<br />

cadono quasi 110 cm di neve poco meno che a Forni Avolti (888 m), anche se il<br />

numero dei giorni nevosi è quasi il doppio nella località carnica (10 vs 17 gg).<br />

La primavera è abbastanza piovosa con precipitazioni che si attestano attorno ai 350-<br />

450 mm a parte nella Val Raccolana che essendo la più vicina alle Prealpi Resiane ha<br />

valori che superano i 500-600 mm. Le notti risultano ancora abbastanza fredde con<br />

temperature medie minime stagionali comprese tra 0 e 3°C, mentre le giornate<br />

cominciano ad essere miti con temperature medie massime stagionali comprese tra i<br />

12 e i 14°C.<br />

L’estate risulta leggermente più calda o comunque con temperature analoghe a quelle<br />

della Carnia, con valori medi del mese più caldo inferiori a 19°C: a Pontebba Luglio<br />

sfiora i 19°C, mentre nella mitissima Paularo si superano di poco i 18°C; a Cave del<br />

Predil (906m) nello stesso mese è di poco superiore ai 16°C simile a quella che si<br />

registra a Forni Avolti (888 m).<br />

Le temperature medie stagionali hanno valori compresi tra i 15°C e i 18°C.<br />

Le precipitazioni sono più abbondanti che in primavera e sono comprese tra i 450 mm<br />

e i 600 mm ripartiti in circa 35 gg.<br />

L’autunno risulta la stagione più piovosa, anche se a Tarvisio si hanno valori analoghi<br />

all’estate, che risulta in tutte le zone quella con il maggior numero di giorni di<br />

pioggia: da Settembre a Novembre cadono circa 450-650 mm in 24-25 gg.<br />

Le temperature risultano decisamente gradevoli a Settembre per poi inasprirsi già alla<br />

fine di Ottobre: la temperatura media stagionale è compresa tra i 7°C e i 10°C.<br />

1.5 - Il clima delle Prealpi Giulie Resiane e Cividalesi<br />

11

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!