ANALISI CLIMATICA DELLA MONTAGNA FRIULANA

La quantità di precipitazioni che è caduta nella montagna friulana, varia da un
massimo registrato ad Uccea nel 1960 di ben 6103 mm a un minimo di 990 mm
avuti a Forni Avoltri nel 1974.
Gli estremi pluviometrici annui nelle varie stazioni nel trentennio 1961-’90 sono:
Pedemontana:
• a Vedronza si va da una massimo di 3245 mm del 1987 a un minimo di 1636
mm del 1983;
• a Gemona si oscilla tra i 2855 mm del 1965 e i 1339 mm del 1986.
Prealpi Giulie:
• a Musi si va dai 3996 mm registrati nel 1987 e ai 1874 mm del 1983;
• a Uccea si varia dai 4374 mm del 1965 ai 2031 mm del 1983;
• a Montemaggiore si oscilla tra 3840 mm del 1965 e i 2038 mm del 1986;
• a Moggio sono caduti dai 2940 mm del 1987 ai 1353 mm del 1983;
• a Oseacco si va dai 3479 mm del 1965 ai 1755 mm del 1983.
Prealpi Carniche:
• a Tolmezzo si va di 2902 mm del 1979 ai 1402 mm del 1986;
• ad Ampezzo si oscilla tra i 2370 mm del 1966 e i 1229 del 1983;
Alpi Giulie:
• a Saletto sono caduti dai 3097 mm del 1965 ai 1710 mm del 1986;
• a Pontebba si va dai 2840 mm del 1987 ai 1332 mm del 1971;
• a Tarvisio si oscilla tra i 2114 mm del 1965 e i 1111 mm del 1988;
• a Cave del Predi si varia dai 2968 mm del 1968 e i 1569 mm del 1986.
Alpi Carniche:
• a Sauris si va 2179 mm del 1979 ai 1142 mm del 1983;
• a Forni Avoltri si oscilla tra i 2132 mm del 1966 e i 989 mm del 1974.
Da segnalare una curiosità che mentre nel 1960 a Uccea caddero 6103 mm a Musi
che si trova nella stessa vallata e a meno di 10 km in linea d’aria è piovuto solo, si
fa per dire, 4662 mm, cioè una differenza di quasi 1500 mm.
La massima precipitazione mensile si registrò nel Novembre del 1951 a Uccea
caddero ben 1889.7 mm di pioggia, quasi quanta ne cade mediamente in oltre 2 anni
a Bologna o in quasi 4 anni a Ferrara. A Musi in quel mese caddero 1146 mm.
Nel Novembre del 1969 in 5 giorni a Oseacco sono scesi 829.4 mm, a Uccea e a
Musi nello stesso periodo sono scesi 709.6 mm e 629.4 mm rispettivamente.
Nelle Alpi Giulie non si sono registrati valori in 5 giorni superiori a 500 mm (462.2
mm a Saletto) e nelle Alpi Carniche si è arrivato ad un massimo di 498.6 mm nel
novembre del 1966 proprio nel posto solitamente meno piovoso della zona
montuosa, e cioè a Forni Avoltri.
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