Ricerca – Carta e Deiana Integratori alimentari e ... - Diabetando
Ricerca – Carta e Deiana Integratori alimentari e ... - Diabetando
Ricerca – Carta e Deiana Integratori alimentari e ... - Diabetando
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Il professor Melis con lo staff<br />
deve avere un ruolo sociale. Questa<br />
è una scelta politica.<br />
A proposito, come va<br />
con le liste d’attesa?<br />
Sono nettamente diminuite.<br />
E i centri periferici?<br />
far funzionare la periferia è il compito più<br />
importante che spetta alla sanità sarda.<br />
Non ho visto, in questa fase, i risultati positivi<br />
che ci attendevamo. Dobbiamo riorganizzare<br />
in funzione delle necessità e delle statistiche.<br />
Perché le scuole di medicina<br />
per qualcuno sono al palo?<br />
Non sono d’accordo. Come in tutte le facoltà,<br />
ci sono eccellenza e materie che vengono<br />
trascurate. Questo è legato alla politica,<br />
ma anche alle presenza di persone<br />
che stimolino di più quei settori.<br />
In questi giorni di protesta universitaria<br />
si riparla dei baroni…<br />
Il baronato è un fatto negativo quando sfrutta le<br />
parentele per vincere immeritatamente<br />
dei concorsi. Ma è molto importante per dare<br />
la sensazione, al gruppo, di appartenere<br />
a una scuola che porta avanti discorsi comuni.<br />
Lei è un barone?<br />
Non lo sono e non lo sono mai stato.<br />
Neanche nell’accezione che ha indicato?<br />
Come senso di appartenenza e protezione dei<br />
ChI è<br />
GIAN BENEDETTO MELIS<br />
Il direttore sanitario dell’azienda mista, Gian<br />
Benedetto Melis, dirige anche il dipartimento<br />
Chirurgico Materno Infantile e di Scienze<br />
delle Immagini. è responsabile della clinica<br />
ginecologica Ostetrica e di fisiopatologia<br />
della riproduzione Umana dell’Università<br />
di Cagliari. Classe ’48, laurea a Cagliari,<br />
specializzazioni in Ostetricia e Ginecologia,<br />
Endocrinologia, dal ’90 è ordinario<br />
di Ostetricia e Ginecologia. ha insegnato<br />
anche a Pisa. è stato visiting professor<br />
più validi, forse sì. Come è stato fatto<br />
dal mio maestro, il professor Piero Fioretti,<br />
cattedratico a Cagliari che si è trasferito a Pisa,<br />
dove l’ho seguito. Io dimostro che non serve<br />
essere raccomandati. Ho avuto la fortuna<br />
che, in quel momento, il professore investisse<br />
sulle mie capacità e potenzialità. Ha lottato,<br />
a livello nazionale, per mettermi in cattedra.<br />
Non ero raccomandato, così come i miei allievi.<br />
Però…<br />
Ho sempre portato avanti le persone che<br />
ritenevo più valide. Se parliamo di un posto<br />
di lavoro, di un ingresso in scuola, queste cose<br />
le abbiamo avute anche noi. Ma, per gli allievi,<br />
è un discorso diverso. Li ho costruiti nel tempo<br />
e loro hanno creduto in me. Si sono affezionati,<br />
non erano figli di papà e si sono raccomandati<br />
da soli col lavoro. Ovviamente, grazie anche<br />
negli atenei di Milano, Londra, Parma, Pisa,<br />
San Diego, Vancouver. ha presieduto<br />
la Società sarda di ginecologia e Ostetricia e<br />
la Società Italiana di Endoscopia ginecologica.<br />
Per la ricerca, si occupa, tra l’altro,<br />
di Controllo Neuroendocrino degli Ormoni<br />
Gonadotropici; Patofisiologie<br />
della Menopausa; Terapie Ormonali<br />
della Sterilità; Ultrasuoni in Ostetricia<br />
e Ginecologia e Chirurgia. ha pubblicato oltre<br />
800 lavori scientifici su riviste italiane<br />
e internazionali, 7 monografie e 6 capitoli<br />
di libri.<br />
l’interVista<br />
alla politica della nostra scuola, è stato<br />
possibile premiarli con il titolo di professore<br />
ordinario, associato o anche di ricercatore<br />
o aiuto ospedaliero. Quasi tutti questi ragazzi<br />
sono stati all’estero e sono riusciti a farsi<br />
conoscere. Altri sono ancora fuori. La loro<br />
attività è attestata dai lavori e pubblicazioni.<br />
Politica, baroni e massoneria.<br />
Quanto entrano nello scenario?<br />
fino a qualche anno fa vi sono entrati<br />
pochissimo. La massoneria non lo so,<br />
francamente. Ma non credo che abbia una<br />
grande importanza nella scelta dei baroni.<br />
La politica è più importante. Se pensiamo<br />
che i manager della sanità sono solo di nomina<br />
politica, significa che la politica vuole entrare<br />
di più in questi meccanismi con un’interferenza<br />
sempre maggiore.<br />
Preoccupante e avvilente.<br />
È molto importante che la politica capisca,<br />
e dobbiamo pensarci anche noi,<br />
che le raccomandazioni possono influenzare<br />
solo scegliendo su una popolazione<br />
già selezionata. Ovvero, se mi chiedono<br />
di segnalare qualcuno, io segnalo i miei interni.<br />
Così si scelgono sempre i migliori.<br />
Stiamo in ateneo: cosa pensa<br />
dei recenti “Stati generali”?<br />
La situazione è difficile. Lo Stato cerca<br />
di togliersi di dosso il peso dell’educazione<br />
universitaria e della ricerca che, per motivi<br />
di carattere economico, non è più in grado<br />
di sostenere. Ciò significa che, sbagliato<br />
o giusto, dobbiamo riorganizzarci su basi<br />
diverse. Si deve fare un’attività scientifica<br />
e culturale da proiettare al contesto sociale.<br />
Legata, soprattutto, alle forze produttive.