Ricerca – Carta e Deiana Integratori alimentari e ... - Diabetando
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PAOLA PILI PRIMARIO<br />
DI ANATOMIA PATOLOGICA<br />
AL BUSINCO<br />
dottoressa Paola Pili,<br />
La vincitrice di concorso<br />
pubblico, è il nuovo primario<br />
di Anatomia patologica<br />
dell’Oncologico “A.Businco” Asl 8<br />
di Cagliari. Nata l’11 giugno 1952<br />
a Cagliari, ha frequentato il corso<br />
di laurea in Medicina e chirurgia<br />
nell’ateneo del capoluogo sardo,<br />
dove ha conseguito la laurea<br />
nel 1981 discutendo la tesi su<br />
“Studi clinici e anatomopatologici<br />
su un caso di miopatia congenita<br />
familiare” con il professor<br />
Macciotta. Specializzata<br />
in Anatomia patologica nel 1986<br />
con una tesi su “Disgerminoma<br />
ovarico: rielievi istologici<br />
e immunoistochimici” discussa<br />
con il professor Ferreli, riportava<br />
votazione massima con lode<br />
e, nel contempo, frequentava<br />
da tirocinante il servizio<br />
di Anatomia patologica al Businco<br />
di Cagliari. Nell’83, vincitrice<br />
di concorso all’Asl 21 di Cagliari,<br />
ha iniziato la sua carriera<br />
di anatomo patologa nello stesso<br />
servizio diretto da Antonello Ferreli,<br />
sotto la cui guida ha mosso i primi<br />
passi nella materia. Negli anni<br />
successivi si è dedicata<br />
con interesse alla patologia<br />
dermatologica e, in particolare, alla<br />
diagnostica precoce<br />
del melanoma, tessendo<br />
una fitta collaborazione<br />
anche con colleghi dermatologi<br />
universitari. Nel 1996 è stata<br />
assegnata all’unità ospedaliera<br />
di Anatomia patologica<br />
del Centro di prevenzione<br />
oncologica dell’Asl 8 di Cagliari<br />
con distaccamento al Marino<br />
e, successivamente, al Binaghi<br />
e, in quelle sedi, ha contribuito<br />
alla diagnostica istologica<br />
delle patologie osteo-articolari,<br />
dell’apparato gastro-enterico<br />
e della cervice uterina. Nel 2002<br />
è stata richiamata nell’Anatomia<br />
patologica del Businco, diretta<br />
da Marco Rais, dove<br />
le è stata assegnata l’unità operativa<br />
semplice di Dermatopatologia.<br />
ha frequentato e organizzato corsi<br />
di formazione su Anatomia<br />
patologica e, Dermatopatologia<br />
e di Citopatologia. Alla dottoressa<br />
Pili, prima donna primario<br />
di Anatomia patologica in Sardegna,<br />
le più fervide congratulazioni per gli<br />
obiettivi raggiunti e i migliori auguri<br />
per quelli ancora da realizzare.<br />
________________________<br />
PER COMBATTERE<br />
L’ALZHEIMER<br />
Sardegna sono circa<br />
In quindicimila le persone<br />
colpite dalla malattia di Alzheimer:<br />
promuovere l’informazione<br />
su questa patologia, favorire<br />
la diagnosi precoce, creare<br />
una rete di supporto per i pazienti<br />
e i loro familiari, incentivare<br />
il ricorso all’uso delle terapie<br />
farmacologiche più efficaci, sono<br />
stati gli obiettivi della campagna<br />
nazionale “Una città per<br />
l’Alzheimer”, ospitata a Cagliari<br />
lo scorso giugno. L’iniziativa,<br />
realizzata grazie a un libero<br />
contributo di Novartis<br />
e con la consulenza scientifica<br />
del Gruppo di ricerca geriatrica<br />
di Brescia, è partita il 21 giugno<br />
con l’allestimento di un punto<br />
informativo all’ospedale Santissima<br />
Trinità. La campagna, dopo i tre<br />
giorni di consulenza effettuata<br />
nei punti informativi, ha avuto<br />
il suo clou con l’incontro svoltosi<br />
al Teatro civico di Castello, con<br />
l’obiettivo di sostenere i pazienti,<br />
i familiari e chi si occupa<br />
della malattia, offrendo loro<br />
le informazioni utili sul morbo<br />
di Alzheimer.<br />
________________________<br />
TRAPIANTI, A PIENO<br />
RITMO AL BROTZU<br />
Nuovo trapianto di cuore<br />
al Brotzu. L’intervento è stato<br />
eseguito dall’équipe<br />
di Cardiochirurgia, diretta<br />
da Emiliano Cirio, su un giovane<br />
paziente affetto da una grave<br />
cardiopatia. Sono stati, infatti,<br />
trapiantati un fegato e due reni,<br />
donati grazie al consenso<br />
dei genitori di una ragazza deceduta<br />
in seguito a un incidente stradale<br />
avvenuto nell’oristanese. A questi<br />
si aggiungono un trapianto<br />
di fegato e due di reni, eseguiti<br />
grazie a degli organi arrivati<br />
da Sassari. Poi c’è stato<br />
un trapianto di cuore (l’organo<br />
è arrivato da Brescia)<br />
su una ragazza di quattordici anni<br />
affetta da una grave cardiopatia.<br />
Un lavoro frenetico dunque,<br />
a cui si è aggiunto un doppio<br />
trapianto di reni, entrambi<br />
provenienti da Nuoro.<br />
Per Roberto Sequi, direttore<br />
sanitario del Brotzu, “Si tratta<br />
di un’importante risposta<br />
ai pazienti in lista d’attesa grazie<br />
a un intenso impegno da parte<br />
di tutto il personale coinvolto<br />
nella macchina organizzativa<br />
dell’attività dei trapianti: non solo<br />
del Brotzu ma anche del Centro<br />
di coordinamento regionale<br />
trapianti. Se da una parte<br />
la disponibilità degli organi significa<br />
un evento luttuoso per la perdita<br />
di una vita, dall’altra c’è la gioia<br />
per aver ridato la speranza di una<br />
nuova vita per i pazienti trapiantati”.<br />
Dall’inizio dell’anno al Brotzu sono<br />
stati effettuati quindici trapianti<br />
di rene singolo, tre doppi, due<br />
da vivente. Inoltre, sono stati<br />
eseguiti undici trapianti di fegato,<br />
due di cuore e altrettanti di cornea.<br />
Altre due cornee sono state invece<br />
prelevate e inviate alla Banca<br />
degli occhi di Mestre.<br />
________________________<br />
MEDICI SPECIALISTI<br />
AMBULATORIALI<br />
ELETTI I RAPPRESENTANTI<br />
Sono stati eletti i rappresentanti<br />
dei medici specialisti<br />
ambulatoriali di cui all’accordo<br />
collettivo nazionale (art. 24 A.C.N.<br />
Provvedimento 23 marzo 2005,<br />
aggiornato dall’intesa 29 luglio