attività non correnti - Italgas

Italgas Relazione finanziaria annuale 2011 / Quadro normativo
maturata nei primi sei anni di funzionamento del meccanismo dei Titoli e adeguano la regolazione ai
mutamenti del quadro normativo di riferimento.
Il provvedimento prevede:
che i risparmi ancora spettanti relativi a progetti presentati anteriormente al 1 novembre 2011 siano
certificati sulla base della nuova disciplina e secondo modalit‡ differenziate in base al metodo di
valutazione;
l'introduzione di un coefficiente moltiplicativo di durabilit‡, che consenta di riconoscere un numero
maggiore di Titoli ai progetti in grado di generare risparmi energetici nell'arco della loro ìvita tecnicaî;
la riduzione della dimensione minima per l'accesso dei progetti agli incentivi (l'ammissione al rilascio dei
Titoli sar‡ possibile anche per progetti di taglia molto inferiore a quanto avvenuto fino a oggi).
Con la Delibera EEN n. 10/11 del 3 novembre, líAutorit‡ ha dato mandato alla Cassa Conguaglio per il
Settore Elettrico di erogare ai distributori di elettricit‡ e gas adempienti, i contributi tariffari previsti per il
raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico relativi allíanno 2010. Tali contributi sono stati stabiliti
dalla Delibera EEN n. 21/09 nella misura di 92,22 euro per ogni tonnellata equivalente di petrolio (tep)
risparmiata. I corrispettivi riconosciuti a Italgas sono complessivamente pari a 24.365.354 euro.
Con la Delibera EEN n. 12/11 del 24 novembre, líAutorit‡ ha fissato in 86,98 euro/tep il valore del contributo
tariffario unitario, che, nellíambito del meccanismo nazionale dei TEE sar‡ riconosciuto ai distributori di
energia elettrica e di gas naturale per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico loro assegnati
con riferimento allíanno díobbligo 2012.
Con la Delibera EEN n. 13/11 del 22 dicembre, líAutorit‡ ha determinato gli obiettivi specifici di risparmio
energetico per il 2012 in capo ai distributori di energia elettrica e di gas naturale, che, al 31 dicembre 2010,
avevano almeno 50.000 clienti finali connessi alla propria rete di distribuzione. Líobiettivo specifico di
risparmio a carico di Italgas Ë pari a 588.152 tep.
In materia di servizio di telemisura del gas con la Delibera n. 28/2012/R/gas del 2 febbraio líAutorit‡ ha
modificato gli obblighi temporali previsti dalla Delibera ARG/gas n. 155/08 per la messa in servizio dei gruppi
di misura con i requisiti necessari allíattivazione delle funzioni di telelettura e telegestione.
In particolare, la decisione di rivedere quanto stabilito con la Delibera ARG/gas n. 155/08, spiega líAutorit‡, Ë
legata ai mutamenti nel quadro normativo di riferimento, agli approfondimenti svolti alla luce dellíesperienza
maturata con líintroduzione dei contatori ìintelligentiî, oltre che allíesigenza di tenere conto degli sviluppi
tecnologici intercorsi dal 2008.
Con il nuovo provvedimento, l'Autorit‡ ha indicato nel 29 febbraio 2012 il termine ultimo per la sostituzione
con contatori elettronici di tutti i misuratori installati di classe maggiore di G40, contro il 31 dicembre 2010,
previsto dalla Delibera n. 155/08. Per la classe successiva, superiore a G6 e fino a G40, líobiettivo di
completa sostituzione dei misuratori installati Ë fissato al 31 dicembre 2014, contro gli iniziali termini del 31
dicembre 2011, per la classe da G16 a G40, e 31 dicembre 2012, per la classe G10, previsti dalla Delibera
n. 155/08. Infine, per la classe minore o uguale a G6, sono previsti:
la sostituzione di almeno il 60% dei misuratori esistenti alla data del 31 dicembre 2018, contro una quota di
almeno lí80% entro il 31 dicembre 2016, prevista dalla Delibera n. 155/08, e senza pi˘ obiettivi di
sostituzione intermedi;
la sostituzione del 100% dei misuratori con validit‡ del bollo metrico scaduta alla data del 31 dicembre
2018;
líequipaggiamento con misuratori elettronici alla data del 31 dicembre 2018 del 100% delle installazioni di
gruppi di misura effettuate successivamente al 29 febbraio 2012.
Con riferimento ai gruppi di misura destinati al mass market, líAutorit‡ dispone che, ai fini dellíapplicazione
graduale della prescrizione sulla validit‡ temporale del bollo metrico di cui allíart. 30, comma 21, della Legge
n. 99/09, líobiettivo di sostituzione al 2018 sia conseguito con la sostituzione prioritaria dei gruppi di misura
volumetrici a pareti deformabili con vita utile superiore a 15 anni, lasciando libert‡ allíimpresa, nellíottica di
una gestione efficiente del processo, circa le decisioni in merito allíorganizzazione degli interventi.
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