attività non correnti - Italgas
attività non correnti - Italgas
attività non correnti - Italgas
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Italgas</strong> Relazione finanziaria annuale 2011 / Note al bilancio di esercizio<br />
PASSIVIT¿ CORRENTI<br />
92<br />
16 PASSIVIT¿ FINANZIARIE A BREVE TERMINE<br />
Le passivit‡ finanziarie a breve termine, che ammontano a 382 milioni di euro (348 milioni di euro al 31<br />
dicembre 2010), riguardano utilizzi di linee di credito con Eni S.p.A..<br />
Il tasso di interesse medio ponderato dei debiti finanziari a breve termine Ë dello 1,36% (0,77% nellíesercizio<br />
2010).<br />
I tassi applicati sulle passivit‡ finanziarie a breve termine sono di tipo variabile, indicizzati al tasso EURIBOR<br />
(Euro Interbank Offered Rate).<br />
Il valore di mercato delle passivit‡ finanziarie a breve termine Ë equivalente al valore contabile.<br />
Al 31 dicembre 2011 <strong>non</strong> risultano inadempimenti di clausole o violazioni contrattuali connesse a contratti di<br />
finanziamento.<br />
17 QUOTE A BREVE DI PASSIVIT¿ FINANZIARIE A LUNGO TERMINE<br />
La quota a breve di passivit‡ finanziarie a lungo termine, pari a 188 milioni di euro, Ë indicata nella nota n. 22<br />
ìPassivit‡ finanziarie a lungo termine e quote a breve di passivit‡ a lungoî, cui si rinvia.<br />
18 DEBITI COMMERCIALI E ALTRI DEBITI<br />
I debiti commerciali e gli altri debiti, pari a 356 milioni di euro (318 milioni di euro al 31 dicembre 2010), sono<br />
cosÏ articolati:<br />
(milioni di Ä) 31.12.2010 31.12.2011<br />
Debiti commerciali 153 212<br />
Acconti e anticipi 11<br />
Altri debiti:<br />
- relativi all'attivit‡ di investimento 67 57<br />
- altri debiti 87 87<br />
154 144<br />
318 356<br />
I debiti commerciali e gli altri debiti al 31 dicembre 2011 hanno scadenza entro líesercizio.<br />
La valutazione al ìfair valueî dei debiti commerciali e altri debiti <strong>non</strong> produce effetti significativi, considerando<br />
il breve tempo intercorrente tra il sorgere del debito e la sua scadenza.<br />
I debiti commerciali, pari a 212 milioni di euro, aumentano rispetto allíesercizio precedente per effetto<br />
essenzialmente dei maggiori debiti verso fornitori (+47 milioni di euro) e includono il debito verso la CCSE<br />
relativo alla perequazione dellíesercizio 2010 (11 milioni di euro).<br />
Non si segnalano particolari situazioni di concentrazione dei debiti commerciali. I termini di pagamento sono<br />
compresi tra 30 e 120 giorni. Non vi sono, infine, situazioni significative di debiti scaduti e <strong>non</strong> pagati.<br />
Gli altri debiti di 144 milioni di euro si analizzano come segue:<br />
(milioni di Ä) 31.12.2010 31.12.2011<br />
Debiti relativi all'attivit‡ di investimento 67 57<br />
Personale 21 21<br />
Istituti di previdenza e di sicurezza sociale 13 13<br />
Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico 20 7<br />
Amministrazioni pubbliche 5 6<br />
Debiti verso Eni S.p.A. per imposte (*) 19 17<br />
Debiti verso Eni S.p.A. per IVA (*) 9<br />
Lavoratori autonomi 6 6<br />
Altri 3 8<br />
154 144<br />
(*) <strong>Italgas</strong> partecipa al consolidato fiscale e di liquidazione IVA di Gruppo e pertanto regola crediti e debiti IRES e IVA con Eni S.p.A..