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APRILE 2010 NUMERO 87 - Urban

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verona & Co.<br />

di FrAnCesCA rOvedA<br />

mexicali<br />

via del Pontiere, 3/A<br />

Verona<br />

045-8034820<br />

chiuso lunedì<br />

Tra sombrero, cactus e colori sgargianti il nuovissimo Mexicali porta un pezzo<br />

di Messico nel cuore di Verona. Mexicali è la capitale della messicana Baja<br />

California, dove le tradizioni locali incontrano i ritmi cosmopoliti californiani<br />

ed è anche il nome di uno dei menu più gettonati: chicken salad California,<br />

shrimp and pork fajitas, copa de Reyes alias insalata di pollo al profumo<br />

d’arancia, gamberi e filetto di maiale grigliati con salsa barbecue (22 euro), il<br />

tutto da abbinare a un pinot nero dell’Oltrepo. Per la par condicio, d’obbligo<br />

anche il menu Californiano, con cheese stick, T-bone Steak, strawberry<br />

shortcake, cioè bastoncini di formaggio con salsa Monterey, filetto e<br />

controfiletto di Angus con una grossa patata al forno e funghi trifolati, e flan di<br />

fragole e crema di lime (63 euro, solo per due), da accompagnare a un merlot<br />

della Patagonia invecchiato in botti di rovere. Tortillas, chips, nachos e ogni<br />

altra leccornia vengono serviti fino alla mezzanotte e oltre anche come snack<br />

per chi vuole godersi una birra, un margarita o una tequila al volo, mentre tutti<br />

i giorni dalle 18 alle 21 anche qui c’è il proverbiale happy hour.<br />

Consigliato per<br />

chi sogna la California, ma non è mai stato nemmeno in Messico!<br />

stoCkholm<br />

di MirTA OregnA<br />

b.a.r.<br />

Blasieholmsgatan, 4A<br />

0046-8-6115335<br />

www.restaurangbar.se<br />

city Bar<br />

vicolo Volto Cittadella, 18<br />

Verona<br />

348-4146536<br />

sempre aperto<br />

wi-fi<br />

Il nuovo pre-serata di Verona è il<br />

trendissimo City bar, che ospita<br />

spesso special guest e dj di fama<br />

internazionale. Intelligente il servizio<br />

di pullman che vi conduce sani e salvi<br />

all’Hollywood, uno dei locali più “in”<br />

del Garda. Shot a 1 euro, tutti i drink,<br />

dai pestati ai cocktail di frutta, a 4,50,<br />

bottiglia di vodka con sei Redbull più<br />

il tavolo da celebrity 40.<br />

Da non perdere<br />

il martedì sera shot a 50 centesimi<br />

il Gottino<br />

via delle Piazze, 16<br />

Padova<br />

348-427190<br />

chiuso domenica<br />

no wi-fi<br />

Una vecchia osteria d’una volta, che<br />

di recente punta tutto sull’aperitivo,<br />

con le oltre 40 etichette di vini alla<br />

mescita a rotazione, birre artigianali,<br />

cocktail e pestati (4,50 euro). Must<br />

del posto è l’aperitivo del mercoledì,<br />

dalle 19 alle 22, a base di spritz, tartine<br />

B.A.R. nasce in pieno centro della capitale svedese, in un’area ricca di gallerie<br />

d’arte e case d’asta con un’insegna che è l’acronimo di Blasieholmens (il<br />

quartiere), Akvarium (acquario) e Restaurang (ristorante) e con una squadra<br />

giovane ma di tutto rispetto: uno dei proprietari è lo chef stellato del Lux, Henrik<br />

Norström (insieme a Peter Johansson e rispettive consorti), che qui però ha scelto<br />

una formula di ristorazione dedicata a pesce e frutti di mare, con cucina a vista<br />

e conto contenuto. Prodotti locali ed esteri qui vengono mixati all’insegna della<br />

semplicità, mentre nell’area dell’Ocean Grill ciascuno può scegliere gli ingredienti<br />

a proprio piacere (pesce, crostacei, ma anche carne e verdure di stagione) e farseli<br />

cuocere davanti agli occhi, oppure optare per un set-menu, o ancora ordinare<br />

un take-away negli eleganti sacchetti di carta del locale. Vetro, acciaio, pareti<br />

piastrellate bianche, lampade industriali e il raffinato tocco dell’interior design<br />

svedese, oltre all’incredibile materia prima e alle atmosfere informali, hanno già<br />

fatto di B.A.R. un indirizzo affollato sin dalle prime ore della sera.<br />

Consigliato per<br />

un’irresistibile voglia di pesce fresco a prezzi di mercato e in un ambiente trendy<br />

al caviale e dj set esclusivamente<br />

dedicati alla musica house.<br />

Da non perdere<br />

birra artigianale rossa al radicchio<br />

Fra sete<br />

via Ugo Foscolo, 32<br />

San Giovanni Lupatoto (Verona)<br />

340-8343060<br />

chiuso martedì<br />

no wi-fi<br />

In questo chiccosissimo locale che<br />

mescola arredi di Philippe Starck<br />

a elementi barocchi è imperdibile<br />

l’aperitivo del giovedì sera a base di<br />

crudité di pesce fresco, da gustare con<br />

un piacevole sottofondo jazz. Chi lo<br />

desidera può anche cenare al piano di<br />

sotto, nel locale interamente dedicato<br />

all’osteria. Più di 300 le etichette<br />

di vino in listino, inclusi prestigiosi<br />

champagne come il Krug.<br />

Da non perdere<br />

i buffet a tema ogni giorno diversi<br />

torino<br />

di brUnO bOveri e leO rieser<br />

confit<br />

via Santa Croce, 0<br />

011-8395952<br />

aperto solo a cena (per ora), chiuso lunedì<br />

Nei locali del Confit c’era fino a un paio di anni fa la Libreria Galleria Agorà, paradiso degli amanti<br />

della fotografia e del design. Il locale è davvero bello, arredato con gusto, a iniziare dall’ingresso<br />

con pezzi d’arte e oggetti di design, per passare alle due sale, dai colori piacevoli e caldi, con belle<br />

opere alle pareti, tavoli apparecchiati con cura ed eleganza. L’ambiente è comunque soft, ti mette<br />

a tuo agio; l’hanno ideato e lo portano avanti dei giovani intraprendenti e capaci: Claudio Novo e<br />

Massimo Provenzano in cucina, e Simona Pagliasso in sala.<br />

Promossa anche la cucina e pure con voti alti. Propone carne e pesce, con grande attenzione alla<br />

qualità delle materie prime e pure alle tradizioni, ma senza farsi troppo vincolare. Qualche piatto:<br />

iniziamo con la battuta al coltello (Italia Francia Spagna), tre diverse interpretazioni di un classico,<br />

e col calamaro scottato su catalana di verdure (buonissimo), a seguire degli splendidi cappellacci<br />

di agnello su crema di pecorino e un originale risotto barbabietole e limone con fasolari. Tra i<br />

secondi (scelta difficile), la scaloppa di pescato del giorno con finocchi confit e salsa al limone e<br />

le perfette variazioni di agnello. Per finire una crema cotta al pepe di Szechuan. Carta dei vini non<br />

molto ampia ma ben studiata. Sui 35/40 euro più il vino.<br />

Consigliato per<br />

il design e la consistenza dei piatti<br />

amBHaraBar<br />

via Borgo Dora, 10<br />

011-5217346<br />

sempre aperto<br />

no wi-fi<br />

È uno dei locali più dinamici della città. Ogni sera secondo un programma<br />

settimanale tematico ben definito viene servito un accurato apericena, da<br />

consumarsi seduti al tavolo. Lunedì musica funk e prezzo ridotto (6 euro),<br />

mentre nei giorni successivi (a 10 euro) si spazia dall’Irlanda alla musica<br />

live, senza dimenticare la serata dedicata ai megacocktail cubani. Domenica,<br />

invece, l’aperitivo lascia spazio a una cena completa dai toni gialli: un vero e<br />

proprio invito con delitto.<br />

Da non perdere<br />

il mojito, qui proposto in 15 varianti<br />

claVel<br />

via Sant’Anselmo, 30<br />

011-6599600<br />

chiuso domenica<br />

wi-fi<br />

San Salvario è un calderone di colori ed etnie. Mancava un pizzico di penisola<br />

bellAvisTA<br />

per gli occhi e per il palato<br />

trattoria cooperatiVa sUperGa<br />

via Superga, 60 – Baldissero<br />

011-9431720<br />

chiuso martedì<br />

Superga è panorama per eccellenza. Superga è, con la Mole, il simbolo di<br />

Torino. Superga è il simbolo del Torino, qui drammaticamente scomparso.<br />

In questa trattoria d’altri tempi, dal cui dehors potrete dominare la città, si<br />

mangia pure bene e, il che non guasta, a prezzi assolutamente moderati.<br />

25 euro per un bel menu ricco di classici antipasti piemontesi, agnolotti,<br />

tajarin, brasato e bonet. Correttissima anche la carta dei vini: portatevi un<br />

autista astemio per le curve del ritorno!<br />

Villa somis<br />

strada Val Pattonera, 138<br />

011-6312617<br />

aperto solo la sera, chiuso domenica e lunedì<br />

Vi troverete in una splendida villa nobiliare, in posizione imperdibile sulla<br />

collina torinese, circondata da un bellissimo parco e gestita e mantenuta<br />

dalla famiglia Chiodi Latini con cura e scrupolo. Se verrete d’estate, il<br />

panorama dalla terrazza varrà il breve percorso dal centro città. La proposta<br />

gastronomica è assai varia. Ci sono menu di territorio a 35 e 45 euro, ma anche<br />

un “tutto pesce” a 50. Qualcosa in più alla carta, ma il rapporto qualità-prezzo<br />

rimane complessivamente favorevole, considerando la location e il servizio,<br />

davvero impeccabile.<br />

la taVerna di FrÀ FiUscH<br />

via Beria, 32 – Revigliasco<br />

011-8608224<br />

aperto la sera (domenica anche a pranzo), chiuso lunedì<br />

Quando prenotate, chiedete un tavolo nella saletta in cima alle scale: dai<br />

finestroni avrete sotto i vostri occhi la collina che degrada dolcemente verso<br />

la città: uno spettacolo di luci e ombre davvero mozzafiato. Certo che anche<br />

se guardate nel piatto le creazioni di Ugo Fontanone l’emozione è assicurata:<br />

la finanziera più buona del mondo, gli agnolotti d’asino col salame cotto,<br />

l’agnello sambucano che gli manca solo la parola, la panna cotta tremolante e<br />

marmorea. E chi lo guarda più il paesaggio?<br />

iberica e questo “garofano” (clavel, appunto) colma il vuoto. Pareti, quadri<br />

e tavolini coloratissimi e un buffet per l’aperitivo piuttosto originale. Buone<br />

zuppe, coniglio e patate, insalata di pasta, cous-cous e piselli al prosciutto.<br />

Tutto piuttosto gustoso, da abbinare volentieri a una birra, a un vino al<br />

bicchiere (da scegliersi tra una decina) o a un classico negroni.<br />

Da non perdere<br />

pochi piatti, ma di buona personalità<br />

la droGHeria<br />

piazza Vittorio Veneto, 18<br />

011-8122414<br />

chiuso lunedì<br />

Si chiama Drogheria perché era una drogheria e ce lo ricorda il bel mobile coi<br />

tanti cassettini scorrevoli, dove una volta trovavi il riso, le spezie… L’ambiente<br />

poi ti fa sentire a casa, col tavolone famigliare, i divani e così via. All’ora<br />

dell’aperitivo si copre tutto di delizie invitanti: focaccette, salumi di ottima<br />

qualità, formaggi d’alpeggio, inframmezzati da cassette di frutta e verdura,<br />

eventualmente acquistabili. Buoni cocktail e vini non banali per bagnarsi la<br />

gola.<br />

Da non perdere<br />

l’atmosfera conviviale<br />

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