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DBS: la stimolazione cerebrale profonda nelle parole della stampa e ...

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po’ di accelerazione allo strumento che mi fa andare più bene, io non è che vado più<br />

bene, corro di più ancora… non riesco a… sarà il caraere, non riesco proprio…<br />

La famiglia – Penso che nessuno si è reso conto di che cosa è questa ma<strong>la</strong>a. Però un<br />

po’ al<strong>la</strong> volta ci siamo resi conto tu come è <strong>la</strong> ma<strong>la</strong>a. Mio nonno ce l’aveva, sono<br />

sicuro. Non gliel’hanno diagnoscata ma ora un po’ al<strong>la</strong> volta capisco che ce l’aveva.<br />

Stessi sintomi miei: camminava pianino, le stesse... adesso io capisco come funzionava,<br />

cosa faceva... Allora ritornando a quei pensieri dico: Ma guarda una volta com’era, cosa<br />

succedeva e non sapevano nemmeno che cosa succedeva con questa ma<strong>la</strong>a, però<br />

guarda come si comportavano invece adesso c’è tuo, come il giorno e <strong>la</strong> noe, magari<br />

io sono il giorno e mio nonno <strong>la</strong> noe... non so se mi spiego, io faccio molta faca a<br />

spiegarmi perché... mi piace spiegare, solo faccio faca... Sono veloce, perché vorrei<br />

direi tuo e non riesco magari... par<strong>la</strong>ndo perdo il filo. Fa parte del<strong>la</strong> ma<strong>la</strong>a, dicono.<br />

Per me fa parte del caraere. La ma<strong>la</strong>a è una cosa, <strong>la</strong> ma<strong>la</strong>a fa parte... perché se<br />

uno ha certe cose... ma il caraere rimane...<br />

Io e <strong>la</strong> ma<strong>la</strong>a – Per ora mi sta rando fuori delle cose magari che avevo prima, che<br />

prima non avevo il coraggio... Ero un uomo e allora ero più... che adesso, non so se<br />

è debolezza... Mi sta rando fuori delle cose buone, delle cose belle. Mi piace. Sono<br />

contento di esprimermi in questa maniera qua. Perché prima, magari <strong>la</strong> gente... Io <strong>la</strong><br />

gente, non è che avessi dei rappor... io <strong>la</strong>voravo, avevo dei rappor un po’, come<br />

succede, ero un po’ chiuso in me stesso. Invece adesso... sono aperto. Io <strong>la</strong> ma<strong>la</strong>a<br />

l’ho sempre nascosta, perché sono stato capace di nasconder<strong>la</strong>: prendendo pasglie,<br />

facevo io il padrone. Invece adesso, dopo l’operazione, non mi vergognavo più di<br />

andare via con <strong>la</strong> testa roa, fasciata, in carrozzina. Anzi, ho voluto io che mia moglie<br />

mi portasse in giro per fare... non so... per far vedere che sono ma<strong>la</strong>to...<br />

Non lo so perché... Prima mi senvo un po’... mi vergognavo degli amici, magari, perché<br />

io sono sempre stato non un duro, ma un fisico perfeo, mai avuto ma<strong>la</strong>e. Magari<br />

cavolo, guarda quello, adesso... [??] <strong>la</strong> gente mi girasse le spalle, mi dicesse: Non è<br />

neanche vero. E invece adesso capisco com’è il discorso: uno può stare benissimo e<br />

avere male a un dito che gli crea più problemi del<strong>la</strong> mia ma<strong>la</strong>a. E queste cose le<br />

sto capendo adesso che ho cinquant’anni e passa. Prima... non riesco neanche io a<br />

capire come mai, queste cose io le avevo anche prima solo che prima non riuscivo a<br />

esprimerle. Ero... Mia moglie forse sa spiegarmelo meglio perché ci siamo conosciu<br />

che io ero tredici anni e lei lo stesso, eravamo giovani e ci siamo sposa giovani e<br />

siamo sempre sta assieme. Io non è che non ho mai avuto problemi, cioè... per me <strong>la</strong><br />

famiglia era come si dice... una cosa solida, forse è stata <strong>la</strong> famiglia che mi ha salvato<br />

in tante cose perché io per <strong>la</strong> famiglia faccio tuo. Ero duro però... per <strong>la</strong> famiglia...<br />

poi ero come una pal<strong>la</strong> di neve: dura se <strong>la</strong> schiacciavi, poi se <strong>la</strong> <strong>la</strong>sciavi si sfaldava<br />

tua. Io avevo paura di quello sfaldamento che poteva succedere, allora ero sempre<br />

schiacciato, schiacciato, ero sempre teso... Invece adesso, anche se mi sfaldo, anzi mi fa<br />

piacere sfaldarmi, perché forse... perché prima mi senvo più responsabile, nel senso<br />

che bisognava <strong>la</strong>vorare, fare tante cose. Invece adesso sono più ri<strong>la</strong>ssato perché, dico,<br />

magari i figli sono più sistema, mia moglie <strong>la</strong>vora, sono un po’ tranquillo, samo bene<br />

così... però delle volte... perché non è facile <strong>la</strong>vorare con questa ma<strong>la</strong>a qua. Delle<br />

volte mi sento giù, e allora là, o ci penso e vado un po’ via di testa... e allora cerco di non<br />

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