Aprile 2009

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Umorismo Nel Segno del Sangue 124 Il lato comico di Comik ERA BELLA? Si è sfiorato il ridicolo macabro quando, morta Eluana, si è sentito il bisogno di dire che in realtà ella non era bella come appariva dalle fotografie. Questo non c’era proprio bisogno di dirlo. Le fotografie rappresentavano una ragazza piena di vita, nelle più svariate situazioni e attività. Tutti sapevano che non poteva essere più così. Oltre tutto, con grande civiltà, familiari e operatori sanitari hanno impedito la divulgazione di immagini relative al degrado fisico. Il buon gusto impedisce di riferire la descrizione della giovane donna come è apparsa alla testimone che l’ha vista poco prima che morisse di denutrizione e che ne ha dato conto in televisione, come se il diritto di vivere potesse dipendere dall’avvenenza. La cosa sorprendente, però, è che contemporaneamente le suore che l’hanno assistita e alle quali era stata sottratta da un paio di giorni soltanto, dichiaravano in risposta: “La descrizione non corrisponde alla Eluana che abbiamo assistito. Come può essere cambiata in così poco tempo?”. La conclusione è una sola: l’altro ci appare secondo il cuore con il quale lo guardiamo. Per una strana coincidenza ci è capitato, negli stessi giorni, di andare in un ospedale dove, accanto al confratello che eravamo andati a visitare, c’era una donna anziana con il volto coperto dalla maschera a ossigeno. Accanto al suo letto c’era un vecchietto che le baciava continuamente la mano distesa lungo il corpo. È stato lì ore, recitando accanto al suo orecchio di tanto in tanto delle Ave Maria. Solo quando il personale medico ha detto che non si poteva più stare si è deciso a abbandonare la sua postazione. Ha baciato quel volto accanto alla maschera nella quale gorgogliava l’ossigeno e con dispiacere è uscito dalla corsia camminando a ritroso, con gli occhi fissi su quella donna. Sulla porta, prima di decidersi a imboccare il corridoio che le avrebbe sottratto la persona cara alla vista, ha sostato ancora in lunga contemplazione, poi si è dovuto rassegnare… Credo che sia stato un momento di civiltà che non teme confronto con nessun’altra. OPINIONI – “La Chiesa non può impormi i suoi valori. Può dare un'opinione… ma quello che dice non ha niente a che fare con me o con Eluana” – così ha detto Beppino Englaro al quotidiano spagnolo El Pais. – E che cosa ha fatto, la Chiesa, più che esprimere la propria opinione? Essa vale quanto quella di Beppino Englaro e nessuno può dire quale delle due sia espressione di un amore più
Nel Segno del Sangue Umorismo grande. Non sempre il rapporto di sangue è buon consigliere. Meglio rispettare entrambe le posizioni, parlandone. Se poi le istituzioni legittimamente formate vogliono tener conto dell’una o dell’altra e hanno la forza numerica per renderla legge, è un’altra cosa. Lo Stato di diritto funziona così. Con questa logica sono diventati diritto il divorzio e l’aborto, nonostante l’opinione contraria della Chiesa, che resta contraria ma non può farci nulla. Nonostante che la Chiesa esprima le sue opinioni contrarie a certi tipi di contraccezione e si dichiari a favore della stabilità del matrimonio, le statistiche parlano di impennate della denatalità e di famiglie allo sfascio, di bambini disadattati per traumi affettivi e di una Nazione italiana in via di estinzione, dedita all’effimero. Se sarà prolungata l’esistenza, magari anche solo in coma vegetativo, dell’Italia per ciò che ha significato, sarà merito della Chiesa. Finché c’è vita, c’è speranza. Un miracolo che guarisca un malato può sempre succedere, anche se molto raramente accade: c’è chi lo attribuisce a Dio e chi, come Veronesi, non sa ancora spiegarselo, ma si ripromette di far luce. La risurrezione di un morto per virtù propria è accaduta una volta sola, per chi ci crede e quella luce non può fornirla Veronesi che per sua ammissione non ce l’ha né può darsela... Sarà lecito pregare che gli arrivi in dono. Riguarderebbe anche la carissima Eluana. AVVOCATI Grandi elogi per l’avvocato di Beppino Englaro perché ha patrocinato le richieste del papà di Eluana gratuitamente. Diciamo tutta la verità: se avesse dovuto pagare una campagna pubblicitaria come quella che ha ricevuto non sarebbero bastati centomila euro. Ci sono avvocati che patrocinano gratuitamente casi oscuri, di cui nessuno parla, e forse anche per cause meno ambigue. Pare che lo stesso avvocato abbia indetto una festa per celebrare la vittoria e nel corso della festa, abbia detto ai rappresentanti della stampa che erano stati invitati: “Mi mancherete…”. Con tutta sincerità, speriamo che non sia vero! 125 Abbonamento annuo alla nostra Rivista Nel Segno del Sangue Per venire incontro alle spese della Rivista, siamo costretti a chiedere gentilmente un aumento così determinato: Ordinario: € 9,50 Sostenitore € 15,00 Estero $ 22,00 Ringraziamo tutti coloro che rispondono con tanta generosità.
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