Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 72.pdf - Bibliotheca ...
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290<br />
T A Pi<br />
è quasi congiunlo il nome del popolo vin-<br />
to alle viltoiie e devastazioni delle quali<br />
fu vittima prima. Quin<strong>di</strong> i tartari <strong>di</strong>ventarono<br />
più famosi de'loio vincitori, com-<br />
posero la massima parte degli eserciti<br />
mongoli, la lingua loro si slabiPniel pae-<br />
se con(iuistato e vi <strong>di</strong>venne dominante.<br />
Sotto la condotta <strong>di</strong> Batu-Ran, nipote <strong>di</strong><br />
Getigis, invasero la Russia nel secolo Xll;<br />
in<strong>di</strong> restarono sotto la dominazione <strong>di</strong><br />
quest'altro conquistatore e de'successori<br />
suoi nell'impero <strong>di</strong> Rapciak, che si este-<br />
se sino sull'Ungheria, la liussia, la Polo-<br />
nia, e su parte della Germania. Passarono<br />
poi sotto il giogo del famoso Tamer-<br />
lano, che al cadere del secolo XV abbat-<br />
tè la <strong>di</strong>nastia <strong>di</strong> Gengis, da cui per parte<br />
<strong>di</strong> donne <strong>di</strong>scendeva. Essendo statosmem-<br />
Lralo l'impero sotto isuccessori<strong>di</strong> Timur<br />
o Tamerlano, le orde <strong>di</strong> tartari rimaste<br />
sparse sul territorio conquistato, passaro-<br />
noin mano (li <strong>di</strong>versi capi, e furono quasi<br />
tutte progressivamente dalla Russia ( J .)<br />
sottomesse; sotto la qual potenza conser-<br />
varono i tartari in gran parte l'antico no-<br />
me, al quale si aggiunsero, secondo i luo-<br />
ghi che abitavano, certe denominazioni<br />
particolari , per <strong>di</strong>stinguerli tra essi. In<br />
breve prima parlerò <strong>di</strong> loro, e poi degli<br />
.vrzV/antichi edella Scizia. I Tiirtarid'A-<br />
strac(iìt,^\\ uni abitano tal gran città del-<br />
la Piussia europea, presso la principale fo-<br />
ce del Volga nel mar Caspio, altri ne'villaggi<br />
circostanti; una 3.' parte si compo-<br />
ne <strong>di</strong> noma<strong>di</strong>, ch'errano sulle sponde <strong>di</strong><br />
lai mare. II numero uìoltosi <strong>di</strong>minuì do-<br />
po la conquista fatta da'russi del paese,<br />
né più formano presentemente che una<br />
debole parte della popolazione. Quelli del-<br />
la città sono una colonia separata, tengono<br />
tiibuuale apposito , dove siede un<br />
giu<strong>di</strong>ce tartaro, con un assessorerussoche<br />
veglia acciò sieno eseguile le leggi dell'im-<br />
pero. I Tartari Baskiri, pure della Russia,<br />
abitano la parte meri<strong>di</strong>onale de'mon-<br />
liUral, limili dell'Europa coirAsia,equalche<br />
<strong>di</strong>stretto del governo d'Orenburgo.<br />
iSono alquanto golii nella figura, <strong>di</strong> gran<br />
T A R<br />
forza, ar<strong>di</strong>ti, caparbii,allegri, molto ospi-<br />
tali e inclinati alla ruberia. Professano, come<br />
la più parte de'tartari, il Maomctti-<br />
s/no, mescolalo a molte pratiche super-<br />
stiziose : hanno d' or<strong>di</strong>nario due mogli.<br />
Somministrano della cavalleria leggiera<br />
all'armala russa, e fanno il servizio delle<br />
loro frontiere. Non pagano imposte, ma<br />
sonoobbligali <strong>di</strong> procurarsi ilsaleda'ma-<br />
gazzini dell' iuìpero. Si credono d'origine<br />
tinnese, cioè della Finlan<strong>di</strong>a, <strong>di</strong> cui par-<br />
lai a SvEziA,e ungherese con un miscuglio<br />
<strong>di</strong> turchi e ne parlano la lingua. Da mol-<br />
to tempo non hanno più kan capo prin-<br />
cipale, e sono <strong>di</strong>visi in 34 orde o sezioni,<br />
ciascuna delle quali sceglie il suo capo col<br />
titolo d'anziano, al quale il governo ag-<br />
giunge imo scrivano preso d'or<strong>di</strong>nariofra<br />
i tartari mescheriaki, le cui funzioni con-<br />
sistono nell'ispiegare gli ukasi imperiali e<br />
nel vegliarne l'esecuzione. 1 Tartari Bn-<br />
ra.lìiitl.si abitano la steppa <strong>di</strong> Baraba nella<br />
R^ussia asiatica, nel governo <strong>di</strong> Tomsk<br />
e <strong>di</strong> Tobolks, e si compongono <strong>di</strong> 7 bel-<br />
licose tribìi, avente ciascuna il suo capo.<br />
Soinigìiano assai a'mongoli e a'calmiic-<br />
chi; pretendono osservare il maomettismo,<br />
ma non in tutto lo seguono. I Tar-<br />
(aj-i Beltiri, egualmente nel governo <strong>di</strong><br />
Tomsk sulle rive dell'Abakanc, sono po-<br />
co numerosi e rassomigliano mollo negli<br />
usi a'zayansky, tranne il sospendere i lo-<br />
ro morti sugli alberi in vece <strong>di</strong> seppellir-<br />
li, tumulandoli ne'luoglii più nascosti del-<br />
la foresta, co'loro più belli vestili e uten-<br />
sili, in uno alla loro sella. Pagano un tri-<br />
buto alla Piussia. 1 Tartari Cinesi sono<br />
popoli elle abitano la Tarlarla cinese, no-<br />
i<br />
me sotto il quale talora comprendousi la<br />
Mongolia, il Tliibet, la Mansciuria, e la<br />
Piccola Buk.u'ia o Turkestan cinese. Si<br />
può vedere Ci.va, Pekino, Nankino, In<strong>di</strong>e<br />
ORIENTALI, ove parlai anche del Mogol<br />
e del Thibel (Tolomeo chiamò Indo-Sci-<br />
zia rin<strong>di</strong>asellentrionale), e Vicariati a-<br />
posTOLici. Da parecchi anni l' insurrezio-<br />
ne infuria nell'impero delia Cina nell'A-<br />
sia orientale, e guad ignò in esleiisione.