04.06.2013 Views

Le officine Riv: il centro della ragnatela. - Alp Cub

Le officine Riv: il centro della ragnatela. - Alp Cub

Le officine Riv: il centro della ragnatela. - Alp Cub

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Se la Cisl aveva, dal dopoguerra all'inizio degli anni Sessanta, con la U<strong>il</strong> usato con parsimonia<br />

l'arma dello sciopero, depurato da ogni connotazione politica, gli Indipendenti raramente aderivano<br />

agli scioperi, metodo di lotta che non era connaturato alla propria storia e strategia operativa.<br />

Bisogna dire che gli Indipendenti a V<strong>il</strong>lar Perosa non ricoprirono un ruolo di r<strong>il</strong>ievo come invece si<br />

verificò negli stab<strong>il</strong>imenti di Pinerolo e Airasca, sorti in anni più recenti, anche sono stati un<br />

elemento di disturbo per le altre organizzazioni sindacali moderate. La classe operaia di V<strong>il</strong>lar<br />

aveva, nel bene e nel male, aveva maturato nel corso di decenni una consapevolezza e una<br />

coscienza fondate sulle radici delle correnti politiche e sindacali classiche <strong>della</strong> storia italiana.<br />

I CUSCINETTI NON VANNO ALL'EST<br />

Gli anni Cinquanta oltre ai contrasti tra le diverse organizzazioni sindacali e <strong>il</strong> determinato<br />

intervento repressivo degli industriali nelle <strong>officine</strong> sono anche caratterizzati da alcune crisi<br />

aziendali con riduzione di orario e licenziamenti.<br />

Il fulcro <strong>della</strong> crisi alla <strong>Riv</strong> è una riduzione dell'esportazione dei cuscinetti a rotolamento verso i<br />

paesi dell'Est.<br />

Con l'inizio <strong>della</strong> guerra fredda era di fatto stato decretato un embargo verso i paesi dell'Est e<br />

riguardavano tutti quei tipi particolari di cuscinetto che poteva essere ut<strong>il</strong>izzata dal blocco<br />

comunista nella produzione bellica, quindi nel riarmo.<br />

Il 20 gennaio del 1953 si riunisce a Pinerolo <strong>il</strong> Consiglio Comunale e uno dei punti all'ordine del<br />

giorno era l'interpellanza del consigliere comunale di minoranza Giolito, controfirmata da tutta la<br />

minoranza, in relazione alla diffic<strong>il</strong>e situazione <strong>Riv</strong>. Dall'ottobre dello scorso anno vi era stata una<br />

riduzione di orario (e di salario) da 48 a 40 ore, venivano richiesti 50 licenziamenti allo stab<strong>il</strong>imento<br />

di Torino e 50 a quello di V<strong>il</strong>lar Perosa.<br />

Non si deve dimenticare che quasi duem<strong>il</strong>a operai <strong>della</strong> <strong>Riv</strong> giungevano da Pinerolo e la riduzione<br />

di orario o i licenziamenti comportava un danno per tutta l'economia <strong>della</strong> cittadina. Si calcolava<br />

una perdita per <strong>il</strong> mercato <strong>della</strong> zona di circa 70 m<strong>il</strong>ioni di lire.<br />

Il Consiglio comunale approva all'unanimità un ordine del giorno inviato al governo e a tutti i<br />

ministeri interessati, nel quale si<br />

esprime la preoccupazione per la situazione (aggravata da altre crisi come la Talco Grafite, Officine<br />

Meccaniche Poccardi), sollecitando interventi a soluzione alla diffic<strong>il</strong>e congiuntura industriale.<br />

<strong>Le</strong> difficoltà erano molte e gli industriali non esenti da colpe. "Troppo fac<strong>il</strong>mente si fanno pagare le<br />

difficoltà alle maestranze(...). Talora basterebbe un taglio ai profitti, un rinnovamento tecnico -si<br />

legge sulle pagine del giornalino Cisl-, una maggior solerzia nei contratti commerciali.<br />

Si preferisce invece tirare la corda sui lavoratori.<br />

E' un gioco molto pericoloso e certi industriali fanno male i calcoli a non volerlo capire" (164).<br />

Dalla crisi produttiva <strong>della</strong> <strong>Riv</strong> si innesca una forte polemica politica. Da sinistra si individua le<br />

radici <strong>della</strong> contrazione produttiva dell'azienda le limitate esportazioni fatte verso i paesi dell'Est,<br />

dall'altra, la Cisl e lo stesso governo, sostengono che i mercati si contraggono per lo sv<strong>il</strong>uppo e <strong>il</strong><br />

sorgere di produzioni sim<strong>il</strong>i in quei paesi in cui fino a ieri la <strong>Riv</strong> esportava.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!