to get the file - Liceo Scientifico XXV Aprile
to get the file - Liceo Scientifico XXV Aprile
to get the file - Liceo Scientifico XXV Aprile
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
LICEO CLASSICO<br />
ANDREA DA PONTEDERA<br />
PIANO DI LAVORO<br />
DI<br />
MATEMATICA<br />
CLASSI PRIME<br />
A.S. 2011-2012<br />
La programmazione relativa alle classi prime e seconde dell’anno scolastico 2011-2012 segue le<br />
indicazioni nazionali dettate dalla riforma Gelmini.<br />
Per quan<strong>to</strong> riguarda gli obiettivi specifici di apprendimen<strong>to</strong> e le linee guida generali si<br />
rimanda al piano pubblica<strong>to</strong> sul si<strong>to</strong> del Ministero della Pubblica Istruzione.
OBIETTIVI<br />
Promuovere le facoltà sia intuitive che logiche.<br />
Esercitare capacità di ragionamen<strong>to</strong> sia induttivo sia deduttivo.<br />
Sviluppare attitudine sia analitiche che sintetiche.<br />
Matematizzare semplici situazioni problematiche in vari ambiti disciplinari.<br />
Adoperare i me<strong>to</strong>di, i linguaggi e gli strumenti informativi introdotti.<br />
Gli insiemi. Le relazioni. Le funzioni. La logica<br />
Le rappresentazioni di un insieme.<br />
Le operazioni con gli insiemi e le loro proprietà.<br />
Gli insiemi come modelli per risolvere problemi.<br />
Le relazioni binarie e loro rappresentazione, la relazione inversa, le relazioni di equivalrenza,<br />
Le funzioni: suriettive, iniettive, biiettive, la funzione inversa, la composizione di due funzioni, le<br />
funzioni numeriche, particolari funzioni numeriche<br />
Le proposizioni.<br />
I connettivi logici.<br />
I quantifica<strong>to</strong>ri<br />
Tempi previsti: 10 ore<br />
Numeri naturali(N).Le frazioni (Qa). I numeri relativi (Z)<br />
Le operazioni in N. Scomposizione in fat<strong>to</strong>ri primi. Proprietà delle potenze. Algoritmo di Euclide<br />
per la determinazione del M.C.D.<br />
Le operazioni in Qa. Trasformazione dei numeri decimali e periodici in frazioni.<br />
Notazione scientifica. Ordine di grandezza<br />
Le operazioni in Z e Q. L’elevamen<strong>to</strong> a potenza in Z e Q. Potenze ad esponente negativo. Proprietà<br />
delle potenze<br />
Tempi previsti: 8 ore di lezione<br />
I monomi. I Polinomi<br />
Definizione di monomio. Le quattro operazioni con i monomi. Le potenze. Il M.C.D. e m.c.m. tra<br />
monomi.<br />
Addizione e sottrazione e moltiplicazione tra monomio-polinomio e tra polinomi.<br />
Prodotti notevoli: somma per differenza, quadra<strong>to</strong> di un binomio, cubo di un binomio, quadra<strong>to</strong> di<br />
un trinomio, le potenze di un binomio (New<strong>to</strong>n – Tartaglia).<br />
Divisione di un polinomio per un monomio; divisione tra due polinomi.<br />
Divisione con la regola di Ruffini.<br />
Divisibilità tra polinomi.<br />
Il teorema del res<strong>to</strong>.<br />
Scomposizione in fat<strong>to</strong>ri di un polinomio.<br />
Due termini:<br />
Raccoglimen<strong>to</strong> a fat<strong>to</strong>r comune.<br />
Somma per differenza.<br />
Somma o differenza di cubi.<br />
Tre termini:<br />
Raccoglimen<strong>to</strong> a fat<strong>to</strong>r comune.<br />
Quadra<strong>to</strong> di un binomio.<br />
Trinomio notevole.<br />
Scomposizione con Ruffini
Quattro termini:<br />
Raccoglimen<strong>to</strong> a fat<strong>to</strong>r comune.<br />
Doppio raccoglimen<strong>to</strong>.<br />
Cubo di un binomio<br />
Scomposizione con Ruffini<br />
Tempi previsti: 30 ore di lezione<br />
Frazioni algebriche<br />
Espressioni algebriche<br />
Tempi previsti: 12 ore di lezione<br />
:<br />
Equazioni di I grado<br />
Differenza tra identità ed equazioni.<br />
Proprietà fondamentali delle equazioni..<br />
Equazioni intere e fratte.<br />
Equazioni determinate, indeterminate e impossibili.<br />
Tempi previsti:10 ore di lezione<br />
GEOMETRIA EUCLIDEA<br />
Piano, retta, semiretta, segmen<strong>to</strong>, angoli.<br />
Triangoli e loro teoremi d’uguaglianza.<br />
Criteri di parallelismo.<br />
Punti notevoli di un triangolo.<br />
Triangoli rettangoli.<br />
Quadrilateri particolari: trapezio e parallelogramma.<br />
Problemi geometrici risolvibili con l’algebra.<br />
Tempi previsti : 20 ore di lezione<br />
METODI E STRUMENTI.<br />
Nel proporre i contenuti del programma, sarà privilegia<strong>to</strong> il più possibile “ un<br />
insegnamen<strong>to</strong> per problemi con una didattica che consenta agli alunni di giungere<br />
au<strong>to</strong>nomamente a trovare la soluzione ai diversi problemi che verranno loro posti; solo<br />
successivamente si sistematizzeranno in maniera rigorosa le conoscenze acquisite.<br />
Si ricorrerà costantemente durante le spiegazioni a veloci verifiche orali per valutare la<br />
bontà del processo di apprendimen<strong>to</strong>. Le lezioni si svolgeranno prevalentemente con la<br />
modalità di scoperte guidate, si condurrà lo studente all’acquisizione di un concet<strong>to</strong> o di<br />
un’abilità attraverso alternanza di domande,risposte brevi,spiegazioni brevi. Seguiranno<br />
esercizi applicativi ed esplicativi.<br />
Si adopererà costantemente il libro di tes<strong>to</strong> per ritrovare, nel lavoro a casa, gli argomenti<br />
spiegati in classe e per gli esercizi. All’occorrenza si utilizzeranno fo<strong>to</strong>copie con ulteriori<br />
esercizi specifici per alunni in difficoltà.<br />
Tes<strong>to</strong> in adozione: Manuale blu di matematica, Bergamini–Trifone-Barozzi, ed. Zanichelli.
LABORATORIO :<br />
Labora<strong>to</strong>rio d’informatica : uso di strumenti informatici per la rappresentazione dei dati: excel<br />
e di programmi informatici di geometria: Cabri..<br />
VERIFICHE e VALUTAZIONI<br />
Poiché il momen<strong>to</strong> della verifica e della valutazione dell’apprendimen<strong>to</strong> sono<br />
strettamente legate fra di loro, sia nei contenuti che nei me<strong>to</strong>di, la valutazione terrà con<strong>to</strong><br />
di tutti gli obiettivi fissati precedentemente.<br />
A tale fine le verifiche saranno sia orali sia scritte. Le verifiche scritte saranno articolate<br />
sia sot<strong>to</strong> forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale, sia sot<strong>to</strong> forma di test. Le<br />
interrogazioni orali saranno volte soprattut<strong>to</strong> a valutare le capacità di ragionamen<strong>to</strong> e i<br />
progressi nella chiarezza e proprietà di linguaggio degli allievi, ma anche come<br />
momen<strong>to</strong> d’au<strong>to</strong>verifica e di confron<strong>to</strong> per tutti gli altri allievi.<br />
Nella valutazione finale si terrà in considerazione anche l’impegno dimostra<strong>to</strong>, la<br />
puntualità nello svolgere il lavoro assegna<strong>to</strong> sia per casa che a scuola, la partecipazione<br />
all’attività scolastica, i progressi rispet<strong>to</strong> ai livelli di partenza. Il tut<strong>to</strong> secondo i<br />
parametri stabiliti per l’area.<br />
RECUPERO<br />
Durante l’anno il recupero sarà svol<strong>to</strong> in itinere e con i corsi organizzati dalla scuola.<br />
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI<br />
Vo<strong>to</strong><br />
(/10) CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’<br />
1÷3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
10<br />
Poche e gravemente errate,<br />
espressione sconnessa e del tut<strong>to</strong><br />
impropria<br />
Conoscenze frammentarie e<br />
gravemente lacunose<br />
Conoscenze superficiali,<br />
improprietà di linguaggio<br />
Conoscenze complete, ma non<br />
approfondite, esposizione<br />
semplice, ma corretta<br />
Conoscenze complete, quando<br />
guida<strong>to</strong> sa approfondire,<br />
esposizione corretta con<br />
sufficiente proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione corretta con<br />
proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione fluida con utilizzo<br />
del linguaggio specifico<br />
Conoscenze complete,<br />
approfondite e ampliate.<br />
Esposizione fluida con utilizzo<br />
di un lessico ricco e appropria<strong>to</strong><br />
Non riesce ad applicare le minime<br />
conoscenze anche se guida<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze minime solo<br />
se guida<strong>to</strong>, ma commette errori<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le minime<br />
conoscenze con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente e<br />
correttamente le conoscenze<br />
minime<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze anche a problemi più<br />
complessi, ma con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze, anche a problemi più<br />
complessi in modo corret<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze<br />
au<strong>to</strong>nomamente e corret<strong>to</strong> anche a<br />
problemi complessi, quando guida<strong>to</strong><br />
trova soluzioni migliori<br />
Applica in modo au<strong>to</strong>nomo e<br />
corret<strong>to</strong> le conoscenze anche a<br />
problemi complessi, trova da solo<br />
soluzioni migliori<br />
Non riesce ad analizzare (non capisce)<br />
Compie analisi lacunose e talvolta errate,<br />
sintesi incoerenti, commette errori<br />
Analisi parziali, sintesi imprecise<br />
Coglie il significa<strong>to</strong>, interpreta<br />
esattamente semplici informazioni,<br />
analisi corrette, gestione di semplici<br />
situazioni nuove<br />
Coglie le implicazioni, compie analisi<br />
complete e coerenti<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni con imprecisioni,<br />
rielaborazione corretta<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni esatte, analisi approfondite.<br />
Rielaborazione corretta, completa<br />
eau<strong>to</strong>noma<br />
Sa rielaborare correttamente e<br />
approfondire in modo au<strong>to</strong>nomo e critico<br />
situazioni complesse
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE<br />
3 Nullo, Assolutamente insufficiente<br />
4 Gravemente insufficiente<br />
5 Mediocre<br />
6 Sufficiente<br />
7 Discre<strong>to</strong><br />
8 Buono<br />
9 Ottimo<br />
10 Eccellente<br />
Le insegnanti<br />
Anna Maria Gennai ……………………<br />
Flaviana Prosperi ………………………<br />
Angela Caruso………………………….<br />
Pontedera, 20 ot<strong>to</strong>bre 2011
LICEO CLASSICO<br />
ANDREA DA PONTEDERA<br />
PIANO DI LAVORO<br />
DI<br />
MATEMATICA<br />
CLASSI SECONDE<br />
A.S. 2011-2012
OBIETTIVI<br />
Promuovere le facoltà sia intuitive che logiche.<br />
Esercitare capacità di ragionamen<strong>to</strong> sia induttivo sia deduttivo.<br />
Sviluppare attitudine sia analitiche che sintetiche.<br />
Matematizzare semplici situazioni problematiche in vari ambiti disciplinari.<br />
Adoperare i me<strong>to</strong>di, i linguaggi e gli strumenti informativi introdotti.<br />
CONTENUTI<br />
Disequazioni<br />
Disequazioni lineari<br />
Segno di un prodot<strong>to</strong>, segno di un rappor<strong>to</strong><br />
Sistemi di disequazioni<br />
Sistemi di primo grado<br />
Risoluzione di sistemi lineari con i me<strong>to</strong>di: Cramer, confron<strong>to</strong>, sostituzione, riduzione<br />
Sistemi determinati, indeterminati, impossibili<br />
Risoluzione di problemi con sistemi<br />
Tempi previsti:15 ore di lezione<br />
Radicali<br />
I numeri reali<br />
Definizione di radicale<br />
Semplificazione dei radicali.<br />
Portar dentro e potar fuori dal segno di radice.<br />
Riduzione di radicali allo stesso indice.<br />
Prodot<strong>to</strong> e divisione di radicali.<br />
Somma e sottrazione di radicali.<br />
Razionalizzazione dei denomina<strong>to</strong>ri con un solo termine o due contenenti un radicale.<br />
Tempi previsti :12 ore di lezione<br />
Equazioni e disequazioni di 2° grado<br />
Equazioni di 2° grado:<br />
Pure, spurie e complete<br />
Formula risolvente intera e ridotta.<br />
Discussione sulle soluzioni di un’equazione di 2°<br />
Scomposizione di un trinomio di 2°<br />
Disequazioni di secondo grado<br />
Tempi previsti : 18 ore di lezione
Sistemi e problemi di 2° grado<br />
Risoluzione di un sistema di secondo grado con il me<strong>to</strong>do di sostituzione.<br />
Risoluzione di problemi mediante sistemi di secondo grado.<br />
Tempi previsti : 8 ore di lezione<br />
GEOMETRIA EUCLIDEA<br />
Relazione tra diagonale e<br />
la<strong>to</strong> di un quadra<strong>to</strong><br />
Relazione tra la<strong>to</strong> e altezza<br />
di un triangolo equilatero.<br />
Baricentro, Circocentro, Or<strong>to</strong>centro e Incentro di un triangolo.<br />
Teorema di Pitagora.<br />
1° Teorema di Euclide.<br />
2° teorema di Euclide.<br />
Equivalenza<br />
Similitudine<br />
Teorema di Talete e sue applicazioni<br />
Tempi previsti: 20 ore di lezione<br />
GEOMETRIA ANALITICA<br />
Generalità e la retta nel piano cartesiano<br />
La distanza tra due punti<br />
Il pun<strong>to</strong> medio di un segmen<strong>to</strong><br />
Il baricentro di un triangolo<br />
Equazione della retta passante per l’origine degli assi<br />
Equazione generale di una retta in forma implicita e in forma esplicita.<br />
Coefficiente angolare<br />
Rette parallele e perpendicolari<br />
Tempi previsti : 10 ore di lezione<br />
PROBABILITA’ E STATISTICA<br />
Eventi alea<strong>to</strong>ri<br />
Eventi compatibili e incompatibili<br />
Probabilità di un even<strong>to</strong><br />
Even<strong>to</strong> contrario e sua probabilità<br />
Indagini statistiche<br />
Media, moda, mediana<br />
Rappresentazioni grafiche<br />
Tempi previsti : 8 ore di lezione
METODI E STRUMENTI.<br />
Nel proporre i contenuti del programma, sarà privilegia<strong>to</strong> il più possibile “ un<br />
insegnamen<strong>to</strong> per problemi con una didattica che consenta agli alunni di giungere<br />
au<strong>to</strong>nomamente a trovare la soluzione ai diversi problemi che verranno loro posti; solo<br />
successivamente si sistematizzeranno in maniera rigorosa le conoscenze acquisite.<br />
Si ricorrerà costantemente durante le spiegazioni a veloci verifiche orali per valutare la<br />
bontà del processo di apprendimen<strong>to</strong>. Le lezioni si svolgeranno prevalentemente con la<br />
modalità di scoperte guidate, si condurrà lo studente all’acquisizione di un concet<strong>to</strong> o di<br />
un’abilità attraverso alternanza di domande,risposte brevi,spiegazioni brevi. Seguiranno<br />
esercizi applicativi ed esplicativi.<br />
Si adopererà costantemente il libro di tes<strong>to</strong> per ritrovare, nel lavoro a casa, gli argomenti<br />
spiegati in classe e per gli esercizi All’occorrenza si utilizzeranno fo<strong>to</strong>copie con ulteriori<br />
esercizi specifici per alunni in difficoltà.<br />
Tes<strong>to</strong> in adozione: Manuale blu di matematica, Bergamini–Trifone-Barozzi, ed. Zanichelli.<br />
LABORATORIO :<br />
Labora<strong>to</strong>rio d’ informatica: utilizzo del programma Derive e excel per algebra e di cabri per<br />
geometria.<br />
VERIFICHE e VALUTAZIONI<br />
Poiché il momen<strong>to</strong> della verifica e della valutazione dell’apprendimen<strong>to</strong> sono<br />
strettamente legate fra di loro, sia nei contenuti che nei me<strong>to</strong>di, la valutazione terrà con<strong>to</strong><br />
di tutti gli obiettivi fissati precedentemente.<br />
A tale fine le verifiche saranno sia orali sia scritte. Le verifiche scritte saranno articolate<br />
sia sot<strong>to</strong> forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale, sia sot<strong>to</strong> forma di test. Le<br />
interrogazioni orali saranno volte soprattut<strong>to</strong> a valutare le capacità di ragionamen<strong>to</strong> e i<br />
progressi nella chiarezza e proprietà di linguaggio degli allievi, ma anche come<br />
momen<strong>to</strong> d’au<strong>to</strong>verifica e di confron<strong>to</strong> per tutti gli altri allievi.<br />
Nella valutazione finale si terrà in considerazione anche l’impegno dimostra<strong>to</strong>, la<br />
puntualità nello svolgere il lavoro assegna<strong>to</strong> sia per casa che a scuola, la partecipazione<br />
all’attività scolastica, i progressi rispet<strong>to</strong> ai livelli di partenza. Il tut<strong>to</strong> secondo i<br />
parametri stabiliti per l’area.<br />
RECUPERO<br />
Per il recupero verranno svolte lezioni all’inizio dell’anno scolastico i cui contenuti saranno<br />
evidenziati nel registro. Verrà effettuata una prima verifica al termine di ques<strong>to</strong> primo<br />
periodo. Durante l’anno il recupero sarà svol<strong>to</strong> in itinere e con i corsi organizzati dalla<br />
scuola.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI<br />
Vo<strong>to</strong><br />
(/10) CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’<br />
1÷3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
10<br />
Poche e gravemente errate,<br />
espressione sconnessa e del tut<strong>to</strong><br />
impropria<br />
Conoscenze frammentarie e<br />
gravemente lacunose<br />
Conoscenze superficiali,<br />
improprietà di linguaggio<br />
Conoscenze complete, ma non<br />
approfondite, esposizione<br />
semplice, ma corretta<br />
Conoscenze complete, quando<br />
guida<strong>to</strong> sa approfondire,<br />
esposizione corretta con<br />
sufficiente proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione corretta con<br />
proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione fluida con utilizzo<br />
del linguaggio specifico<br />
Conoscenze complete,<br />
approfondite e ampliate.<br />
Esposizione fluida con utilizzo<br />
di un lessico ricco e appropria<strong>to</strong><br />
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE<br />
3 Nullo, Assolutamente insufficiente<br />
4 Gravemente insufficiente<br />
5 Mediocre<br />
6 Sufficiente<br />
7 Discre<strong>to</strong><br />
8 Buono<br />
9 Ottimo<br />
10 Eccellente<br />
Non riesce ad applicare le minime<br />
conoscenze anche se guida<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze minime solo<br />
se guida<strong>to</strong>, ma commette errori<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le minime<br />
conoscenze con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente e<br />
correttamente le conoscenze<br />
minime<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze anche a problemi più<br />
complessi, ma con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze, anche a problemi più<br />
complessi in modo corret<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze<br />
au<strong>to</strong>nomamente e corret<strong>to</strong> anche a<br />
problemi complessi, quando guida<strong>to</strong><br />
trova soluzioni migliori<br />
Applica in modo au<strong>to</strong>nomo e<br />
corret<strong>to</strong> le conoscenze anche a<br />
problemi complessi, trova da solo<br />
soluzioni migliori<br />
Non riesce ad analizzare (non capisce)<br />
Compie analisi lacunose e talvolta errate,<br />
sintesi incoerenti, commette errori<br />
Analisi parziali, sintesi imprecise<br />
Coglie il significa<strong>to</strong>, interpreta<br />
esattamente semplici informazioni,<br />
analisi corrette, gestione di semplici<br />
situazioni nuove<br />
Coglie le implicazioni, compie analisi<br />
complete e coerenti<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni con imprecisioni,<br />
rielaborazione corretta<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni esatte, analisi approfondite.<br />
Rielaborazione corretta, completa<br />
eau<strong>to</strong>noma<br />
Sa rielaborare correttamente e<br />
approfondire in modo au<strong>to</strong>nomo e critico<br />
situazioni complesse
Le insegnanti<br />
Anna Maria Gennai ……………………<br />
Flaviana Prosperi ………………………<br />
Angela Caruso………………………….<br />
Pontedera, 20 ot<strong>to</strong>bre 2011
LICEO CLASSICO<br />
ANDREA DA PONTEDERA<br />
PIANO DI LAVORO<br />
DI<br />
MATEMATICA<br />
CLASSI TERZE<br />
A.S. 2011-2012
OBIETTIVI<br />
Promuovere le facoltà sia intuitive che logiche.<br />
Esercitare capacità di ragionamen<strong>to</strong> sia induttivo sia deduttivo.<br />
Sviluppare attitudine sia analitiche che sintetiche.<br />
Matematizzare semplici situazioni problematiche in vari ambiti disciplinari.<br />
Adoperare i me<strong>to</strong>di, i linguaggi e gli strumenti informativi introdotti.<br />
CONTENUTI<br />
La retta<br />
Piano cartesiano<br />
Coordinate di un pun<strong>to</strong><br />
Pun<strong>to</strong> medio<br />
Distanza tra due punti<br />
Equazione della retta in forma implicita e esplicita.<br />
Grafico di una retta.<br />
Appartenenza di un pun<strong>to</strong> ad una curva.<br />
Condizioni di parallelismo e perpendicolarità.<br />
Distanza di un pun<strong>to</strong> da una retta.<br />
Intersezione tra due rette.<br />
Equazione di una retta dati un pun<strong>to</strong> e coefficiente angolare<br />
Equazione di una retta passante per due punti.<br />
Fasci di rette propri e impropri.<br />
Distanza di un pun<strong>to</strong><br />
Tempi previsti: 10 ore di lezione<br />
Le sezioni coniche<br />
Introduzione s<strong>to</strong>rica.<br />
La parabola<br />
Le coniche come ombra di una sfera.<br />
La parabola come luogo geometrico.<br />
Definizione di Fuoco e direttrice<br />
Caratteristiche fisiche e geometriche di una parabola e di paraboloidi<br />
Equazione della parabola con asse parallelo all’asse y<br />
Coordinate del vertice e del Fuoco.<br />
Equazioni dell’asse e della direttrice.<br />
Me<strong>to</strong>do della derivata per determinare la tangente<br />
Tempi previsti: 12 ore di lezione<br />
La circonferenza<br />
La circonferenza come luogo geometrico.<br />
Equazione di una circonferenza di centro e raggio assegnati<br />
Equazione generale di una circonferenza<br />
Equazioni delle tangenti a una circonferenza.<br />
Tempi previsti: 10 ore di lezione
L’ellisse e iperbole<br />
L’ellisse e l’iperbole come luoghi geometrici.<br />
I fuochi e i vertici<br />
Le caratteristiche fisiche e geometriche delle due curve e di ellissoidi e iperboloidi<br />
Equazione di ellissi e iperboli con assi paralleli agli assi cartesiani<br />
Asin<strong>to</strong>ti di un’iperbole<br />
Iperbole equilatera<br />
Iperbole riferita agli assi e agli asin<strong>to</strong>ti<br />
Tangenti a ellissi e iperboli<br />
Me<strong>to</strong>do dello sdoppiamen<strong>to</strong><br />
Tempi previsti: 10 ore di lezione<br />
Disequazioni e sistemi di disequazioni di 1° e 2° grado.<br />
Segno di un polinomio di 1° grado<br />
Segno di un polinomio di 2° grado<br />
Segno di un prodot<strong>to</strong><br />
Segno di una frazione<br />
Disequazioni.<br />
Sistemi di disequazioni<br />
Tempi previsti: 10 ore di lezione<br />
N.B. le disequazioni sono già state affrontate durante gli anni precedenti. Quest’anno si ripassano e<br />
approfondiscono. Il modulo viene svol<strong>to</strong> durante l’intero anno scolastico, in parallelo con gli altri<br />
moduli<br />
Funzioni<br />
Le funzioni come particolari relazioni tra due insiemi<br />
Il grafico di una funzione nel piano cartesiano<br />
La funzione omografica<br />
Tempi previsti: 8 ore di lezione<br />
Goniometria<br />
Gli angoli (ripasso)<br />
La misura degli angoli:<br />
Sistema sessagesimale<br />
Sistema circolare<br />
La circonferenza goniometrica<br />
Definizione di seno, coseno e tangente<br />
Relazioni fondamentali tra le funzioni goniometriche<br />
Funzioni goniometriche di angoli particolari<br />
Tempi previsti: 15 ore di lezione<br />
I vet<strong>to</strong>ri<br />
Segmenti orientati<br />
Vet<strong>to</strong>ri: modulo, direzione e verso<br />
La relazione di equipollenza
Operazioni: somma, differenza e prodot<strong>to</strong> per uno scalare; loro significa<strong>to</strong><br />
La regola del parallelogramma<br />
Prodot<strong>to</strong> scalare tra due vet<strong>to</strong>ri<br />
Prodot<strong>to</strong> vet<strong>to</strong>riale<br />
Tempi previsti: 8 ore di lezione<br />
Trasformazioni nel piano cartesiano<br />
Le trasformazioni<br />
Le isometrie<br />
Le affinità<br />
Le equazioni delle trasformazioni<br />
N.B. Il modulo si svolge durante tut<strong>to</strong> l’anno, in parallelo agli altri<br />
Tempi previsti: 8 ore di lezione<br />
METODI E STRUMENTI.<br />
Nel proporre i contenuti del programma, sarà privilegia<strong>to</strong> il più possibile “ un<br />
insegnamen<strong>to</strong> per problemi con una didattica che consenta agli alunni di giungere<br />
au<strong>to</strong>nomamente a trovare la soluzione ai diversi problemi che verranno loro posti; solo<br />
successivamente si sistematizzeranno in maniera rigorosa le conoscenze acquisite.<br />
Si ricorrerà costantemente durante le spiegazioni a veloci verifiche orali per valutare la<br />
bontà del processo di apprendimen<strong>to</strong>. Le lezioni si svolgeranno prevalentemente con la<br />
modalità di scoperte guidate, si condurrà lo studente all’acquisizione di un concet<strong>to</strong> o di<br />
un’abilità attraverso alternanza di domande,risposte brevi,spiegazioni brevi.Seguiranno<br />
esercizi applicativi ed esplicativi.<br />
Si adopererà costantemente il libro di tes<strong>to</strong> per ritrovare, nel lavoro a casa, gli argomenti<br />
spiegati in classe e per gli esercizi All’occorrenza si utilizzeranno fo<strong>to</strong>copie con ulteriori<br />
esercizi specifici per alunni in difficoltà.<br />
Tes<strong>to</strong> in adozione: Manuale blu di matematica, Bergamini–Trifone-Barozzi, ed. Zanichelli.<br />
LABORATORIO : Utilizzo del programma Derive per calcolare limiti , derivate e per<br />
tracciare il grafico di una funzione.<br />
VERIFICHE e VALUTAZIONI<br />
Poiché il momen<strong>to</strong> della verifica e della valutazione dell’apprendimen<strong>to</strong> sono<br />
strettamente legate fra di loro, sia nei contenuti che nei me<strong>to</strong>di, la valutazione terrà con<strong>to</strong><br />
di tutti gli obiettivi fissati precedentemente.<br />
A tale fine le verifiche saranno sia orali sia scritte. Le verifiche scritte saranno articolate<br />
sia sot<strong>to</strong> forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale, sia sot<strong>to</strong> forma di test. Le<br />
interrogazioni orali saranno volte soprattut<strong>to</strong> a valutare le capacità di ragionamen<strong>to</strong> e i<br />
progressi nella chiarezza e proprietà di linguaggio degli allievi, ma anche come<br />
momen<strong>to</strong> d’au<strong>to</strong>verifica e di confron<strong>to</strong> per tutti gli altri allievi.<br />
Nella valutazione finale si terrà in considerazione anche l’impegno dimostra<strong>to</strong>, la<br />
puntualità nello svolgere il lavoro assegna<strong>to</strong> sia per casa che a scuola, la partecipazione<br />
all’attività scolastica, i progressi rispet<strong>to</strong> ai livelli di partenza. Il tut<strong>to</strong> secondo i<br />
parametri stabiliti per l’area.
RECUPERO<br />
Per il recupero verranno svolte lezioni all’inizio dell’anno scolastico i cui contenuti saranno<br />
evidenziati nel registro. Verrà effettuata una prima verifica al termine di ques<strong>to</strong> primo<br />
periodo. Durante l’anno il recupero sarà svol<strong>to</strong> in itinere e con i corsi organizzati dalla<br />
scuola.<br />
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI<br />
Vo<strong>to</strong><br />
(/10) CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’<br />
1÷3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
10<br />
Poche e gravemente errate,<br />
espressione sconnessa e del tut<strong>to</strong><br />
impropria<br />
Conoscenze frammentarie e<br />
gravemente lacunose<br />
Conoscenze superficiali,<br />
improprietà di linguaggio<br />
Conoscenze complete, ma non<br />
approfondite, esposizione<br />
semplice, ma corretta<br />
Conoscenze complete, quando<br />
guida<strong>to</strong> sa approfondire,<br />
esposizione corretta con<br />
sufficiente proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione corretta con<br />
proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione fluida con utilizzo<br />
del linguaggio specifico<br />
Conoscenze complete,<br />
approfondite e ampliate.<br />
Esposizione fluida con utilizzo<br />
di un lessico ricco e appropria<strong>to</strong><br />
Non riesce ad applicare le minime<br />
conoscenze anche se guida<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze minime solo<br />
se guida<strong>to</strong>, ma commette errori<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le minime<br />
conoscenze con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente e<br />
correttamente le conoscenze<br />
minime<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze anche a problemi più<br />
complessi, ma con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze, anche a problemi più<br />
complessi in modo corret<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze<br />
au<strong>to</strong>nomamente e corret<strong>to</strong> anche a<br />
problemi complessi, quando guida<strong>to</strong><br />
trova soluzioni migliori<br />
Applica in modo au<strong>to</strong>nomo e<br />
corret<strong>to</strong> le conoscenze anche a<br />
problemi complessi, trova da solo<br />
soluzioni migliori<br />
Non riesce ad analizzare (non capisce)<br />
Compie analisi lacunose e talvolta errate,<br />
sintesi incoerenti, commette errori<br />
Analisi parziali, sintesi imprecise<br />
Coglie il significa<strong>to</strong>, interpreta<br />
esattamente semplici informazioni,<br />
analisi corrette, gestione di semplici<br />
situazioni nuove<br />
Coglie le implicazioni, compie analisi<br />
complete e coerenti<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni con imprecisioni,<br />
rielaborazione corretta<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni esatte, analisi approfondite.<br />
Rielaborazione corretta, completa<br />
eau<strong>to</strong>noma<br />
Sa rielaborare correttamente e<br />
approfondire in modo au<strong>to</strong>nomo e critico<br />
situazioni complesse
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE<br />
3 Nullo, Assolutamente insufficiente<br />
4 Gravemente insufficiente<br />
5 Mediocre<br />
6 Sufficiente<br />
7 Discre<strong>to</strong><br />
8 Buono<br />
9 Ottimo<br />
10 Eccellente<br />
Le insegnanti<br />
Anna Maria Gennai ……………………<br />
Flaviana Prosperi ………………………<br />
Angela Caruso………………………….<br />
Pontedera, 20 ot<strong>to</strong>bre 2011
LICEO CLASSICO<br />
ANDREA DA PONTEDERA<br />
PIANO DI LAVORO<br />
DI<br />
MATEMATICA<br />
CLASSI QUARTE<br />
A.S. 2011-2012
OBIETTIVI<br />
Promuovere le facoltà sia intuitive che logiche.<br />
Esercitare capacità di ragionamen<strong>to</strong> sia induttivo sia deduttivo.<br />
Sviluppare attitudine sia analitiche che sintetiche.<br />
Matematizzare semplici situazioni problematiche in vari ambiti disciplinari.<br />
Adoperare i me<strong>to</strong>di, i linguaggi e gli strumenti informativi introdotti.<br />
CONTENUTI<br />
Funzioni goniometriche. Formule di trasformazione. Identità, equazioni e disequazioni.<br />
Angoli e loro misura. Definizione delle funzioni goniometriche: seno e coseno. Relazioni<br />
fondamentali. Tangente e cotangente di un angolo e loro periodicità. Valori delle funzioni<br />
goniometriche negli archi fondamentali e a 30°, 45°, 60°. Grafici delle funzioni goniometriche.<br />
Archi associati.<br />
Formule di addizione e di sottrazione. Formule di duplicazione. Formule di bisezione. Formule<br />
parametriche.<br />
Identità goniometriche. Equazioni elementari o riconducibili ad elementari. Equazioni lineari in seno<br />
e coseno. Equazioni omogenee. Disequazioni . Relazioni tra gli elementi di un triangolo.<br />
Tempi previsti: 15 ore di lezione<br />
Applicazione della trigonometria alla geometria e alla fisica<br />
Teoremi sui triangoli rettangoli.<br />
Teorema della corda.<br />
Teorema dei seni.<br />
Teorema del coseno.<br />
Area di un triangolo.<br />
Coefficiente angolare di una retta.<br />
Risultante di due forze applicate ad uno stesso pun<strong>to</strong>.<br />
Tempi previsti: 8 ore di lezione<br />
Funzione esponenziale. Funzione logaritmica<br />
Potenza ad esponente reale.<br />
Funzione esponenziale e suo grafico.<br />
Grafici traslati.<br />
Risoluzione grafica di una equazione esponenziale elementare.<br />
Definizione di logaritmo e proprietà. Funzione logaritmica.<br />
Teoremi fondamentali sui logaritmi. Cambiamen<strong>to</strong> di base.<br />
Equazioni esponenziali elementari.<br />
Equazioni logaritmiche.<br />
Equazioni esponenziali risolte con il logaritmo.<br />
Disequazioni esponenziali e logaritmiche<br />
Tempi previsti: 20 ore di lezione<br />
Progressioni aritmetiche. Progressioni geometriche<br />
Definizione di progressione aritmetica. Relazione tra i termini di una progressione aritmetica.<br />
Inserimen<strong>to</strong> di medi aritmetici fra due numeri dati. Somma dei termini equidistanti dagli estremi.<br />
Somma dei termini consecutivi.
Definizione di progressione geometrica. Relazione tra i termini di una progressione geometrica.<br />
Inserimen<strong>to</strong> di medi geometrici tra due numeri dati. Prodot<strong>to</strong> di termini consecutivi. Somma dei<br />
termini consecutivi. Progressioni geometriche infinite e decrescenti .<br />
Definizione di successione. Successioni convergenti, divergenti o irregolari . Definizione e calcolo<br />
del limite. Esempi di verifica del limite.<br />
Tempi previsti: 20 ore di lezione<br />
Numeri complessi<br />
Definizione di numero complesso. I numeri immaginari. Il calcolo con i numeri immaginari. Forma<br />
algebrica di un numero complesso. Rappresentazione geometrica di un numero complesso. Piano<br />
complesso. Modulo di un numero complesso. Operazioni con i numeri complessi. Forma<br />
trigonometrica di un numero complesso. Potenza con esponente intero di un numero complesso.<br />
Radice ennesima di un numero complesso. Radici ennesime dell’unità.<br />
Tempi previsti: 12 ore di lezione<br />
Lo spazio<br />
Rette e piani nello spazio. Poliedri e solidi di rotazione. Superficie sferica e sfera. Area della<br />
superficie di solidi notevoli. Estensione e volume dei solidi.<br />
Tempi previsti: 12 ore di lezione<br />
METODI E STRUMENTI.<br />
Nel proporre i contenuti del programma, sarà privilegia<strong>to</strong> il più possibile “ un<br />
insegnamen<strong>to</strong> per problemi con una didattica che consenta agli alunni di giungere<br />
au<strong>to</strong>nomamente a trovare la soluzione ai diversi problemi che verranno loro posti; solo<br />
successivamente si sistematizzeranno in maniera rigorosa le conoscenze acquisite.<br />
Si ricorrerà costantemente durante le spiegazioni a veloci verifiche orali per valutare la<br />
bontà del processo di apprendimen<strong>to</strong>. Le lezioni si svolgeranno prevalentemente con la<br />
modalità di scoperte guidate, si condurrà lo studente all’acquisizione di un concet<strong>to</strong> o di<br />
un’abilità attraverso alternanza di domande,risposte brevi,spiegazioni brevi.Seguiranno<br />
esercizi applicativi ed esplicativi.<br />
Si adopererà costantemente il libro di tes<strong>to</strong> per ritrovare, nel lavoro a casa, gli argomenti<br />
spiegati in classe e per gli esercizi All’occorrenza si utilizzeranno fo<strong>to</strong>copie con ulteriori<br />
esercizi specifici per alunni in difficoltà.<br />
Tes<strong>to</strong> in adozione: Manuale blu di matematica, Bergamini–Trifone-Barozzi, ed. Zanichelli.<br />
LABORATORIO : Utilizzo del programma Derive per calcolare limiti , derivate e per<br />
tracciare il grafico di una funzione.<br />
VERIFICHE e VALUTAZIONI<br />
Poiché il momen<strong>to</strong> della verifica e della valutazione dell’apprendimen<strong>to</strong> sono<br />
strettamente legate fra di loro, sia nei contenuti che nei me<strong>to</strong>di, la valutazione terrà con<strong>to</strong><br />
di tutti gli obiettivi fissati precedentemente.<br />
A tale fine le verifiche saranno sia orali sia scritte. Le verifiche scritte saranno articolate<br />
sia sot<strong>to</strong> forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale, sia sot<strong>to</strong> forma di test. Le<br />
interrogazioni orali saranno volte soprattut<strong>to</strong> a valutare le capacità di ragionamen<strong>to</strong> e i
progressi nella chiarezza e proprietà di linguaggio degli allievi, ma anche come<br />
momen<strong>to</strong> d’au<strong>to</strong>verifica e di confron<strong>to</strong> per tutti gli altri allievi.<br />
Nella valutazione finale si terrà in considerazione anche l’impegno dimostra<strong>to</strong>, la<br />
puntualità nello svolgere il lavoro assegna<strong>to</strong> sia per casa che a scuola, la partecipazione<br />
all’attività scolastica, i progressi rispet<strong>to</strong> ai livelli di partenza. Il tut<strong>to</strong> secondo i<br />
parametri stabiliti per l’area.<br />
RECUPERO<br />
Per il recupero verranno svolte lezioni all’inizio dell’anno scolastico i cui contenuti saranno<br />
evidenziati nel registro. Verrà effettuata una prima verifica al termine di ques<strong>to</strong> primo<br />
periodo. Durante l’anno il recupero sarà svol<strong>to</strong> in itinere e con i corsi organizzati dalla<br />
scuola.<br />
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI<br />
Vo<strong>to</strong><br />
(/10) CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’<br />
1÷3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
10<br />
Poche e gravemente errate,<br />
espressione sconnessa e del tut<strong>to</strong><br />
impropria<br />
Conoscenze frammentarie e<br />
gravemente lacunose<br />
Conoscenze superficiali,<br />
improprietà di linguaggio<br />
Conoscenze complete, ma non<br />
approfondite, esposizione<br />
semplice, ma corretta<br />
Conoscenze complete, quando<br />
guida<strong>to</strong> sa approfondire,<br />
esposizione corretta con<br />
sufficiente proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione corretta con<br />
proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione fluida con utilizzo<br />
del linguaggio specifico<br />
Conoscenze complete,<br />
approfondite e ampliate.<br />
Esposizione fluida con utilizzo<br />
di un lessico ricco e appropria<strong>to</strong><br />
Non riesce ad applicare le minime<br />
conoscenze anche se guida<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze minime solo<br />
se guida<strong>to</strong>, ma commette errori<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le minime<br />
conoscenze con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente e<br />
correttamente le conoscenze<br />
minime<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze anche a problemi più<br />
complessi, ma con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze, anche a problemi più<br />
complessi in modo corret<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze<br />
au<strong>to</strong>nomamente e corret<strong>to</strong> anche a<br />
problemi complessi, quando guida<strong>to</strong><br />
trova soluzioni migliori<br />
Applica in modo au<strong>to</strong>nomo e<br />
corret<strong>to</strong> le conoscenze anche a<br />
problemi complessi, trova da solo<br />
soluzioni migliori<br />
Non riesce ad analizzare (non capisce)<br />
Compie analisi lacunose e talvolta errate,<br />
sintesi incoerenti, commette errori<br />
Analisi parziali, sintesi imprecise<br />
Coglie il significa<strong>to</strong>, interpreta<br />
esattamente semplici informazioni,<br />
analisi corrette, gestione di semplici<br />
situazioni nuove<br />
Coglie le implicazioni, compie analisi<br />
complete e coerenti<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni con imprecisioni,<br />
rielaborazione corretta<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni esatte, analisi approfondite.<br />
Rielaborazione corretta, completa<br />
eau<strong>to</strong>noma<br />
Sa rielaborare correttamente e<br />
approfondire in modo au<strong>to</strong>nomo e critico<br />
situazioni complesse
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE<br />
3 Nullo, Assolutamente insufficiente<br />
4 Gravemente insufficiente<br />
5 Mediocre<br />
6 Sufficiente<br />
7 Discre<strong>to</strong><br />
8 Buono<br />
9 Ottimo<br />
10 Eccellente<br />
Le insegnanti<br />
Anna Maria Gennai ……………………<br />
Flaviana Prosperi ………………………<br />
Angela Caruso………………………….<br />
Pontedera, 20 ot<strong>to</strong>bre 2011
LICEO CLASSICO<br />
ANDREA DA PONTEDERA<br />
PIANO DI LAVORO<br />
DI<br />
FISICA<br />
CLASSI QUARTE<br />
A.S. 2011-2012
OBIETTIVI<br />
Analizzare un fenomeno o un problema, riuscendo ad individuare gli elementi significativi, le<br />
relazioni, i dati superflui, quelli mancanti, e riuscendo a collegare premesse e conseguenze;<br />
eseguire in modo corret<strong>to</strong> semplici misure con chiara consapevolezza delle operazioni effettuate<br />
e degli strumenti utilizzati.<br />
Raccogliere, ordinare e rappresentare i dati ricavati, valutando gli ordini di grandezza e le<br />
approssimazioni, mettendo in evidenza l'incertezza associata alla misura.<br />
Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra documentazione;<br />
porsi problemi, prospettare soluzioni.<br />
Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie o<br />
differenze, proprietà varianti ed invarianti.<br />
Trarre semplici deduzioni teoriche e confrontarle con i risultati sperimentali.<br />
CONTENUTI<br />
Il me<strong>to</strong>do scientifico<br />
Che cos’è la fisica<br />
dall’osservazione al me<strong>to</strong>do sperimentale<br />
la definizione operativa delle grandezze fisiche<br />
l’induzione come procedimen<strong>to</strong> di generalizzazione<br />
le teorie fisiche e il loro campo di applicabilità<br />
unità di misura e sistemi di misure;<br />
sensibilità di uno strumen<strong>to</strong>;<br />
misure di lunghezze;<br />
misure di tempo;<br />
errori nelle misurazioni;<br />
errori assolu<strong>to</strong>, relativo, percentuale;<br />
ordini di grandezza;<br />
notazione scientifica;<br />
grandezze scalari e vet<strong>to</strong>riali;<br />
i vet<strong>to</strong>ri e le operazioni con essi;<br />
scomposizione di un vet<strong>to</strong>re lungo due direzioni assegnate;<br />
prodot<strong>to</strong> scalare;<br />
prodot<strong>to</strong> vet<strong>to</strong>riale.<br />
Tempi previsti: 8 ore di lezione<br />
La cinematica<br />
Spostamen<strong>to</strong>, velocità, accelerazione;<br />
traiet<strong>to</strong>ria e legge oraria;<br />
mo<strong>to</strong> rettilineo uniforme;<br />
mo<strong>to</strong> uniformemente accelera<strong>to</strong>;<br />
mo<strong>to</strong> vario;<br />
interpretazione dei grafici s/t di moti vari;<br />
mo<strong>to</strong> circolare uniforme;<br />
composizione di movimenti.<br />
Tempi previsti: 10 ore di lezione
Le forze e l’equilibrio<br />
Il concet<strong>to</strong> di forza;<br />
le forze come grandezze vet<strong>to</strong>riali;<br />
l’equilibrio di un pun<strong>to</strong> materiale libero;<br />
vincoli;<br />
l’attri<strong>to</strong>: statico, dinamico, radente, volvente;<br />
l’equilibrio su un piano inclina<strong>to</strong>;<br />
il corpo rigido;<br />
il momen<strong>to</strong> di una forza;<br />
il momen<strong>to</strong> di una coppia di forze;<br />
l’effet<strong>to</strong> di una forza applicata ad un corpo rigido;<br />
l’effet<strong>to</strong> di più forze applicate ad un corpo rigido;<br />
le condizioni di equilibrio per un corpo rigido;<br />
diversi tipi di equilibrio;<br />
le macchine.<br />
Tempi previsti: 12 ore di lezione<br />
La dinamica<br />
i principi della dinamica;<br />
i sistemi di riferimen<strong>to</strong> inerziali;<br />
il principio di relatività galileiana;<br />
l’inerzia di un corpo e la sua massa inerziale;<br />
la forza peso e la caduta libera;<br />
la massa e il peso;<br />
il mo<strong>to</strong> su un piano inclina<strong>to</strong>;<br />
il mo<strong>to</strong> parabolico;<br />
la forza centripeta;<br />
il mo<strong>to</strong> armonico di una molla;<br />
il pendolo;<br />
lavoro, potenza, energia cinetica e potenziale;<br />
quantità di mo<strong>to</strong>;<br />
il principio di conservazione della quantità di mo<strong>to</strong>;<br />
teorema dell’impulso;<br />
urti: elastici, anelastici, <strong>to</strong>talmente anelastici;<br />
il principio di conservazione dell'energia meccanica;<br />
campi di forza conservativi;<br />
le leggi di Keplero;<br />
la legge di gravitazione universale<br />
Tempi previsti: 24 ore di lezione<br />
Le onde<br />
la propagazione delle onde<br />
onde trasversali e longitudinali<br />
le onde periodiche<br />
le onde stazionarie<br />
il suono, la sua velocità e i caratteri distintivi<br />
l’effet<strong>to</strong> Doppler<br />
le sorgenti di luce<br />
la propagazione della luce<br />
la velocità della luce<br />
la riflessione e la rifrazione<br />
gli specchi
le lenti<br />
Tempi previsti: 8 ore di lezione<br />
METODI E STRUMENTI.<br />
Dopo aver valuta<strong>to</strong> il livello degli allievi per quan<strong>to</strong> riguarda le conoscenze prerequisite, si<br />
osserveranno semplici fenomeni fisici e si eseguiranno misure e facili esperimenti ,che richiedano<br />
premesse teoriche elementari e che riguardino alcune proprietà dei corpi. Si potranno effettuare, in<br />
relazione alle eventuali esigenze, misure di: lunghezza, superfici, volumi; angoli;tempo;velocità<br />
media;massa e densità;peso e peso specifico.<br />
L'analisi dei fenomeni, approfondita con il dibatti<strong>to</strong> in classe ed effettuata sot<strong>to</strong> la guida<br />
dell'insegnante, dovrà gradualmente e con continuità sviluppare negli allievi la capacità di<br />
schematizzare fenomeni via via più complessi e di proporre modelli.<br />
L'individuazione delle grandezze fisiche in gioco e la valutazione degli ordini di grandezza saranno<br />
utili per creare un ulteriore collegamen<strong>to</strong> con le conoscenze già acquisite nella scuola secondaria di<br />
primogrado.<br />
Il me<strong>to</strong>do sperimentale e la teoria della misura rappresenteranno un riferimen<strong>to</strong> costante<br />
durante tut<strong>to</strong> il corso e saranno affrontati non separatamente dai problemi fisici concreti, ma come<br />
naturale conseguenza dell'attività teorica e di labora<strong>to</strong>rio. Quest'ultima sarà condotta normalmente<br />
da piccoli gruppi di studenti, sot<strong>to</strong> la guida dell' insegnante, mediante l'esecuzione di semplici<br />
misure, esperimenti, ed attraverso la rappresentazione e la elaborazione dei dati sperimentali L'uso<br />
del materiale audiovisivo potrà integrare, ma non sostituire, l'attività di labora<strong>to</strong>rio che è da ritenersi<br />
fondamentale per l'educazione al "saper operare". Si procederà in parallelo tra le classi delle diverse<br />
sezioni del liceo classico prevedendo anche lezioni in parallelo per consolidare e approfondire gli<br />
argomenti og<strong>get</strong><strong>to</strong> di studio e prove di verifica in parallelo concordate tra i docenti delle sezioni<br />
come momen<strong>to</strong> conclusivo del lavoro svol<strong>to</strong>.<br />
Si effettueranno frequenti verifiche orali brevi in modo da coinvolgere la classe nel suo complesso e<br />
stimolare così l’interesse e la partecipazione.<br />
Si controllerà assiduamente il lavoro svol<strong>to</strong> dagli studenti<br />
Si solleciterà l'au<strong>to</strong>nomia dell’allievo a effettuare ragionamenti e dimostrazioni.<br />
Si proporrà la lettura di testi scientifici di particolare interesse.<br />
Si adopererà costantemente il libro di tes<strong>to</strong> per ritrovare, nel lavoro a casa, gli argomenti spiegati in<br />
classe e per gli esercizi all’occorrenza si utilizzeranno fo<strong>to</strong>copie con ulteriori esercizi specifici per<br />
alunni in difficoltà.<br />
Tes<strong>to</strong> in adozione: -Corso di fisica –Ugo Amaldi, ed. Zanichelli.<br />
LABORATORI:<br />
Esperienze in labora<strong>to</strong>rio di fisica.<br />
Con l'attività di labora<strong>to</strong>rio di fisica gli studenti dovranno : aver sviluppa<strong>to</strong> la capacità di<br />
proporre semplici esperimenti, atti a fornire risposte a problemi di natura fisica;<br />
aver impara<strong>to</strong> a descrivere, anche per mezzo di schemi, le apparecchiature e le procedure<br />
utilizzate e aver sviluppa<strong>to</strong> abilità operative connesse con l'uso degli strumenti.<br />
Analisi dei dati in labora<strong>to</strong>rio di informatica.<br />
Visione di filmati di particolare interesse scientifico
VERIFICHE e VALUTAZIONI<br />
Poiché il momen<strong>to</strong> della verifica e della valutazione dell’apprendimen<strong>to</strong> sono<br />
strettamente legate fra di loro, sia nei contenuti che nei me<strong>to</strong>di, la valutazione terrà con<strong>to</strong><br />
di tutti gli obiettivi fissati precedentemente.<br />
A tale fine le verifiche saranno sia orali sia scritte. Le verifiche scritte saranno articolate<br />
sia sot<strong>to</strong> forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale, sia sot<strong>to</strong> forma di test.<br />
Relazioni sulle esperienze di labora<strong>to</strong>rio.Le interrogazioni orali saranno volte soprattut<strong>to</strong><br />
a valutare le capacità di ragionamen<strong>to</strong> e i progressi nella chiarezza e proprietà di<br />
linguaggio degli allievi, ma anche come momen<strong>to</strong> d’au<strong>to</strong>verifica e di confron<strong>to</strong> per tutti<br />
gli altri allievi.<br />
Nella valutazione finale si terrà in considerazione anche l’impegno dimostra<strong>to</strong>, la<br />
puntualità nello svolgere il lavoro assegna<strong>to</strong> sia per casa che a scuola, la partecipazione<br />
all’attività scolastica, i progressi rispet<strong>to</strong> ai livelli di partenza.<br />
RECUPERO<br />
Per il recupero verranno svolte lezioni all’inizio dell’anno scolastico i cui contenuti saranno<br />
evidenziati nel registro. Verrà effettuata una prima verifica al termine di ques<strong>to</strong> primo<br />
periodo. Durante l’anno il recupero sarà svol<strong>to</strong> in itinere e con i corsi organizzati dalla<br />
scuola.<br />
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI<br />
Vo<strong>to</strong><br />
(/10) CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’<br />
1÷3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
10<br />
Poche e gravemente errate,<br />
espressione sconnessa e del tut<strong>to</strong><br />
impropria<br />
Conoscenze frammentarie e<br />
gravemente lacunose<br />
Conoscenze superficiali,<br />
improprietà di linguaggio<br />
Conoscenze complete, ma non<br />
approfondite, esposizione<br />
semplice, ma corretta<br />
Conoscenze complete, quando<br />
guida<strong>to</strong> sa approfondire,<br />
esposizione corretta con<br />
sufficiente proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione corretta con<br />
proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione fluida con utilizzo<br />
del linguaggio specifico<br />
Conoscenze complete,<br />
approfondite e ampliate.<br />
Esposizione fluida con utilizzo<br />
di un lessico ricco e appropria<strong>to</strong><br />
Non riesce ad applicare le minime<br />
conoscenze anche se guida<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze minime solo<br />
se guida<strong>to</strong>, ma commette errori<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le minime<br />
conoscenze con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente e<br />
correttamente le conoscenze<br />
minime<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze anche a problemi più<br />
complessi, ma con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze, anche a problemi più<br />
complessi in modo corret<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze<br />
au<strong>to</strong>nomamente e corret<strong>to</strong> anche a<br />
problemi complessi, quando guida<strong>to</strong><br />
trova soluzioni migliori<br />
Applica in modo au<strong>to</strong>nomo e<br />
corret<strong>to</strong> le conoscenze anche a<br />
problemi complessi, trova da solo<br />
soluzioni migliori<br />
Non riesce ad analizzare (non capisce)<br />
Compie analisi lacunose e talvolta errate,<br />
sintesi incoerenti, commette errori<br />
Analisi parziali, sintesi imprecise<br />
Coglie il significa<strong>to</strong>, interpreta<br />
esattamente semplici informazioni,<br />
analisi corrette, gestione di semplici<br />
situazioni nuove<br />
Coglie le implicazioni, compie analisi<br />
complete e coerenti<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni con imprecisioni,<br />
rielaborazione corretta<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni esatte, analisi approfondite.<br />
Rielaborazione corretta, completa<br />
eau<strong>to</strong>noma<br />
Sa rielaborare correttamente e<br />
approfondire in modo au<strong>to</strong>nomo e critico<br />
situazioni complesse
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE<br />
3 Nullo, Assolutamente insufficiente<br />
4 Gravemente insufficiente<br />
5 Mediocre<br />
6 Sufficiente<br />
7 Discre<strong>to</strong><br />
8 Buono<br />
9 Ottimo<br />
10 Eccellente<br />
Le insegnanti<br />
Anna Maria Gennai ……………………<br />
Flaviana Prosperi ………………………<br />
Angela Caruso………………………….<br />
Pontedera, 20 ot<strong>to</strong>bre 2011
LICEO CLASSICO<br />
ANDREA DA PONTEDERA<br />
PIANO DI LAVORO<br />
DI<br />
MATEMATICA<br />
CLASSI QUINTE<br />
A.S. 2011-2012
OBIETTIVI<br />
Promuovere le facoltà sia intuitive che logiche.<br />
Esercitare capacità di ragionamen<strong>to</strong> sia induttivo sia deduttivo.<br />
Sviluppare attitudine sia analitiche che sintetiche.<br />
Matematizzare semplici situazioni problematiche in vari ambiti disciplinari.<br />
Adoperare i me<strong>to</strong>di, i linguaggi e gli strumenti informativi introdotti.<br />
CONTENUTI<br />
Successioni<br />
Definizione di successione<br />
Intervalli e in<strong>to</strong>rni di un pun<strong>to</strong>.<br />
Estremo superiore e inferiore di un insieme di numeri reali.<br />
Massimo e minimo di un insieme di numeri reali.<br />
Punti di accumulazione.<br />
Definizione di limite, fini<strong>to</strong> o infini<strong>to</strong>, di una successione.<br />
Esercizi: determinazione dei punti di accumulazione e degli estremi di un insieme o di una<br />
successione. Calcolo del limite di una successione.<br />
Funzioni reali di variabile reale<br />
Definizione di funzione.<br />
Funzioni pari, dispari, periodiche.<br />
Esercizi: determinazione del dominio di una funzione. Stabilire se una funzione è pari o se è dispari.<br />
Calcolare il periodo di una funzione somma o differenza di funzioni periodiche.<br />
Tempi previsti : 14 ore di lezione<br />
Limite di una funzione reale di variabile reale<br />
Definizione di limite di una funzione(fini<strong>to</strong> o infini<strong>to</strong>, per x tendente a un valore fini<strong>to</strong> o<br />
infini<strong>to</strong>).Definizione di limite destro e sinistro di una funzione in un pun<strong>to</strong>.<br />
Teoremi fondamentali sui limiti:<br />
unicità del limite (con dimostrazione);<br />
permanenza del segno (con dimostrazione);<br />
confron<strong>to</strong> (con dimostrazione).<br />
Operazioni sui limiti : teorema del limite della somma, della differenza, del prodot<strong>to</strong>, del quoziente.<br />
Il limite di senx/x per x→0 con x espresso in radianti o in gradi (con dimostrazione)<br />
Il limite di (1-cosx)/x2 per x→0 (con dimostrazione)<br />
Il limite di (1+1/x) x , per x →∞<br />
Infiniti e infinitesimi: definizione e principio di sostituzione.<br />
Esercizi: semplici verifiche di limiti applicando la definizione. Calcolo di limiti con risoluzione<br />
delle forme di indeterminazione<br />
Tempi previsti : 20 ore di lezione
Asin<strong>to</strong>ti<br />
Definizione di asin<strong>to</strong><strong>to</strong>: verticale, orizzontale, obliquo.<br />
Esercizi: ricerca degli asin<strong>to</strong>ti di funzioni razionali fratte.<br />
Tempi previsti : 8 ore di lezione<br />
Funzioni continue<br />
Definizione di funzione continua.<br />
Continuità della somma, prodot<strong>to</strong>, quoziente di due funzioni<br />
Teoremi sulle funzioni continue in un intervallo chiuso: teorema di esistenza degli zeri, teorema di<br />
Bolzano, teorema di Weierstrass<br />
Esercizi: analisi dei punti di discontinuità. Applicabilità dei teoremi sulle funzioni continue in un<br />
intervallo chiuso ad una funzione assegnata.<br />
Tempi previsti: 14 ore di lezione<br />
Derivate<br />
Definizione di rappor<strong>to</strong> incrementale.<br />
Definizione di funzione derivabile in un pun<strong>to</strong>.<br />
Significa<strong>to</strong> geometrico e significa<strong>to</strong> meccanico della derivata.<br />
Teorema: se una funzione è derivabile è anche continua (con dimostrazione).<br />
Derivate fondamentali : di x, x 2 , sen x, (con dimostrazione); cos x, tg x, x n ,1/x, √x, e x , log x.<br />
Regole di derivazione: della somma, del prodot<strong>to</strong>, del quoziente, della composizione di funzioni<br />
Applicazioni: determinazione della retta tangente ad una curva condotta per un suo pun<strong>to</strong>;<br />
determinazione di velocità e accelerazione in moti vari.<br />
Teorema di De l’Hôpital<br />
Esercizi: calcolo della derivata di una funzione; determinazione dell’equazione della retta tangente<br />
al grafico di una funzione. Applicazione del teorema di De L’Hôpital alla risoluzione delle forme di<br />
indeterminazione 0/0 e ∞/∞.<br />
Tempi previsti :15 ore di lezione<br />
Studio di una funzione<br />
Definizione di pun<strong>to</strong> critico.<br />
Definizione di funzione crescente (o decrescente) in un pun<strong>to</strong>.<br />
Teorema: se f’(x 0)>0 allora f è crescente in x 0; se f è crescente in x 0 allora f’(x 0)≥0.<br />
Definizione di massimo (o minimo) relativo.<br />
Teorema: se f ha in x 0 un massimo oppure un minimo relativo, allora f’(x 0)=0.<br />
Flessi a tangente orizzontale e obliqua.<br />
Caratteristiche dei punti con tangenti verticali, delle cuspidi e dei punti angolosi.<br />
Teorema di Rolle (con dimostrazione).<br />
Teorema di Lagrange (con dimostrazione).<br />
Criterio generale per stabilire la natura di un pun<strong>to</strong> critico.<br />
Esercizi: comportamen<strong>to</strong> qualitativo delle funzioni razionali fratte in relazione alla derivata prima;<br />
calcolo della derivata seconda; studio di funzioni razionali fratte e loro grafico. Applicabilità dei<br />
teoremi di Rolle e Lagrange a funzioni assegnate.<br />
Tempi previsti :12 ore di lezione
Cenni alla teoria degli integrali<br />
Definizione di integrale defini<strong>to</strong> e di integrale indefini<strong>to</strong>, integrali fondamentali, teorema<br />
fondamentale del calcolo integrale.<br />
Tempi previsti : 4 ore di lezione<br />
METODI E STRUMENTI.<br />
Nel proporre i contenuti del programma, sarà privilegia<strong>to</strong> il più possibile “ un<br />
insegnamen<strong>to</strong> per problemi con una didattica che consenta agli alunni di giungere<br />
au<strong>to</strong>nomamente a trovare la soluzione ai diversi problemi che verranno loro posti; solo<br />
successivamente si sistematizzeranno in maniera rigorosa le conoscenze acquisite.<br />
Si ricorrerà costantemente durante le spiegazioni a veloci verifiche orali per valutare la<br />
bontà del processo di apprendimen<strong>to</strong>. Le lezioni si svolgeranno prevalentemente con la<br />
modalità di scoperte guidate, si condurrà lo studente all’acquisizione di un concet<strong>to</strong> o di<br />
un’abilità attraverso alternanza di domande,risposte brevi,spiegazioni brevi.Seguiranno<br />
esercizi applicativi ed esplicativi.<br />
Si adopererà costantemente il libro di tes<strong>to</strong> per ritrovare, nel lavoro a casa, gli argomenti<br />
spiegati in classe e per gli esercizi All’occorrenza si utilizzeranno fo<strong>to</strong>copie con ulteriori<br />
esercizi specifici per alunni in difficoltà.<br />
Tes<strong>to</strong> in adozione: Manuale blu di matematica, Bergamini–Trifone-Barozzi, ed. Zanichelli.<br />
LABORATORIO : Utilizzo del programma Derive per calcolare limiti , derivate e per<br />
tracciare il grafico di una funzione.<br />
VERIFICHE e VALUTAZIONI<br />
Poiché il momen<strong>to</strong> della verifica e della valutazione dell’apprendimen<strong>to</strong> sono<br />
strettamente legate fra di loro, sia nei contenuti che nei me<strong>to</strong>di, la valutazione terrà con<strong>to</strong><br />
di tutti gli obiettivi fissati precedentemente.<br />
A tale fine le verifiche saranno sia orali sia scritte. Le verifiche scritte saranno articolate<br />
sia sot<strong>to</strong> forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale, sia sot<strong>to</strong> forma di test. Le<br />
interrogazioni orali saranno volte soprattut<strong>to</strong> a valutare le capacità di ragionamen<strong>to</strong> e i<br />
progressi nella chiarezza e proprietà di linguaggio degli allievi, ma anche come<br />
momen<strong>to</strong> d’au<strong>to</strong>verifica e di confron<strong>to</strong> per tutti gli altri allievi.<br />
Nella valutazione finale si terrà in considerazione anche l’impegno dimostra<strong>to</strong>, la<br />
puntualità nello svolgere il lavoro assegna<strong>to</strong> sia per casa che a scuola, la partecipazione<br />
all’attività scolastica, i progressi rispet<strong>to</strong> ai livelli di partenza. Il tut<strong>to</strong> secondo i<br />
parametri stabiliti per l’area.<br />
RECUPERO<br />
Per il recupero verranno svolte lezioni all’inizio dell’anno scolastico i cui contenuti saranno<br />
evidenziati nel registro. Verrà effettuata una prima verifica al termine di ques<strong>to</strong> primo<br />
periodo. Durante l’anno il recupero sarà svol<strong>to</strong> in itinere e con i corsi organizzati dalla<br />
scuola.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI<br />
Vo<strong>to</strong><br />
(/10) CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’<br />
1÷3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
10<br />
Poche e gravemente errate,<br />
espressione sconnessa e del tut<strong>to</strong><br />
impropria<br />
Conoscenze frammentarie e<br />
gravemente lacunose<br />
Conoscenze superficiali,<br />
improprietà di linguaggio<br />
Conoscenze complete, ma non<br />
approfondite, esposizione<br />
semplice, ma corretta<br />
Conoscenze complete, quando<br />
guida<strong>to</strong> sa approfondire,<br />
esposizione corretta con<br />
sufficiente proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione corretta con<br />
proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione fluida con utilizzo<br />
del linguaggio specifico<br />
Conoscenze complete,<br />
approfondite e ampliate.<br />
Esposizione fluida con utilizzo<br />
di un lessico ricco e appropria<strong>to</strong><br />
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE<br />
3 Nullo, Assolutamente insufficiente<br />
4 Gravemente insufficiente<br />
5 Mediocre<br />
6 Sufficiente<br />
7 Discre<strong>to</strong><br />
8 Buono<br />
9 Ottimo<br />
10 Eccellente<br />
Non riesce ad applicare le minime<br />
conoscenze anche se guida<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze minime solo<br />
se guida<strong>to</strong>, ma commette errori<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le minime<br />
conoscenze con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente e<br />
correttamente le conoscenze<br />
minime<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze anche a problemi più<br />
complessi, ma con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze, anche a problemi più<br />
complessi in modo corret<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze<br />
au<strong>to</strong>nomamente e corret<strong>to</strong> anche a<br />
problemi complessi, quando guida<strong>to</strong><br />
trova soluzioni migliori<br />
Applica in modo au<strong>to</strong>nomo e<br />
corret<strong>to</strong> le conoscenze anche a<br />
problemi complessi, trova da solo<br />
soluzioni migliori<br />
Non riesce ad analizzare (non capisce)<br />
Compie analisi lacunose e talvolta errate,<br />
sintesi incoerenti, commette errori<br />
Analisi parziali, sintesi imprecise<br />
Coglie il significa<strong>to</strong>, interpreta<br />
esattamente semplici informazioni,<br />
analisi corrette, gestione di semplici<br />
situazioni nuove<br />
Coglie le implicazioni, compie analisi<br />
complete e coerenti<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni con imprecisioni,<br />
rielaborazione corretta<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni esatte, analisi approfondite.<br />
Rielaborazione corretta, completa<br />
eau<strong>to</strong>noma<br />
Sa rielaborare correttamente e<br />
approfondire in modo au<strong>to</strong>nomo e critico<br />
situazioni complesse
Le insegnanti<br />
Anna Maria Gennai ……………………<br />
Flaviana Prosperi ………………………<br />
Angela Caruso………………………….<br />
Pontedera, 20 ot<strong>to</strong>bre 2011
LICEO CLASSICO<br />
ANDREA DA PONTEDERA<br />
PIANO DI LAVORO<br />
DI<br />
FISICA<br />
CLASSI QUINTE<br />
A.S. 2011-2012
OBIETTIVI<br />
L'insegnamen<strong>to</strong> della fisica in quinta liceo, come naturale prosecuzione dell'attività didattica svolta<br />
l’anno precedente, sposterà gradualmente l'attenzione dagli aspetti prevalentemente empirici e di<br />
osservazione analitica verso gli aspetti concettuali, la formalizzazione teorica e i problemi di sintesi<br />
e valutazione.<br />
Si richiede che gli studenti sviluppino specifiche capacità di sintesi, di astrazione nonché capacità di<br />
vagliare e correlare le conoscenze e le informazioni scientifiche, recependole criticamente e<br />
inquadrandole in un unico contes<strong>to</strong>.<br />
Al termine del corso degli studi gli studenti dovranno aver acquisi<strong>to</strong> una cultura scientifica di base<br />
che permetta loro una visione critica ed organica della realtà sperimentale.<br />
CONTENUTI<br />
Elettrostatica<br />
La carica elettrica e le sue proprietà<br />
Le linee di campo elettrico<br />
Il flusso di un campo vet<strong>to</strong>riale attraverso una superficie<br />
Il teorema di Gauss per il campo elettrico<br />
L’energia potenziale elettrica<br />
Il potenziale elettrico<br />
Le superfici equipotenziali<br />
L’esperimen<strong>to</strong> di Millikan<br />
L’elettrizzazione dei corpi<br />
I condut<strong>to</strong>ri e gli isolanti<br />
La distribuzione della carica nei condut<strong>to</strong>ri<br />
La legge di Coulomb<br />
Il campo elettrico<br />
La capacità di un condut<strong>to</strong>re<br />
Il condensa<strong>to</strong>re<br />
TEMPI PREVISTI: 24 ore di lezione<br />
Corrente elettrica continua<br />
La corrente elettrica<br />
Genera<strong>to</strong>ri di tensione<br />
Il circui<strong>to</strong> elettrico<br />
Le leggi di Ohm<br />
Le leggi di Kirchhoff<br />
Resistenze in serie e in parallelo<br />
L’energia elettrica<br />
La conservazione dell’energia<br />
La forza elettromotrice<br />
I condut<strong>to</strong>ri metallici<br />
L’effet<strong>to</strong> Joule<br />
La corrente elettrica nei liquidi e nei gas<br />
TEMPI PREVISTI: 20 ore di lezione
Il campo magnetico e l’induzione elettromagnetica<br />
Magneti naturali e artificiali<br />
Le linee di campo magnetico<br />
Confron<strong>to</strong> tra il campo elettrico e il campo magnetico<br />
Interazioni tra magneti e correnti e tra correnti e correnti<br />
L’esperienza di Oersted<br />
L’esperienza di Faraday<br />
L’esperienza di Ampere e la definizione di Ampere<br />
L’intensità del campo magnetico<br />
Il campo magnetico terrestre<br />
La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente<br />
Il mo<strong>to</strong>re elettrico<br />
L’amperometro e il voltmetro<br />
Il campo magnetico di un filo rettilineo, di una spira, di un solenoide<br />
La forza di Lorentz<br />
Il mo<strong>to</strong> di una carica in un campo magnetico uniforme<br />
Il flusso del campo magnetico<br />
Le correnti indotte<br />
La legge di Faraday-Neumann<br />
La legge di Lenz<br />
TEMPI PREVISTI: 20 ore di lezione<br />
Termologia, calorimetria, termodinamica<br />
Il termoscopio<br />
L’equilibrio termico<br />
Il termometro<br />
La dilatazione termica lineare, dei solidi, dei liquidi, dei gas<br />
La legge di Boyle e le leggi di gay-Lussac<br />
Il gas perfet<strong>to</strong><br />
L’equazione di sta<strong>to</strong> del gas perfet<strong>to</strong><br />
L’energia interna dei gas<br />
La trasmissione di energia mediante il calore e il lavoro<br />
L’esperimen<strong>to</strong> di Joule<br />
La capacità termica e il calore specifico<br />
La caloria<br />
La propagazione del calore<br />
I sistemi termodinamici<br />
Le trasformazioni termodinamiche<br />
Trasformazioni reversibili e irreversibili<br />
Il primo principio della termodinamica<br />
Il secondo principio: enunciati di Clausius e Kelvin.<br />
TEMPI PREVISTI: 15 ore di lezione<br />
La fisica del xx secolo<br />
La velocità della luce<br />
L’esperimen<strong>to</strong> di Michelson e Morley<br />
Il tempo assolu<strong>to</strong> e la simultaneità<br />
Gli assiomi della teoria della relatività<br />
La dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze<br />
L’equivalenza tra massa e energia<br />
Gravità e curvatura dello spazio<br />
Le onde gravitazionali<br />
L’effet<strong>to</strong> fo<strong>to</strong>elettrico<br />
La quantizzazione della luce secondo Einstein
Il principio di indeterminazione di Heisenberg<br />
TEMPI PREVISTI: 6 ore di lezione<br />
METODI E STRUMENTI.<br />
Nel proporre i contenuti del programma, sarà privilegia<strong>to</strong> il più possibile “ un insegnamen<strong>to</strong><br />
per problemi con una didattica che consenta agli alunni di giungere au<strong>to</strong>nomamente a trovare<br />
la soluzione ai diversi problemi che verranno loro posti; solo successivamente si<br />
sistematizzeranno in maniera rigorosa le conoscenze acquisite.<br />
Si ricorrerà costantemente durante le spiegazioni a veloci verifiche orali per valutare la bontà<br />
del processo di apprendimen<strong>to</strong>. Le lezioni si svolgeranno prevalentemente con la modalità di<br />
scoperte guidate, si condurrà lo studente all’acquisizione di un concet<strong>to</strong> o di un’abilità<br />
attraverso alternanza di domande,risposte brevi,spiegazioni brevi.Seguiranno esercizi<br />
applicativi ed esplicativi.<br />
Si adopererà costantemente il libro di tes<strong>to</strong> per ritrovare, nel lavoro a casa, gli argomenti spiegati in<br />
classe e per gli esercizi all’occorrenza si utilizzeranno fo<strong>to</strong>copie con ulteriori esercizi specifici per<br />
alunni in difficoltà.<br />
Tes<strong>to</strong> in adozione: -Corso di fisica –Ugo Amaldi, ed. Zanichelli.<br />
LABORATORIO :<br />
Esperienze in labora<strong>to</strong>rio di fisica.<br />
Analisi dei dati in labora<strong>to</strong>rio di informatica.<br />
Visione di filmati di particolare interesse scientifico<br />
Con l'attività di labora<strong>to</strong>rio di fisica gli studenti dovranno aver sviluppa<strong>to</strong> la capacità di effettuare<br />
semplici esperimenti (esperienze con i circuiti elettrici, verifica sperimentale della legge di Joule,<br />
determinazione dell’equivalente meccanico della caloria) e aver impara<strong>to</strong> a elaborare i dati, anche<br />
con l’uso del calcola<strong>to</strong>re, e a esprimere considerazioni sui risultati.<br />
VERIFICHE e VALUTAZIONI<br />
Poiché il momen<strong>to</strong> della verifica e della valutazione dell’apprendimen<strong>to</strong> sono strettamente<br />
legate fra di loro, sia nei contenuti che nei me<strong>to</strong>di, la valutazione terrà con<strong>to</strong> di tutti gli obiettivi<br />
fissati precedentemente.<br />
A tale fine le verifiche saranno sia orali sia scritte. Le verifiche scritte saranno articolate sia<br />
sot<strong>to</strong> forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale, sia sot<strong>to</strong> forma di test. Le interrogazioni<br />
orali saranno volte soprattut<strong>to</strong> a valutare le capacità di ragionamen<strong>to</strong> e i progressi nella chiarezza<br />
e proprietà di linguaggio degli allievi, ma anche come momen<strong>to</strong> d’au<strong>to</strong>verifica e di confron<strong>to</strong><br />
per tutti gli altri allievi.<br />
Nella valutazione finale si terrà in considerazione anche l’impegno dimostra<strong>to</strong>, la puntualità<br />
nello svolgere il lavoro assegna<strong>to</strong> sia per casa che a scuola, la partecipazione all’attività<br />
scolastica, i progressi rispet<strong>to</strong> ai livelli di partenza. Il tut<strong>to</strong> secondo i parametri stabiliti per<br />
l’area.
RECUPERO<br />
Per il recupero verranno svolte lezioni all’inizio dell’anno scolastico i cui contenuti saranno<br />
evidenziati nel registro. Verrà effettuata una prima verifica al termine di ques<strong>to</strong> primo periodo.<br />
Durante l’anno il recupero sarà svol<strong>to</strong> in itinere e con i corsi organizzati dalla scuola.<br />
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI<br />
Vo<strong>to</strong><br />
(/10) CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’<br />
1÷3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
8<br />
9<br />
10<br />
Poche e gravemente errate,<br />
espressione sconnessa e del tut<strong>to</strong><br />
impropria<br />
Conoscenze frammentarie e<br />
gravemente lacunose<br />
Conoscenze superficiali,<br />
improprietà di linguaggio<br />
Conoscenze complete, ma non<br />
approfondite, esposizione<br />
semplice, ma corretta<br />
Conoscenze complete, quando<br />
guida<strong>to</strong> sa approfondire,<br />
esposizione corretta con<br />
sufficiente proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione corretta con<br />
proprietà linguistica<br />
Conoscenze complete con<br />
approfondimen<strong>to</strong> au<strong>to</strong>nomo,<br />
esposizione fluida con utilizzo<br />
del linguaggio specifico<br />
Conoscenze complete,<br />
approfondite e ampliate.<br />
Esposizione fluida con utilizzo<br />
di un lessico ricco e appropria<strong>to</strong><br />
Non riesce ad applicare le minime<br />
conoscenze anche se guida<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze minime solo<br />
se guida<strong>to</strong>, ma commette errori<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le minime<br />
conoscenze con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente e<br />
correttamente le conoscenze<br />
minime<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze anche a problemi più<br />
complessi, ma con imperfezioni<br />
Applica au<strong>to</strong>nomamente le<br />
conoscenze, anche a problemi più<br />
complessi in modo corret<strong>to</strong><br />
Applica le conoscenze<br />
au<strong>to</strong>nomamente e corret<strong>to</strong> anche a<br />
problemi complessi, quando guida<strong>to</strong><br />
trova soluzioni migliori<br />
Applica in modo au<strong>to</strong>nomo e<br />
corret<strong>to</strong> le conoscenze anche a<br />
problemi complessi, trova da solo<br />
soluzioni migliori<br />
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE<br />
Non riesce ad analizzare (non capisce)<br />
Compie analisi lacunose e talvolta errate,<br />
sintesi incoerenti, commette errori<br />
Analisi parziali, sintesi imprecise<br />
Coglie il significa<strong>to</strong>, interpreta<br />
esattamente semplici informazioni,<br />
analisi corrette, gestione di semplici<br />
situazioni nuove<br />
Coglie le implicazioni, compie analisi<br />
complete e coerenti<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni con imprecisioni,<br />
rielaborazione corretta<br />
Coglie le implicazioni, compie<br />
correlazioni esatte, analisi approfondite.<br />
Rielaborazione corretta, completa<br />
eau<strong>to</strong>noma<br />
Sa rielaborare correttamente e<br />
approfondire in modo au<strong>to</strong>nomo e critico<br />
situazioni complesse
3 Nullo, Assolutamente insufficiente<br />
4 Gravemente insufficiente<br />
5 Mediocre<br />
6 Sufficiente<br />
7 Discre<strong>to</strong><br />
8 Buono<br />
9 Ottimo<br />
10 Eccellente<br />
Le insegnanti<br />
Anna Maria Gennai ……………………<br />
Flaviana Prosperi ………………………<br />
Angela Caruso………………………….<br />
Pontedera, 20 ot<strong>to</strong>bre 2011