PREVIDENZA AGRICOLA - Fondazione ENPAIA

Sergio Marini,
Maurizio Sacconi
Progetto per
una fi liera tutta
italiana
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CERNOBBIO
Roberta Castelnuovo
Valorizzare le eccellenze del Made in
Italy per favorire la ripresa economica
È giunto
quest’anno alla sua nona edizione il Forum Internazionale
dell’Agricoltura e dell’Alimentazione.
L’iniziativa, organizzata dalla Coldiretti con la collaborazione
dello studio Ambrosetti, ha visto riuniti il 16 e il 17 ottobre nella
prestigiosa cornice di Villa d’Este a Cernobbio sul lago di Como, i maggiori
esperti, opinionisti, ed esponenti del mondo accademico, nonché rappresentanti
istituzionali, responsabili delle forze sociali, economiche, sindacali
e politiche, nazionali ed estere, che si sono confrontati sui temi correlati
dell’ambiente, della sicurezza alimentare e dell’economia.
Il Forum costituisce l’appuntamento annuale per l’agroalimentare e sin dalla
sua prima edizione ha seguito le tappe della riforma della politica agricola comune,
proseguito il dialogo con il consumatore, approfondito le tematiche legate all’energia,
all’ambiente, alla salute, al territorio, all’innovazione, in continua sinergia con il
mondo dell’impresa.
Al centro del dibattito di quest’anno non solo il contributo del Made in Italy agroalimentare
per sostenere la ripresa economica, i nuovi modelli di consumo e le innovazioni
nel sistema produttivo e nella distribuzione commerciale, ma anche la consapevolezza
dell’importanza delle scelte alimentari per la salvaguardia del territorio,
per la salute e per l’educazione delle nuove generazioni.
Non a caso l’edizione 2009 si è svolta in occasione della Giornata mondiale dell’Alimentazione,
promossa dalla Fao in tutto il mondo, allo scopo di aumentare la consapevolezza
dell’opinione pubblica sul problema della fame nel mondo e richiamare
l’attenzione sulla sicurezza alimentare per tutti.
Ad aprire i lavori il presidente della Coldiretti, Sergio Marini, e il presidente
dell’Swg, Roberto Weber, che hanno presentato i risultati del più approfondito
rapporto di studio sui cambiamenti nelle abitudini alimentari degli italiani realizzato
da Coldiretti - Swg. Il lavoro della due giorni si è concentrato sulla realizzazione
del progetto della Coldiretti per una fi liera agricola tutta italiana con il coinvolgimento
di cooperative e consorzi agrari. “Un progetto per combattere le speculazioni,
per dare potere contrattuale all’agricoltura italiana e per garantire reddito alle
imprese” ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel sottolineare
che “è giunto il momento di cambiare le regole del gioco a cominciare dalle due
grandi ingiustizie di cui è vittima il settore agricolo. Da una parte il furto di identità
e di immagine che vede sfacciatamente immesso in commercio come italiano
cibo proveniente da chissà quale parte del mondo, un inganno enorme ai danni del
consumatore e un modo scientifi co per uccidere la nostra sana e onesta agricoltura
di qualità. Dall’altra parte, il furto di valore aggiunto che vede sottopagati i nostri
prodotti agricoli a causa di uno strapotere contrattuale da parte dei nuovi forti della
fi liera agroalimentare”. Il Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione
si conferma, dunque, come osservatorio privilegiato e fondamentale momento
per richiamare l’attenzione e la rifl essione, a livello nazionale, europeo e internazionale,
sui temi dell’economia e della politica agricola, dell’ambiente e del territorio,
della sicurezza e della qualità dei prodotti agroalimentari.
PREVIDENZA AGRICOLA settembre-ottobre 2009