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Numero 1 - SAT Società degli alpinisti Tridentini

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Gli alunni hanno potuto così scoprire<br />

luoghi forse ignoti del territorio<br />

in cui vivono e i racconti a questi<br />

legati. Ulrike Kindl, sicuramente<br />

la massima esperta di leggende dolomitiche,<br />

afferma d’altronde che<br />

ogni favola ha un fondo di verità.<br />

Ponendo l’accento sulla positiva<br />

collaborazione tra Scuola e <strong>SAT</strong>, ci<br />

sembra raggiunto uno <strong>degli</strong> obiettivi<br />

della Sezione: quello di promuovere<br />

tra i giovani una frequentazione<br />

consapevole dell’ambiente<br />

volto alla sua conoscenza e della<br />

sua conservazione.<br />

La Sezione di Povo vuole rivolgere<br />

un elogio a ragazze e ragazzi per l’impegno messo<br />

nell’elaborare i loro lavori e un particolare e sincero<br />

ringraziamento alle insegnanti per avere in primo<br />

luogo accettato la proposta della <strong>SAT</strong> e aver quindi<br />

seguito il progetto con pazienza, attenzione e amore<br />

per il proprio lavoro.<br />

ArCo - BeSeNello - Mori<br />

il Sentiero Frassati del Trentino. Partito<br />

il trekking intersezionale!<br />

Inaugurato il 10 Luglio 2011 presso il Santuario<br />

della Madonna di Deggia con una folta partecipazione<br />

di Soci delle varie Sezioni <strong>SAT</strong> e dei rappresentanti<br />

delle Regioni nelle quali il sentiero dedicato<br />

al Beato Piergiorgio Frassati esiste già, è andato ad<br />

aggiungersi al già nutrito elenco dei sentieri di lunga<br />

percorrenza esistenti in Trentino.<br />

Ma un sentiero, se non frequentato, cessa di essere<br />

tale, per questa ragione è nata, per iniziativa<br />

di tre Sezioni <strong>SAT</strong>, Mori, Besenello ed Arco,<br />

l’idea di percorrere nel corso dell’anno, in più<br />

tappe, l’itinerario completo, con partenza dal Santuario<br />

delle Grazie di Arco, ed arrivo al Santuario<br />

di S. Romedio, per un totale di circa 90 km.<br />

Così, domenica 19 marzo, nonostante il tempo<br />

uggioso, ben 109 “coraggiosi” satini di tutte le età,<br />

sono partiti per la prima tappa, da Arco a Comano<br />

Terme Vecchia, per dare il via a questa lunga escursione,<br />

così insolita e per questo così affascinante.<br />

Il percorso, perfettamente organizzato dalla Sezione<br />

di Mori (uno speciale grazie all’infaticabile Sergio<br />

Gelmini), affiancata da collaboratori di Besenello<br />

I Soci di Arco, Besenello e Mori al Rifugio S. Pietro<br />

e Arco, ha toccato, durante l’escursione, Tenno, il<br />

Rifugio San Pietro per poi salire a San Giovanni al<br />

Monte e da lì ridiscendere a Castel Spine e a Vigo<br />

Lomaso, fino a raggiungere Comano Terme Vecchia.<br />

I partecipanti hanno beneficiato tutti di forti<br />

emozioni, e, perché no, anche di difficoltà tipiche<br />

dei lunghi percorsi. Difficile spiegare le sensazioni<br />

provate e descrivere gli scenari, talvolta ammirati<br />

per la prima volta. Quali sono però i valori aggiunti<br />

di una simile attività? Prima di tutto il lavoro di<br />

gruppo e il forte rafforzamento sociale; unire tanti<br />

Soci di diverse Sezioni non può che essere elemento<br />

stimolante anche per altre iniziative.<br />

La consapevolezza che se così tanti Soci hanno risposto<br />

positivamente a questa esperienza, significa<br />

che la cultura che la <strong>SAT</strong> promuove di “andar<br />

per monti” in modo semplice e naturale, attraverso<br />

sentieri che offrano garanzie di sicurezza, e quindi<br />

maggior appagamento delle attrattive che il nostro<br />

territorio sa offrire, è senz’altro vincente.<br />

Franco Andreoni - Consiglio Centrale <strong>SAT</strong><br />

La Biblioteca della montagna-<strong>SAT</strong> ringrazia il<br />

GFM-Gruppo Filatelici di Montagna (www.<br />

filatelicidimontagna.com) ed in particolare il signor<br />

Glauco Granatelli, che gentilmente invia alla<br />

biblioteca il materiale filatelico prodotto dal<br />

GFM, gruppo legato al CAI di Auronzo. Presso<br />

la Biblioteca della montagna-<strong>SAT</strong> è stato realizzato<br />

ormai da alcuni anni un fondo speciale<br />

dove questo materiale, assieme ad altro filatelico<br />

è conservato e a disposizione <strong>degli</strong> utenti<br />

per la consultazione.<br />

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