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giornalino 2012 definitivo - A. Agherbino

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notizie ed esperienze<br />

14<br />

SE LA MONTAGNA NON VA DA MAOMETTO È MAOMETTO CHE VA ALLA MONTAGNA<br />

FORMAZIONE A DISTANZA PER ALUNNI ASSENTI PER RAGIONI DI SALUTE<br />

“Ma sopra tutte le invenzioni stupende qual eminenza di mente fu quella di colui che si immaginò di trovare modo di comunicare i suoi più reconditi pensieri a<br />

qualsivoglia altra persona, benché distante per lunghissimo intervallo di luogo e di tempo?” (G. Galilei)<br />

Galileo Galilei collocava l'alfabeto “sopra<br />

tutte le invenzioni stupende”. Da allora il<br />

sistema comunicativo si è costantemente<br />

evoluto. Se le emozioni, i sentimenti sono<br />

rimasti sostanzialmente gli stessi, gli<br />

strumenti per comunicarli sono cambiati e<br />

cambieranno in continuazione. Oggi,<br />

viviamo nell'“era tecnologica”, era in cui la<br />

comunicazione, attraverso l'utilizzo della<br />

tecnologia, ha unito il mondo e quindi<br />

l'intera umanità, sostituendo le lungaggini<br />

epistolari con l'immediatezza dei moderni<br />

mezzi di comunicazione. Si aprono nuovi<br />

orizzonti che riflettono l'onda sociale della<br />

comunicazione giovanile e aprono la porta<br />

verso nuove declinazioni dell'insegnamento<br />

e dell'apprendimento.<br />

Nuovi strumenti ci permettono di muovere<br />

verso un uso multidimensionale che non<br />

investe soltanto la trasmissione della<br />

conoscenza, ma anche un diverso modo di<br />

comunicare con gli studenti, un diverso<br />

modo di presentare i contenuti del sapere. E<br />

la comunicazione rappresenta per la nostra<br />

Scuola il veicolo vincente per meglio<br />

esprimere i nostri valori.<br />

La nostra Scuola è all'avanguardia, non tanto<br />

per i mezzi a disposizione sempre<br />

insufficienti, specialmente in questo periodo<br />

di crisi, quanto per la professionalità di<br />

docenti e tecnici che, sono in grado di<br />

sviluppare un ambiente virtuale di<br />

apprendimento collaborativo condiviso,<br />

usando la tecnologia come strumento<br />

innovativo capace di incidere al meglio<br />

sull'apprendimento degli studenti. Siamo già<br />

nella didattica innovativa del prossimo<br />

A partire da novembre inoltrato, quasi<br />

in contemporanea presso entrambe le<br />

sedi del nostro Istituto, due nutriti<br />

gruppi di lavoro, formati da alunni,<br />

insegnanti di sostegno ed educatori<br />

professionali, hanno avviato un<br />

laboratorio creativo, con lo scopo di<br />

realizzare gli addobbi natalizi, con il<br />

prevalente impiego di materiale da<br />

riciclo.<br />

A dire il vero da tempo, oramai, il<br />

compito di abbellire gli spazi di<br />

passaggio della scuola con i classici<br />

simboli natalizi era affidato a qualche<br />

collaboratore di “buona volontà”, senza che della cosa si<br />

occupassero, invece, gli allievi, ossia i veri fruitori della struttura<br />

scolastica.<br />

Quest'anno si è pensato, dunque, di coinvolgere in maniera<br />

trasversale alunni diversamente abili e non, provenienti da classi<br />

diverse e da differenti indirizzi, per dare libero sfogo alla fantasia<br />

e creare così, trasformando materiale povero, originali manufatti<br />

natalizi.<br />

AGHERBINO<br />

W RLD<br />

futuro.<br />

Grazie alle nuove tecnologie, oggi le<br />

classiche lezioni frontali hanno preso forme<br />

impensabili fino a qualche anno fa. Con<br />

l'aiuto del web (e quindi di strumenti quali il<br />

podcasting o la chat) un professore può<br />

creare una vera e propria aula virtuale,<br />

ovvero, uno spazio non-fisico, ma dove gli<br />

studenti possono comunque seguire le<br />

lezioni senza essere necessariamente seduti<br />

ai banchi di scuola.<br />

L'idea della didattica online presso la nostra<br />

scuola è nata quasi per caso, quando,<br />

all'inizio dell'anno, un alunno della Sede<br />

associata di Noci, si è trovato costretto a<br />

rimanere a casa a seguire una terapia<br />

domiciliare per diverso tempo.<br />

Per rendere meno gravosi i vari problemi<br />

psicologici, che l'isolamento e la lontananza<br />

dai coetanei e dalla realtà esterna arrecano, e<br />

per andare incontro agli alunni<br />

impossibilitati a frequentare per gravi motivi<br />

di salute, grazie ai potenti mezzi<br />

dell'informatica, nella nostra Scuola si sono<br />

avviate esperienze didattiche già da alcuni<br />

anni con risultati molto positivi.<br />

Quindi, il Dirigente Scolastico, prof. Luigi<br />

Albanese, d'intesa con la famiglia e<br />

supportato dai suoi collaboratori, si è<br />

adoperato per mettere in moto la macchina<br />

organizzativa della Scuola, trasformando la<br />

classe in un ambiente di “e-Learning”,<br />

semplicemente con l'ausilio di un computer<br />

portatile dotato di webcam con la quale poter<br />

interagire.<br />

L'ambiente di e-Learning ha consentito<br />

un'efficace interazione docente-studente e<br />

studente-studenti, rendendo trasparente a<br />

tutti i partecipanti le attività svolte, anche<br />

all'alunno a casa.<br />

La didattica online contribuisce a limitare,<br />

attraverso questa innovazione didattica, il<br />

trauma della malattia, favorendo la<br />

continuità di un impegno educativo,<br />

attraverso relazioni efficaci, inserendole<br />

anche in una comunità virtuale che ricrei un<br />

ambiente di apprendimento scolastico noto.<br />

Si offre, inoltre, agli studenti la possibilità di<br />

sperimentare personalmente una modalità di<br />

didattica attiva che può arricchire le loro<br />

conoscenze.<br />

L'entusiasmo dei docenti e delle classi<br />

coinvolte, ci incoraggia a continuare e a<br />

sperimentare altre forme di didattica<br />

interattiva. Per il prossimo futuro<br />

“immaginiamo” una LIM per ogni aula per<br />

rendere la lezione sempre più significativa e<br />

più coinvolgente per gli alunni.<br />

Prof.ssa Maria Gentile<br />

LABORATORIO CREATIVO “ASPETTANDO IL NATALE”...RESOCONTO DI UNA FELICE ESPERIENZA<br />

Durante gli incontri di lavoro i ragazzi si sono letteralmente<br />

sbizzarriti, realizzando degli oggetti bellissimi ed insoliti,<br />

decorando con maestria palline di polistirolo, ottenendo alberelli<br />

di natale stilizzati da fogli di giornale e fili elettrici, costruendo<br />

angioletti con pezzi di stoffa e cartoncino.<br />

Alla fine di ciascun incontro, certo, era buffo vedere la maggior<br />

parte di loro con mani sporche di pittura o “appiccicaticce” per<br />

l'uso “esagerato” di colla vinilica o nastro gommato. Ma che<br />

bello spettacolo, comunque, quel piccolo esercito di ragazzi e<br />

ragazze così affiatati tra loro.<br />

Alla fine dell'esperienza, poi, il momento più atteso ed<br />

emozionante è stato quello in cui i creativi del gruppo hanno<br />

addobbato l'albero di natale con le palline e gli angioletti<br />

realizzati. E che dire quando Pepè Cassone, la nostra mascotte,<br />

ha fatto dono al Dirigente Scolastico di un alberello da tavolo<br />

ottenuto dalla carta di giornale? E' stato un evento dolcissimo!<br />

L'esperienza è stata molto positiva. I ragazzi, come sempre,<br />

quando li si coinvolge e li si responsabilizza, hanno risposto con<br />

impegno ed entusiasmo. Hanno realizzato un buon prodotto, ma<br />

soprattutto hanno lavorato in gruppo, formando un gruppo<br />

affiatato. Era quello che volevamo.<br />

Prof.ssa Loredana Grassi

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