07.06.2013 Views

Donne per l'Europa Atti delle prime tre Giornate per Ursula ... - AperTo

Donne per l'Europa Atti delle prime tre Giornate per Ursula ... - AperTo

Donne per l'Europa Atti delle prime tre Giornate per Ursula ... - AperTo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

20<br />

<strong>Donne</strong> europee<br />

socialdemocratico tedesco. Si rifugiò a Parigi, e nel 1935 si trasferì a Trieste<br />

dove si laureò in letteratura tedesca e sposò l’antifascista Eugenio Colorni.<br />

Quando questi, nel 1938, fu arrestato e inviato al confino a Ventotene,<br />

<strong>Ursula</strong> ottenne il <strong>per</strong>messo di seguirlo. Qui partecipò nel 1941 alla stesura<br />

del Manifesto di Ventotene <strong>per</strong> un’Europa libera, federata e improntata alla<br />

giustizia sociale, insieme con Ernesto Rossi e Altiero Spinelli e nel 1943 alla<br />

fondazione del Movimento federalista europeo, di cui più tardi fu segretaria<br />

della sezione romana. Si dedicò quindi all’attività federalista, che fu in un<br />

primo <strong>per</strong>iodo clandestina, e si occupò tra l’altro della diffusione di una<br />

pubblicazione illegale, Europa unita, che illustrava il loro programma<br />

politico. Colorni, dal quale <strong>Ursula</strong> ebbe <strong>tre</strong> figlie, evase dal confino e<br />

partecipò alla Resistenza, nel corso della quale fu ucciso nel 1944. <strong>Ursula</strong><br />

sposò in seguito Altiero Spinelli, dal quale ebbe al<strong>tre</strong> <strong>tre</strong> figlie e che divenne<br />

commissario europeo. Morì nel 1991, lasciando un’o<strong>per</strong>a autobiografica<br />

incompiuta, Noi senzapatria, pubblicata da il Mulino nel 1993.<br />

Il gruppo Femmes pour l’Europe fu creato da <strong>Ursula</strong> Hirschmann a<br />

Bruxelles nel 1975, nella convinzione che le donne hanno un forte interesse<br />

<strong>per</strong> un’Europa unita e possono contribuire a costruire una federazione<br />

ispirata agli ideali di libertà e giustizia sociale. Il gruppo faceva appello alla<br />

politica sociale e aveva come obiettivi l’uguaglianza tra donne e uomini,<br />

migliori condizioni di lavoro e la partecipazione attiva dei lavoratori alle<br />

decisioni economiche e sociali. Era composto in buona parte di mogli di<br />

euro-burocrati, alcune <strong>delle</strong> quali, come la stessa Hirschmann, erano<br />

insoddisfatte di vedere le loro attività limitate al ruolo di moglie, dato che<br />

in precedenza erano state coinvolte nella vita politica a vari livelli. Al centro<br />

del loro impegno stava la soggettività di genere; se c’era un elemento di<br />

subordinazione nel punto di partenza, il carattere intersoggettivo della loro<br />

iniziativa la riscattava pienamente.<br />

Quanto segue è basato sui documenti depositati presso l’archivio<br />

dell’IUE a Firenze da Fausta Deshormes e su un’intervista a quest’ultima.<br />

Uno degli stimoli principali alla formazione del gruppo Femmes pour l’Europe<br />

fu la <strong>per</strong>cezione di una tensione tra la sfera pubblica e la sfera privata, come<br />

indica il nome del gruppo in francese, lingua nella quale femmes significa sia<br />

donne sia mogli. Sulla base della loro condizione di mogli di uomini<br />

impegnati politicamente nelle questioni europee, le componenti decisero di<br />

rendere esplicito il proprio punto di vista in quanto europee. In al<strong>tre</strong> parole,

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!