Donne per l'Europa Atti delle prime tre Giornate per Ursula ... - AperTo
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40<br />
L’Europa di Simone Veil<br />
la deportazione che subì all’età di diciassette anni, con tutta la famiglia. 4 La<br />
sua vicenda inizia quando giovane studentessa, incurante di esporsi ad un<br />
arresto, scelse di continuare il suo <strong>per</strong>corso scolastico fino al<br />
conseguimento del suo baccalauréat, pubblicamente e alla luce del sole, come<br />
in una forma di resistenza antitotalitaria. L’aver vissuto il tradimento del suo<br />
stesso Paese quando si rese conto che il governo di Vichy stava<br />
consegnando i propri concittadini ebrei ai nazisti, le creò non solo un<br />
profondo senso di delusione, di sradicamento, di negazione, ma suscitò in<br />
lei il progetto di ricreare un nuovo ordine di valori all’interno di una<br />
prospettiva valoriale di valenza europea.<br />
Arrestata appena sedicenne e internata nei lager di Bergen Belsen e<br />
Auschwitz, riuscì a sopravvivere insieme alla sorella Milou, men<strong>tre</strong> la madre<br />
morì di stenti e del padre e del fratello non si seppe più nulla. Sfuggita alla<br />
soppressione fisica, una volta tornata in patria s<strong>per</strong>imentò quella che<br />
sarebbe stata l’es<strong>per</strong>ienza di quei pochi che rientrarono dopo aver subito gli<br />
orrori del nazismo: «la sensazione di aver <strong>per</strong>duta tutta l’umanità e tutta la<br />
voglia di vivere», il bisogno e la difficoltà di raccontare, frustrato da una<br />
generale sottovalutazione della vicenda, da un generale bisogno di non<br />
sa<strong>per</strong>e, <strong>per</strong> ragioni politiche, psicologiche, <strong>per</strong> il desiderio di seppellire il<br />
passato senza adeguata riflessione e ricominciare a vivere. Non mancava<br />
neppure il muto rimprovero di chi sottintendeva che, <strong>per</strong> essere tornata,<br />
chissà quali cose turpi avesse dovuto compiere. «Sur le moment la libération<br />
des camps», osservò, «ne fut pas un événement pour le monde extérieur, ni<br />
le retour à la vie normale pour nous, d’ailleurs, y sommes-nous jamais<br />
revenus?». 5<br />
Per tutta la vita assunse con determinazione quello che è stato definito il<br />
«dovere della memoria». Scrisse:<br />
Le travail de la mémoire est exigeant souvent difficile, parfois pénible. Mais il protège<br />
l’avenir des errements du passé, car c’est lui qui <strong>per</strong>met de reconstituer sur des bases<br />
saines l’unité nationale mise à mal par le trahison antérieur, c’est encore lui qui rend<br />
4 Le vicende dell’arresto e della deportazione (l’enfer) sono riportate nel suo Une vie,<br />
2007: 63 e segg.<br />
5 Fondation pour la mémoire de la shoah, Discours de Mme Simone Veil devant le Bundestag,<br />
Berlin, 27 Janvier 2004. URL: http://www.fondationshoah.org/FMS/index.php?lang=fr e Une<br />
vie, p. 102-108.