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Flamma fumo est proxima (Dove c'è fumo c'è fiamma ... - Cineas

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10.2.3.Irraggiamento<br />

L’irraggiamento è il trasferimento di energia da una superficie calda a una più<br />

fredda attraverso onde elettromagnetiche (nell’infrarosso, come accade<br />

nell’irraggiamento della terra da parte del sole). Quando si sviluppa un incendio in<br />

una struttura, tutte le superfici saranno riscaldate dall’irraggiamento termico e<br />

quando la temperatura raggiunge quella di accensione qu<strong>est</strong>i materiali<br />

contribuiranno all’incendio. In incendi di notevoli dimensioni non è raro vedere<br />

coinvolte costruzioni vicine, serbatoi, ecc.<br />

11. Sequenza di un incendio confinato<br />

Un incendio in uno spazio definito (es. in una stanza) progredisce in diversi stadi<br />

di sviluppo, spesso distinguibili (Figg.9 a-d).<br />

Il primo stadio è quello di sviluppo che inizia al momento dell’innesco con la<br />

<strong>fiamma</strong> che è localizzata e l’incendio è regolato dal combustibile. In altre parole, la<br />

propagazione della <strong>fiamma</strong> è regolata non dalla disponibilità di ossigeno (che è<br />

quello normale presente nell’ambiente) ma dalla configurazione, massa e<br />

geometria del materiale combustibile. Una colonna di fumi caldi inizia a salire<br />

verso l’alto a causa di moti convettivi accumulandosi sotto il soffitto.<br />

L’innalzamento del <strong>fumo</strong> richiamerà ulteriore ossigeno al di sotto della <strong>fiamma</strong><br />

(Fig. 9 a). Se ci sono materiali solidi combustibili al di sopra della <strong>fiamma</strong> sia la<br />

convezione sia il contatto diretto della <strong>fiamma</strong> provocano la propagazione<br />

dell’incendio verso l’alto e verso il basso producendo la tipica impronta a V (Fig.<br />

10).<br />

Fig. 10 – Si nota sulla parete la tipica impronta a V

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