08.06.2013 Views

La Professione di Psicologo n. 1/2005 - Ordine Nazionale Psicologi

La Professione di Psicologo n. 1/2005 - Ordine Nazionale Psicologi

La Professione di Psicologo n. 1/2005 - Ordine Nazionale Psicologi

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Per la coerenza <strong>di</strong> formazione e professione, contro la pletora<br />

Solo attraverso una<br />

forte sinergia fra<br />

Or<strong>di</strong>ne ed Univeristà<br />

si possono risolvere<br />

problemi complessi<br />

come quello della<br />

domanda e dell’offerta<br />

<strong>di</strong> formazione in<br />

campo psicologico. Il<br />

Legislatore ne deve<br />

tener conto<br />

48<br />

Mentre Vallar legge le proposte che l’Or<strong>di</strong>ne aveva<br />

immesso nel sito da un paio <strong>di</strong> settimane, un componente<br />

del Tavolo chiede a Sar<strong>di</strong> se sia vero che<br />

la richiesta creazione della classe Tecniche psicologiche<br />

sia una mera provocazione, strumentale<br />

a <strong>di</strong>mostrarne l’impraticabilità.<br />

Sar<strong>di</strong> risponde che sì, le Università italiane esse<br />

stesse riconoscono la propria inadeguatezza a formare<br />

dei tecnici <strong>di</strong> psicologia. I laureati triennali<br />

si vergognano a presentarsi così all’esame <strong>di</strong> Stato<br />

(sinora sono stati solo una ventina). Ma non<br />

esclude che, ad esempio, nella provincia <strong>di</strong><br />

Bolzano, dove gli esperimenti tedeschi vengono<br />

talvolta importati <strong>di</strong> peso, si possa formare in<br />

futuro qualche vero “tecnico <strong>di</strong> psicologia”. Anche<br />

se questa eccezione tedesca viene guardata<br />

con sospetto in tutta l’Europa, non le si può negare<br />

serietà, soprattutto nella trasparenza. Per essere<br />

più chiari con la delicata utenza psicologica,<br />

i tedeschi non solo <strong>di</strong>stinguono chiaramente questi<br />

tecnici <strong>di</strong> psicologia, pratici, dai bachelor,<br />

meramente teorici: per evitare confusioni, non<br />

lasciano neppure formare questi tecnici dalle loro<br />

Università, bensì solo dalle FachHochShuelen,<br />

scuole che la pratica ce l’hanno già ad<strong>di</strong>rittura<br />

nel nome generale. L’Or<strong>di</strong>ne esige che questo<br />

eventuale carattere pratico compaia almeno nel<br />

nome della classe, <strong>di</strong>stinto da quello <strong>di</strong> Scienze,<br />

che comunque, dovendo coprire la formazione<br />

teorica <strong>di</strong> base, non ha posto per la pratica. In<br />

psicologia, la confusione fra queste due formazioni,<br />

teorica e pratica, è una vergogna esclusiva<br />

dell’Italia. O anzi, per esser precisi: ancora altre<br />

sei università commettono la stessa confusione:<br />

sono tutte solo in Turchia, e personalmente ha<br />

partecipato alla convocazione della componente<br />

turca dell’EFPA, Federazione Europea delle Associazioni<br />

degli <strong>Psicologi</strong>, per imporre<br />

l’adeguamento <strong>di</strong> quelle sei università alle restanti<br />

università turche, ed ovviamente al resto d’Europa<br />

e del mondo civile, da cui L’Italia si chiama<br />

fuori con la Classe 34 attualmente confusiva.<br />

Un altro componente del Tavolo domanda a Sar<strong>di</strong><br />

se questa richiesta dell’Or<strong>di</strong>ne degli <strong>Psicologi</strong> non<br />

equivalga a quella dell’Or<strong>di</strong>ne degli Ingegneri, che<br />

ha dovuto tollerare, sia pure malvolentieri, che il<br />

loro triennio comprenda questo doppio carattere,<br />

<strong>di</strong> base teorica per la prosecuzione, ed anche<br />

<strong>di</strong> fuoruscita sul mercato.<br />

Sar<strong>di</strong> risponde <strong>di</strong> conoscere bene il caso degli ingegneri,<br />

dovendo rappresentare il CUP in Europa,<br />

ed in particolare nel CEPLIS, Conseil<br />

Européen des Professions Libérales. E’ <strong>di</strong>verso:<br />

non esiste né in Europa né nel resto del mondo<br />

una Federazione delle Associazioni degli Psicolo-<br />

gi che sul tema abbia la posizione della FEANI,<br />

Federation Européenne des Associations<br />

Nationales des Ingénieurs, la quale sostiene in<br />

effetti tale posizione, della inscin<strong>di</strong>bilità dei due<br />

tipi <strong>di</strong> trienni, il teorico ed il pratico. Comunque<br />

esiste un’altra Federazione degli Ingegneri, che<br />

anche per quella qualifica sostiene che i due<br />

trienni vanno separati. Solo quest’ultima è stata<br />

accettata nel CEPLIS, da quando Sar<strong>di</strong> ne è il<br />

vicepresidente, mentre l’altra ha dovuto uscirne,<br />

accusata <strong>di</strong> aver ceduto alle pressioni delle Confederazioni<br />

industriali, fortissime. Anche sul versante<br />

della committenza le due situazioni sono<br />

esattamente opposte: le utenze degli ingegneri<br />

sono troppo forti (e andrebbero contenute), mentre<br />

le utenze degli psicologi sono troppo deboli,<br />

e vanno <strong>di</strong>fese. Per questa <strong>di</strong>fesa la Regina del<br />

Paese più liberista d’Europa, il Regno Unito, protegge<br />

il titolo <strong>di</strong> Clinical Psychologist. Per questa<br />

<strong>di</strong>fesa il nostro Consiglio <strong>di</strong> Stato ha recentemente<br />

proibito <strong>di</strong> usare questo titolo persino ai me<strong>di</strong>ci<br />

che erano <strong>di</strong>sposti, pur <strong>di</strong> usarlo, a frequentare<br />

quattro anni <strong>di</strong> specializzazione in psicologia clinica.<br />

Non possiamo tollerare che le nostre Università,<br />

per mero lucro, cioè per avere più studenti<br />

che costano meno <strong>di</strong> quel che pagano, lo<br />

offrano ai triennali: questa in effetti è una delle<br />

titolazioni più frequentemente esibite dai nostri<br />

corsi triennali, e reclamizzate anche con elisione<br />

della classe, come è risultato da precedenti interventi,<br />

non solo dell’Or<strong>di</strong>ne degli psicologi, a questo<br />

stesso Tavolo 3, interventi che purtroppo non<br />

compaiono nel verbale, costituendo lacune gravi<br />

ed ormai intollerabili.<br />

Cocucci <strong>di</strong>ce a Sar<strong>di</strong> che non è facile riportare<br />

tutti questi interventi nel verbale<br />

Sar<strong>di</strong> promette <strong>di</strong> verbalizzare per Cocucci sia i<br />

propri interventi, sia quelli altrui, sui temi da lui<br />

sollevati.<br />

Cocucci ringrazia, e lo prega <strong>di</strong> inviare questa<br />

verbalizzazione per email<br />

Vallar interviene <strong>di</strong>cendo che almeno la questione<br />

della specializzazione in psicologia clinica andrebbe<br />

tenuta fuori da questa <strong>di</strong>scussione, in<br />

quanto esula dalla riforma delle classi.<br />

Sar<strong>di</strong> risponde allora ricordando che la Conferenza<br />

dei Presi<strong>di</strong> ha riproposto nella declaratoria <strong>di</strong><br />

questa classe triennale la “riabilitazione emotivorelazionale”,<br />

un’attività che, proprio perché costituisce<br />

l’essenza della psicologia clinica, l’Or<strong>di</strong>ne<br />

aveva già fatto sopprimere dalle mansioni della Sezione<br />

B, con tanto <strong>di</strong> Decreto-legge, convertito in<br />

legge a larghissima maggioranza parlamentare.<br />

la <strong>Professione</strong> <strong>di</strong> <strong>Psicologo</strong> 1/05

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!