Scarica il volume in PDF - Trichoptera.it
Scarica il volume in PDF - Trichoptera.it
Scarica il volume in PDF - Trichoptera.it
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Liste Rosse Efemerotteri, Plecotteri, Tricotteri. Specie m<strong>in</strong>acciate <strong>in</strong> Svizzera UFAM/CSCF 2012 44<br />
Sciaffusa, e ciò lascia presupporre che al momento sia <strong>in</strong> atto un ampliamento del suo<br />
areale di distribuzione f<strong>in</strong>o <strong>in</strong> Svizzera. Si tratta di una specie chiaramente termof<strong>il</strong>a<br />
che, attraverso <strong>il</strong> Reno, ha colonizzato la Svizzera dal nord. Il suo grado di vulnerab<strong>il</strong><strong>it</strong>à<br />
è al momento ancora <strong>in</strong>certo, <strong>in</strong> quanto le <strong>in</strong>tense <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i nel Reno e nell’Aare nel<br />
2002 hanno dato come unico risultato la scoperta di una sola popolazione alla foce<br />
dell’Aare.<br />
Caenis beskidensis presenta popolazioni stab<strong>il</strong>i <strong>in</strong> diversi fiumi di media grandezza<br />
s<strong>it</strong>uati <strong>in</strong> zone di bassa alt<strong>it</strong>ud<strong>in</strong>e tra i 340 e i 1000 metri s.l.m. Tuttavia le popolazioni<br />
di questa specie richiedono un certo controllo, <strong>in</strong> quanto negli ultimi dieci anni non<br />
sono state più r<strong>in</strong>venute <strong>in</strong> molte stazioni della Svizzera occidentale. La tendenza al<br />
decl<strong>in</strong>o che è stata qui osservata, e senza una causa riconoscib<strong>il</strong>e, non pare volersi<br />
arrestare.<br />
Caenis lactea vive esclusivamente nei laghi. È ampiamente diffusa nel lago di Neuchâtel<br />
e nel lago di Costanza, ma <strong>il</strong> numero di <strong>in</strong>dividui delle sue popolazioni non è mai<br />
molto grande. In altri luoghi compare solo sporadicamente. In Germania è classificata<br />
come vulnerab<strong>il</strong>e (VU), <strong>in</strong> Francia come fortemente m<strong>in</strong>acciata (EN).<br />
Ecdyonurus dispar è ben rappresentata <strong>in</strong> molti fiumi della Svizzera orientale. Ciò non<br />
deve farci comunque dimenticare che la specie non è stata più r<strong>in</strong>venuta nella Broye<br />
dal 1982, nel Reno dal 1988 e nell’Aare dal 1996, come pure <strong>in</strong> altre acque della<br />
Svizzera occidentale. La sua espansione alt<strong>it</strong>ud<strong>in</strong>ale è molto lim<strong>it</strong>ata, concentrandosi<br />
pr<strong>in</strong>cipalmente tra i 300 e i 600 metri s.l.m.<br />
Ecdyonurus parahelveticus è una specie con un areale di distribuzione apparentemente<br />
molto ridotto, che comprende quasi esclusivamente le Prealpi centrali e occidentali.<br />
L’<strong>in</strong>sediamento <strong>in</strong> fiumi s<strong>it</strong>uati a quote più elevate la preserva <strong>in</strong> massima parte dagli<br />
<strong>in</strong>terventi antropici diretti. Tuttavia è una specie vulnerab<strong>il</strong>e a causa della sua rar<strong>it</strong>à e<br />
microdistribuzione. Il nostro Paese ha una grande responsab<strong>il</strong><strong>it</strong>à nei confronti della sua<br />
conservazione.<br />
Ephemera vulgata <strong>in</strong> passato era relativamente frequente e ampiamente diffusa. Oggi è<br />
praticamente del tutto scomparsa dai corsi d’acqua della Svizzera. Quasi tutti gli attuali<br />
luoghi di r<strong>in</strong>venimento si trovano <strong>in</strong> molti laghi del versante nord delle Alpi. Nel lago<br />
di G<strong>in</strong>evra non è stata più osservata dagli anni Sessanta.<br />
Habrophlebia eldae è una specie nuova per la Svizzera. I numerosi campionamenti<br />
fatti <strong>in</strong> Tic<strong>in</strong>o tra <strong>il</strong> 1940 e <strong>il</strong> 1988 non ne hanno mai documentato la presenza f<strong>in</strong>o alla<br />
f<strong>in</strong>e degli anni Ottanta. Bisogna pertanto dedurre che H. eldae non fosse presente f<strong>in</strong>o<br />
agli anni Ottanta, quando <strong>in</strong>iziò la sua prima immigrazione. Attualmente, anche se<br />
poco frequente, pare abbia raggiunto una buona stab<strong>il</strong><strong>it</strong>à nel Tic<strong>in</strong>o meridionale, che<br />
rappresenta <strong>il</strong> suo lim<strong>it</strong>e di diffusione settentrionale. Il suo stato di m<strong>in</strong>accia deve<br />
essere qu<strong>in</strong>di <strong>in</strong>terpretato con cautela.<br />
Procloeon pennulatum si è ampiamente diffusa <strong>in</strong> Tic<strong>in</strong>o, dove ne è stata accertata la<br />
presenza per la prima volta nel 2003. Non essendovi dati anteriori a questa data, si deve<br />
supporre che la specie sia immigrata di recente dalla vic<strong>in</strong>a Italia. È presente f<strong>in</strong>o a