PAG 1 - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria
PAG 1 - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria
PAG 1 - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Mai come in questo periodo - conclude Brutti -<br />
dobbiamo dimostrare la nostra affidabilità nell'utilizzo<br />
delle risorse che ci vengono messe a disposizione,<br />
un argomento che vede la presidente<br />
Marini particolarmente sensibile”.<br />
SISMA AGOSTO 2010: “QUALE PIANO<br />
D’INTERVENTO PER RISOLVERE IL PRO-<br />
BLEMA DELL’INAGIBILITÀ DELLE ABITA-<br />
ZIONI DI CASTEL RITALDI, MONTEFALCO,<br />
GIANO DELL'UMBRIA E COMUNI LIMITRO-<br />
FI?” – INTERROGAZIONE DI MONACELLI<br />
(UDC)<br />
Perugia, 25 novembre 2011 – La portavoce<br />
dell’Udc in <strong>Consiglio</strong> regionale, Sandra Monacelli,<br />
interroga la Giunta per “conoscere quale piano<br />
d'intervento intende adottare nei confronti del<br />
problema dell’inagibilità delle abitazioni dei cittadini<br />
di Castel Ritaldi, Montefalco, Giano <strong>dell'<strong>Umbria</strong></strong><br />
e comuni limitrofi, danneggiate dal sisma del<br />
28 e 29 agosto 2010”. “Il terremoto del 28 e 29<br />
agosto 2010 – spiega Monacelli - ha causato<br />
danni non eccessivamente gravi, ma il Comune<br />
di Spoleto ha emesso varie ordinanze di inagibilità,<br />
sia parziale che totale, a seconda del caso<br />
specifico. Nel contempo non si registra un adeguato<br />
intervento da parte delle istituzioni, tanto<br />
che alcune persone vivono tutt'oggi in abitazioni<br />
non perfettamente agibili, ma tutti gli eventi<br />
sismici hanno diritto di ricevere le stesse attenzioni<br />
da parte delle istituzioni, non essendoci<br />
terremoti di serie A e altri di serie B. Inoltre –<br />
continua - la nostra regione è soggetta ad eventi<br />
sismici con una certa frequenza, perciò si auspica<br />
che vengano portate avanti tutte le procedure<br />
necessarie, con l'obiettivo di tranquillizzare le<br />
persone, proseguendo gli interventi sugli edifici<br />
già danneggiati e intensificando l'opera di prevenzione<br />
e messa in sicurezza anche sulle restanti<br />
strutture”.<br />
RICOSTRUZIONE<br />
<strong>PAG</strong> 65