6 BIODIVERSITÀ La nostra assicurazione sulla vita Claudia Bordese CI FORNISCE OSSIGENO, CIBO, MEDICINE. PULISCE L’ARIA, DEPURA L’ACQUA, RICICLA I RIFIUTI. PROTEGGE I RACCOLTI E CI DIFENDE DAI DISASTRI AMBIENTALI. È LA BIODIVERSITÀ, TANTO CITATA MA POCO CONOSCIUTA
Ci sono parole che entrano nell’uso corrente e diventano moda, finendo con l’essere usate e abusate senza neanche conoscerne il significato. Appartengono a questa lista di termini inflazionati “ecologia” e “globalizzazione”, ma anche, recente new entry, ‘“biodiversità”. Proprio per accrescerne conoscenza e consapevolezza, le Nazioni Unite hanno dedicato a quest’ultima il 2010, dichiarandolo Anno internazionale della biodiversità. La parola biodiversità abbina due concetti, essere vivi ed essere differenti, e rappresenta la vita in tutte le sue manifestazioni. Tre sono gli aspetti in cui si manifesta: la grande ricchezza in specie differenti, la variabilità genetica all’interno di una medesima specie e la molteplicità degli ecosistemi, ovvero degli ambienti uniti alle specie che in essi vivono. Dovrebbe essere sotto gli occhi di tutti l’incredibile varietà di specie viventi che popolano o hanno popolato la Terra sin dalle origini della vita, anche se l’inurbamento e il crescente distacco dal mondo naturale ci portano a considerarle con sempre minore interesse, ignari del loro fondamentale ruolo per la nostra sopravvivenza. Ne sono state descritte nel mondo circa due milioni, ma si stima che il numero complessivo di specie differenti sia prossimo ai venti. Sono il risultato dell’evoluzione, un processo sempre in corso che agisce grazie ai meccanismi studiati e resi noti da Darwin, variabilità, selezione, adattamento, che a partire dalle prime rudimentali cellule ha permesso alla vita di accumulare un patrimonio enorme, che spazia dai batteri alle balenottere. Indubbiamente un ottimo investimento. Per biodiversità intendiamo proprio questo: l’enorme ventaglio di specie differenti che popolano il pianeta fin negli angoli più remoti e negli ambienti più estremi. Ma per biodiversità si intende anche la variabilità genetica tra individui della medesima specie. Siamo tutti diversi, e tale diversità offre da una parte la possibilità di colonizzare ambienti differenti, dall’altra la garanzia di riuscire a far fronte a imprevisti mutamenti ambientali, poiché permette alla spe- cie di sopravvivere grazie ai suoi individui geneticamente adatti alle nuove condizioni. Un passero dotato di maggiore resistenza ai rigori invernali, supererà un’ondata di freddo intenso meglio dei suoi cospecifici, e potrà traghettare la specie fino ai tepori primaverili. Terzo aspetto della biodiversità è quello rappresentato dalla molteplicità degli ecosistemi. Un ecosistema è costituito da un habitat fisico – lo stagno, la spiaggia, la grotta, gli abissi oceanici, ecc. - e dalle specie viventi che in esso abitano. Si mantiene in equilibrio grazie a una fitta rete di interconnessioni, costituite dalle relazioni che si vengono a creare tra specie differenti e tra queste e l’ambiente, e che permettono il continuo riciclo di energia e materia. Maggiore il numero di specie differenti, più strette le maglie della rete, più difficile rompere l’equilibrio. La biodiversità è anche questo. Una specie vivente non è un’entità fine a se stessa. Vive e prospera solo grazie alle sue interazioni con le altre specie. Un leone non può sopravvivere senza una gazzella da cacciare, senza l’erba che deve sfamare la sua preda, senza l’albero che offre ombra ai suoi cuccioli. Ciò dovrebbe aiutarci a comprendere che non è sufficiente conservare una specie in un parco zoologico per salvarla. Ciò che serve è preservare gli ecosistemi, e con essi la fruttuosa sinergia tra organismi viventi e ambiente. Infatti, in un mirabile circolo virtuoso, all’interno di un ecosistema le interazioni tra prede e predatori, ospiti e parassiti, costituiscono la principale fonte di biodiversità, giacché l’incessante necessità di prevalere e sopravvivere porta alla continua evoluzione di nuove specie. Stabilito cosa si intende quando si parla di biodiversità, scopriamone l’importanza attraverso le sue funzio- In apertura un airone guardabuoi sul dorso di un elefante - Parco nazionale di Amboseli - Kenya (foto A. Bee); sopra: una mantide religiosa (foto Campora- Cottalasso/arc. CeDRAP); una fanfara (foto G. Masserano/arc. CeDRAP); un bombo su un borago officinalis (foto G. Carrara/arc. CeDRAP) 7