GLI X FILES DEL FASCISMO - Societa italiana di storia militare
GLI X FILES DEL FASCISMO - Societa italiana di storia militare
GLI X FILES DEL FASCISMO - Societa italiana di storia militare
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
isultato, a <strong>di</strong>mostrazione della genialità <strong>di</strong> questo eclettico<br />
personaggio, essere anche l'ideatore degli innovativi impianti.<br />
L'implicazione <strong>di</strong> uno dei componenti del "Gabinetto RS/33"<br />
nell'ambito <strong>di</strong> questo Centro sperimentale rappresenta una<br />
ulteriore conferma <strong>di</strong> quella "Ufo connection" che gli sviluppi<br />
dell'indagine sugli "X-Files fascisti" hanno finora potuto in<br />
parte ricostruire.<br />
La ricerca che avevo condotto con l'intento <strong>di</strong> trovare il<br />
probabile centro utilizzato dal "Gabinetto RS/33" mi riportava<br />
proprio alla figura dell'Ing. Crocco, dalla quale era partita la<br />
mia indagine. Ma le sorprese non erano finite.<br />
Legata a doppio filo al "Majestic-12" fascista tornava<br />
l'università "La Sapienza" <strong>di</strong> Roma.<br />
È infatti ancora il Crocco, stavolta nella sua veste <strong>di</strong><br />
professore, a ricoprire il ruolo <strong>di</strong> Preside della facoltà <strong>di</strong><br />
Ingegneria Aeronautica dal 1935 al 1945, ed ancora dal 1948 al<br />
1952.<br />
Il ruolo fondamentale <strong>di</strong> questo personaggio nella realizzazione e<br />
gestione del Centro <strong>di</strong> Ricerca <strong>di</strong> Guidonia e all'ateneo "La<br />
Sapienza" dì Roma permette attualmente <strong>di</strong> colmare anche quel vuoto<br />
nella sua vita, proprio tra gli anni Trenta e Quaranta, che le<br />
attente ricerche <strong>di</strong> Pinotti e Lissoni avevano messo in evidenza,<br />
confermando pertanto quanto finora solo ipotizzato.<br />
A questo punto delle indagini, tali riscontri incrociati<br />
spostavano inevitabilmente l'attenzione sull'attività svolta a<br />
Guidonia, spingendomi pertanto a volerne approfon<strong>di</strong>re la <strong>storia</strong>.<br />
Venivo così a conoscenza che l'importanza dell'opera svolta da<br />
questo Centro Sperimentale è stata sistematicamente ignorata per<br />
quasi cinquant'anni; finché l'impegno del Prof. Bernar<strong>di</strong>no<br />
Lattanzi, che nel Centro aveva lavorato, permetteva <strong>di</strong><br />
rivalutarla, affidandone la memoria ad un libro prima che andasse<br />
definitivamente persa.<br />
Si è potuto così ricostruire il notevole contributo italiano al<br />
progresso tecnologico-aeronautico grazie alle testimonianze sulle<br />
ricerche condotte nel Centro, che l'autore ha potuto raccogliere<br />
dai numerosi colleghi che riuscì a contattare verso la fine degli<br />
anni Ottanta. Questo volume è stato quin<strong>di</strong> giustamente in<strong>di</strong>cato<br />
dal Gen. S.A. Giuseppe Pesce, che ne ha firmato la premessa, come<br />
un opera <strong>di</strong> archeologia storico-aeronautica.<br />
Ai fini delta nostra ipotesi <strong>di</strong> lavoro quel che preme evidenziare<br />
è la tipologia degli impianti in uso a Guidonia.<br />
Un elemento che mi ha fatto molto riflettere è rappresentato dalla<br />
Galleria Stratosferica Ultrasonora, concepita per consentire prove<br />
a velocità bisoniche, in un periodo in cui i caccia più veloci non<br />
superavano i 350 Km/h.<br />
Non va <strong>di</strong>menticato che fu proprio il Gen. Gaetano Arturo Crocco a<br />
parlare <strong>di</strong> superaviazione (o "iperaviazione"), come ha avuto modo<br />
<strong>di</strong> confermarmi il giornalista aerospaziale Cesare Falessi in una<br />
conferenza ufologica tenuta all'Aeroporto dell'Urbe <strong>di</strong> Roma.<br />
Per quanto riguarda la documentazione delle attività svolte a<br />
Guidonia in quegli anni, i fascicoli contenenti i risultati delle