10.06.2013 Views

GLI X FILES DEL FASCISMO - Societa italiana di storia militare

GLI X FILES DEL FASCISMO - Societa italiana di storia militare

GLI X FILES DEL FASCISMO - Societa italiana di storia militare

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

volanti non identificati ed un breve filmato realizzato sulle Alpi<br />

in occasione <strong>di</strong> un avvistamento notevole. Queste ultime notizie<br />

sarebbero state acquisite dall'ignoto informatore "da altre<br />

fonti", non essendo più <strong>di</strong>sponibile l'archivio del Gabinetto<br />

RS/33.<br />

Il terzo invio<br />

Recentemente l'anonimo personaggio che sta inviando il materiale<br />

ha fatto avere alla rivista <strong>di</strong> settore altri due documenti. Il<br />

primo è un appunto scritto a mano, apparentemente con un pennino<br />

d'epoca, su carta della Camera dei Deputati - Tribuna della stampa<br />

(un documento analogo è stato recapitato a Pinotti), il secondo è<br />

una lettera scritta a macchina su carta intestata dell'Agenzia<br />

Stefani. Questo secondo documento riferisce <strong>di</strong> un "caso Moretti"<br />

(forse un ufo-testimone) <strong>di</strong> cui non si poteva parlare che a<br />

quattr'occhi data la "delicatezza" e la "particolarità" della<br />

vicenda; in<strong>di</strong> lasciava intendere che <strong>di</strong>vulgare, a mezzo stampa o<br />

per altra via, l'esistenza del Gabinetto RS/33 o parlare<br />

(presumibilmente) degli avvistamenti fosse oltremodo pericoloso.<br />

Nel primo caso, perché la Stefani era <strong>di</strong>ventata controllatissima,<br />

nel secondo perché dopo che il Gabinetto aveva accettato la<br />

collaborazione <strong>di</strong> elementi "germanici", per volere del Duce che<br />

"aspirava alla reciprocità", su tutta la questione era calata una<br />

fortissima censura.<br />

Lo scrivente, che si rivolgeva ad un non meglio identificato<br />

Alfredo, si lamentava del fatto che sino a pochi mesi prima la<br />

Stefani ricevesse un bollettino ufficioso "meteorologico"; dopo,<br />

nemmeno quello. E ricordava che occuparsi <strong>di</strong> "certe cose" poteva<br />

essere oltremodo pericoloso, tant'è che un "caso analogo<br />

precedente" <strong>di</strong> avvistamento UFO si era concluso con il ricovero in<br />

manicomio del testimone.<br />

Il documento riportava in calce la stessa sigla presente sui<br />

telegrammi del '33.<br />

Anche questo carteggio è quasi sicuramente autentico: per lo<br />

stile, il linguaggio (si accenna ai tedeschi con l'aggettivo<br />

"germanici" ); per la carta intestata, che non ha data ma riporta<br />

la <strong>di</strong>citura "Agenzia Stefani - Roma (7) Via <strong>di</strong> Propaganda 27". Ho<br />

controllato: la Stefani romana aveva effettivamente sede in via <strong>di</strong><br />

Propaganda Fide (nome per esteso) al 27; ma sui documenti Stefani<br />

(ne ho rintracciato uno del '43, la richiesta <strong>di</strong> fucilazione <strong>di</strong><br />

Ciano) l'Agenzia preferiva riportare l'in<strong>di</strong>rizzo "breve", "via <strong>di</strong><br />

Propaganda n.27", come è nell'X-file fascista.<br />

In ultima analisi, questo documento appare essere una<br />

comunicazione privata tra due pezzi grossi della Stefani, uno dei<br />

quali - il firmatario - coinvolto sin dall'inizio nel cover up<br />

sugli avvistamenti Ufo, che si lamentano per essere stati

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!