Argentovivo - dicembre 2009 - Spi-Cgil Emilia-Romagna
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<strong>Argentovivo</strong> <strong>dicembre</strong> <strong>2009</strong><br />
22<br />
Territori e leghe<br />
Forlì, tre anni insieme<br />
a sostegno delle donne<br />
Ada Paganelli<br />
Responsabile<br />
coordinamento donne<br />
<strong>Spi</strong>-<strong>Cgil</strong> Forlì<br />
Presentare un tavolo può<br />
sembrare scontato. Ma<br />
il nostro è un tavolo<br />
speciale perché quello che lo<br />
sorregge è la volontà del fare;<br />
è la volontà di impegnarsi di 25<br />
associazioni, femminili e non<br />
solo, che hanno trovato sinergie<br />
per decidere insieme come<br />
affrontare il dramma della<br />
violenza contro altre donne. In<br />
questo tavolo le donne attuano<br />
quello che da sempre a loro<br />
appartiene: l’arte di tessere legami,<br />
relazioni, idee, proposte<br />
concrete, l’arte di tenere insieme.<br />
E questo ha tanto più valore<br />
perché ognuna si confronta<br />
con la propria diversità, con il<br />
proprio percorso di esperienza,<br />
con la propria identità.<br />
Il “Tavolo delle associazioni<br />
contro la violenza alle donne”<br />
nasce dalla comune consapevolezza<br />
di questo dramma e<br />
dalla volontà di farlo emergere<br />
nella sua reale proporzione e<br />
anche nel nostro territorio. In<br />
questo Tavolo abbiamo unito<br />
le nostre forze, in piena autonomia,<br />
con l’intento di contrastare<br />
la violenza con le armi<br />
di cui siamo capaci: l’analisi<br />
della realtà del nostro territorio;<br />
cercare di comprendere e<br />
di aprire un dibattito costante;<br />
informare su quello che la<br />
parte istituzionale ha costruito<br />
come rete di protezione sul<br />
territorio; mantenere alta l’attenzione<br />
con iniziative mirate;<br />
creare un supporto culturale<br />
attraverso contatti con le scuole,<br />
con le circoscrizioni e con<br />
tutta la città.<br />
L’Onu dichiara che nel mondo<br />
la violenza è la prima causa<br />
di morte e di invalidità delle<br />
donne fra i 14 e 45 anni: più<br />
del cancro, degli incidenti<br />
stradali e della guerra. Noi<br />
possiamo però fare la nostra<br />
parte, unendo le nostre forze<br />
a istituzioni e ad altri organismi.<br />
Lo <strong>Spi</strong>-<strong>Cgil</strong> fa parte, con<br />
Fidapa e il Forum delle donne,<br />
del gruppo di coordinamento<br />
che ha gestito finora le iniziative<br />
condivise. Il Centro donna<br />
del Comune di Forlì ci offre la<br />
sede e la segreteria. Col Centro<br />
donna abbiamo condotto<br />
gli incontri in tutte le nostre<br />
Circoscrizioni dando informazioni,<br />
ascoltando le voci della<br />
città e spiegando i nostri progetti.<br />
Abbiamo programmato<br />
tre giornate di coinvolgimento<br />
con una mostra di quadri e<br />
sculture generosamente offerta<br />
in visione a titolo gratuito<br />
dall’artista Fausto Ferri. Le<br />
sue opere sono un atto di solidarietà<br />
verso le donne che subiscono<br />
violenza e comunicano<br />
lo shock, l’umiliazione, l’annullamento<br />
della personalità, la<br />
perdita di identità delle donne<br />
vittime dell’aggressività, e costringono<br />
a riflettere sulla dignità<br />
della persona.<br />
Abbiamo incontrato i giornalisti<br />
locali, discutendo con<br />
loro su come la cronaca affronta<br />
il problema. Abbiamo<br />
coinvolto i cittadini con testimonianze,<br />
appelli, letture<br />
di brani e poesie, e i cittadini<br />
hanno potuto dare la loro<br />
adesione ai nostri intenti con<br />
l’impronta delle loro mani su<br />
lenzuoli bianchi: il lenzuolo<br />
bianco, che evoca un simbolo<br />
di resa, per noi è il messaggio<br />
di chi non vuole arrendersi.<br />
Nei nostri primi tre anni abbiamo<br />
aderito e siamo state<br />
presenti a iniziative realizzate<br />
dalle singole associazioni<br />
aderenti al nostro tavolo:<br />
Amnesty International, Voce<br />
Donna, Udi. Abbiamo organizzato<br />
un incontro pubblico con<br />
la giornalista Vanna Ugolini,<br />
che ha presentato un caso<br />
Un’iniziativa a sostegno dei diritti delle donne a Forlì<br />
drammatico di cronaca che<br />
riguarda lo sfruttamento e<br />
la morte delle ragazze provenienti<br />
dall’Est Europa inserite<br />
nella “tratta delle bianche”.<br />
Abbiamo condotto un progetto<br />
con gli studenti delle classi secondarie<br />
e secondarie superiori<br />
di Castrocaro e Forlì per la<br />
divulgazione della “Carta dei<br />
diritti della bambina”. Il programma<br />
<strong>2009</strong> prevedeva poi<br />
l’iniziativa “Fatte non foste per<br />
subire”: una mostra collettiva<br />
di donne del nostro territorio<br />
che è stata allestita dal 23<br />
al 29 novembre nella sala del<br />
Chiostro di San Mercuriale,<br />
con varie iniziative collaterali.<br />
Continueremo ad esserci per<br />
restituire alle donne il coraggio<br />
di sottrarsi alla violenza,<br />
per aiutarle a non sentirsi<br />
sole, per creare reti. Perché<br />
la violenza contro le donne<br />
non è solo un problema privato,<br />
ma sociale, e quindi di<br />
tutte e di tutti.