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TI LASCIO UNA CANZONE. Diario di bordo. Terza ... - Campo de'fiori

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44<br />

Le storie <strong>di</strong><br />

La tra<strong>di</strong>zione musicale<br />

italiana è famosa<br />

in tutto il mondo e<br />

dalle varie statistiche<br />

effettuate negli anni<br />

è emerso che uno<br />

dei brani più conosciuti<br />

da Oriente ad<br />

Occidente è Nel blu<br />

<strong>di</strong> Sandro Anselmi <strong>di</strong>pinto <strong>di</strong> blu dell’in<strong>di</strong>menticabileDomenico<br />

Modugno.<br />

Nato nel 1928 a Polignano a Mare, in<br />

Puglia, lascia giovanissimo il suo paese alla<br />

volta <strong>di</strong> Torino, con l’obiettivo <strong>di</strong> fare cinema,<br />

ma il primo lavoro che si troverà a<br />

svolgere nella metropoli del Nord, dove<br />

vive in una baracca, è quello <strong>di</strong> operaio. A<br />

causa <strong>di</strong> un intervento per appen<strong>di</strong>cite è<br />

costretto a tornare a casa, ma non appena<br />

rimesso, non esita a ripartire, puntando<br />

stavolta alla Capitale, dove Cinecittà , nel<br />

pieno della sua attività , può fornire gran<strong>di</strong><br />

occasioni. La prima esperienza, però , è<br />

solo quella <strong>di</strong> una “comparsata” nel film I<br />

pompieri <strong>di</strong> Viggiù, con Totò protagonista.<br />

Nel frattempo viene chiamato ad assolvere<br />

al servizio <strong>di</strong> leva obbligatorio in una<br />

città che tra l’altro già ben conosce,<br />

Torino. Ma, una volta libero, corre nuovamente<br />

a Roma, dove si iscrive al Centro<br />

Sperimentale <strong>di</strong> Cinematografia. Per mantenersi<br />

agli stu<strong>di</strong>, la sera suona la chitarra,<br />

imparata da auto<strong>di</strong>datta come anche la<br />

fisarmonica, in un’osteria <strong>di</strong> Trastevere.<br />

Inizia a comporre così i primi brani ed a<br />

cantarli. Si presenta alla trasmissione<br />

ra<strong>di</strong>ofonica “Amuri Amuri” con il suo primo<br />

componimento Lu pisci spada e viene<br />

messo sotto contratto dalla casa <strong>di</strong>scografica<br />

RCA, dalla quale riceve un compenso<br />

<strong>di</strong> quattor<strong>di</strong>cimila lire per ogni incisione.<br />

Ecco che Mimmo è senz’altro incentivato<br />

ad incidere quanto più può , anche se, inizialmente,<br />

non essendo iscritto alla SIAE,<br />

deve rivolgersi a qualcun altro, che spesso<br />

si appropria dei <strong>di</strong>ritti d’autore. La carriera<br />

musicale del cantante pugliese inizia,<br />

dunque, effettivamente negli ani ’50. Tra<br />

le sue prime composizioni va ricordata La<br />

donna riccia, un simpatico madrigale rivolto<br />

non solo alla sua donna, ma a tutte le<br />

donne in genere, che insieme ad altri due<br />

brani un po’ più seriosi, Lu minatori e Lu<br />

pisce spada, vengono riproposti tutte le<br />

sere al Teatro dei Satiri <strong>di</strong> Roma, con lo<br />

spettacolo Controcorrente, scritto da<br />

Marcello Marchesi e Vittorio Metz, ed interpretato<br />

da Walter Chiari, Paolo Panelli e<br />

Bice Valori. Proprio La donna riccia e Lu<br />

<strong>Campo</strong> de’ fiori<br />

Max Domenico Modugno<br />

Partito dalla Puglia alla ricerca del successo cinematografico, “volò” in alto grazie a Nel blu <strong>di</strong>pinto <strong>di</strong> blu<br />

pisce spada costituiscono il suo primo quarantacinque<br />

giri, e<strong>di</strong>tato dalla RCA nel<br />

1954 e che andranno a far parte <strong>di</strong> un<br />

extended –play insieme a La sveglietta e<br />

La barchetta dell’ammuri. Altro grande<br />

successo <strong>di</strong> questo primo periodo <strong>di</strong>scografico<br />

<strong>di</strong> Modugno è Vecchio frack, tra<br />

l’altro anche uno dei primi brani composti<br />

in italiano dopo le numerosi incisioni <strong>di</strong><br />

canzoni in <strong>di</strong>aletto napoletano, siciliano e<br />

pugliese. Il pezzo voleva essere la descrizione<br />

della fine <strong>di</strong> un epoca da leggere in<br />

chiave ironica, come preciserà lo stesso<br />

autore, e non drammatica, come ,invece,<br />

è stato interpretato. Con questa prima etichetta<br />

rimane solo per due anni, fino al<br />

’55, per passare poi alla Fonit Cetra. Non<br />

smette comunque <strong>di</strong> frequentare il Centro<br />

Sperimentale dove conosce Franca<br />

Gandolfi, che <strong>di</strong>venterà<br />

sua moglie.<br />

Arrivano finalmente<br />

anche le prime apparizioni<br />

cinematografiche<br />

<strong>di</strong> spessore: Filumena<br />

Maturano <strong>di</strong> De<br />

Filippo, La carovana<br />

del peccato <strong>di</strong><br />

Mercanti, Carica eroica<br />

<strong>di</strong> De Robertis, Anni<br />

facili <strong>di</strong> Zampa, I cavalieri<br />

della regina <strong>di</strong><br />

Bolognini, dove vesti i<br />

panni del moschettiere<br />

Athos, e Accadde <strong>di</strong><br />

notte, un film ad episo<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> Callegari. In<br />

campo musicale, invece,<br />

nel ’56 con la<br />

nuova casa <strong>di</strong>scografica<br />

Fonit incide un settantotto<br />

giri con una<br />

lunga serie <strong>di</strong> canzoni<br />

e conosce Riccardo Pazzaglia che lo aiuterà<br />

a comporre il brano che lo consacrerà<br />

al successo internazionale: Nel blu<br />

<strong>di</strong>pinto <strong>di</strong> blu. Mimmo, nonostante il <strong>di</strong>saccordo<br />

dell’amico che voleva puntare su un<br />

altro brano, intitolato La fortuna nella bottiglia,<br />

decisamente più cervellotico e che<br />

Modugno non vuole neanche incidere,<br />

decide <strong>di</strong> iscrivere il brano al festival <strong>di</strong><br />

Sanremo del ’58. Inspirato ad un quadro <strong>di</strong><br />

Chagall che raffigura un uomo con il volto<br />

semicolorato <strong>di</strong> blu, il brano viene rifiutato<br />

sia da Clau<strong>di</strong>o Villa che da Nilla Pizzi e<br />

viene, invece, affidato ad un esor<strong>di</strong>ente<br />

Johnny Dorelli. Vincitrice in<strong>di</strong>scussa della<br />

gara, la canzone uscirà imme<strong>di</strong>atamente<br />

dai confini italiani, grazie ai gestori <strong>di</strong> una<br />

ra<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Los Angels, che presenti al festival,<br />

acquistano il <strong>di</strong>sco e appena tornati in<br />

patria iniziano a trasmetterlo. Il successo<br />

è tale che deve essere pubblicato anche<br />

negli Usa dove vende circa una sessantina<br />

<strong>di</strong> mila copie al giorno, causando anche<br />

lunghe code fuori i negozi. Un evento<br />

senza precedenti per un artista ed un<br />

brano italiano, che ha conquistato un sensazionale<br />

record <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>te, contando trenta<br />

milioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>schi venduti in tutto il<br />

mondo. Quando si pensa a volare è inevitabile<br />

pensare a Domenico Modugno, passato<br />

alla storia come Mister volare… ed<br />

allora: Volare ohoh, cantare ohohohoh…<br />

nel blu <strong>di</strong>pinto <strong>di</strong> blu…felici <strong>di</strong> stare<br />

lassù!!!!

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