associazione nazionale atleti olimpici e azzurri d'italia - anaoai

(FOTO DEEPBLUEMEDIA.EU
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agonismo
FILIPPO MAGNINI, LUCA SPADARO, MARCO ORSI, LUCA DOTTO
FABIO SCOZZOLI FEDERICO COLBERTALDO
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FEDERICA PELLEGRINI
e Federico Colbertaldo
nei 1500 in 14’35”36,
quindi l’inedita impresa
di Federica Pellegrini,
schierata negli 800 da
lei vinti in 8’15”20, poi
in chiusura la staffetta
maschile 4x50 sl ottiene
TANIA CAGNOTTO, FRANCESCA DALLAPÈ la medaglia d’oro, protagonisti
Luca Dotto, Lucio Spadaro, Filippo Magnini e
Marco Orsi. Gli altri podi: ancora Orsi tre volte secondo
nei 50, 100 e 200 stile libero; Damiano Lestingi
bronzo nei 50 dorso; ancora Colbertado argento nei 400
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MAGLIAZZURRA 1-2011 PAGINA 8
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sl; Federico Turrini bronzo nei 400 misti e ancora Dotto
terzo nei 100 sl con un valido 47”09. Tra le donne un
bronzo è andato a Caterina Giacchetti nei 100 farfalla,
quindi piazzamenti in finale per Chiara Boggiatto nei
200 rana, Elena Gemo nella farfalla, Chiara Masini nei
100 sl.
Ben più avaro è stato il medagliere iridato a Dubai
quindici giorni dopo. Due soltanto i podi: l’argento di
Fabio Scozzoli nei 100 rana ed il bronzo della Pellegrini
nei 400 sl. Che poi è entrata in crisi nei 200 dove ha
chiuso settima. Ha quindi mollato e si è limitata a dare
una mano alle compagne nelle staffette che hanno centrato
due finali, un sesto e settimo posto nella 4x200 sl
e nella mista, cui fa da corollario un sesto con gli uomini
nella 4x100 sl. Gli altri piazzamenti in finale appartengono
ad Orsi quarto nei 50 sl, Francesca Segat sesta
nei 200 misti e Colbertaldo quarto nei 1500 dove si presentava
da campione continentale.
Nei tuffi disputati a Torino, brava la Batki, allenata dalla
mamma a centrare vittoria e pass olimpico per Londra,
bravina Tania Cagnotto che vince dal trampolino
da un metro, ma da quello da tre commette due errori
che la lasciano di bronzo. E subito dietro quarta, Maria
Marconi. Si rifà l’azzurra vincendo nella giornata conclusiva
il sincro dal trampolino con la compagna di
sempre la Dallapè con la quale aveva già vinto nel 2009
e poi nel 2010 a Budapest.
Sono arrivate poi in extremis due grandi soddisfazioni
per gli sport di squadra: la prima medaglia dalla pallavolo.
A vincerla è stata la Sisley Treviso che aveva perso
in casa malamente ma è riuscita in Polonia a ribaltare
il risultato battendo lo Zaksa 3-1 e incamerando il
33° titolo della sua storia, nonché il dodicesimo trofeo
internazionale. Complimenti a Papi, Fei, Farina a tutti i
componenti la rosa ed al tecnico Piazza, perché non era
facile capovolgere risultato e pronostico.
Quindi la vittoria del rugby al Flaminio, davanti a
33.000 spettatori in delirio contro la Francia. Un 22-21
che sa di atto eroico con i galletti sconfitti per la seconda
volta nello loro storia. E dire che il giornale sportivo
francese aveva parlato di “Vacanze romane”.