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annali di ca' foscari, xlv, 3, 2006
scrittori non si è raccolta attorno ad un’unica esperienza letteraria
e artistica a lungo termine. Se si eccettuano alcuni marginali spazi
dedicati alle nuove scritture come la rivista al-Kit¡ba al-U=r¡ 3 ci
troviamo infatti di fronte ad un insieme di esperienze e percorsi
individuali. Una seconda analogia tra le due avanguardie può
essere cercata nel fatto che la loro formazione, in entrambi i casi,
è stata determinata dallo scoppiare di una guerra: quella del 1967
contro Israele per la prima, quella del Golfo del 1991 per la
seconda. Quest’ultimo conflitto ebbe infatti un forte impatto nell’ambiente
culturale ed intellettuale egiziano. Tuttavia, nonostante
le analogie, i giovani autori tendono a sottolineare il carattere del
tutto individualistico e singolare della loro esperienza letteraria. 4
D’altra parte il dibattito dei critici e dei letterati intorno a questo
nuovo fenomeno letterario ha evidenziato posizioni contrastanti,
che da una parte riconoscono una rottura tra le due avanguardie,
dall’altro invece avvertono segni di continuità.
May al-Tilmis¡n£, una delle voci più note tra gli autori emergenti,
in un suo articolo uscito nel 1995 parla di «Kit¡ba ‘ala
h¡mi∫ al-t¡r£=» (una scrittura ai margini della Storia): 5 questa
definizione ha fornito una chiave d’interpretazione per quanti
si sono avvicinati a questo fenomeno letterario ed è stata fatta
propria dagli stessi autori che vi hanno individuato una possibile
poetica. L’autrice evidenzia nell’articolo come la nuova letteratura
egiziana sia una letteratura scevra di riferimenti storici e immersa
invece in quei dettagli del quotidiano che contrassegnano le storie
individuali: questo interesse si innesta in un contesto culturale
in rapido movimento, segnato dal progressivo individualismo
che la caduta dei grandi progetti collettivi e la politica della
riconciliazione hanno determinato nell’ultimo ventennio in Egitto.
L’autrice, che afferma altrove di costituire un’eccezione solo
parziale a questa tendenza, 6 vede in questo rapporto inedito e
Entre scribes et écrivains. Le champ littéraire dans l’Egypte contemporaine, Actes
Sud, Paris 2003, 203-204.
3 al-Kit¡ba al-U=r¡ , insieme ad altre riviste come Ibd¡‘, raccoglie gli scritti
dei giovani, con maggior interesse per il genere della qißßa qaߣra, o racconto.
4 Si veda ad esempio un articolo-intervista pubblicato recentemente in
un quotidiano arabo su Mu߆af¡ }ikri dal titolo: «|£l£ laysa imtid¡d li-\£l al-
Sittin¡t», al-µarq al-awsa†, 10.2.2005, 16.
5 M. al-TilmisAnI, «al-Kit¡ba ‘al¡ h¡mi∫ al-t¡r£=. Mißr al-«iy¡b», in S. al-Bah.
rawI (a cura di), La†£fa al-Zay¡t. Al-adab wa-l-wa†an, N∞r-Dar al-mar’a al-‘arabiyya
li-l-na∫r, al-Qahira, 97-106.
6 Mi riferisco ad una conferenza tenuta da May al-Tilmis¡n£ il giorno 19
maggio 2004 all’Università Ca’ Foscari di Venezia, presso il Dipartimento di studi
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