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gazzettino - Azienda ULSS 8

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RASSEGNA STAMPA<br />

VENERDI’ 16 OTTOBRE 2009<br />

TRIBUNA<br />

Sanità, umanità ed efficienza Grazie dottoressa Andretta<br />

Tassa disabili, la Cgil chiede l’intervento della Regione<br />

Disabile derubato della carrozzina<br />

Presto il nuovo Pronto soccorso<br />

Assemblea di sindaci Berton presidente<br />

Influenza A, i primi vaccini ai bimbi malati<br />

GAZZETTINO<br />

Sanità, la riscossa delle regioni virtuose L’assessore: “Premio a chi ha i conti a posto”<br />

Conferenza dei sindaci, un plebiscito per Berton<br />

Ospedale Montebelluna, lavori a tempo di record<br />

“I pazienti stanno bene, dormitorio inadeguato”<br />

PAGINA<br />

13<br />

15<br />

33<br />

35<br />

35<br />

37<br />

17<br />

17<br />

18<br />

25


MBERO<br />

la spesa pubbliper<br />

sostenere il<br />

co.<br />

del federalismo<br />

era stata introverno<br />

Prodi (e<br />

entari nordisti<br />

istra ci eravan<br />

particolare viosse<br />

introdotta,<br />

in particolare<br />

a al Veneto) con<br />

ragionamento:<br />

la realizzazioi<br />

assi autostrain<br />

maggior parti<br />

del territorio,<br />

il territorio abpitolo<br />

nella reagestioneevitanstia<br />

nelle mani<br />

ra si vuole topossibilità,<br />

tra<br />

r la Regione Veperché<br />

in Lomo<br />

corso di più di<br />

o privati di uno<br />

ù efficiente per<br />

razione del noio.<br />

Che questa<br />

enza non occor-<br />

vverrà in tempi<br />

mo l’occasione<br />

cordiali saluti.<br />

Dino Piva<br />

LA TRIBUNA DI TREVISO VENERDÍ 16 OTTOBRE PAGINA 2009 13 13<br />

16 OTTOBRE<br />

Il problema è che si stanno<br />

facendo troppi passi indietro,<br />

quando servirebbero coraggiosi<br />

e decisivi passi in<br />

avanti. Resta una scandalosa<br />

frammentazione delle società<br />

autostradali del Nord<br />

Est, mentre servirebbe la loro<br />

unificazione. Gli enti locali<br />

stanno vendendo le loro<br />

partecipazioni senza essere<br />

riusciti prima a razionalizzare<br />

e perciò valorizzare i loro<br />

asset. Come al solito è<br />

mancata la regia della Regione.<br />

Stiamo aspettando l’Alta<br />

Velocità ferroviaria. E’ bene<br />

che i Veneti sappiano che nel<br />

bilancio dello stato per il<br />

2010 i fondi per l’Alta velocità<br />

e in particolare per il nodo<br />

di Verona sono tagliati di<br />

1/3 ed in egual misura vengono<br />

ridotti gli investimenti<br />

per la mobilità locale!<br />

Intanto il Governo assicura<br />

che partiranno entro l’anno<br />

i lavori del Ponte sullo<br />

Stretto. Questo è il menu.<br />

Noi gli occhi aperti ce li abbiamo<br />

e questo menu ci appare<br />

del tutto indigesto, sarà bene<br />

che anche gli elettori incomincino<br />

a pensarci.<br />

Paolo Giaretta<br />

Segretario regionale<br />

PD Veneto<br />

Mario Pozzebon<br />

Giorgio Zago<br />

Paese<br />

e la Corte Costituzionale<br />

i di arbitrato di-<br />

lostravolgimenle di questi giui<br />

anche sui giorindicazionisulnanza<br />

politica,<br />

mandarli a caitare<br />

il potere di<br />

ggi i quindici soin<br />

questi termi-<br />

comportamenti ineccepibili,<br />

tali da non lasciare ombre<br />

sul loro operato da ex presidenti,<br />

invece abbiamo avuto<br />

la prova che ciò non è. Vi ricordate<br />

Scalfaro, che ha avuto<br />

il coraggio di votare contro<br />

l’insediamento della nuova<br />

maggioranza appena eletta<br />

dai cittadini italiani, prima<br />

ancora che questa presentas-<br />

MONTEBELLUNA<br />

Sanità, umanità ed efficienza<br />

Grazie dottoressa Andretta<br />

Esiste nel nostro paese anche<br />

un’ottima sanità pubblica.<br />

E’ vero e bisogna dirlo.<br />

Succede ad esempio all’ospedale<br />

di Montebelluna. E di<br />

questo voglio dare testimonianza.<br />

Un chiaro esempio di competenza,<br />

precisione, vero lavoro<br />

d’equipe chirurgica è<br />

quello posto in atto dalla professoressa<br />

Andretta, Primario<br />

di ORL con il suo Dirigente<br />

Medico, dottor Bossolesi,<br />

unitamente al Primario di<br />

Odontostomatologia, professor<br />

De Polo e dal Primario di<br />

Anestesiologia dottor Agostini,<br />

con il suo Dirigente Medico<br />

dottor Bonotto.<br />

A loro un grazie sincero<br />

per aver saputo coniugare la<br />

loro indubbia competenza<br />

con quell’umanità e cortesia<br />

che difficilmente un paziente<br />

può sperimentare in queste<br />

occasioni.<br />

Umanità e cortesia che<br />

hanno costantemente caratterizzato<br />

la mia permanenza<br />

nell’organizzatissimo reparto<br />

di ORL del nosocomio,<br />

puntualmente ritrovate nel<br />

Caposala, in tutto il personale<br />

infermieristico e negli operatori<br />

sanitari, che in modo<br />

impeccabile mi hanno assistita<br />

giorno e notte sino alla dimissione.<br />

Un grazie anche<br />

a Miriam, che mi ha accompagnata<br />

nel percorso di preospedalizzazione<br />

e accoglienza,<br />

con grande efficienza e<br />

profonda sensibilità.<br />

Mariella Mariotti<br />

Montebelluna<br />

torali che ho vissuto per le elezioni<br />

politiche non ho mai<br />

avuto quell’entusiasmo del<br />

ruolo isituzionale che la carica<br />

che ricopro necessiterebbe,<br />

proprio perché consapevole<br />

della debolezza della politica,<br />

che finora ha tollerato che a<br />

comandare il Paese fosse chi<br />

non è mai stato votato dai cittadini.<br />

Trovarsi in parlamento<br />

a votare delle leggi che sai<br />

già essere bocciate con parzialità<br />

dai giudici perché ti dicono<br />

che non le applicheranno<br />

ancor’prima di approvarle è<br />

a dir poco umiliante. Il disa


LA TRIBUNA DI TREVISO<br />

FOTOFILM<br />

pallone. La decisione di dare<br />

nuovo mandato ai legati è<br />

stata assunta mercoledì,<br />

quando la giunta ha preso at-<br />

PAGINA 15 per l’affitto dell’ultima 16 sta- OTTOBRE<br />

to della comunicazione con<br />

la quale Mediafin rifiutava<br />

di coprire gli affitti arretrati<br />

(stagione 2007-2007 e<br />

2007-2008) rigettando l’ingiun-<br />

care al Tenni senza pagare<br />

un soldo. Ad oggi il pallone<br />

ha costretto il Comune a<br />

quattro azioni legali: quella<br />

gione (108 mila euro), quella<br />

per gli arretrati (passati da<br />

206 a 209.177 euro) fatta contro<br />

la società garante, quella<br />

cedere nuovamente il<br />

ai nuovi biancocelesti<br />

ti da Sartori e ripart<br />

l’Eccellenza, la giunta<br />

cato parecchio. Quest<br />

fiducia e garanzie. E<br />

il Treviso calcio gioc<br />

ra al Tenni è solo per<br />

bicazione è temporane<br />

Tassa disabili, la Cgil chiede l’intervento della Regione<br />

«Un balzello del tutto inventato per sopperire a carenze reali: le famiglie pagano già le tasse»<br />

La Cgil punta il dito contro<br />

la quota di «compartecipazione<br />

ai costi» per gli utenti disabili<br />

che frequentano i centri<br />

diurni disabili nel territorio<br />

dell’Usl 9. «L’Usl 9 - dice<br />

la Cgil - ha etichettato, strumentalmente,<br />

questo ticket<br />

come “sostegno finanziario<br />

al miglioramento e all’ampliamento<br />

dei posti di accoglienza<br />

nei Ceod”. Giustificazioni<br />

incomprensibili, in<br />

quanto è dovere di chi amministra<br />

i servizi pubblici socio-sanitari,<br />

garantire la costante<br />

qualità delle prestazioni,<br />

senza chiedere la questua<br />

ai cittadini». La Cgil chiede:<br />

l’intervento della Regione<br />

per il ritiro immediato della<br />

delibera dell’Usl 9 che introduce<br />

la tassa sulla disabilità<br />

e che la stessa Regione garantisca<br />

l’omogeneità dei trattamenti<br />

socio-sanitari e assistenziali<br />

nel territorio. Ma<br />

soprattutto l’approvazione,<br />

da parte del consiglio regionale,<br />

della legge per l’istituzione<br />

del Fondo Regionale<br />

per la non autosufficienza e<br />

la disabilità «che, se finanziata<br />

a dovere, risponderebbe alle<br />

domande delle famiglie<br />

che si trovano pesantemente<br />

ad affrontare i grandi bisogni<br />

(anche economici) dei loro<br />

congiunti con patologie<br />

croniche invalidanti».<br />

Inoltre chiede l’intervento<br />

dell’Associazione dei Comu-<br />

ni, perché si sviluppino azioni<br />

di razionalizzazione e ottimizzazione<br />

della spesa sociale,<br />

a garanzia dei diritti sociali<br />

a favore della cittadinanza.<br />

La Cgil sottolinea il fatto che<br />

da anni da anni, con Cisl e<br />

Uil, rivendica: il nuovo Piano<br />

sociosanitario; l’istituzione<br />

del fondo per la non autosufficienza<br />

e la disabilità;<br />

l’accreditamento delle strutture<br />

socio-assistenziali e sanitarie;<br />

l’adeguamento delle<br />

dotazioni organiche; l’omogeneizzazione<br />

dei trattamenti<br />

economici/contrattuali degli<br />

operatori che lavorano nei<br />

servizi all’assistenza; il rispetto<br />

dei contratti di lavoro».


LA TRIBUNA DI TREVISO<br />

Antonio e Rita Vendramini: sessant’anni assieme<br />

importante. Festeggiano oggi<br />

i loro 60 anni di matrimonio<br />

Rita e Antonio Vendramini.<br />

La coppia, molto conosciuta<br />

PAGINA 33 loro abitazione di Fanzolo al 16 OTTOBRE<br />

per l’attività svolta nel setto-<br />

re dell’abbigliamento e dell’arredamento,<br />

trascorrerà<br />

BIANCHI<br />

rio assieme ai figli Carlo ed<br />

Enrico, alla nuora Tiziana e<br />

a tutti i loro nipotini. La festa<br />

è prevista oggi gio nella<br />

civico 127 di via Unione. Seguirà<br />

la messa. (d.q.)<br />

rosa sbarca a Barcellona. Un trasferta<br />

degna di nota quella del coro polifonico<br />

di Salvarosa, che sabato 24 ottobre<br />

si esibirà nella celeberrima ba-<br />

silica della «Sagrada Familia» di Bar-<br />

cellona.<br />

Una presenza fortemente voluta<br />

Disabile derubato della carrozzina<br />

Il furto avvenuto mentre il paziente era ricoverato all’ospedale<br />

CASTELFRANCO. Gli rubano<br />

la carrozzina mentre è ricoverato<br />

all’ospedale di Castelfranco.<br />

La disavventura<br />

è capitata alcune sere fa a un<br />

disabile in cura al reparto di<br />

medicina fisica e riabilitativa<br />

dell’ospedale di Castelfranco.<br />

Si è svegliato, dopo<br />

un «sonnellino» serale, iniziato<br />

poco prima delle 21, intorno<br />

alle 23 e si è ritrovato<br />

senza la sua carrozzina che<br />

da qualche tempo l’ospedale<br />

gli aveva assegnato per la<br />

sua invalidità. E’ accaduto al<br />

secondo piano del reparto<br />

del monoblocco: il «derubato»<br />

è Cesare Polita, settantottenne<br />

di Castelfranco, ma originario<br />

di Meolo, in provincia<br />

di Venezia. E’ un ex operatore<br />

di macchine su cantieri<br />

ferroviari. «Sono enormemente<br />

dispiaciuto — racconta<br />

sconsolato — l’avevo vicina<br />

al comodino e al letto pro-<br />

prio per riuscire a sedermi<br />

una volta che mi sarei svegliato.<br />

Mi spiace tanto perché<br />

mi ero affezionato, era<br />

della mia misura e mi spiace<br />

anche per il reparto che,<br />

eparto con me e con gli altri<br />

pazienti, tutto il personale sanitario,<br />

è molto bravo, pa-<br />

Furto di<br />

carrozzina<br />

ai danni<br />

di un disabile<br />

ziente, disponibile oltre ad essere<br />

gentile. Hanno rovistato<br />

per tutto il reparto e per quello<br />

adiacente, lungodegenza<br />

riabilitativa, ma la mia carrozzina<br />

non è stata più trovata.<br />

La mattina successiva, l’ospedale<br />

me ne ha fornita un-<br />

’altra, per me volevano rubare<br />

proprio quella: sono venuti<br />

a prendere proprio quella<br />

più nascosta vicino al mio letto.<br />

Mi chiedo potevo essere<br />

anche sveglio, a quel punto<br />

cosa avrebbero fatto?» Impossibile<br />

sapere come hanno fatto<br />

a portare fuori dall’ospedale:<br />

il reparto, a una certa ora<br />

della sera, ha le porte chiuse.<br />

E così ieri mattina il paziente<br />

ha sporto denuncia ai carabinieri,<br />

recatisi nella sua<br />

stanza di ospedale. Il valore<br />

del furto potrebbe aggirarsi<br />

sui duemila euro. Cesare Polita<br />

è stato ricoverato quindici<br />

giorni a giugno. Poi è rien-<br />

trato nuovamente in ospedale<br />

il 10 luglio ed è ancora ricoverato,<br />

eccetto un permesso<br />

avuto la settimana scorsa.<br />

«Qui non vogliono che mi alzi<br />

spesso e che provi a camminare<br />

senza sedermi sulla<br />

carrozzina per il timore che<br />

caschi per terra». Cesare soffre<br />

di polineuropatia demielinizzante<br />

infiammatoria cronica,<br />

una malattia rara dei<br />

nervi periferici caratterizzata<br />

da una graduale e crescente<br />

debolezza delle gambe, in<br />

misura minore, delle braccia.<br />

E’ causata dal danneggiamento<br />

della guaina dei nervi,<br />

detta mielina. Lui si sente<br />

bene, ma in certi periodi viene<br />

colpito da questo «virus»<br />

importante come lo chiama<br />

lui, che gli blocca le braccia<br />

e le gambe dalle ginocchia in<br />

giù. Chi gli ha rubato la carrozzina<br />

è stato disgustoso.<br />

(Dario Guerra)<br />

ch<br />

G<br />

po<br />

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da<br />

Nuovo m<br />

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ovest il m<br />

lungo via<br />

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delle mur<br />

potrà acce<br />

st di borg<br />

d’uscita d<br />

riaperto<br />

centro da<br />

tunnel al<br />

il cantiere<br />

via Preti,<br />

re vicolo<br />

dov’è sta<br />

doppio sen


LA TRIBUNA DI TREVISO<br />

TPCPOM...............15.10.2009.............21:31:27...............FOTOC24<br />

la tribuna<br />

Il cantiere dell’ospedale<br />

MONTEBELLUNA. Potrebbe<br />

essere anticipata la consegna<br />

del primo stralcio del<br />

nuovo ospedale: i lavori sono<br />

stati consegnati il 18 maggio<br />

scorso e dovevano terminare<br />

a novembre 2010, ma il direttore<br />

generale Renato Mason<br />

non esclude un anticipo della<br />

conclusione del cantiere<br />

grazie ai ritmi intensi con<br />

cui si sta procedendo. E assieme<br />

al primo stralcio, che riguarda<br />

l’edificio a cinque piani<br />

dei reparti di degenza,<br />

sarà pronta anche l’ala destinata<br />

all’ingresso. Era prevista<br />

nel secondo tralcio, ma<br />

l’amministratore delegato di<br />

Asolo Hospital, Renzo Oliva-<br />

PAGINA 35 16 OTTOBRE<br />

MONTEBELLUNA<br />

Presto il nuovo Pronto soccorso<br />

Sindaco e consiglieri in sopralluogo all’ospedale<br />

to, precisa che è stato deciso<br />

di anticiparne la realizzazione<br />

per una migliore accessibilità<br />

da parte degli utenti.<br />

Tutto ciò è stato reso noto ieri<br />

mattina nel corso di un sopralluogo<br />

al cantiere dell’ospedale<br />

organizzato dalla direzione<br />

generale dell’Usl 8 invitando<br />

sindaco, assessori e<br />

consiglieri comunali: si sono<br />

presentati in 17. Resi noti an-<br />

che i costi dell’operazione e i<br />

progetti per il nuovo Pronto<br />

soccorso. Il nuovo ospedale<br />

costerà 76 milioni di euro, 40<br />

dei quali finanziati da Asolo<br />

Hospital e i restanti 36 milioni<br />

provenienti da un finanziamento<br />

pubblico. «Ai 76 milioni<br />

— spiega Renato Mason<br />

— dovranno essere aggiunti<br />

altri 2 milioni di euro per alcune<br />

opere propedeutiche e<br />

Biadene respira: apre via Feltrina<br />

Operai al lavoro anche di notte per anticipare la fine del cantiere<br />

MONTEBELLUNA. Biadene tira un sospiro di sollievo. Da<br />

oggi pomeriggio, al massimo domani mattina, saranno<br />

riaperte al traffico via Feltrina Vecchia e via San Vigilio,<br />

chiuse da mesi per l’allargamento della bretella della<br />

Feltrina e la realizzazione della rotonda dei Pilastroni.<br />

Si allenterà la morsa del traffico ma non tutti i problemi<br />

viari di cui soffre il quartiere saranno risolti.<br />

«Abbiamo mantenuto le<br />

promesse — dice il sindaco<br />

Laura Puppato — Biadene<br />

stava vivendo una situazione<br />

pesante. L’amministrazione<br />

comunale si era impegnata,<br />

oltre ad accelerare l’intervento<br />

ai Pilastroni, a intervenire<br />

con Veneto Strade, che<br />

dopo l’avvio ai primi di maggio<br />

dei lavori su via Feltrina<br />

Vecchia, aveva prescritto<br />

che l’ingresso da via San Vigilio<br />

sulla Feltrina venisse<br />

chiuso ai veicoli. Questo di-<br />

vieto ha comportato disagi<br />

per chi doveva recarsi dalla<br />

parte ovest di Montebelluna<br />

in stazione o verso gli impianti<br />

sportivi o gli istituti<br />

scolastici di via Piave o al<br />

museo o più in generale a<br />

Guarda, creando rallentamenti<br />

in via Montello, la strada<br />

che collega Biadene al centro<br />

di Montebelluna». Veneto<br />

Strade non ha concesso la<br />

riapertura di via San Vigilio.<br />

Al Comune non rimaneva<br />

che tentare di accelerare i la-<br />

Traffico<br />

imbottigliato<br />

a Biadene<br />

per i lavori<br />

sulla<br />

Feltrina<br />

vori di allargamento di via<br />

Feltrina Vecchia. La M.C. Costruzioni<br />

di Volpago si è resa<br />

disponibile a fare i doppi turni<br />

e a lavorare anche di sabato.<br />

Così è stato possibile con-<br />

cludere in anticipo i lavori e<br />

da oggi riaprire le due strade<br />

che collegano la Feltrina alla<br />

Schiavonesca nella parte est<br />

di Montebelluna.<br />

(Enzo Favero)<br />

altre opere di bonifica del terreno<br />

inquinato da idrocarburi<br />

e all’intervento preventivo<br />

di rafforzamento del lato sud<br />

del nuovo edificio». Altri 7<br />

milioni di euro saranno poi<br />

necessari per la realizzazione<br />

del nuovo Pronto soccorso<br />

(4 milioni) e per l’arredo<br />

del nuovo ospedale (3 milioni).<br />

La richiesta di finanziamento<br />

per il Pronto soccorso<br />

MACCA<br />

VENERDÍ 16 OTTOBRE 2009<br />

35<br />

è già stata depositata in Regione<br />

e l’opera sarà realizzata<br />

per stralci a partire dal<br />

2010. «A questa prima fase —<br />

aggiunge Mason — seguirà<br />

la seconda con l’abbattimento<br />

dell’ala ovest e la relativa<br />

ricostruzione che dovrebbe<br />

terminare entro luglio 2011.<br />

Seguirà l’abbattimento dell’ala<br />

est e la sua sistemazione<br />

che dovrebbe essere conclusa<br />

entro il gennaio 2013»..<br />

«Anche se alcuni aspetti logistici<br />

sono da risolvere —<br />

commenta il sindaco Laura<br />

Puppato — sapere che le opere<br />

stanno procedendo secondo<br />

tempistiche congrue di<br />

mette di buonumore». (e.f.)<br />

SAN GAETANO<br />

Arriva don Denis<br />

Domani fa il suo ingresso nella parrocchia<br />

di San Gaetano il nuovo parroco,<br />

don Denis Venturato. La festa<br />

di accoglienza è prevista dalle 17 alle<br />

19.30.<br />

VILLA BINETTI<br />

«Giulia» di Veneto Vivo<br />

Domani sera, a villa Binetti, «Veneto<br />

Vivo» rappresenta «Giulia», tratto da<br />

«I Veneti» di Aldo Durante.<br />

ASSEMBLEA DEI SINDACI USL<br />

Berton presidente<br />

Ieri l’assemblea dei sindaci dell’Usl 8<br />

ha eletto presidente, con la sola<br />

astensione di Giavera, il leghista Fiorenzo<br />

Berton (Nervesa) ed esecutivo<br />

(Maria Gomierato, Castelfranco; Laura<br />

Puppato, Montebelluna; Nico Cunial,<br />

Crespano; Bernardino Zambon,<br />

Valdobbiadene).


o di via<br />

M.C. Cosi<br />

è resa<br />

oppi turdisababilecon-<br />

LA TRIBUNA DI TREVISO<br />

cludere in anticipo i lavori e<br />

da oggi riaprire le due strade<br />

che collegano la Feltrina alla<br />

Schiavonesca nella parte est<br />

di Montebelluna.<br />

(Enzo Favero)<br />

MACCA<br />

VILLA BINETTI<br />

«Giulia» di Veneto Vivo<br />

PAGINA 35 16 OTTOBRE<br />

Domani sera, a villa Binetti, «Veneto<br />

Vivo» rappresenta «Giulia», tratto da<br />

«I Veneti» di Aldo Durante.<br />

ASSEMBLEA DEI SINDACI USL<br />

Berton presidente<br />

Ieri l’assemblea dei sindaci dell’Usl 8<br />

ha eletto presidente, con la sola<br />

astensione di Giavera, il leghista Fiorenzo<br />

Berton (Nervesa) ed esecutivo<br />

(Maria Gomierato, Castelfranco; Laura<br />

Puppato, Montebelluna; Nico Cunial,<br />

Crespano; Bernardino Zambon,<br />

Valdobbiadene).


LA TRIBUNA DI TREVISO<br />

TP3POM...............15.10.2009.............21:16:07...............FOTOC24<br />

la tribuna<br />

AFC<br />

PAGINA 37 16 OTTOBRE<br />

CONEGLIANO-PIEVE DI SOLIGO<br />

VENERDÍ 16 OTTOBRE 2009<br />

«Retrocedono» tra le categorie che otterranno il siero gli operatori dei servizi pubblici essenziali. Dubbi sulla necessità di un richiamo<br />

Influenza A, i primi vaccini ai bimbi malati<br />

Cinquetti annuncia le nuove priorità. La seconda fornitura all’Usl 7 sarà di 2000 dosi<br />

di Franco Allegranzi<br />

CONEGLIANO. Prima toccherà agli operatori sanitari,<br />

partendo dal personale di 118 e Pronto Soccorso. Subito<br />

dopo saranno vaccinati i bimbi con malattie croniche.<br />

La somministrazione del<br />

siero contro l’influenza suina<br />

seguirà priorità diverse<br />

da quelle annunciate finora.<br />

E più favorevoli ai bambini.<br />

«Subito dopo il personale sanitario<br />

— annuncia Sandro<br />

Cinquetti, che ha partecipato<br />

a un summit a livello ministeriale<br />

— vaccineremo i<br />

bambini con patologie croniche.<br />

Poi le future mamme al<br />

secondo o terzo mese di gravidanza<br />

e gli adulti con patologie<br />

croniche. Queste categorie<br />

scalano quindi in avanti<br />

rispetto agli operatori dei<br />

servizi pubblici essenziali,<br />

che verranno subito dopo».<br />

La scelta scioglie alcuni dubbi<br />

che erano stati avanzati<br />

nelle settimane scorse sugli<br />

aventi diritto alla vaccinazione.<br />

«Almeno a livello di Usl<br />

7, contiamo di vaccinare entro<br />

la fine di gennaio tutti<br />

quelli che ne faranno richiesta,<br />

dopo aver esaurito le categorie<br />

prioritarie. Molto dipenderà<br />

dall’andamento epidemiologico.<br />

Se ci saranno<br />

pochi casi gravi, avremo sicuramente<br />

meno richieste di<br />

vaccini» ribadisce il direttore<br />

sanitario. Un proposito<br />

che dovrà fare i conti con<br />

due aspetti. Il primo è quello<br />

Il direttore sanitario<br />

Sandro Cinquetti e a destra<br />

la vaccinazione<br />

di un bambino<br />

PIEVE DI SOLIGO<br />

Multe fino a 500 euro agli imbrattatori<br />

Il sindaco<br />

Fabio<br />

Sforza<br />

PIEVE DI SOLIGO. Gettare un mozzicone<br />

di sigaretta a terra, o sporcare<br />

e affiggere pubblicità abusivamente<br />

costerà una multa di 500 euro. Non<br />

potranno nemmeno essere più lasciati<br />

volantini pubblicitari sulle vetture<br />

in sosta o fatte scritte sull’asfalto.<br />

L’amministrazione comunale pievigina<br />

ha emesso un’ordinanza per salvaguardare<br />

il decoro degli spazi ed edifici<br />

pubblici e privati. «Danneggiare,<br />

deturpare ed imbrattare con scritte e<br />

disegni il patrimonio pubblico e pri-<br />

vato, insozzare ed imbrattare il suolo<br />

pubblico, affiggere cartelli o pubblicità<br />

su edifici, pali o altri supporti, effettuare<br />

volantinaggio in luogo pubblico,<br />

abbandonare rifiuti fuori dagli<br />

appositi contenitori, soddisfare i bisogni<br />

corporali in luogo pubblico, consumare<br />

il cibo con abbandono di resti<br />

e residui» questi i comportamenti<br />

che verranno sanzionati dalla polizia<br />

locale. Per ogni tipo di violazione è<br />

previsto un tipo diverso di multa, da<br />

25 fino ad un massimo di 500 euro.<br />

La somministrazione<br />

proseguirà fino<br />

al mese di gennaio<br />

delle forniture. A livello regionale,<br />

dopo una prima fornitura<br />

di 36.000 dosi già pervenuta,<br />

ce n’è un’altra da<br />

50.000 dosi in arrivo. L’Usl 7,<br />

che finora ha avuto 1500 vaccini<br />

contro l’influenza pandemica,<br />

ne avrà presto altri<br />

2000. «Ogni fornitura viene<br />

ripartita in proporzione tra<br />

le 20 Usl — spiega Cinquetti<br />

— e ci aspettiamo forniture<br />

sempre più massicce, a partire<br />

da metà novembre». Proprio<br />

a metà novembre partirà<br />

la campagna di vaccinazione<br />

contro l’influenza suina<br />

(mentre contro l’influenza<br />

stagionale ci si potrà vaccinare<br />

nei distretti dell’Usl 7<br />

da lunedì 19). Ma non è ancora<br />

certo se per l’influenza A<br />

sarà sufficiente un’unica dose<br />

o sarà necessario un successivo<br />

richiamo. «Lo deve<br />

stabilire un’agenzia a livello<br />

nazionale» conferma Cinquetti.<br />

Dipenderà molto da<br />

questo, però, se i vaccini basteranno<br />

per tutti i richiedenti<br />

oppure no. Intanto l’Usl 7 è<br />

ancora in attesa dell’esito<br />

delle analisi a Padova su due<br />

casi di polmonite dovuti a sospetta<br />

influenza A (in un caso<br />

la paziente è affetta anche<br />

da legionellosi).<br />

PROSTITUZIONE<br />

Condannati<br />

due albanesi<br />

37<br />

GODEGA. Due condanne,<br />

al termine del processo<br />

col rito abbreviato. Reato<br />

contestato, quello di favoreggiamento<br />

della prostituzione.<br />

Di questa accusa<br />

dovevano rispondere il<br />

ventisettenne Saba Xeka,<br />

albanese, residente a Sacile,<br />

e il marocchino Rachid<br />

Bellah, 31 anni, abitante a<br />

Fontanafredda. La sentenza:<br />

un anno e 8 mesi a Xeca<br />

e un anno e sei mesi all’altro<br />

(pena sospesa).<br />

L’inchiesta in questione<br />

era partita alla fine del<br />

2008, quando era emerso<br />

che gli inquisiti avevano<br />

favorito l’attività di prostituzione<br />

di tre giovani donne.<br />

In particolare, l’albanese<br />

e il marocchino giudicati<br />

ieri dovevano rispindere<br />

di favoreggiamento<br />

del meretricio riguardo<br />

a una ragazza rumena<br />

che si prostituiva<br />

sulla statale Pontebbana<br />

nel tratto fra Conegliano<br />

e Godega. Tratto di strada<br />

in cui la prostituzione<br />

non è stata del tutto debellata.


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