La gestione integrata dei rifiuti fra mito e - Comune di Montale

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e dell'ambiente. Il dato è che quando parliamo di raccolte differenziate purtroppo il Paese non
ha raggiunto i livelli che altrove, nei Paesi che Vi dicevo essere virtuosi, in cui si raggiunge il 48-
49-50% di riciclaggio e tutto il resto viene avviato al recupero di energia. Nell'anno 2006 la
Svezia ha conferito in discarica il 4% dei rifiuti, la Svizzera l'1% dei rifiuti, l'Austria il 7% dei rifiuti
e via - via Danimarca, Olanda e gli altri, l'Italia il 54% dei rifiuti. La metà dei nostri rifiuti viene
seppellita sotto terra, nascosta, gestita bene perché in Toscana come altrove ci sono tantissime
discariche gestite bene, coltivate con attenzione, rigore e capacità tecnica ma resta il fatto che i
rifiuti là li hai sotterrati e là restano mentre invece in altri Paesi la scelta è stata recuperare
energia da tutte le frazioni per le quali il riciclo di materia non è possibile, non che non sia
conveniente non è possibile perché i materiali sono talmente spuri, inquinanti e pericolosi da
maneggiare che è preferibile incenerirli per minimizzarne il pericolo per la salute dei cittadini e
recuperare energia. È un modello diverso da quello seguito da noi. La cosa più preoccupante è
il fatto che ormai abbiamo Regioni del centro - nord che hanno raggiunto livelli di ottimalità nella
raccolta differenziata e per tanta parte anche nel riciclaggio quali il Trentino, il Friuli, la
Lombardia, il Piemonte e per buona parte le Regioni del centro, Toscana, Emilia Romagna,
sono abbondantemente sopra il 30% ma abbiamo il sud che è nella disgrazia più
impressionante dove non soltanto ci sono i rifiuti che bruciano per le strade ma dove c'è il 5% di
raccolta differenziata del Molise, il 4% di raccolta differenziata della Sicilia dove vivono nove
milioni di persone, la Puglia che è all'8% e la Campania che è all'8%. Se le raccolte differenziate
e il riciclaggio non prendono il volo, non decollano in quelle Regioni è impensabile che l'Italia
raggiunga il 40-50% dei riciclaggio dei rifiuti promessi dalle nostre Leggi, voluto dai nostri
decisori politici e sostenuto dal desiderio dei cittadini di recuperare queste risorse. Non ce la
faremo, si ha voglia di scrivere "si raggiungerà il 65-68%". Ci sono casi importanti e la città che
ha avuto maggiori risultati dal punto di vista delle raccolte differenziate è la città di Novara con il
68% di raccolta differenziata, sappiamo che in essa il 32% dei rifiuti che non raccoglie in modo
differenziato lo porta nelle discariche delle altre province perché in casa propria non vuole
impianti perché facendo la raccolta differenziata del 68% dice "perché devo avere le discariche
io? Le diamo agli altri..." Quindi sappiamo che c'è una frazione 10-15% che non può essere
riciclata ma avviata altrove. Dico di Novara perché è città virtuosa importante, comportamenti
da incoraggiare ovunque si manifestano ma il punto vero è che raggiunta una certa soglia le
raccolte differenziate non raggiungono i risultati sperati tant'è che l'Europa non dice che nel
2015 si deve raggiungere l'80% di raccolta differenziata. L'Unione Europea dice che nel 2015 si
deve raggiungere a livello comunitario il 50% di raccolta differenziata / riciclaggio e quei Paesi
che già ci sono si sono fermati e quei Paesi continueranno a sviluppare questo modello di
raccolta differenziata ma si sono dati un'altra priorità e cioè ridurre la produzione dei rifiuti. Oltre