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8 C O M U N I C A T I U F F I C I A L I
Poschiavo - 15 dicembre 2011 No. 50
COMUNe DI POSCHIAVO
INVITO ALLA POPOLAZIONE
sErATA INfOrmATIVA
Il Comune di Poschiavo invita gentilmente la popolazione ad
una serata informativa durante la quale verranno presentate le
attività svolte durante il 2011 e i progetti in corso. L’incontro è
previsto per
venerdì, 16 dicembre 2011,
alle ore 20.00, presso il salone in Casa Torre.
Poschiavo, 8 dicembre 2011
Giornata
del volontariato
L’Amministrazione comunale
Il volontariato è una componente fondamentale nell’offerta di servizi dei comuni
e delle città. Senza questo impegno volontario, il nostro sistema politico
non potrebbe funzionare e, inoltre, questo impegno aiuta a tenere unita la
società e a sostenere l’economia. È quindi importante valorizzare, riconoscere,
incoraggiare il volontariato e dar vita a delle risoluzioni per la promozione attiva
dell’impegno volontario nel nostro Comune.
Il Comune di Poschiavo rivolge un sentito ringraziamento a tutti coloro che ogni
anno si impegnano incondizionatamente per il benessere di tutti noi.
Le prossime attività di volontariato a nostra conoscenza sono le seguenti:
• Come già comunicato antecedentemente, la Scuola musicale poschiavina
offre, quale ringraziamento a tutti i volontari che lavorano per il bene pubblico,
il loro saggio di Natale che si terrà domenica, 18 dicembre 2011, alle
ore 17.00 nella chiesa di San Vittore Mauro a Poschiavo.
• Invece la filarmonica comunale, durante le vacanze natalizie, in collaborazione
con la Fondazione ente museo aiuterà allo smontaggio dell’esposizione
sui 100 anni della Ferrovia del Bernina presso il museo poschiavino.
Invitiamo la popolazione ad onorare il volontariato con la partecipazione alla
manifestazione di cui sopra.
15 dicembre 2011 Amministrazione del Comune di Poschiavo
DOMANDE DI COSTRUZIONE
Ai sensi dell’art. 45 dell’Ordinanza sulla pianificazione territoriale
del Cantone dei Grigioni (OPTC), sono esposti negli Uffici comunali
i piani della seguente costruzione:
– Cantone: Nuova autorimessa sulla particella n. 3858, piano
n. 38 (zona nucleo).
Richiedente: Rino Raselli, Chesa Battaglia, 7524 Zuoz.
Durata dell’esposizione: dal 15 dicembre 2011 al 3 gennaio 2012.
Durante questo periodo può essere inoltrata opposizione in doppio
e con motivazione scritta all’Autorità edilizia.
Poschiavo, 13 dicembre 2011 La commissione ediLizia
50%
50%
50%
• Articoli per la casa, candele
• Novità per Natale
• Angioletti
50% 50%
• Articoli dell‘estate
50%
venerdì 16 dicembre 2011
50%
sabato 17 dicembre 2011
da lunedì 19 dicembre 2011
50%
a venerdì 23 dicembre
50%
2011
orario 09.00 - 11.30
13.30 - 17.30
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Nel negozio a Poschiavo,
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50 anni fa la domanda d’associazione
alla Comunità economica europea
L’evoluzione dei rapporti con
l’Unione europea (UE) costituisce oggi
una questione centrale per la politica
estera della Svizzera. Ma già 50 anni
or sono la politica europea era al centro
delle preoccupazioni del Consiglio
federale. Il 15 dicembre 1961, il consigliere
federale Friedrich Traugott
Wahlen, rappresentante del Partito
agrario (oggi UDC) e capo del Dipartimento
politico federale (oggi DFAE),
Pro
Grigioni
Italiano
Sede
centrale
La Pro Grigioni Italiano, l’associazione linguistico-culturale dei grigionitaliani
riconosciuta dalla Confederazione e dal Cantone, cerca
per la sua Sede centrale e per il suo Centro regionale di Coira un/una
operatore/operatrice culturale
(impiego 50-80%)
Cerchiamo una persona giovane e dinamica con conoscenza della
realtà grigionitaliana; formazione universitaria preferibilmente in materie
umanistiche; esperienza nella conduzione di progetti nel campo
delle organizzazioni non profit; madrelingua italiana. Sono auspicate
buone conoscenze della lingua tedesca.
I compiti prioritari, in collaborazione con il segretario generale Giuseppe
Falbo e l’operatrice culturale Alessandra Mantovani, sono
l’elaborazione e la realizzazione di progetti culturali, la ricerca di
fondi, la cura dei contatti con i mass media, la collaborazione con
altri enti e associazioni culturali e il coordinamento dell’attività degli
operatori culturali nei centri regionali.
Inquadramento e trattamento economico commisurati all’attitudine
del/della candidato/a a svolgere l’attività richiesta.
Entrata in funzione il 1° aprile 2012 o data da convenire.
Le lettere di partecipazione al concorso, corredate dal curriculum
vitae, diplomi e certificati di lavoro sono da inoltrare entro il 13 gennaio
2012 alla Pro Grigioni Italiano, all’attenzione del segretario generale
Giuseppe Falbo, Martinsplatz 8, 7000 Coira.
Per informazioni ulteriori prego rivolgersi a Giuseppe Falbo, tel. 081
252 86 16, giuseppe.falbo@pgi.ch
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invia a nome del Consiglio federale
una lettera formale al presidente del
Consiglio dei ministri della Comunità
economica europea (CEE), oggi Unione
europea. Il contenuto è scottante ed
allo stesso tempo di grande attualità:
la Svizzera vuole aprire delle trattative
nell’ottica di partecipare alla «costruzione
di un mercato europeo integrato»
(dodis.ch/30143). Come traspare
da un comunicato stampa, il Consiglio
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l’assortimento dei giocattoli
fino alla fine di dicembre 2011
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federale è intenzionato a trovare una
forma di collaborazione «che permetta
da un lato alla Svizzera di preservare
la sua neutralità permanente e dall’altro
di salvaguardare l’integrità della
Comunità» (dodis.ch/30163). Un esercizio
difficile. Qualche giorno prima,
l’11 dicembre, il Consiglio federale
aveva deciso, allo scopo di segnalare
alla CEE la sua volontà di negoziare,
di aprire un Ufficio dell’integrazione
(dodis.ch/R11314) con il compito di
fungere da punto di collegamento per
le questioni politiche ed economiche
legate al mercato europeo. Questa istituzione
esiste tutt’oggi.
Cosa spinge la Confederazione a
compiere questi passi, tanto più che
solo qualche mese prima, nel 1960, la
Svizzera aveva fondato, con il Regno
Unito, l’Austria, i Paesi scandinavi ed
il Portogallo l’Associazione europea di
libero scambio (AELS) il cui scopo, a
differenza della CEE, si limitava allora
all’instaurazione di un mercato comune
senza obiettivi al di là della collaborazione
politica tra Stati? Nell’estate
del 1961 la Gran Bretagna, il partner di
maggior peso nell’AELS, aveva inoltrato
una domanda di adesione alla
CEE. Da Londra si guardava in effetti
con preoccupazione al rapido sviluppo
della CEE, ed il timore era quello di
rimanere isolati. È in questo contesto
che va letta la domanda d’associazione
di Berna, inviata congiuntamente
con gli altri due Stati neutrali membri
dell’AELS, l’Austria e la Svezia.
In seguito al veto di Charles de Gaulle
all’adesione della Gran Bretagna alla
CEE nel 1963, i negoziati con gli Stati
dell’AELS vengono congelati. Per la
Svizzera, la questione dell’associazione
è allora soltanto rimandata.
I Documenti Diplomatici Svizzeri
(DDS) sono un progetto d’edizione di
documenti chiave sulla politica estera
della Svizzera. I volumi cartacei
sono completati dalla banca dati online
Dodis, che permette di consultare
gratuitamente migliaia di documenti
digitalizzati oltre ad una gran quantità
di informazioni concernenti persone,
organizzazioni, luoghi e referenze bibliografiche
sulle relazioni internazionali
della Svizzera.
Sulla questione della domanda
d’adesione della Svizzera alla CEE è
possibile consultare i seguenti documenti:
– Dichiarazione comune d’intenti
del luglio 1961 degli Stati membri
dell’AELS (dodis.ch/30784) e
verbale della discussione del Consiglio
federale del settembre 1961
sui passi da intraprendere (dodis.
ch/30122).
– Decisione del Consiglio federale
dell’ 11 dicembre 1961 relativa alla
creazione dell’Ufficio dell’integrazione
(dodis.ch/30134) e domanda
di apertura dei negoziati indirizzata
dal Consiglio federale al presidente
del Consiglio dei Ministri della
CEE il 15 dicembre 1961 (dodis.
ch/30145).
– Circolare d’informazione del Dipartimento
alle rappresentanze svizzere
presso gli Stati membri della CEE
sulla domanda di apertura di negoziati
(dodis.ch/30142) e comunicato
stampa (dodis.ch/30163).
– Numerosi documenti ed informazioni
sull’Ufficio dell’integrazione
sono disponibili su dodis.ch/
R11314. Altri documenti sulle relazioni
della Svizzera con la CEE sono
consultabili su dodis.ch/T424.
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