Dicembre - Ex-Alunni dell'Antonianum

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Le coppie degii sposi nslia salo degii Ex Alunni dopo ìa S. Messa Un singolare Giubileo di Padre Messori La cara nostra Chiesetta dell'Antonianum è ormai rinomata per la mistica intimità e per il raccoglimento che sa infondere nei fedeli. Se o questo considerevole pregio aggiungete la suggestività di un singolare affettuoso incontro di tante coppie di Sposi con il Padre che, lungo l'arco di un venticinquennio ha benedetto le loro nozze, potrete facilmente comprendere di quale carica mistica ed emotiva sia stata pervasa la Chiesetta dell'Antonianum domenica 13 ottobre mentre P. Messori si univa nella S. Messa ai suoi « Spos;n/ » in una preghiera di ringraziamento e di invocazione. Fu preparato con ogni cura questo simpatico incontro, fin dal giorno in cui il caro P. Messori ci comunicò il suo originale simpatico progetto che era appunto quello di raccogliere attorno a sé, ai piedi della nostra Madonnina, il maggior numero possibile delle coppie di Sposi che dal lontano 1938 ad oggi egli aveva unite in matrimonio. Inutile dire con quale entusiasmo sia stata accolta la proposta diffusa in ogni parte d' Italia ed anche in qua/che Nazione straniera (tanti sono stati e continuano ad essere i trasferimenti di molti sposi e dì P. Messori), da un ristretto Comitato organizzatore formato dagli «Sposi» delle varie epoche : Doti. Gianrodolfo Mosconi, Prof. Cherubino Trabucchi, Ing. Riccardo Barbieri, Avv. Marcel- Io Olivi, Dott. Mario Zaccaria, Prof. Bruno Amidei, Dr. Kolec Ujka, Avv. Costantino Cavarzerani. Le adesioni furono moltissime, nonostante alcune forzate defezioni all'ultima ora dovute ai più imprevisti contrattempi, la Chiesa dell'Antonianum la mattina di Domenica 13 ottobre era gremita di sposi e spose di tutti i... tempi e di ogni parte d'Italia. L'altare illuminato e addobbato come nelle grandi feste, sembrava un giardino fiorito ed era inoltre ravvivato da un centinaio di piccole eleganti lampade in ceramica, che dal « Sanctus » ali' « Elevazione » furono tutte accese. - Le cento fiammelle delle condoline rosse e le suggestive musiche modulate da un valente quartetto d'archi, crearono un cli- 9
ma di commosso e devoto raccoglimento. A questo istante di alta carica spirituale si era giunti anche attraverso le parole che P. Messori aveva pronunciato al Vangelo con voce spesso velata da una insopprimibilc commozione, perché in quelle parole era tutto un rivìvere di tanti anni di vita in comune, di tanti e tanti ricordi lieti e dolorosi, di affetti e di amicizie rimasti scolpiti nei nostri cuori. Dopo la S. Messa tutti i partecipanti si riunirono nella Sala degli Ex Alunni, adorna di fiori e di cinque belle pianete disposte sulla parete di fondo, dono degli «Sposi» alla Casa dell' Antonianum. Alla Benedizione delle stesse impartita da P. Casella che rappresentava il P. Rettore, il Dott. Mario Zaccaria rivolse al caro P. Messori queste parole, offrendo contemporaneamente in dono a P. Messori a nome dei presenti un orologio da polso con dedica e speciali schede raccolte in una elegante busta, nelle quali gli sposi impressero i nomi loro e dei loro figli con i relativi indirizzi : « Non per titolo di anzianità o di saggezza, ma unicamente per l'affetto tutto particolare che mi lega al carissimo P. Messori, e per essere da lui stato scelto come coordinatore di questo simpatico incontro, vi chiedo di permettermi di esprimere anzitutto, anche a nome vostro, a P. Messori il più grato ringraziamento e la viva riconoscenza per essersi ricordato ancora una volta dei suoi «sposi»: di noi che abbiamo avuta la fortuna di ricevere dal caro Padre la sacramentale unione. « Avevo pensato di dare a queste mie parole un tono scherzoso con sottofondo musicale che avrebbe ricordato sulle note di celebri motivi le principali gesta eroico-automobilistiche del nostro P. Messori. Purtroppo un'ombra di profonda amarezza vela la serenità del nostro incontro. La tragedia di Longarone, tra le innumerevoli vittime, ha strappato crudelmente la Signora Anna Protti che era in procinto di dare alla luce un nuovo virgulto benedetto, e che aveva mandato con il marito Giampietro tra i primi la sua entusiastica adesione al nostro significativo raduno. - Oggi questo posto è vuoto, ma La sentiamo ugualmente 10 — vicina a noi questa tenera spòsa per la quale abbiamo invocato il premio della eterna beatitudine nelle commosse preghiere di stamane, ai piedi della nostra cara Madonna dell'Antonianum che ci è sempre accanto nelle gioie e nelle dure avversità del nostro cammino terreno. « Ci troviamo oggi riuniti in numero considerevole se si pensa alle infinite inesauribili iniziative di ritrovi, gite, convegni e congressi dei quali è ormai tempestata la nostra Italia quotidianamente, talché fu arduo stabilire la data del nostro incontro e non fu possibile non deludere alcune coppie di sposi nonché i tifosi di calcio che ci hanno rimproverato di averli costretti a rinunciare all'incontro televisivo degli azzurri con la squadra russa. Del resto maggior valore assume l'incontro se molti di noi hanno saputo fare qualche piccola rinuncia. « Oggi celebriamo in questa affettuosa familiare atmosfera le ... nozze d'argento di P. Messori, che, nel lontano 1938 e precisamente il giorno 1 1 giugno celebrò per la prima volta le nozze del compianto Gigi Reato con Giacomina Caretta. « La nostra gratitudine a P. Messori, senza confini, vuole modestamente concretarsi oggi nel dono che a Lui porgiamo e che ci auguriamo gli stia a cuore non tanto per il suo valore intrinseco, quanto perché tenendolo al polso, ci avrà vicini ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, durante il suo dinamico lavoro per terra, nel cielo ed anche negli oceani, avendo noi avuto cura di scegliere per il vecchio leone dei sommergibili un orologio anfibio. « Inoltre speriamo sia gradito a P. Messori quest'altro segno del nostro affetto e della necessità di sentirci da Lui ricordati. In queste schede che ognuno di noi ora compilerà, P. Messori potrà rimanere sempre aggiornato sul numero delle coppie da Lui sposate e sulla situazione... statistica delle nostre famiglie. Così che al caro Padre sia consentito ricordarsi tangibilmente di noi nelle sue innumerevoli peregrinazioni, avendo rapidamente la possibilità di mettersi in contatto con noi, passando per una delle cento città d'Italia e telefonando alle nostre spose : «butta la pasta! Tra cinque minuti sarò da voi a rivivere con gioia anni lontani, a benedire ancora una volta le vostre amate famiglie! ». A ROCCA PENDICE Dopo le parole del Dott. Zaccaria agli sposi è stato offerto un vermouth sempre nella sala degli Ex. Quindi i convenuti sì sono portati al I'«Hotel Rocca Pendice» in Teolo dove consumarono il pranzo in una atmosfera di calda sincera familiarità. Alla felice riuscita del convivio contribuirono con squisita cortesia I' Azienda di Cura di Abano Terme e la gentile Signora Maria Antonietta Puggina che offrì a sorteggio alcuni suoi pregevoli quadri. Se al termine di questa cronaca dicessi che tutti, lasciando Teolo, tradivano un sentimento di viva commozione e di acuta nostalgia, mentre una fine nebbiolina avvolgeva in un manto di sogno la nostra vecchia Padova laggiù all'orizzonte, negandole gli ultimi raggi di un tramonto d'autunno, sono certo che i giovani contemporanei ci taccerebbero di sorpassato trito romanticismo. Ma noi godemmo in quel momento di quel romanticismo che ci portava con mano delicata al sereno mondo dei nostri più dolci ricordi. COPPIE PRESENTI ALLA S. MESSA Coniugi Amidei, Baccaglimi, Barbieri, Bartolomei, Bonsembiante, Brigo, Cembran, Carli, Carrara, Carenza, Casale, Cavarzerani, Confuti, Chinaglia, Ciralli, Filippi, Fiori, Ferrante, Giudice, Gnutti, Gasparini, Giordani, Gottardo, Guaràn, Guamieri, Lazzaro, Locatelli, Maestrelli, Marcucci, Mazzacurati, Meneghini, Molinari, Mosconi, Narpozzi, Nibbio, Olivi, Spada, Pollare, Ponchia, Puggina, Romiati, Santinello G. e F., Sartori - Borotto, Todeschini, Toffanin, Tognolo, Ujka, Volpato, Zaccaria, Zaffagnini, Zago. Moltissimi i telegrammi e le lettera di adesione da parte di molti sposi impossibilitati ad intervenire, i quali ebbero parole di sincera calda simpatia per il simpatico raduno e di vivo disappunto per non aver potuto essere presenti. A questi P. Messori si è premurato di inviare la lampada che ogni coppia di sposi aveva ricevuta dalle sue mani al termine della Messa di Domenica i 3 ottobre, accompagnando questo invio con una affettuosissima lettera.
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