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N° 3 Anno XV (LV) ~ Giugno/Luglio/Agosto 2007 - Unione ...

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Sentiero Tricolore 7<br />

STIPENDI E PENSIONI<br />

Pubblichiamo il quesito che pone il Socio MEZZOTERO cav. Vincenzo,<br />

in quanto riteniamo utile ed istruttivo conoscere sull’argomento<br />

il pensiero del titolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze<br />

On.le prof. Tommaso Padoa Schioppa<br />

Accredito Stipendi e Pensioni del Personale civile e militare dello Stato – Imposta di Bollo.<br />

Con la presente si partecipa lo<br />

“Scippo” praticato dalle Banche,<br />

con il tacito e consenziente<br />

assenso dei Rappresentati politici<br />

e non del Tesoro e della Banca<br />

d’Italia!<br />

Con il DPR 20/04/94 n.367, art.14<br />

e conseguente DM 04/04/ 95,<br />

rispettivamente pubblicati su<br />

GG.UU. 13/06/94, n.136, S.O. e<br />

27/04/95, n.97, e successive<br />

ultime modificazioni apportate<br />

dal Governo Berlusconi con DPR<br />

29/04/2002, n.123 (GU. n.147 del<br />

25/06/2002) e conseguente DM<br />

31/10/2002 del Ministro Tremonti<br />

(GU. n.295 del 17/12/2002),<br />

vennero impartite precise<br />

disposizioni per il pagamento sia<br />

di stipendi, sia di pensioni;<br />

certamente non è una novità, visto<br />

che nel lontanissimo 1923 si<br />

“dettavano” nuove norme per le<br />

spese del Regno d’Italia RD 18/<br />

11/1923, n.2440, art.62 - (GU n.<br />

275 del 23/11/1923)! Con la<br />

Circolare n.21 a data 17/05/2004<br />

– Prot. 0060897 del Ministero<br />

dell’Economia e Finanze, RGS,<br />

venne confermata la procedura di<br />

attuazione illustrata con la<br />

precedente n.37 dell’8 giugno<br />

1995!<br />

Si evidenziava che gli Stipendi e<br />

le Pensioni accreditate, per essere<br />

percepiti dagli aventi diritto,<br />

dovevano e devono essere posti<br />

su un C/C Bancario e/o Postale,<br />

con richiesta formulata su<br />

specifico modello, richiamante<br />

sia il DPR 138/1986 e sia la Legge<br />

123/2002; con procedura,<br />

accettata dalle Banche e Poste<br />

italiane, tale da non generare costi<br />

a carico degli interessati, che<br />

venivano a percepire anche un<br />

piccolissimo tasso d’interesse!<br />

Attualmente, gli Istituti di credito<br />

e le Poste hanno trasformato il<br />

succitato C/C in “ C/C di credito<br />

al Consumo”, specificatamente<br />

riferito a quelle attività enunciate<br />

alla lettera f), comma 2, art. 1 del<br />

D.legislativo 01/09/93, n. 385<br />

(G.U. 30/09/93, n.230, S.O.),<br />

certamente non esercitate da<br />

nessun dipendente dello Stato,<br />

militare e/o civile, interessato<br />

SOLO alla riscossione del suo<br />

“lauto” stipendio e/o “gratificante<br />

e saccheggiata” pensione!<br />

Su detto C/C, naturalmente, grava<br />

la illegittima “ Imposta di Bollo”,<br />

prevista dal DPR 26/10/72, n.<br />

642 - (GU. 11/11/72, n.292, S.O.<br />

n.3) e relativa TABELLA della<br />

“Tariffa”, allegato “A”,<br />

modificata con DM 20/08/2002,<br />

(Suppl. ord. GU. 21/08/92,<br />

n.196)!<br />

Viene, di fatto, eluso il disposto<br />

della TABELLA Allegato “B”,<br />

“Atti, documenti e registri<br />

esenti dall’imposta di bollo in<br />

modo assoluto ”, il punto 7 è<br />

molto esplicito nel riferimento di<br />

“altri documenti recanti<br />

addebitamenti o accreditamenti<br />

formati, emessi ovvero ricevuti<br />

dalle banche nonché dagli uffici<br />

della società Poste Italiane<br />

S.p.A.”<br />

La ex Banca del Salento, fino al<br />

22/12/2002, non ha mai pagato<br />

simile “balzello”, sia in servizio<br />

che in quiescenza - come tutti i<br />

Colleghi e Conoscenti civili!<br />

Dal 23/12/2002, detto Istituto<br />

venne incorporato dalla ”M.P.S.”,<br />

che iniziò l’applicazione della<br />

succitata imposta, con pagamento<br />

“virtuale”, previsto dall’art.3 del<br />

summenzionato DPR 642/72,<br />

addirittura presso l’Agenzia delle<br />

Entrate di Siena!<br />

Alla luce di quanto sopra esposto,<br />

chiedo:<br />

a) - E’ possibile che ciò possa<br />

accadere?<br />

b) - Chi deve intervenire per il<br />

ripristino della legalità, visto che<br />

tutte le mie richieste inoltrate<br />

alla Banca; al Ministero del<br />

Tesoro, che ha demandato il tutto<br />

alla locale Agenzia delle Entrate,<br />

con irrisoria e sciocca verbale<br />

delucidazione, sono state eluse?<br />

Certo del Vs. solito efficace<br />

intervento e nell’attesa di cortese<br />

riscontro, porgo Cordiali saluti.

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