14.06.2013 Views

Beni_pubblici_comuni..

Beni_pubblici_comuni..

Beni_pubblici_comuni..

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Beni</strong> <strong>pubblici</strong> STAMPA 27-01-2010 10:51 Pagina 134<br />

<strong>Beni</strong> <strong>pubblici</strong> e <strong>comuni</strong>tà private<br />

gestione, ma anche di valore alla terra stessa, così che il<br />

guadagno netto in utilità non è decisivo. Se i nuovi arrivi<br />

aumentano l’area residenziale ai margini della <strong>comuni</strong>tà,<br />

indurranno ad avere canoni più alti al centro commerciale<br />

e potranno aggiungersi ai costi di trasporto<br />

oltre che di congestione. Benché questo modello assuma<br />

che ci possa essere immigrazione, alcune <strong>comuni</strong>tà<br />

private (come i condomini) una volta edificati presentano<br />

una dimensione massima, e quindi il problema dell’immigrazione<br />

non emerge affatto.<br />

Anche con il loro metodo finanziario, Buchanan e<br />

Goetz (1972) riscontrano che ci può essere internalizzazione<br />

delle esternalità se le <strong>comuni</strong>tà sono proprietarie<br />

esclusive e se la concorrenza uguaglia il valore delle<br />

esternalità. «Le quote di tassazione dovrebbero essere<br />

correlate alla dimensione della componente di rendita<br />

locativa nelle entrate individuali» (p. 35). «Se tutto lo<br />

“spazio” di valore dovesse essere di proprietà privata e<br />

se la concorrenza fra proprietari esclusivi fosse efficace<br />

in tutti gli aspetti, allora emergerebbe l’efficienza allocativa»<br />

(p. 40). Il modello di Buchanan e Goetz venne<br />

ampliato da Flatters, Henderson e Mieszkowski (1974)<br />

con il risultato che, al meglio, le entrate da salario sono<br />

destinate a beni privati e la rendita da canone a beni<br />

collettivi e al consumo di beni privati da parte dei possessori<br />

terrieri, risultato simile al teorema HGT discusso<br />

nel terzo capitolo.<br />

Anche se il modello di Tiebout può conseguire l’efficienza<br />

con una imposta di capitazione, simili imposte<br />

danno origine a inefficienze se le regioni sono di dimensioni<br />

diverse (Mieszkowski e Zodrow, 1989, p. 1134).<br />

Ma quando le tasse vengono derivate dal canone fondiario,<br />

la fornitura decentralizzata di beni collettivi può<br />

dimostrarsi efficiente (p. 1135). Tuttavia, quando si<br />

aggiunge al modello la congestione, come fanno Boadway<br />

e Flatters (1982), un’imposta di capitazione è efficiente<br />

nel rendere conto dell’effetto della congestione.<br />

Come abbiamo già detto in precedenza, anche i modelli<br />

di Berglass (1976) e Oakland (1972) riscontrano che<br />

tariffe basate sui costi di congestione sono sufficienti a<br />

134

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!