Beni_pubblici_comuni..

Beni pubblici STAMPA 27-01-2010 10:51 Pagina 20
Beni pubblici e comunità private
o meno per essi, le persone si ritrovano a dover pagare
attori privati per tali beni, indipendentemente dal fatto
che li forniscano effettivamente. Una simile situazione si
genera quando il valore dello spazio è condizionato dai
beni: la rendita economica generata dai beni viene catturata
dal proprietario di quello spazio. La teoria del fallimento
del mercato è così ribaltata, dal momento che il
fatto che un pubblico paghi per un bene, da un lato
implica che un attore privato può raccogliere tale pagamento
in cambio della fornitura del bene, e dall’altro che
lo Stato si trova a imporre costi non necessari nel caso
interferisca con tali accordi e lo sostituisca con altri
metodi volti a consentire il pagamento di quei beni.
Inoltre, anche la fornitura di beni collettivi da parte
del cosiddetto “settore pubblico” è soggetta a fallimenti.
La teoria della public choice, applicando l’analisi economica
alle scelte e alle azioni degli agenti in un processo
politico, mostra l’esistenza di interessi particolari,
così che eletti e pubblici burocrati sono ad esempio portati
a trasferire risorse a loro stessi e alle loro agenzie,
invece che alla totalità dei contribuenti. Il ceto politico
non riesce ad allocare le risorse nel modo in cui il pubblico
desidererebbe.
Le tre storie che seguono illustrano gli argomenti a
favore della tesi del fallimento del mercato, di quella
del fallimento dello Stato e della tesi della fattibilità di
efficaci soluzioni contrattuali. Si supponga che in tutte
e tre le storie ci sia una vallata – chiamata Happy Valley
– con 100 mila abitanti, attraverso la quale scorre un torrente
che periodicamente è soggetto a esondazione.
Praticamente tutti i residenti sarebbero felici della
costruzione di una diga che li proteggesse dalle inondazioni.
Si tratta di un esempio classico, molto usato
nella teoria della public choice e della finanza pubblica.
Nella prima delle tre storie il mercato fallisce. Un
imprenditore (che chiameremo Pierre) vede un’opportunità
di profitto nel costruire la diga. Sfortunatamente
Pierre calcola che il costo dell’acquisto della terra, inclusi
i risarcimenti connessi alla perdita delle case, delle
fattorie e della fauna selvatica, supererebbe i ricavi
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