6 Regolamento edilizio (P.R.G.) - Comune di Poiana Maggiore
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Art. 26 - Parere preventivo<br />
1. Il privato interessato alla realizzazione <strong>di</strong> un progetto che risulti<br />
particolarmente impegnativo o che presenti comunque problemi <strong>di</strong><br />
inserimento urbanistico o paesaggistico o che sia con<strong>di</strong>zionato da<br />
concessioni già rilasciate o in istruttoria, può chiedere al Dirigente una<br />
preliminare valutazione.<br />
2. A tale fine, il privato fa pervenire senza particolari formalità gli stu<strong>di</strong><br />
preliminari, gli elaborati <strong>di</strong> progetto, plastici, schizzi ed una relazione tecnica,<br />
idonei ad inquadrare l’opera nel contesto urbanistico ed ambientale,<br />
prospettando le possibili soluzioni progettuali, i materiali utilizzati e<br />
l’inserimento finale.<br />
3. Il parere della Commissione E<strong>di</strong>lizia e la relazione del Responsabile del<br />
Proce<strong>di</strong>mento si limiteranno ad in<strong>di</strong>care le questioni tecniche e progettuali<br />
affrontate, le valutazioni espresse, le prescrizioni particolari alle quali la<br />
progettazione esecutiva dovrà fare riferimento e preciseranno quali elaborati<br />
tecnici, oltre a quelli definiti dal presente regolamento come obbligatori,<br />
devono essere presentati per rispondere alle questioni tecniche sopra<br />
in<strong>di</strong>cate.<br />
4. Il parere espresso sul progetto presentato non è vincolante ai fini dell'esame<br />
del progetto definitivo, ma qualora il richiedente si sia adeguato alle<br />
in<strong>di</strong>cazioni fornite in sede <strong>di</strong> valutazione preventiva, dovranno essere<br />
specificamente in<strong>di</strong>cati i motivi <strong>di</strong> un'eventuale determinazione <strong>di</strong>fforme sul<br />
progetto definitivo.<br />
Art. 27 – La Conferenza dei Servizi<br />
1. La Conferenza dei Servizi, <strong>di</strong>sciplinata dall'art. 14 della L. 241/90 e<br />
successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni, è presieduta dal Dirigente legittimato<br />
ad adottare il provve<strong>di</strong>mento finale, ed è convocata dal medesimo anche su<br />
richiesta dell’interessato.<br />
2. Il verbale della conferenza è sottoscritto da tutti i rappresentanti delle<br />
Amministrazioni partecipanti, salva espressa <strong>di</strong>chiarazione a verbale dei<br />
presenti con la quale delegano il solo Presidente alla sottoscrizione.<br />
Capo II° - CONCESSIONI E AUTORIZZAZIONI<br />
Art. 28 – Interventi liberi<br />
1. Gli interventi <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria e gli altri interventi, <strong>di</strong> seguito<br />
descritti, non richiedono alcuna preventiva domanda, denuncia o<br />
comunicazione e non necessitano <strong>di</strong> alcuna autorizzazione o concessione<br />
e<strong>di</strong>lizia, ferma restando la necessità <strong>di</strong> acquisire il parere del competente<br />
servizio della ULSS, qualora si vadano a mo<strong>di</strong>ficare i parametri igienicosanitari<br />
(superficie dei locali, aerazione, illuminazione ecc.). Si possono così<br />
elencare:<br />
a) opere <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria;<br />
b) cambiamenti <strong>di</strong> destinazioni d'uso senza opere purché non comportino la<br />
corresponsione <strong>di</strong> un contributo concessorio (calcolato sulla <strong>di</strong>fferenza<br />
tra la nuova e la vecchia destinazione d’uso) ovvero non comportino la<br />
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