Ospedale dei Castelli: lavori fantasma - il Caffè
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n. 232 - dal 15 dicembre 2011 all’11 gennaio 2012 NOTIZIE DALLA REGIONE<br />
ECONOMIA Le vendite di fine stagione arrivano con la Befana: vietato effettuare promozioni nei 30 giorni precedenti<br />
2012 di sconti, <strong>il</strong> 6 gennaio iniziano i saldi<br />
La Confcommercio sollecita<br />
maggiori controlli e ricorda<br />
che la data d’inizio delle vendite<br />
di fine stagione è <strong>il</strong> 6 gennaio<br />
2012. I saldi possono protrarsi per<br />
un massimo di sei settimane.<br />
Limitatamente alle merci del settore<br />
dell’abbigliamento, delle calzature,<br />
del tess<strong>il</strong>e, della pelletteria,<br />
della pellicceria e della biancheria,<br />
è inoltre vietato effettuare vendite<br />
promozionali nei trenta giorni precedenti<br />
i periodi delle vendite di fine<br />
stagione e nei periodi coincidenti<br />
con le vendite di fine stagione e di<br />
liquidazione.<br />
La Confcommercio del Litorale<br />
sud rammenta anche che non è possib<strong>il</strong>e,<br />
nei trenta giorni che precedono<br />
le vendite di fine stagione, effettuare<br />
inviti alla propria clientela o<br />
alla generalità <strong>dei</strong> consumatori per<br />
ECONOMIA Niente trattativa per <strong>il</strong> prezzo del latte<br />
Settore ovicaprino,<br />
sfumato l’accordo Il<br />
La Coldiretti<br />
riapre la vertenza<br />
per <strong>il</strong><br />
settore ovi-caprino.<br />
Le trattative per <strong>il</strong><br />
nuovo prezzo sono<br />
sfumate e i vertici<br />
dell’organizzazione<br />
agricola lanciano<br />
l’allarme per la salvaguardia<br />
del comparto.<br />
«Siamo costretti a riaprire lo stato<br />
di crisi – ha detto <strong>il</strong> presidente della<br />
Coldiretti del Lazio Massimo Gargano.<br />
Sembrava si fosse trovata l’intesa<br />
per raggiungere e sottoscrivere<br />
un accordo che, oltre a incrementare<br />
<strong>il</strong> prezzo, potesse prevedere ragionamenti<br />
legati alla qualità del latte,<br />
premiando così i sacrifici <strong>dei</strong> pastori<br />
che da anni hanno scommesso<br />
sulla tracciab<strong>il</strong>ità. La Coldiretti mira<br />
ad ottenere 95 centesimi di euro a litro<br />
contro i circa 70 pagati oggi. Era<br />
stato presentato un programma di<br />
sostegno e di r<strong>il</strong>ancio dell’intera f<strong>il</strong>iera<br />
ovicaprina. Però la trattativa è<br />
miseramente naufragata. «Il tavolo<br />
– ha commentato con rammarico<br />
Aldo Mattia, direttore regionale Coldiretti<br />
Lazio - era <strong>il</strong> risultato di oltre<br />
due mesi di trattative nelle quali<br />
sembrava si fossero fatti passi avanti<br />
per <strong>il</strong> raggiungimento di un accordo.<br />
L’assessorato aveva confermato<br />
la volontà di mettere a disposizione<br />
risorse ingenti per tutta la f<strong>il</strong>iera.<br />
Per questo <strong>il</strong> passo indietro della<br />
parte industriale è inspiegab<strong>il</strong>e».<br />
Il settore è tra i più importanti a livello<br />
economico nel Lazio e la Coldiretti<br />
è pronta alla mob<strong>il</strong>itazione<br />
per evitare l’estinzione delle pecore<br />
e per difendere i formaggi laziali a<br />
partire dal pecorino romano.<br />
FEDERLAZIO Sostituirà Maurizio Flammini<br />
Settore Metalmeccanico,<br />
la Cartoni è la presidente<br />
del<br />
Settore Metal-<br />
L’Assemblea<br />
meccanico della<br />
Federlazio ha eletto<br />
Elisabetta Cartoni nuovo<br />
presidente della categoria,<br />
rappresentata<br />
da circa 1.000 aziende<br />
con oltre 20.000 dipendenti ed un<br />
fatturato di 3 m<strong>il</strong>iardi di euro. Elisabetta<br />
Cartoni prende <strong>il</strong> posto di<br />
Maurizio Flammini. Il neo presidente<br />
<strong>dei</strong> Metalmeccanici è Amministratore<br />
Delegato della “Cartoni<br />
Spa”, azienda storica di costruzioni<br />
meccaniche di precisione per <strong>il</strong> cinema<br />
e la televisione. Elisabetta<br />
Cartoni si appresta a guidare una<br />
categoria decisamente variegata e<br />
che spazia dagli infissi metallici alla<br />
microelettronica di precisione, dalla<br />
carpenteria metallica alle telecomunicazioni,<br />
alle apparecchiature<br />
elettriche ed elettroniche. Il presidente<br />
uscente di Federlazio Flammini<br />
ha formulato alla Cartoni i migliori<br />
auguri di buon lavoro per questa<br />
sua nuova avventura.<br />
proporre condizioni favorevoli di<br />
acquisto, attraverso l’ut<strong>il</strong>izzo di<br />
qualsiasi mezzo, compresi volantini,<br />
messaggi telefonici, fax, posta<br />
elettronica, lettere, annunci radiofonici<br />
o televisivi, manifesti, vetrofanie.<br />
Durante i saldi è ammessa solamente<br />
la vendita <strong>dei</strong> prodotti in<br />
giacenza presso l’attività, e non so-<br />
flusso di stranieri nel Lazio<br />
sembra essersi stab<strong>il</strong>izzato.<br />
Dall'Osservatorio Romano sulle<br />
Migrazioni emerge che all' inizio<br />
del 2011 sono 365.862 i cittadini<br />
originari del Lazio iscritti all'Anagrafe<br />
degli Italiani Residenti all'Estero,<br />
l'8,9% degli oltre 4,1 m<strong>il</strong>ioni<br />
di emigrati italiani, per quasi <strong>il</strong><br />
49% donne e con una forte caratterizzazione<br />
giovan<strong>il</strong>e. Ammontano a<br />
542.688 gli stranieri residenti in regione,<br />
quasi <strong>il</strong> 12% degli immigrati<br />
residenti in Italia. Il Lazio è la seconda<br />
regione italiana per numero<br />
di immigrati regolarmente residenti,<br />
è anche la terza, dopo Campania<br />
e Sic<strong>il</strong>ia, per flussi di emigrazione.<br />
L'immigrazione è un fattore di rin-<br />
no possib<strong>il</strong>i nuovi rifornimenti. La<br />
Confcommercio sconsiglia gli operatori,<br />
da dicembre 2011 fino al 6<br />
gennaio 2012, di svolgere vendite<br />
promozionali per non incorrere nelle<br />
sanzioni previste dalla Legge regionale<br />
che prevede ammende da<br />
1.500 fino a 13.500 euro, oltre alla<br />
chiusura temporanea dell'attività in<br />
caso di recidiva. Le vendite promozionali<br />
possono essere riprese, previa<br />
comunicazione al Comune di<br />
competenza con almeno 15 giorni<br />
di anticipo, una volta terminate le<br />
vendite di fine stagione.<br />
«Sollecitiamo i Comuni a intensificare<br />
i controlli in materia, al fine<br />
di non danneggiare gli operatori rispettosi<br />
delle normative vigenti -<br />
spiega Claudio Cavese, segretario<br />
comprensorio Litorale sud di Confcommercio<br />
Roma -: a titolo informativo,<br />
devo tuttavia sottolineare<br />
come la Conferenza Stato - Regioni<br />
ha invitato le Regioni a fissare la data<br />
d’inizio saldi al giorno non festivo<br />
precedente <strong>il</strong> 6 gennaio. Pertanto,<br />
se la Regione Lazio decidesse di<br />
adeguarsi a tale invito, i saldi invernali<br />
nel 2012 inizierebbero <strong>il</strong> 5 gennaio».<br />
Per maggiori informazioni, e<br />
per segnalare eventuali abusi o<br />
scorrettezze commerciali, gli operatori<br />
possono rivolgersi alla Segreteria<br />
della Confcommercio di Nettuno<br />
(tel. 06/9807603, ema<strong>il</strong>: nettuno@confcommercioroma.it)<br />
M.D.M.<br />
IMMIGRAZIONE Nel 2011 gli extracomunitari nel Lazio sono 365.862<br />
Stranieri, flusso stab<strong>il</strong>izzato<br />
ELISOCCORSO<br />
250m<strong>il</strong>a euro<br />
per formazione<br />
euro dalla Regione<br />
Lazio per <strong>il</strong> programma di<br />
250m<strong>il</strong>a<br />
interventi 'Città del Volo',<br />
progetto finalizzato al potenziamento<br />
delle professionalità degli operatori di<br />
elisoccorso. La Giunta Polverini ha approvato<br />
<strong>il</strong> programma 'Formazione in<br />
Elisoccorso', che prevede interventi per<br />
<strong>il</strong> potenziamento <strong>dei</strong> livelli occupazionali<br />
delle società che operano in tale ambito<br />
e che verranno individuate attraverso<br />
un avviso pubblico dell'Ares 118. «Con<br />
questo provvedimento potenziamo sempre<br />
di più la capacità di intervento degli<br />
operatori nell'ambito del servizio sanitario<br />
regionale - spiega la presidente della<br />
Regione Lazio Renata Polverini -, ottimizzando<br />
le risorse a disposizione per<br />
migliorare l'assistenza ai cittadini»<br />
novamento per l'intera regione, visto<br />
l'aumentare della popolazione<br />
anziana in tutta Italia. I 542.688 immigrati<br />
residenti in regione al 1 gennaio<br />
2011 vivono per l'81,6% nella<br />
provincia di Roma (442.818) e per la<br />
restante parte nelle altre quattro<br />
province (Latina 37.882, Viterbo<br />
28.393, Frosinone 21.837 e Rieti<br />
11.758), nelle quali negli ultimi 5 anni<br />
sono aumentati dell'86,3%, passando<br />
dalle 53.549 presenze del<br />
2005 alle quasi 100.000 attuali. La<br />
stima di tutti gli immigrati regolarmente<br />
presenti nel Lazio è più alta,<br />
circa 590.000 persone, se si includono<br />
tutti coloro che, pur regolari,<br />
non hanno ancora potuto procedere<br />
all' iscrizione anagrafica.<br />
Dai primi dati <strong>il</strong> 37,3% lo comp<strong>il</strong>a sul web<br />
Censimento nazionale,<br />
c’è ancora tempo<br />
Sono quasi 16<br />
m<strong>il</strong>ioni le famiglie<br />
che,<br />
ai primi di dicembre,<br />
hanno riconsegnato<br />
<strong>il</strong> questionario<br />
del Censimento<br />
Nazionale,<br />
scegliendo nel<br />
37,3% <strong>dei</strong> casi la risposta<br />
via web,<br />
nel 32,3% la consegna<br />
presso i centri comunali e<br />
nel 30,4 la restituzione presso<br />
gli uffici postali. Ora è iniziata la<br />
seconda fase del Censimento<br />
che sta portando al completamento<br />
delle operazioni: i r<strong>il</strong>evatori<br />
comunali hanno iniziato a<br />
sollecitare le famiglie che non<br />
hanno ancora restituito <strong>il</strong> questionario<br />
comp<strong>il</strong>ato e, ove necessario,<br />
lo stanno recuperando<br />
direttamente presso le abitazioni<br />
fornendo assistenza ai rispondenti,<br />
se da loro richiesta.<br />
Il termine ultimo di consegna<br />
<strong>dei</strong> questionari è: 31 dicembre<br />
2011 per i residenti nei Comuni<br />
con meno di 20m<strong>il</strong>a abitanti; 31<br />
gennaio 2012 per i residenti in<br />
Comuni con popolazione compresa<br />
fra<br />
20 m<strong>il</strong>a e 150 m<strong>il</strong>a abitanti; 29<br />
febbraio 2012 per i residenti nei<br />
Comuni con più di 150 m<strong>il</strong>a abitanti<br />
La sanzione per chi non restituisce<br />
<strong>il</strong> questionario scatterà<br />
soltanto nel caso in cui sia stata<br />
accertata la volontà di non rispondere<br />
o di fornire risposte<br />
mendaci.<br />
Ogni Comune ha istituito <strong>dei</strong><br />
centri comunali di raccolta a<br />
cui fare riferimento anche in caso<br />
di necessità. Chi non avesse<br />
ricevuto <strong>il</strong> questionario a casa,<br />
può contattare <strong>il</strong> proprio comune<br />
di residenza.