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apsp margherita grazioli<br />
Con l’aiuto della Cassa rurale di Trento è stato possibilie acquistare il nuovo mezzo<br />
un doblò attrezzato per trasporto disabili<br />
di Renzo Dori<br />
Da tempo chi utilizzava alcuni<br />
mezzi aziendali rilevava<br />
che “saria forse el caso<br />
de rotamarli e comprarne<br />
uno nof” e così dopo un rapido esame si<br />
decideva di sostituire la vecchia e onorata<br />
Fiat 124 familiare, il glorioso pulmino<br />
ormai adibito a trasporto merci ed<br />
il Kangù avuto anni fa in donazione da<br />
un familiare di un ospite, con un nuovo<br />
fiammante Doblò Fiat attrezzato per<br />
trasporto disabili.<br />
Fatta la scelta del nuovo tipo di macchina,<br />
più rispondente alle nostre esigenze,<br />
veniva avviata la pratica di richiesta<br />
di contributo alla Provincia la quale<br />
ci confermava la disponibilità a coprire<br />
il 70% del costo e non un euro in più.<br />
Le ormai croniche carenze di bilancio<br />
non consentivano una facile copertura<br />
di quel rimanente 30% e peraltro<br />
l’acquisto del mezzo era comunque<br />
irrinunciabile ed urgente. È<br />
così che con fiducia ci siamo rivolti<br />
alla Cassa Rurale di Trento chiedendo<br />
la copertura, attraverso un contributo<br />
straordinario, di quel 30% che tanto ci<br />
preoccupava.<br />
Fiducia ben riposta perché in breve<br />
tempo venivamo informati che la nostra<br />
richiesta era stata accolta. La gioia<br />
è stata tanta perché così potevamo acquistare<br />
l’automezzo che meglio poteva<br />
garantire confort e sicurezza ai nostri<br />
ospiti che devono essere accompagnati<br />
in ospedale per esami o controlli clini-<br />
p. 44 - <strong>Tuttapovo</strong> - n. 2 - <strong>giugno</strong> <strong>2009</strong><br />
ci, ma anche per qualche piccolo giro in<br />
città o dintorni.<br />
L’attenzione e la sensibilità dimostrata<br />
attraverso questa decisione conferma<br />
quanto questa Cassa Rurale sia<br />
fortemente ancorata al proprio territorio<br />
e quanto lo spirito cooperativistico<br />
basato su forti elementi di solidarietà<br />
segnino, marchino una sostanziale differenza<br />
con il mondo delle banche tradi-<br />
zionalmente inteso. Mantenere la barra<br />
verso la solidarietà sociale in un periodo<br />
come questo di difficoltà per tutti e<br />
di forti contraddizioni del mondo finanziario<br />
non è cosa di poco conto e va riconosciuto<br />
senza riserve che rappresenta<br />
un costante modo d’essere della Cassa<br />
Rurale di Trento.<br />
Solo queste stringate considerazioni<br />
per esprimere la nostra gratitudine.