Fatturazione - Ipsoa

Uscita dal regime dei minimi
con rettifica IVA
di Valerio Artina e Mascia Dalmaggioni
L’adempimento
I contribuenti che dal 1° gennaio 2012 non
rispetteranno tutti i requisiti per poter usufruire
del regime dei contribuenti minimi,
compresi quelli introdotti con la manovra
correttiva 2011, saranno costretti ad uscire
dal regime agevolato. I contribuenti che si
troveranno a dover abbandonare il regime
dei contribuenti minimi, conseguentemente
al mutato regime di detrazione dell’IVA a
credito, potranno effettuare la rettifica dell’IVA
a proprio favore.
Riferimenti
D.L. 6 luglio 2011, n. 98, art. 27
D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, art. 19-bis2
L’art. 27 del D.L. 6 luglio 2011, n. 98 (c.d. Manovra
correttiva 2011) (1), al fine di favorire la costituzione
di nuove imprese da parte dei giovani ovvero
di coloro che hanno perso il posto di lavoro,
ha previsto, a decorrere dal 2012, per chi si può avvalere
del regime dei contribuenti minimi di cui all’art.
1, commi da 96 a 117 della legge 24 dicembre
2007, n. 244, la riduzione dell’imposta sostitutiva
dal 20% al 5%, di contro, per poter accedere al regime
agevolato ha introdotto ulteriori condizioni.
Dal 1° gennaio 2012 al regime agevolato potranno
accedere esclusivamente le persone fisiche che intraprendono
un’attività d’impresa, arte o professione
o che l’hanno intrapresa successivamente al
31 dicembre 2007 e che:
• non abbiano esercitato nel triennio precedente
all’ingresso al regime agevolato un’attività di
lavoro autonomo o d’impresa, anche in forma
associata o familiare;
• non svolgano un’attività che risulti mera prosecuzione
di altra già svolta precedentemente in
forma di lavoro dipendente o autonomo, escluso
Regimi IVA
il caso in cui l’attività precedentemente svolta
consista nel periodo di pratica obbligatoria ai
fini dell’esercizio di arti o professioni.
I contribuenti possono usufruire del nuovo regime
agevolato per il periodo d’imposta in cui è iniziata
l’attività e per i quattro successivi.
Il nuovo regime è applicabile anche oltre i quattro
anni successivi dall’inizio dell’attività fino al periodo
d’imposta di compimento del trentacinquesimo
anno d’età.
Inoltre, qualora l’attività svolta sia il proseguimento
di un’attività d’impresa svolta in precedenza
da altro soggetto, per potersi avvalere del nuovo
regime agevolato l’ammontare dei relativi ricavi,
realizzati nel periodo d’imposta precedente,
non deve superare i 30.000 euro.
Contribuenti che dal 2012 fuoriescono
dal regime dei minimi
I contribuenti che dal 2012 fuoriescono dal regime
dei minimi, pertanto, sono:
• coloro che hanno superato i requisiti d’accesso
previsti dall’art. 1 della lege n. 244/2007;
• coloro che hanno iniziato l’attività prima del 31
dicembre 2007;
• coloro che non rispettano i requisiti di accesso
introdotti dal comma 2 dell’art. 27 del D.L. n.
98/2011.
Il terzo comma dell’art. 27 del D.L. n. 98/2011 stabilisce
che i contribuenti che pur avendo le caratteristiche
di cui ai commi 96 e 99 dell’art. 1 della legge 24
dicembre 2007, n. 244 fuoriescono dal regime perché
non riescono a rispettare le ulteriori condizione introdotte
dalla Manovra correttiva 2011 accedono ad un
regime semplificato c.d. degli ex minimi.
I contribuenti che fuoriescono dal regime dei con-
Valerio Artina - Dottore commercialista in Bergamo
Mascia Dalmaggioni - Dottore commercialista in Bergamo
Nota:
(1) Convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n.
111. Cfr. in Banca Dati Big Suite, IPSOA.
1/2012
23